Tante le iniziative previste legate ai sani stili di vita, allโinclusione sociale e alla lotta contro la violenza di genere. Musica in programma tutte le sere
Sarร Shiva uno dei protagonisti del “Natura Music Festival, il festival differente per natura” in programma dal primo al quattro giugno 2023 presso il campo da rugby del percorso verde Leonardo Cenci di Pian di Massiano di Perugia (dalle ore 17 alle 01). Milanese classe ’99, il volto di riferimento nel rap italiano, con oltre 4 milioni di ascoltatori mensili, si esibirร sabato 3 giugno dalle ore 22.
Questo รจ solo uno dei tanti eventi previsti nella prima edizione della manifestazione organizzata dal Centro Sportivo Libertas Perugia con il patrocinio del Comune di Perugia. Partners dellโevento sono Amatori Nuoto Libertas Perugia, Libertas Perugia, Le Fucine, Natura Club. Non solo musica (che ci sarร tutte le sere), quindi, ma nella quattro giorni sono in programma anche attivitร sportive e ludiche (come giochi di squadra, lezioni di fitness, pilates e yoga), dibattiti e workshop con approfondimenti su temi come l’inclusione sociale e la violenza di genere. Sarร presente anche un’area dedicata alla gastronomia. I ricavati dell’evento, inoltre, saranno destinati ad organizzazione impegnate nella lotta contro la violenza di genere e per favorire l’inclusione sociale.
Shiva e Milano Ovest, l’etichetta dell’artista, รจ un evento molto atteso dai suoi fan. Il rapper milanese, giร noto per le sue produzioni innovative e per i suoi fantastici live set, รจ diventato uno dei nomi piรน influenti nel mercato mainstream musicale nazionale ed internazionale. Ha allโattivo collaborazioni con Sferaebbasta, Guรจ, Geolier, Lazza e artisti internazionali come Lil Baby e Headie One. Il live set di Shiva sarร accompagnato da una selezione di artisti emergenti che porteranno la loro energia e creativitร sul palco. L’etichetta Milano Ovest, infatti, รจ diventata un punto di riferimento per molti artisti emergenti nel panorama della musica mainstream. In programma anche le esibizioni di Cancun e Reed ed il DJ set del produttore italianoFinesse, fresco della suo nuovo brano “Gelosa”, nel suo palmares una candidatura ai Grammy Awards, produzioni per artisti del calibro mondiale di BadBunny, Cashmoney AP.
ยซUn mio sogno รจ quello di partecipare alle Olimpiadi con la pole dance. Ancora non รจ uno sport olimpico, ma ci stiamo piano piano avvicinandoยป.
Francesca Cesarini ha 16 anni, vive a Magione (Perugia) ed รจ una stella dello sport paralimpico. Ha conquistato – volteggiando con la poledance, una performance art che di danza e ginnastica con una pertica – il primo premio al World Pole and Aerial Championship 2022 ed รจ anche salita sul podio piรน alto della federazione Posa Pole Sports & Arts World Federation.
Francy, come la chiama la mamma Valeria, รจ nata senza gli avambracci e una gamba e ha scelto questa disciplina un poโ per caso โ forse a causa di un sogno โ nemmeno lei lo sa con certezza. Quello che sa invece, รจ che รจ un animale da palcoscenico. ยซMe lo dicono tutti!ยป.
Lo ha dimostrato anche durante le riprese del docufilm Come una piuma (in uscita prossimamente), per la regia di Daniele Suraci e promosso dallโassociazione perugina MenteGlocale, che racconta la sua storia sportiva e personale. E in qualche modo anche durante la nostra chiacchierata dove, senza nessun tipo di timidezza adolescenziale, ha risposto alle mie domande con molta schiettezza. Oltrechรฉ in palestra si allena con il palo piantato in salotto e questo la fa sentire libera. ยซQuando volteggio posso essere chi voglio!ยป.
L’atleta Francesca Cesarini
Francesca, come mai a 11 anni hai scelto questa disciplina?
Non mi ricordo di preciso. Ricordo solamente che un giorno sono andata dalla mamma e le ho detto: ยซMamma, voglio fare la pole danceยป. Forse lโho visto sui social, forse me lo sono sognato, perรฒ sta di fatto che da quel giorno โ dopo aver trovato una palestra – ho iniziato questa disciplina.
Quante ore ti alleni?
Tre volte alla settimana per circa unโora e mezza.
Facci capire cosa di prova a volteggiare in ariaโฆ
Un poโ dโansia cโรจ per il rischio di cadere, ma quando sono in alto sul palco posso fare ciรฒ che voglio. Mi fa sentire libera. ร una sensazione che provo ancora, anche dopo tanto tempo. ร sempre bello!
Cosa consiglieresti a una giovane che vuole iniziare la pole dance?
Prima cosa le consiglierei di fare una prova e di continuare a provarci anche se da subito non la coinvolge, perchรฉ comunque รจ un sport molto bello.
Segui una dieta particolare?
No. Io mangio tutto. Non faccio nessuna dieta (ride).
Hai mai pensato di dire “basta, smetto”?
ร successo a luglio 2022. Ho dovuto cambiare allenatrice, per questo ho rischiato di non poter partecipare al Mondiale. Per due settimane ho detto: ยซBasta, non continuo!ยป. Poi mia mamma si รจ messa alla ricerca di altre scuole di pole: abbiamo conosciuto Giulia Lupattelli, insegnante di pole alla Movโit di Perugia e alla scuola Altrove danza di Magione, la quale mi ha messo in contatto con lโattuale allenatrice di Firenze, Iliana Ciccarello. Quindi mi divido con gli allenamenti tra Magione (con Giulia) e Firenze (con Iliana).
Chi รจ Francesca quando รจ fuori dalla palestra?
Mi piace tanto stare con i miei amici, uscire con loro il sabato sera e andare a ballare. Spesso ci organizziamo e si va in centro, al cinema o in qualche centro commerciale. Dโestate invece il posto che piรน frequentiamo รจ il lago Trasimeno. Amo molto anche ascoltare la musica.
Che musica ascolti?
Musica americana di qualsiasi genere. Adoro anche guardare film e serie tv. Ne vedo tantissime.
Quali sono le ultime serie che hai visto?
Con mia mamma sto guardando Greyโs Anatomy, poi guarderemo Stazione 19. Da poco ho terminato Mercoledรฌ e The Vampire Diaries.
Ho letto che sei appassionata di Harry Potter: si sta parlando della realizzazione di una serie tv, che ne pensi?
Sarร bellissimo avere una serie su Harry Potter, perรฒ gli attori non saranno quelli dei film, quindi non so se sarร bella lo stesso!
Durante le riprese di “Come una piuma”
Quali sono i tuoi prossimi impegni sportivi?
ย Le prossime gare saranno alla fine dellโanno. Per ora mi alleno soltanto.
Giร sai cosa vorrai fare da grande? Qual รจ il tuo sogno?
Vorrei continuare a esibirmi con la pole dance. Mi piacerebbe anche lavorare in ambito medico: sto studiando Biotecnologie sanitarie allโITAS Giordano Bruno e il mondo della medicina mi affascina molto. Fare il medico sarebbe bellissimoโฆ ancora perรฒ non ho pensato la specializzazione. Ho tempo! Un altro sogno รจ quello di partecipare alle Olimpiadi con la pole dance. Ancora non รจ uno sport olimpico, ma ci stiamo piano piano avvicinando; si spera di farlo rientrare giร nelle prossime Olimpiadi. Sarebbe fichissimo!
Oramai la pole dance รจ diventata anche molto di modaโฆ
Sรฌ. Negli ultimi anni รจ cresciuta tantissimo, questo si vede anche durante le gare dove partecipano molti piรน atleti.
In autunno uscirร il docufilm โCome una piumaโ con la regia di Daniele Suracie promosso dallโassociazione perugina MenteGlocale, che si occupa dal 2001 di progetti di comunicazione sociale. Come sono andate le riprese?
Mi sono divertita tantissimo, anche a girare con i miei amici che sono presenti in alcune scene. Stare davanti alla telecamera mi piace, mi hanno detto che sono un animale da palcoscenico. Non provo mai ansia. Anche alle gare sono un poโ agitata qualche minuto prima di salire sul palco, poi quando sono lรฌ divento tranquilla e faccio la mia esibizione.
Hai qualche piccolo rito scaramantico?
Faccio un saltello e un passo quando chiamano il mio nome prima dellโesibizione. Tutto qui.
Sabato 11 Febbraio, in occasione dellโHumus Music Fest – edizione invernale, presso il cinema teatro Zenith di Perugia รจ stato presentato alle istituzioni e al pubblico il mediometraggio dalle sfumature blues La Ballata del Trasimeno, che vede come protagonista lโattore romano Massimiliano Varrese nei panni di Roberto Giansoni, chiaro rimando al bluesman Robert Johnson.
Prodotto da Visualcam APS, associazione culturale che ha sede nel Comune di Corciano e che raccoglie professionisti del settore cineaudiovisivo, il mediometraggio vede lโesordio nel cinema del regista umbro nonchรฉ presidente Mauro Magrini. Scritto da Arianna Fiandrini – che ne รจ anche interprete nel ruolo di Giulia, la fotografa del Trasimeno Blues – e con i dialoghi dellโattore Mirko Revoyera che veste i panni del coprotagonista, il pescatore Renzo, racconta la storia di un poliziotto infiltrato che, dopo una brutta vicenda nei sobborghi di una grande cittร , viene sottoposto al programma di protezione dal vicequestore Antonio (interpretato dal cantante e ora anche attore Antonio Ballarano) e spedito in Umbria, al lago Trasimeno, dove dovrร diventare un pescatore.
La natura, il lago Trasimeno che รจ il vero protagonista di questa storia, le tradizioni, il blues e la genuinitร delle persone pian piano cambiano lo stato dโanimo del protagonista che, affascinato, poco a poco si integra felicemente, anche grazie ai personaggi come Jart (interpretato dal bluesman Fabrizio Martin).
Il medioetraggio รจ stato coprodotto da Philms e NoviFilm e molti partner hanno contribuito alla sua realizzazione: Trasimeno Blues, Corebook, AboutUmbria, Cantabris, il Ristorante lโAcquario con il suo B&B e la Locanda dei Pescatori. ร stato sponsorizzato da Frantoio Berti, Farmacentro e Umbria in Vespa e patrocinato da Regione Umbria Assemblea Legislativa, GAL Trasimeno Orvietano, Comune di Castiglione del Lago, Comune di Magione e Unione dei Comuni del Trasimeno.
Alla proiezione erano presenti Simona Meloni per la Regione Umbria, Matteo Burico per il Comune di Castiglione del Lago e lโUnione dei Comuni del Trasimeno, Vanni Ruggeri per il Comune di Magione, Francesco Mangano e Andrea Braconi per il Comune di Corciano. Lโevento, sold out, si รจ concluso con le musiche della colonna sonora proposte live dal cast e dal regista, di fronte a un pubblico caldo e partecipe. Il video dellโevento รจ stato realizzato da Filippo Fagioli (Philms) e Matteo Novelli (NoviFilm), le foto da Leonardo Corgna.
Una nuova formula per diffondere la cultura dellโopera lirica al grande pubblico e, soprattutto per coinvolgere i giovani, nellโascoltarla e nel praticarla.
Il nuovissimo Talent per Cantanti Lirici, ideato e condotto dal Tenore Gianluca Terranova in onda su SKY 176 Explorer Hd, che รจ approdato in Umbria con due spettacoli e una intera giornata dedicata alle audizioni per la seconda serie, รจ stata un vero successo sia per lโapprezzamento che ha avuto il pubblico che per i nuovi followes su Instagram. Infatti anche questa modernissima formula della diretta sul social piรน in seguito in questo momento รจ un modo per fare uscire lโOpera dai Teatri e farla capire ed apprezzare a un pubblico essenzialmente giovanile. Moltissimi gli iscritti alle audizioni del 4 gennaio scorso al Mancinelli di Orvieto, cosรฌ tanti e da ogni parte del mondo, che lโiniziativa ha richiesto addirittura la necessitร di una preselezione i giorni che hanno preceduto lโappuntamento. Altrettanto seguite sia dal pubblico in sala che dai social i due spettacoli, un vero successo al punto tale che Instagram ha quasi raddoppiato la sua performance e i cantanti in gara sono stati super votati.
Altri artisti di fama si sono esibiti, o hanno fatto parte della Giuria. Infatti la gara di cantanti lirici, ha visto lโaccompagnamento al pianoforte con la magistrale interpretazione dal Mยฐ Mirca Rosciani(20 anni al Rossini Opera Festival) e la Giuria di queste selezioni umbre ha visto il coinvolgimento di importanti personalitร quali:
– il baritono Mยฐ Alberto Gazale a cui รจ stata assegnata la direzione artistica di un importante teatro lirico italiano, quale quello di Sassari;
– lโAgente Lirico Mยฐ Angelo Gabrielli della Stage door Agency uno dei piรน noti agenti della musica classica e lโultimo agente di Luciano Pavarotti;
– il direttore artistico del programma: il Tenore Gianluca Terranova;
– il Mยฐ Mirca Rosciani;
La Giuria presente durante le gare IOT LIVE come osservatori di giovani talenti ma non hanno votato, dando al pubblico pieno potere decisionale, infatti nelle due selezioni un giovane รจ stato scelto con la gara Instagram e uno con lโapplausometro con il pubblico in presenza. I vincitori accederanno di diritto alle fasi eliminatorie di IOT Seconda Ed____izione 2023-24. Le due serate umbre sono state registrate e messe in onda successivamente, dando visibilitร alle bellezze della Regione e delle sue meravigliose opere dโarte, come le Opere del Signorelli e del Perugino, nel 500mo anniversario dalla morte, che hanno fatto da Scenografia allโintera Gara in Teatro. ร con piena soddisfazione che il Gal Trasimeno-Orvietano ha sostenuto questa iniziativa e ringrazia il Maestro Gianluca Terranova, che รจ stato menzionato dal Mยฐ Alberto Gazale come il Tenore piรน bravo al mondo, per aver deciso di portare questa proposta in Umbria.
ยซUnโopportunitร per far conoscere la Regione, e in particolare il territorio del Gal al mondo e ai milioni di followers virtuali e reali che questa formula, come pure lโopera lirica tradizionale ha soprattutto fuori dal nostro Paese. Sappiamo perรฒ che la cultura legata allโopera รจ un prodotto tutto italiano e il fatto che sia apprezzato e conosciuto nel mondo e una importante promozione per lโItalia e, nel caso specifico per queste due cittadine che hanno ospitato il Talent, e che di Bellezza possono vantarsi ed avvantaggiarsi a supporto dellโeconomia turisticaยป spiegano dal Gal. Altri appuntamenti seguiranno a breve e in primavera con il Maestro Gianluca Terranova altrettanto importanti e altrettanto utili alla promozione del territorio.
Eโ Luigi Bevilacqua, in arte Rame, ad aggiudicarsi con la canzone “Pare” la quarta edizione di “ProSceniUm Festival della canzone d’autore – Cittร di Assisi”,ย concorso canoro nazionale riservato ai giovani talenti della musica cantautoriale che si รจ tenuto sabato 22 ottobre alย Teatro Lyrick di Assisi. Il 22enne originario di Senigallia (Ancona), oltre ad aver conquistato il premio Siae “Cristian Parisi, Miglior canzone” (conferito al 50% dagli stessi cantanti in gara e al 50% dalla giuria di qualitร ), ha vinto anche quello per la “Canzone piรน radiofonica”, assegnato da Radio Subasio, radio ufficiale del Festival, e consegnato dalla speaker Katia Giuliani. Secondo classificato รจ giunto Alberto Giovinazzo di Potenza con la canzone “Pastori di greggio”, mentre al terzo posto รจ arrivato Emanuele Conte di Montebelluna (Treviso) con “La nona meraviglia”. Giulia Damico di Torino con “Non colpito” ha conquistato il premio Pegaso Universitร Telematica per la “Migliore musica” (assegnato dai Maestri orchestrali) mentre quello Humilis per il “Miglior Testo” (da Beppe Dati) รจ andato a Enzo Antonino di Taranto con “Tutto il mondo tace”.
Rame, foto by Vignaroli
Nessun premio ma tanti applausi anche per gli altri concorrenti in gara tra cui gli eugubini Roberto Pezzini e Martino Tordoni, in arte Pez&Mab, saliti sul palco del Lyrick con “Meglio le scimmie con le banane”. Gli altri finalisti erano Alessandro Di Lascia di Manfredonia (Foggia) con “Cambiami”, Claudia Salvini di Montevarchi (Arezzo) con “Madame Bovary”, Crisso di La Spezia con “Per orso (tekoลer)”, Scapigliati di Roma con “Sammy”, Vanessa Chiappa di Senigallia (Ancona) con “Cosรฌ simile allโamore” ed Ylenia Iorio di Tortora (Cosenza) con “Non resto”.
Splendida serata quella vissuta al Lyrick, con il teatro sold out ed il Festival – ideato ed organizzato dall’Associazione “ProSceniUm โ Progetto Scenico Umbro” – che si รจ confermato una manifestazione a tutto tondo. Non solo un concorso musicale, ma un vero e proprio talk show con grandi ospiti e momenti divertenti. Ottima la conduzione dellโattore e doppiatore Luca Ward, affiancato da Loredana Torresi (che รจ anche direttore artistico della kermesse insieme a Roberto Lipari). Piacevoli e coinvolgenti gli ospiti. A partire dai “Neri per caso”, sei voci a cappella, che, oltre alla canzone che li ha resi celebri “Le Ragazze” (con cui nel 1995 vinsero il Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte), hanno eseguito brani attuali come “I love you baby” di Jovanotti, “A mano a mano” di Rino Gaetano e “Via” di Claudio Baglioni. Tra gli altri ospiti la solare Simona Molinari che ha fatto cantare il Lyrick a ritmo di “Forse” e “La Felicitร ” (Festival di Sanremo e Disco dโOro nel 2013). Graditissimo anche il ritorno di Roger Wright (performer, cantante, compositore ed attore londinese) che, ospite anche alla seconda edizione del Festival, ha aperto la serata con una versione ritmata e coinvolgente di “Music” di John Miles per poi chiuderla insieme a Frate Alessandro Brustenghi eseguendo “Amazing Grace”, uno dei piรน famosi inni cristiani in lingua inglese del Settecento, cantato anche durante il periodo natalizio. Dolcissimo anche lโomaggio di Giovanni Caccamo (vincitore della categoria nuove proposte alla 65esima edizione del Festival di Sanremo con “Ritornerรฒ da te”, premio della critica Mia Martini, premio sala stampa Lucio Dalla e premio Emanuele Luzzati) che, presente nel doppio ruolo di ospite e membro della giuria, ha voluto ricordare il suo “maestro”, Franco Battiato, eseguendo il brano “La cura”. Tutte esibizioni rese ancora piรน preziose dallโorchestra ritmo sinfonica di ProSceniUm, composta da 34 elementi e condotta dal maestro Paolo Ciacci, titolare della cattedra di “Strumentazione e composizione per orchestra di fiati” presso il Conservatorio “Morlacchi” di Perugia.
LA GIURIA โ La giuria della quarta edizione era composta da Giovanni Caccamo, da Alessandro Bracci Ex direttore della Sede Interregionale della SIAE di Roma, da Julian Borghesan, conduttore e autore di Radio RAI, in onda su Radio1 con il programma โDiscosvegliaโ e su RAI Radio Tutta Italiana con il programma โLui, Lei, Loroโ la storia della musica leggera italiana (รจ anche conduttore del podcast โAvanti Popโ sulla piattaforma Raiplay Sound); Emilio Munda, produttore, compositore e autore per artisti di talent televisivi come โThe Voiceโ, โAmiciโ e โX Factorโ, autore per lโetichetta Sugar Music, vincitore di Dischi dโOro e di Platino e per due volte consecutive sul podio del Festival di Sanremo; Beppe Dati, compositore e paroliere, tre Festival di Sanremo vinti, un’opera musicale e piรน di mille canzoni scritte, tra gli altri, per Mia Martini, Laura Pausini, Marco Masini, Raf, Paolo Vallesi e Francesco Guccini; Katia Giuliani, speaker di Radio Subasio, radio ufficiale del Festival; Frate Alessandro Giacomo Brustenghi, tenore, il primo frate ad aver firmato un esclusivo contratto discografico con una etichetta discografica mondiale, la Decca Records appartenente alla Universal Music.
IL MANIFESTO – Era della giovane artista perugina Giulia Ciacci lโopera, intitolata Music Anatomy, che questโanno impreziosisce il manifesto ufficiale del ProSceniUm Festival: un cuore musicale che racchiude in sรฉ tutte le armonie delle emozioni. Classe 1990, dopo la laurea in Storia dellโarte e varie esperienze in giro per lโItalia, Giulia espone le sue opere presso la galleria โIl Melogranoโ di Livorno e presso lo Spazio Espositivo Indipendente โArea Privataโ a Perugia, dove collabora con lo scultore Pietro Nicoletti.
Simona Molinari
NOTE & SOLIDARIETร CON CASA PAPA FRANCESCO โ Gli organizzatori del ProSceniUm Festival 2022 come ogni anno hanno dato spazio ad un momento legato alla solidarietร . Sabato sera si รจ parlato della “Casa Papa Francesco”, centro di prima accoglienza della Caritas della Diocesi di Assisi. “Casa Papa Francesco” ha preso il nome in seguito alla visita del 2013 proprio di Papa Francesco, che ha consumato lรฌ il pranzo con i Poveri del centro di accoglienza. Il centro ha una “mensa dei poveri” e accoglie ogni giorno circa 30 persone bisognose fornendo loro la possibilitร di mangiare e di dormire. Per sostenerlo basta effettuare un versamento su Iban (IT 47 C 02008 38278 000029399303), presso Banca Unicredit Assisi intestato a “Diocesi di Assisi, Nocera Umbra, Gualdo Tadino”, specificando nella causale lโattivitร che si vuole sostenere (Casa Papa Francesco).
Il concerto musicale โBattiato Nascostoโ di Andrea Ceccomori, tenutosi a Perugia, presso il tempio di San Michele Arcangelo, รจ stato accompagnato da una suggestiva interpretazione canora di Annalisa Baldi. Lโemozionante esibizione รจ stata arricchita da una serie di danze sacre.
Battiato nascosto al tempio di San Michele Arcangelo รจ stato un concerto in crescendo. Un trionfo di emozioni, trasmesse magistralmente da parte di chi la musica la sa fare e interpretare in modo eccelso: protagonisti il maestro Andrea Ceccomori, sinonimo di bravura e sapienza musicale – sia come compositore sia come interprete โ tutta lโorchestra e la suadente ed eccellente voce di Annalisa Baldi. La loro รจ stata unโinterpretazione canora che ha rapito tutta la platea, catturata dalla vocalitร e dagli assoli speciali del maestro Ceccomori.
Il concerto
Un evento dedicato alla dimensione spirituale e alla musica di Franco Battiato, una ricerca dellโessenza nascosta dei testi e delle note delle sue canzoni che sempre parleranno alle anime sensibili. Un omaggio definito doveroso dello stesso Ceccomori, che prende vita dal ricordo della collaborazione con il cantautore siciliano per la Messa Arcaica, composizione sacra e tappa importante del profondo viaggio spirituale che scandรฌ tutta la vita di Battiato, presentata per la prima volta nellโottobre del 1993 nella Basilica di San Francesco dโAssisi. Battiato Nascosto รจ dedicato a San Michele Arcangelo, con la voce unica e irripetibile di Annalisa Baldi, il flauto dello straordinario Maestro Andrea Ceccomori, il bravissimo pianista e arrangiatore Antonio Cocomazzi, la meravigliosa destrezza della violoncellista Giovanna Famulari, gli eccellenti interpreti delle danze sacre curate da Otello Boco. Uno spettacolo sublime, capace di dare un insostituibile tributo a chi, con la propria musica, riesce a entrare in sintonia con la platea, aprendo le serrature di quei cuori che sono amanti dellโarte e della bellezza in genere.
Andrea Ceccomori
Andrea Ceccomori รจ un flautista che ha suonato in tutto il mondo, portando la sua musica anche al cospetto di personalitร importanti come Papa Francesco e la Regina Sofia di Spagna. ร direttore artistico e fondatore di importanti progetti come Baton for Peace, Assisi Suono Sacro, Keysound e Ars Pace. Ha collaborato con i piรน grandi musicisti a livello mondiale e molti teatri lo ricordano per le sue grandi interpretazioni anche come solista.
Il Festival รจ in programma sabato 22 ottobre (ore 21) al Lyrick di Assisi; il Dopo Festival domenica 23 ottobre (ore 17) al Centro Commerciale Collestrada
Alberto Giovinazzo di Potenza, Alessandro Di Lascia di Manfredonia (Foggia), Claudia Salvini di Montevarchi (Arezzo), Crisso di La Spezia, Emanuele Conte di Montebelluna (Treviso), Enzo Antonino di Taranto, Giulia Damico di Torino, Rame di Senigallia (Ancona), Scapigliati di Roma, Sophia di Roma, Vanessa Chiappa di Senigallia (Ancona) ed Ylenia Iorio di Tortora (Cosenza). Sono i nomi dei 12 finalisti della quarta edizione di ProSceniUm Festival della canzone d’autore – Cittร di Assisi, ย concorso canoro nazionale riservato ai giovani talenti della musica cantautoriale che si terrร sabato 22 ottobre alย Teatro Lyrick di Assisi alle ore 21. ย Eโ inoltre previsto un secondo appuntamento, Il Dopo Festival, ย in programma il pomeriggio del giorno successivo, domenica 23 ottobre alle ore 17, al Centro Commerciale Collestrada. La manifestazione, ideata ed organizzata dall’Associazione ProSceniUm โ Progetto Scenico Umbro, vanta una propria orchestra ritmo sinfonica composta da 34 elementi, condotta dal maestroย Paolo Ciacci, titolare della cattedra di “Strumentazione e composizione per orchestra di fiati” presso il Conservatorio “Morlacchi” di Perugia.
LA GIURIA โ I 12 finalisti in gara si esibiranno al Teatro Lyrick dal vivo, accompagnati dallโorchestra, e saranno giudicati da una giuria di eccezione composta da: Giovanni Caccamo, vincitore della categoria โNuove proposteโ alla 65esima edizione del Festival di Sanremo (premio della critica โMia Martiniโ, premio sala stampa โLucio Dallaโ e premio โEmanuele Luzzatiโ) e terzo classificato alla 66esima edizione del Festival di Sanremo nella sezione โBigโ; Alessandro Bracci Ex direttore della Sede Interregionale della SIAE di Roma, nonchรจ Commendatore dellโOrdine al merito della Repubblica Italiana; Julian Borghesan, conduttore e autore di Radio RAI, in onda su Radio1 con il programma โDiscosvegliaโ e su RAI Radio Tutta Italiana con il programma โLui, Lei, Loroโ la storia della musica leggera italiana (รจ anche conduttore del podcast โAvanti Popโ sulla piattaforma Raiplay Sound); Emilio Munda, produttore, compositore e autore per artisti di talent televisivi come โThe Voiceโ, โAmiciโ e โX Factorโ, autore per lโetichetta Sugar Music, vincitore di Dischi dโOro e di Platino e per due volte consecutive sul podio del Festival di Sanremo; Beppe Dati, compositore e paroliere,ย tre Festival di Sanremo vinti, un’opera musicale e piรน di mille canzoni scritte, tra gli altri, per Mia Martini, Laura Pausini, Marco Masini, Raf, Paolo Vallesi e Francesco Guccini; Fra Alessandro Giacomo Brustenghi, tenore, รจ stato il primo frate ad aver firmato un esclusivo contratto discografico con una etichetta discografica mondiale, la Decca Records appartenente alla Universal Music.
IL MANIFESTO – Eโ della giovane artista perugina Giulia Ciacci lโopera, intitolata Music Anatomy, che questโanno impreziosisce il manifesto ufficiale del ProSceniUm Festival: un cuore musicale che racchiude in sรฉ tutte le armonie delle emozioni. Classe 1990, dopo la laurea in Storia dellโarte e varie esperienze in giro per lโItalia, Giulia espone le sue opere presso la galleria โIl Melogranoโ di Livorno e presso lo Spazio Espositivo Indipendente โArea Privataโ a Perugia, dove collabora con lo scultore Pietro Nicoletti.
Il 9 e 10 settembre al Parco Bruno Donatelli (Parco dei Pini) di Narni Scalo, ci sarร il consueto appuntamento con Ephebia Festival, festival organizzato dallโAssociazione Ephebia, giunto alla sua venticinquesima edizione, la quarta a Narni.
Lโassociazione punta anche questโanno sulla totale fruibilitร dellโevento e sullโimportanza della musica come strumento di condivisione e come valore collettivo. Non a caso Ephebia rimane ad ingresso gratuito. La direzione artistica sotto lโattenta guida di Thomas el Honsali porta, anche per questo 2022, nomi di caratura nazionale.
Programma musicale:
Venerdรฌ 9 settembre – ore 21.00
ELOISE DโEGIDIO
NOVA GORICA
VINYASA AND THE MOTHERFUNKERS
ASSALTI FRONTALI
DJ SET
ย
Sabato 10 settembre – ore 21.00
TOURISTI (band vincitrice di Ephebia Contest 2021/2022)
DINOSAURO
LE LARVE
STATUTO
DJ SET a seguire
ย
ยซTantissime le attivitร proposte questโanno per Ephebia festival ma, al primo posto rimane sempre la musica, perchรฉ non vi รจ mezzo migliore per combattere qualsiasi forma di discriminazione. La musica unisce e crea condivisione ed รจ proprio questo il valore che intendiamo perseguire: una ricchezza collettiva in una location di grande fascino, una manifestazione per tutti e di tutti, uno spazio aperto di arte, di creativitร e di collaborazione, perchรฉ รจ solo grazie alla collaborazione e al supporto reciproco che si costruiscono legamiยป spiega la presidente Eleonora Castellani.
Da non perdere anche Incursioni Musicali a cura di Lunatika, format tutto al femminile che vanta una schiera di talentuose cantautrici e, Lezioni aperte di strumento e musicadโinsieme a cura del Panpot. Inoltre, come negli ultimi anni, la cittadella della Musica e dellโintegrazione in collaborazione con i progetti Sai ordinari, Sai MSNA e Sai Dm del Comune di Narni, tratterร il macrotema della lotta al pregiudizio sotto ogni sua forma. Un format che si รจ definito negli anni e che si รจ dimostrato vincente: una cittadella che focalizza lโattenzione sulla reale necessitร di fare rete tra associazioni e tra singoli per abbattere le barriere e le distanze sociali. Per questo saranno moltissime le attivitร proposte:
Ephebia Bimbi, format ormai strutturato a cura di Arciragazzi Narni ed Ens onlus con attivitร dedicate a bambini utenti e non utenti, venerdi e sabato a partire dalle 18.
Vasta area associazioni con attivitร artistiche e musicali, laboratori aperti a tutti, ping pong, fumetto, passeggiate (programma dettagliato online)
unโarea food aperta dalle 19.
unโarea dedicata allโartigianato locale.
ยซIl ringraziamento piรน grande va a tutti i volontari della nostra associazione che dedicano tempo e passione a questa romantica missione, che sacrificano weekend per lavorare a un progetto, che si impegnano per perseguire questo piccolo grande sogno chiamato Ephebia, perchรฉ รจ questo che รจ Ephebia per noi: un amore da condividere con tutti quelli che parteciperanno al festival. Siamo tutti volontari, ci mettiamo il cuore, non saremo perfetti ma sappiamo di certo che ce la metteremo sempre tutta. Come ogni anno rimane fondamentale la partecipazione del Comune di Narni al quale va il nostro ringraziamento per la costante attenzione dimostrata rispetto alla necessitร di cultura e di momenti di aggregazione, perciรฒ grazie al sindaco Lorenzo Lucarelli, agli assessori e a tutti i funzionari che ci aiutano in questa impresa anno dopo annoยป conclude la presidente.
“La sessantacinquesima edizione del Festival dei Due Mondi ospita le migliori esperienze performative a livello internazionale, valorizzando teatri, spazi allโaperto e luoghi non convenzionali, di cui Spoleto offre una concentrazione unica in Italia: piรน di 60 spettacoli in 17 giorni e oltre 500 artisti da 36 paesi” (Monique Veaute, direttrice artistica).
La sessantacinquesima edizione del Festival dei Due Mondi sโinaugura venerdรฌ 24 giugno alle ore 19:30, con il concerto della Budapest Festival Orchestra diretta da Ivรกn Fischer in Piazza Duomo. LโOrchestra di Budapest รจ raggiunta dal Coro dellโOrchestra Nazionale di Santa Cecilia per la prima esecuzione europea dellโoratorio di Philip Glass The Passion of Ramakrishna, accostato alla Suite n. 4 in re maggiore per orchestra di Johann Sebastian Bach.
La sezione Danza si apre con la celebre coreografia del Sacre du printemps di Pina Bausch, riletto dai ballerini della senegalese รcole des Sables fondata da Germaine Acogny, interprete con Malou Airaudo della seconda parte del dittico โ lo spettacolo common ground[s] โ dal 24 al 27 giugno al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti (ore 21:30, 20:30, 16:00, 20:30).
Le Sacre du printemps, credit Maarte Vanden Abeele
In scena al Teatro Romano sabato 25 e domenica 26 giugno (ore 21:30) Through the Grapevine di Alexander Vantournhout, coreografo belga che sfida il danzatore Axel Gueฬrin a mantenere un costante contatto fisico in un eccentrico pas-de-deux. Nella Sala XVII settembre del Teatro Nuovo inizia Le Bal de Paris, spettacolo immersivo in realtร aumentata โ in scena fino alla fine del Festival (giorni e orari su www.festivadispoleto.com) โ dove gli spettatori sono invitati a partecipare al ballo ideato dalla coreografa spagnola Blanca Li, indossando visori ottici e sensori di movimento nel mondo reale e costumi di Chanel in quello virtuale. Arriva per la prima volta in Italia il Teatro Musicale dei registi francesi Jeanne Candel e Samuel Achache: da venerdรฌ 24 a domenica 26 giugno a San Simone (ore 21:30, 19:00, 19:00) lo spettacolo Le Crocodile trompeur / Didon et รnรฉe, vincitore del Premio Moliรจre nel 2014 e tratto dallโopera di Henry Purcell, intreccia teatro shakespeariano e dramma musicale e coinvolge uno straordinario cast di attori che sono anche musicisti. Da venerdรฌ 24 a domenica 26 giugno allโAuditorium della Stella (ore 19:45, ore 17:00, 17:00) debutta a Spoleto Lโappuntamento ossia la storia di un cazzo ebreo, lo spettacolo con la regia di Fabio Cherstich tratto dal romanzo rivelazione del 2020 di Katharina Volckmer, nella nuova produzione del Teatro Franco Parenti. I musicisti della Budapest Festival Orchestra curano anche la rassegna di concerti da camera, a mezzogiorno e alle ore 17:00, al Teatro Caio Melisso Spazio Carla Fendi, tra musica contemporanea e barocca.
Barbara Hannigan, Photo: Marco Borggreve
Grande attesa per la residenza di Barbara Hannigan, straordinaria cantante e direttrice dโorchestra invitata a Spoleto con una carta bianca e presente in quattro diversi concerti: sul podio come solista e direttrice dellโOrchestra dellโAccademia Nazionale di Santa Cecilia per La Voix Humaine di Poulenc (2 luglio, Piazza Duomo), in duo con il pianista Stephen Gosling per Jumalattaret con musiche di John Zorn (3 luglio, Teatro Romano), al Teatro Caio Melisso Spazio Carla Fendi per lโhappening musicale di domenica 10 luglio insieme ad Alessandro Carbonare e Antonio Pappano, con il quale condivide anche il palcoscenico del concerto finale (10 luglio, Piazza Duomo). Fino al 10 luglio 2022 il cartellone ospita le migliori esperienze performative a livello internazionale, valorizzando teatri, spazi allโaperto e luoghi non convenzionali, di cui Spoleto offre una concentrazione unica in Italia: piรน di 60 spettacoli in 17 giorni, tutti in prima italiana, con piรน di 500 artisti da 36 paesi in 19 sedi. Tra gli appuntamenti in arrivo la proposta musicale include jazz, elettronica e contemporanea, dalla rassegna di musica americana dellโensemble Sentieri selvaggi alla performance di Tovel, tra sculture di pianoforti preparati ed elaborazione elettronica. Da non perdere le voci di Angelique Kidjo, Mariza e Dianne Reeves, in Piazza Duomo con i loro speciali concerti per Spoleto. Attesa per la nuova coreografia di Anne Teresa De Keersmaeker, lโomaggio a Trisha Brown a cinque anni dalla scomparsa, e i lavori della nuova generazione di coreografe e coreografi come Ayelen Parolin, Luz Arcas e Yoann Bourgeois. La sezione Teatro porta a Spoleto il regista tedesco Thomas Ostermeier e presenta gli ultimi lavori di drammaturghi italiani quali Leonardo Lidi, Davide Enia e del duo RezzaMastrella.
Intorno al cartellone ufficiale gli appuntamenti collaterali e gli eventi speciali fanno di Spoleto un luogo vivo della creazione artistica dei nostri giorni: incontri con gli artisti, premi, istallazioni dโarte, rassegne cinematografiche e mostre. Lโartista Anselm Kiefer firma il manifesto ufficiale della 65ma edizione. Prosegue, con un impulso sempre piรน incisivo, il progetto avviato nel 2021 per rendere la macchina organizzativa del Festival aderente ai principi dello sviluppo sostenibile, perseguendo, con azioni concrete e mirate, alcuni degli obiettivi dellโAgenda 2030.
Un abbraccio, piรน precisamente un abbraccio collettivo, รจ avvenuto durante la manifestazione della Notte Bianca a Passignano sul Trasimeno, denominata “Nessun Dorma”. Un evento ben organizzato, con una pluralitร di spettacoli e unโofferta qualitativa di spessore.
Un abbraccio – quanto รจ importante riceverlo cosรฌ come donarlo! – ti fa provare delle belle sensazioni. Lโabbraccio รจ il primo segno di affetto dal momento che veniamo al mondo: un abbraccio รจ sincero, un abbraccio non mente, un abbraccio ti fa sentire se, chi lo fa, lo dona per circostanza o con spontaneitร . Un abbraccio รจ semplicemente un abbraccio. Un atto bellissimo e profondo.
La gente, sia per il Covid sia per la guerra in terra di Ucraina, รจ stata distante e le persone hanno perso lโabitudine alle relazioni vis ร vis, portandosi dietro i problemi di salute, economici e sociali. Eventi come la Notte Bianca a Passignano significano proprio questo, annullare le distanze, far ritrovare le persone in unโoccasione scanzonata di divertimento, senza dimenticare lโimportante ricaduta economica per gli operatori commerciali, quella di fare incassi interessanti dopo tanto tempo di buio.
Foto di “Notte bianca di Passignano sul Trasimeno”
Un fantastico abbraccio pluralistico!
Il vostro inviato lacustre ha visto, negli occhi dei partecipanti allโevento passignanese, spensieratezza e voglia di divertirsi. Ragazzi che ballavano e cantavano nei numerosi punti dove degli interessanti gruppi musicali o dj proponevano la loro musica con spettacoli, mostre, concerti, mercatini e degustazioni che completavano lโofferta della manifestazione. Un abbraccio collettivo nel segno del divertimento. Nessun dorma รจ stato il titolo di questa edizione 2022 e, come nel testo della romanza scritta da Giacomo Puccini e cantata per la prima volta da Miguel Fleta, le parole sono significative e calzanti; si rivelano in perfetta sintonia con i sogni di chi ha partecipato allโevento e in particolare di quelle fanciulle trasognanti che speravano di incrociare uno sguardo principesco che le potesse dire: “guardi le stelle, che tremano dโamore e di speranza”. Complimenti agli organizzatori, al comune passignanese, allโassociazione commercianti e alla proloco di aver proposto un cosรฌ bellโevento certamente riuscito e di successo in un momento in cui ce nโera veramente bisogno.
Al mattino dopo, il Nessun Dorma non deve cessare e deve comunque valere anche per quello che sta succedendo nella vita di tutti i giorni. Restiamo vigili agli accadimenti del mondo e soprattutto in nome della Pace e della Libertร โฆ parole piรน consone non esistono: Nessun Dorma!