La 56ยช edizione delย Festival delle Nazioniย รจ dedicata allโItalia e si inquadra nel progetto triennale che vede esplorare la cultura musicale di nazioni che lasciarono una ereditร culturale e linguistica nei territori conquistati nel periodo coloniale.
Fino al 7 settembre a Cittร di Castello va in scena il Festival, in cui non รจ solo la musica a regnare. Questa 56esima edizione รจ dedicata all’Italia e a una sua produzione musicale in parte rimossa nella memoria collettiva, in quanto celebrativa di avventure coloniali che per la loro crudezza stesero unโombra sulla storia dello Stato italiano.
Anche per questo la produzione musicale, che vide coinvolti tutti i piรน grandi compositori italiani – tranne pochissime eccezioni โ che agirono fra le due guerre, รจ rimasta finora poco esplorata.
Nel decennio precedente alla Seconda Guerra mondiale furono organizzate numerose manifestazioni e concorsi cui parteciparono sia come compositori che come giurati i piรน importanti autori italiani: Alfano, Cilea, Zandonai, Pedrollo, Malipiero, Pizzetti, Mascagni ed altri, con musiche per film, brani sinfonici e cameristici dai titoli suggestivi echeggianti immagini e avventure, in realtร poco gloriose, che comunque rimangono interessanti dal punto di vista storico e linguistico.
Vi saranno anche testimonianze musicali e letterarie della resistenza etiope dellโepoca, e un originale concerto di musica reggae diย Alborosie, interprete italiano di questo genere musicale, riconosciuto internazionalmente che ci porterร a conoscere la cultura rastafari che si ispira proprio allโeroe della resistenza al colonialismo, Hailรฉ Selassiรฉ.
Il secondo filone su cui si dipana la programmazione di questโanno riguarda invece i giovani interpreti italiani che si stanno affermando a livello nazionale e internazionale, come Alexander Gadjiev (di Gorizia) vincitore del secondo premio al famosissimo Concorso Chopin di Varsavia nel 2021 e il violinista Giuseppe Gibboni (di Salerno) vincitore del Premio Paganini nel 2021. Accanto a loro ascolteremo nuovi talenti, promettenti brillanti carriere, che si esibiranno in un repertorio romantico e tardo romantico italiano ed europeo.
Ho incontrato un bambino felice. Parker Wolf รจ felice di studiare pianoforte sotto la guida di docenti di fama internazionale, รจ felice studiare sotto la guida di Antonio Pompa Baldi, รจ felice di essere stato ammesso al Master pianistico di Todi, รจ felice di essere in Italia con i suoi genitori.
Antonio Pompa Baldi (APB), direttore artistico, mi diceva che questโanno sono arrivati 36 ragazzi e ragazze giovanissimi, tutti molto bravi e alcuni veramente talentuosi, come Parker. Come ogni anno arrivano da ogni angolo del mondo, soprattutto da Cina e USA dopo aver superato una dura selezione. Ne sarebbero arrivati di piรน ma ci sono state difficoltร con i consolati italiani di alcuni paesi.
Antonio Pompa Baldi
Questa รจ la 7ยฐ edizione del Timm – Todi International Music Master Festival che si concluderร il 17 agosto con il concerto finale. Come sempre il Palazzo del Vignola accoglie studenti, insegnati e amanti della musica. Trovarlo รจ facile. Arrivati alla bellissima Piazza del Popolo basta seguire la musica. Note travolgenti trascinano irresistibilmente verso il palazzo, dove lโingresso รจ libero e si puรฒ assistere ad alcune lezioni, soprattutto quelle dove gli studenti provano con lโorchestra. Parker Wolf ha solo 13 anni รจ arrivato da Pensacola, in Florida, assieme ai genitori. Per anni il ragazzo ha seguito su YouTube i piรน grandi pianisti per carpire i segreti di quelle esecuzioni.
A Todi si รจ trovato seduto al piano proprio vicino al suo idolo, il pianista che amava di piรน, cioรจ Antonio Pompa Baldi.
La famiglia Wolf
Parker mi ha anche confessato che lavorare intensamente e avere 4 ore di lezione al giorno non gli pesa, perchรฉ suonare รจ la cosa che ama di piรน; ha mostrato un grande interesse per la musica fin dallโetร di 4 anni e – mi diceva la mamma – che le sue potenzialitร si sono rivelate dopo poco. ร stato per aumentare queste qualitร del figlio, che la famiglia Parker รจ arrivata a Todi, ma a questo si deve aggiungere la qualitร e il prestigio dei 7 docenti a farli optare per il master italiano.
APB mi diceva, che oltre alla ormai nota qualitร del Master, รจ lโItalia un richiamo irresistibile per chi suona e studia in Conservatorio. In Italia รจ nato ed รจ stato perfezionato il pianoforte, per merito di Cristofori, Scarlatti e Muzio Clementi. Questi artisti hanno trasformato il clavicembalo che aveva un suono meccanico in uno strumento dal suono che si avvicina alla voce umana. DallโItalia provengono anche i violini Stradivari e tanti altri strumenti. A tutto questo va aggiunto che lโItalia รจ una calamita irresistibile con la sua storia, bellezza e cucina, e per di piรน รจ in Europa, il luogo dove sono nati i piรน grandi musicisti del passato.
Seguo il Festival da anni e ogni anno ho ascoltato ragazzi e bambini suonare con una bravura impressionante e mi meraviglia vederne cosรฌ tanti e cosรฌ bravi. Uno dei motivi รจ che il metodo dโinsegnamento รจ modificato e adesso ci sono piรน mezzi per capire se cโรจ del talento. Anche lโausilio dei mezzi tecnologici aiuta molto ad affinare interpretazione e tecnica. YouTube รจ diventato fondamentale per vedere sentire e apprendere. Anche il direttore APB รจ stato a sua volta un bambino prodigio che si รจ rivelato prepotentemente giร a 4 anni, che a quanto pare, รจ lโetร canonica per scoprire talenti in erba. A 18 anni era giร diplomato e da lรฌ, abbinando concerti e perfezionamenti, ha iniziato a esibirsi in tutto il mondo. Prima di lasciare il palazzo del Vignola, Antonio Pompa Baldi ha suonato un preludio di Chopin solo per me. Che regalo!
P.S. Questโanno, per la prima volta il Ministero della Cultura ha dato un contributo economico al Festival TIMM.
Entra nel vivo la festa patronale dellโAssunta dove la tradizione, il folklore e la gastronomia si fondono in un cartello di iniziative di assoluto livello grazie allโimpegno di tanti festaioli che con tanta passione cercano di far vivere nel miglior modo possibile la festa piรน attesa dellโanno.
Una tradizione che si tramanda da secoli come documentato dallโantico Statuto Comunale del 1508 dove giร venivano stabiliti gli obblighi che avevano gli amministratori del tempo per la festa dellโAssunta.
La presentazione con Alessandro Dimiziani, Eleonora Pace, Marco Bracoloni e Giovanni Quattrone.
Il Signore della Festa veniva eletto dal Consiglio degli Anteposti e aveva una importanza paragonabile a quella del Podestร . Aveva incarico dal Comune di spendere dei soldi della Comunitร e aveva il diritto di formare una societร o comitato dove si poteva iscrivere โun solo uomo per ogni focolareโฆโ quindi una persona a famiglia. Sia il Signore della festa, che i partecipanti al comitato erano obbligati a questo ruolo sotto pena in denaro. I soldi stanziati dalla Comunitร servivano come riportato nello statuto, ยซโฆper le cose da mangiare, per la cera, per i suonatori e per tutte le cose opportune al decoro della festaโฆยป. Il Camerario e gli Anteposti del Comune erano altresรฌ obbligati ad offrire un cero allโaltare della Collegiata in onore della Beata Vergine nella vigilia della Festa, mentre il Podestร lo doveva offrire il giorno della Festa. Dopo oltre 500 anni la storia si ripete e questโanno il Signore della Festa รจ Stefano Germani che si avvale di un valido Comitato di giovani con il quale ha preparato un programma in grande stile.
Gli eventi
Questโanno il 14 agosto prima della solenne processione saranno gli amministratori comunali che rievocheranno questa tradizione statutaria con il sindaco Gianluca Filiberti, che offrirร il cero allโaltare della Collegiata insieme agli altri amministratori e il gonfalone comunale. Nellโultimo weekend di luglio partiranno varie iniziative che introducono alla festa patronale con lโapertura delle rievocazioni storiche del Palio dellโAssunta con la Cerimonia di Investitura delle Contrade e con un Festival interregionale della porchetta con produttori provenienti dallโUmbria, Lazio, Marche e Abruzzo. Per quanto riguarda il programma degli spettacoli la data regina รจ senza il giorno della festa patronale, il 15 agosto, dove nel campo sportivo comunale si esibirร il gruppo Le Vibrazioni, una delle band piรน amate del panorama della musica pop italiana.
Anche lโenogastronomia di qualitร sarร protagonista di questo agosto lugnanese, con tante iniziative che promuoveranno i prodotti tipici locali in particolare lโiniziativa Lugnano Borgart Cibus, che promuove i prodotti della filiera corta, finanziata dal Gal Ternano, e il brand territoriale Amerino Tipico che comprende una fascia piรน ampia di produttori locali che si sta trasformando in uno dei due distretti del cibo della provincia di Terni. La Taverna de lo Priore nel centro storico, aprirร i battenti nel primo weekend del mese di agosto (dal 4 al 6 agosto), in occasione della manifestazione Medievale del Palio dellโAssunta, dove si potranno assaporare menu tipici medievali.
Mentre, dal 9 al 16 agosto, la Sagra della Pappardella delizierร i palati dei numerosi turisti che verranno a Lugnano in Teverina, con altrettante serate di intrattenimenti musicali e culturali per tutti.
Chiuderร la festa Patronale 2023 la tradizionale Cena del Ghetto, detta anche La Cena in Discesa, che รจ stata istituita nel 2016 da alcuni volontari del borgo Lugnanese, al fine di organizzare una raccolta fondi per la cittร di Amatrice (dopo il terremoto), in collaborazione con lโAmministrazione Comunale, che poi รจ stata trasformata in un evento di valorizzazione delle antiche tradizioni, unite agli incantevoli scorci del borgo. Ogni anno nel mese di agosto, la pittoresca cena di strada in discesa, viene organizzata nel Comune di Lugnano in Teverina, in Via Duca degli Abruzzi, per tradizione luogo storico dove albergavano un tempo botteghe di arti, mestieri e commerci, per offrire ai partecipanti, gustosi piatti della tradizione Umbra, (dallโantipasto al dessert), accompagnati da eccellenti vini locali. Una goliardica serata dโestate da annoverare tra gli appuntamenti di spicco, dove lโallegria, la musica e il folklore, sono i sinonimi di un sicuro coinvolgimento, per una giusta causa.
Infatti, come ogni anno, il ricavato verrร devoluto in beneficenza nei confronti di altre organizzazioni no profit. Come nella scorsa edizione, anche questโanno il Comitato Cena del Ghetto devolverร i profitti in favore della Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro. Durante questo periodo sarร possibile anche effettuare visite guidate nel Centro storico e nella Chiesa Collegiata di S. Maria Assunta, nel Museo Civico con la sezione Archeologica con i reperti romani della Villa di Poggio Gramignano, e la sezione storica con il Museo della Grande Guerra. Si potrร visitare anche la Chiesa e Convento di San Francesco e la Collezione Mondiale degli Ulivi Olea Mundi.
Corciano Festival pronto ad andare in scena dal 5 al 15 agosto tra conferme e novitร . In questo 2023 attenzione tutta per Pietro Vannucci in occasione del cinquecentenario della sua morte.
Edizione numero 59 per lโAgosto Corcianese, promosso dallโassociazione turistica Pro Loco Corciano in collaborazione con il Comune di Corciano e con il sostegno della Regione Umbria, della Banca Centro Toscana Umbria – Gruppo Bcc Iccrea, della Fondazione Perugia, nonchรฉ di diverse aziende private del territorio, che tornerร a invadere il borgo di Corciano dal 5 al 15 agosto. Unโedizione che gli organizzatori vogliono dedicare a due persone molto care ai corcianesi, recentemente scomparse: Giuseppe Magnini, poliedrico artista che con la sua manualitร ha onorato il suo amato Paese, e il maestro Franco Venanti, tra i fondatori dell’Agosto Corcianese.
La presentazione martedรฌ primo agosto alla sala Fiume di palazzo Donini a Perugia, alla presenza diย Donatella Tesei (presidente Regione Umbria), Lorenzo Pierotti (sindaco di Corciano), Francesco Mangano (assessore alla Cultura Comune di Corciano), Giorgio Gabrielli (vicepresidente Pro Loco Corciano).
Il Festival
Lungo le vie e le piazze del centro storico (e non solo), caratterizzati da suggestivi scorci architettonici rifiniti in pietra di una bellezza unica, prenderร il via il Corciano Festival che, in questo 2023, porterร con sรฉ un programma degno di nota tra arte, cultura, letteratura, musica, gaming, teatro ed eccellenze gastronomiche del territorio con la Taverna del Duca, aperta tutte le sere con presidi Slow Food e prodotti tipici locali.
Immancabili le rievocazioni storiche, vero e proprio cuore del Festival, che porteranno i fruitori โa spasso nel tempoโ facendo loro rivivere scene di vita quotidiana del periodo di mezzo fra Medioevo e Rinascimento tra le Serenate dei Menestrelli, la Cerimonia del Lume, il Corteo quattrocentesco del Gonfalone, i combattimenti medievali tra fanti e cavalieri dei quattro rioni (Borgo, Castello, Santa Croce e Serraglio) e la ricostruzione del campo medievale e dello spazio per il tiro con l’arco storico. Novitร di questโanno sarร il quadro scenico della convivialitร della corte della famiglia Della Corgna nel gran giorno della festivitร di Mezzโagosto.
Arte โ In questa 59esima edizione, nellโanno in cui ricorre il quinto centenario dalla sua morte, protagonista della sezione arte sarร il Perugino (1450 -1523), il piรน importante pittore attivo negli ultimi due decenni del Quattrocento con Il Perugino alla Sistina; un viaggio da Roma a Corciano che si snoda tra la chiesa di San Francesco e la chiesa Santa Maria Assunta, itinerario visivo a cura di Alessandra Tiroli, realizzato grazie alla collaborazione con i Musei Vaticani che hanno concesso lโutilizzo delle immagini.
La sezione letteraria curata da Filippo Bertoni vedrร in scena diverse presentazioni di libri. A dialogare con il pubblico questโanno saranno Diletta Cappannini, Nora Venturini, Simona Baldelli, Antonietta Petetti, Antonio Pascale, Mario Eleno, Giulio Leoni e Beppe Convertini.In programma anche incursioni di Giulio Scarpati e Silvia Vecchini.
Settore musicale in cartellone tra masterclass con Laszlo Marosi e Diba, nonchรฉ esibizione del maestro del sax Javier Girotto. Diversi anche i concerti della Corciano Festival Orchestra diretta da Alessandro Celardi e la premiazione del Concorso Internazionale di composizione originale per Banda.
La sezione teatro vedrร il gradito ritorno a Corciano di Maurizio Schmidt e la compagnia Farneto Teatro che, in collaborazione con Artesia Sicilia, proporrร “L’Orestea” di Eschilo, opera accompagnata da musica dal vivo. In programma anche uno spettacolo di strada tra teatro e arte circense per tutta la famiglia a cura della compagnia Chien Barbu Mal Rasรจ.
La web app – Anche quest’anno, per rimanere sempre aggiornati sul programma, torna la web app โCorciano Festivalโ da consultare, senza necessitร di alcuna installazione, sui propri smartphone. Nella web app si potranno trovare informazioni utili, programma (aggiornato in tempo reale in caso di variazioni), la descrizione delle mostre, il menu della Taverna del Duca e una mappa del borgo utile per orientarsi. Per consultarla da smartphone: https://festival.corcianoapp.it/#/main
Dal 17 al 20 agosto Astra Arcana, Il Bacio della Medusa, Aldo Tagliapietra, La Maschera di Cera, La Cruna del Lago, Gianni Nocenzi, un omaggio a Franco Battiato, Furio Chiricoโs The Trip, Ancient Veil.
Torna lโappuntamento con il progressive rock: la quarta edizione di Trasimeno Prog Festival รจ stata presentata alla presenza del sindaco di Castiglione del Lago Matteo Burico e dellโassessore alla cultura del Comune di Perugia Leonardo Varasano. Il programma รจ stato presentato da Massimo Sordi, presidente di Trasimeno Prog, coadiuvato dal segretario Alfredo Buonumori.
Come lo scorso anno la manifestazione avrร un prologo a Perugia giovedรฌ 17 agosto, per poi trasferirsi nel weekend alla Rocca Medievale di Castiglione del Lago dal 18 al 20 agosto, e Leonardo Varasano ha messo in luce la proficua collaborazione fra Perugia e Castiglione del Lago che mette i Giardini del Frontone e la Rocca Medievale in un collegamento artistico che sta dando molte soddisfazioni, garantendo la prosecuzione anche negli anni a seguire: ยซCi lavoreremo appena finita la quarta edizioneยป.
La presentazione
Il via ai Giardini del Frontone di Perugia con un concerto gratuito di due band umbre, nel segno della valorizzazione del patrimonio culturale locale: i giovani โAstra Arcanaโ ed โIl Bacio della Medusaโ, che ritorna al Festival dopo la partecipazione del 2021 a Castiglione del Lago.
ยซUna collaborazione bella, significativa e fondamentale โ ha ribadito Matteo Burico โ per Castiglione del Lago e per la Cittร del Trasimeno. Sapere di poter contare su un capoluogo come Perugia, attento alle iniziative culturali e al loro sviluppo รจ molto importante. Grazie agli appassionati volontari di Trasimeno Prog e soprattutto a Massimo Sordi per lโenorme impegno profuso nellโorganizzazione dellโevento: questo genere musicale รจ bellissimo e va tramandato alle nuove generazioni. Il palcoscenico della Rocca Medievale รจ suggestivo e abbiamo pronto un progetto per ampliarlo, renderlo piรน accogliente, capiente e funzionale alla musica di ogni genere e al teatroยป. Massimo Sordi e Alfredo Buonumori hanno presentato il programma castiglionese: in collegamento da Genova รจ intervenuto Edmondo Romano, eccelso fiatista degli Ancient Veil che suoneranno domenica 20 agosto e presenteranno il nuovo album.
Astra Arcana
Il programma
Da venerdรฌ 18 agosto il Festival si sposterร nel classico e suggestivo scenario della Rocca Medievale di Castiglione del Lago, location dove il festival รจ nato: la band della voce storica delle Orme Aldo Tagliapietra che farร un omaggio allโalbum Felona e Sorona a cinquantโanni dallโuscita e poi โLa Maschera di Ceraโ, in tour nel ventennale della fondazione. Sabato 19 agosto sarร una giornata con tre spettacoli sul palco della Rocca: La Cruna del Lago presenterร lโalbum Schiere di sudditi non escludendo unโanteprima dalla prossima pubblicazione; sarร poi la volta del piano solo di Gianni Nocenzi, reduce da una recente apparizione in Umbria, in un inedito concerto lo scorso mese di maggio con il fratello Vittorio, ed infine si celebrerร a due anni dalla scomparsa la musica del maestro Franco Battiato. Per farlo sul palco lโOrchestra Sinfonica Internazionale composta da 53 elementi e diretta dal maestro Leonardo Quadrini, accompagnata da La Cruna del Lago e da ospiti a sorpresa che saranno svelati in un secondo momento.
Furio Chirico’s The Trip
Chiusura domenica 20 agosto con un altro doppio concerto; arriverร la nuova formazione โFurio Chiricoโs The Tripโ che presenterร lโalbum Equinox, uscito lo scorso anno, oltre ad una rivisitazione del repertorio dellโoriginale gruppo The Trip, che vedeva tra le sue fila lo scomparso tastierista ligure Joe Vescovi, un giovane Ritchie Blackmore (in seguito con i Deep Purple) e lo stesso Chirico alla batteria. Furio Chirico si รจ collegato telefonicamente raccontando le sue esperienze.
Infine, un altro fiore allโocchiello della manifestazione sarร gli โAncient Veilโ del fiatista Edmondo Romano con lโanteprima nazionale assoluta del nuovo album della formazione, in uscita in autunno. Spazio anche ai libri dedicati alla musica: venerdรฌ 18 nel pomeriggio in piazza Bruno Meoni Walter Gatti presenterร il libro โEssenze: vita di Claudio Rocchiโ mentre in serata incontro sul palco della Rocca Medievale con Lelio Camilleri per raccontare attraverso i suoi libri un viaggio attraverso i Beatles, Caravan, King Crimson e il suono del progresso. Sabato 19, sempre nel pomeriggio in piazza Bruno Meoni Fabio Zuffanti ci parlerร di Franco Battiato attraverso il suo piรน recente libro sullโartista siciliano: โSegnali di vita. La biografia de La voce del padroneโ.
Domenica 20 infine sarร ancora la piazza Bruno Meoni ad ospitare la presentazione del libro di M. Deborah Farina presenterร il libro โOsannaplesโ. Romanzo rock di un sogno psichedelico; poi sul palco della Rocca lโAssessore alla Cultura del Comune di Perugia Leonardo Varasano presenterร il suo libro โNazione pop; lโidea di patria attraverso la musicaโ.
Non mancherร per gli appassionati la possibilitร di acquisti con la terza โFiera del discoโ nei tre giorni di Castiglione del Lago, in piazza Gramsci, e varie presentazioni di libri dedicati al mondo della musica. Anche questโanno, quindi, un ricco menรน per i seguaci del genere progressive rock, tra tradizione e innovazione; due caratteristiche che da sempre contraddistinguono questa manifestazione.
Abbiamo ricevuto in redazione questa lettera firmata dalla signora Manuela Molinelli, che porta alla luce le difficoltร che ruotano intorno al mondo della lirica e lo scarso interesse che gli viene riservato in Umbria e in Italia.
Durante la pandemia del Covid19, tra melomani, appassionati di Opera Lirica e addetti ai lavori circolavano soventi frasi condite di speranza, mista a sconforto: โSperiamo che lโOpera sopravviva, speriamo di uscirne presto. LโOpera va vista in teatro, speriamo che le limitazioni vengano abolite per tornare alla normalitร .โ In veritร , almeno per quanto riguarda la nostra serafica regione, la pandemia ha semplicemente svolto il ruolo di capro espiatorio per consentire ai quattro che maneggiano lโintera macchina e ai dieci che ne tirano i fili, di tergiversare e di nascondendosi dietro al nulla.
Quali sono i veri e propri fatti che ci spiegano come funziona la realtร operistica umbra, se tale si puรฒ chiamare?
Senza citare Istituzioni o persone, analizziamo punto per punto lo stato attuale, partendo da coloro che rendono lโOpera in grado di esistere, cioรจ gli spettatori. Da chi รจ composto il pubblico umbro appassionato di Opera Lirica? Ebbene, si tratta di persone per lo piรน over cinquanta. Vuoi per la pandemia, vuoi per altri fattori, nel pubblico non si รจ verificato un cambio generazionale, che sarebbe stato necessario per la sopravvivenza vera e propria di questโarte. Il risultato รจ evidente: a spettacoli e concerti vi sono praticamente sempre numerosi posti invenduti. Quasi del tutto inutile per gli addetti ai lavori sprecar soldi in pubblicitร perchรฉ, gran parte dei giovani, non conoscendola, se ne frega altamente.
Non si tratta della questione del prezzo dei biglietti, a cui spesso si dร la colpa – perchรฉ per andare al concerto del Mรฅneskin i giovani pagano fior di quattrini senza batter ciglio – si tratta proprio di disinteresse totale. A cosa รจ dovuto questo disinteresse? Allโignoranza piรน totale riguardo al suddetto argomento.
Vi faccio un esempio concreto: provate a chiedere a un qualsiasi universitario se preferisce la regia di Carsen o di Livermore, e vi guarderร come si guarda un alieno. Facciamone uno piรน semplice: chiedetegli qual รจ la sua Opera preferita di Puccini, il 99% rimarrร a bocca aperta come un baccalร . Senza offesa per i pesci. Mentre di giorno in giorno la situazione peggiora e la barca continua a imbarcare acqua, cosa si fa per porre rimedio a questo problema?
Nulla. Oppure si ridicolizza lโOpera, abbassandola a un livello amatoriale, travisandola e offendendola. โTanto nessuno la capisce! Tanto chi fa caso ai tagli? Tanto chi si accorge che il cantante ha fatto cinquanta stecche e che lโaria non sembra manco lontanamente simile a come รจ scritta? Tanto che importa se non si capisce nulla della trama? Tanto che importa se non ci sono archi nellโorchestra? Tanto che importa se il direttore salta come un grillo e sembra stia ballando la Macarena, invece di dirigere? Tanto che importa se la regia รจ praticamente inesistente?โ
Non importa nulla! Tanto il pubblico รจ composto solo da parenti, amici e affini che non sono mai andati allโOpera e che quando usciranno diranno a tutti che รจ stato bellissimo e che hanno ascoltato unโesecuzione stupenda, quando in realtร a essere vittima di unโesecuzione รจ stata solo lโOpera stessa. E magari il giorno dopo usciranno articoli fantastici scritti da amici di amici di amici che osanneranno gente che in realtร ha cantato, suonato e diretto in maniera vergognosa, degna nemmeno di un saggio di fine anno delle scuole elementari. Per fortuna non esistono piรน i terrificanti loggioni come fu a suo tempo quello del Regio di Parma, quindi tutti usciranno felici e contenti dallo scempio, mentre il povero compositore si rivolta nella tomba.
Vi svelo un segreto… non cโรจ nulla da essere orgogliosi nellโaver prodotto mediocritร ! Nulla. E la mediocritร non dovrebbe essere ammessa nรฉ scusata in nessun luogo, dal grande teatro al giardino di un paesino medievale. Quando riusciremo a convincere pubblico e autoritร che, per non far morire lโOpera Lirica, lโunica cosa fondamentale รจ mettere la musica, quella vera, in primo piano, senza svilirla crudelmente affidandola nelle mani di incapaci?
La diffusione della mediocritร , seppur compiuta sotto la spinta di nobili intenti, non permetterร alle immortali melodie dei nostri compositori dโinsediarsi nei cuori della gente! La mediocritร annoia e non emoziona, la mediocritร puรฒ ottenere un momento di gloria momentanea ma niente piรน. Per riportare davvero in auge lโOpera Lirica sono necessari ARTISTI (lo scrivo in maiuscolo), oltre a persone che comprendano davvero la problematica della morte dellโOpera. Per presentarla a chi non la conosce ci vogliono persone che la amino e la conoscono davvero e soprattutto che non pensano solo ai loro interessi personali.
LโItalia รจ la patria di Giuseppe Verdi, Gioacchino Rossini, Gaetano Donizetti, Vincenzo Bellini, Ruggero Leoncavallo, Pietro Mascagni e Giacomo Puccini. Solo questo imporrebbe che maestri e professori, come accade in Germania o Austria, conoscano e insegnano fin dalla scuola primaria la bellezza dellโOpera ai propri studenti. Certamente รจ difficile farla amare a bambini che poi tornano a casa da genitori impreparati cresciuti a merendine e Grande Fratello e convinti che sia una noiosa zuppa per vecchi decrepiti. Si dร la colpa alla pandemia, alla mancanza di denaro, ma allโatto pratico non si sta facendo nulla per il pubblico di domani. Al di lร di questo, la situazione in generale, รจ a dir poco surreale. Associazioni che non pagano o che lo fanno in tempi improponibili, che offrono ai cantanti professionisti 300 euro per sei prove e una recita a unโora di macchina da casa.
Ma veniamo al punto dolente di questa riflessione: vi sono tantissimi cantanti validi che non cantano mai perchรฉ non hanno la fortuna di essere simpatici a quei quattro tizi che gestiscono un poโ tutto. Alcune associazioni presentano opere e mettono in locandina gente che in realtร non รจ stata nemmeno contattata, servendosene come specchietto per le allodole. Ci sono cantanti che dopo un anno dalle recite non hanno visto il becco di un quattrino, mentre chi li ha chiamati vanta rinascite e fantomatiche riprese in fantomatiche arene. Ci sono cantanti, e questo capita in tutta Italia, che vengono contrattati per 1000 euro lordi in luoghi lontani da casa: se facciamo due conti e togliamo le tasse, lโalloggio e il vitto da pagare, in tasca non rimane nulla. Ovvio che poi decidano di dedicarsi ad altra professione, visto che questa non porta a nulla.
La conclusione che se ne deduce – e dico questo premettendo che ci sono rare eccezioni – รจ che lโambiente musicale nella nostra regione sia gestito unicamente da soggetti che pensano solo al proprio orticello avuto in concessione da amici fraterni. Da questi orticelli si ricavano verdure che non vengono divise con chi aiuta a zappare, ma vengono tutte cucinate e mangiate da questi pochi individui.
Quando, chi di dovere si accorgerร di questa situazione? Quando cambierร questa triste realtร ? Forse mai. Le cose qui non si fanno seriamente, mi dispiace dirlo ma รจ cosรฌ. E allora sapete cosa penso… meglio non far piรน nulla piuttosto che illudersi di poter vivere in questo posto con musica e cultura. ร con molta amarezza che affermo queste cose ma vi assicuro che non sono solo provocatorie (solo un pochino) ma principalmente vengono dal cuore. Perchรฉ credo che non ci sia nulla di piรน crudele e meschino che illudere chi veramente ha dedicato la propria vita allโarte e ci crede.
Giovedรฌ 27 luglio (ore 21.30) allโArena Barton Park a Perugia si rivive la musica di Fabrizio de Andrรฉ – PFM Tour Falsi dโautore 1979, grazie alla Living Band – PFM tribute.
Il concerto di beneficenza sarร a ingresso libero e tutte le generose offerte raccolte andranno a sostegno dei progetti della Caritas diocesana di Perugia-Cittร della Pieve. I membri della band, Giuseppe Locatelli voce solista, Francesco Massetti chitarra e voce, Arnaldo Ridolfi violino e fisarmonica, Gianluca Paradisi chitarra, Massimo Pucciarini tastiera e moog, Marco Pellegrini batteria e cajon e Vincenzo Lucatelli al basso, riproporranno al pubblico lo storico concerto del 1979 di Fabrizio De Andrรฉ con la rock band milanese PFM.
Come ogni anno FoodโnโLove festival รจ un evento a ingresso gratuito che porterร a Terni 15 Chef da tutta Italia con le loro cucine su ruota. Cucine regionali ma anche specialitร internazionali!
Il Foodโnโlove Festival di Terni che si terrร a Largo Frankl dal 1 al 4 giugno 2023 arriva alla quintaย edizione. Patrizio Grimaldi il curatore (nonchรฉ inventore) del Festival ci dice: ยซSiamo arrivati alla quinta edizione di questo Festival che ha sempre avuto un enorme successo. La qualitร che portiamo ogni anno aumenta sempre di piรน e questโanno abbiamo deciso di puntare tutto sul gusto e lo spettacolo naturalmente sempre a ingresso gratuito e si… non chiamateci street food, siamo veri cuochi!ยป.
Saranno presenti specialitaฬ trentine con Luciano Gioseffi e la sua specialitร , il Tortรจl di patate condito con formaggio fuso di malga. Dal Centro Italia, Abruzzo on the Road che ha fatto del suo nome un marchio di qualitaฬ con arrosticini e olive allโascolana fatte artigianalmente. Food Shack una esplosione di gusto con i suoi burger amercian style tutti lavorati a mano e cotti al momento! Noatri un Food Truck emergente con la sua rivisitazione del panino gourmet! Davide Taglieria un grande esperto di insaccati (e inventore della mortadella verde!) che porterร la Puglia con bomebette di Martinafranca e cacio cavallo appeso! Ma ancora le Ribs cotte al barbecue nella miglior tradizione del Texas, le pizze fritte dello chef Massimo Benvenuto e tutto il sapore della Sicilia tra cannoli e arancine di Pietro e Simone direttamente dallโisola piรน mangereccia dโItalia. Il Bomber Truck Toscanaccio che porta il la sua carne di cinghiale, ancora La Marianna con le sue prestigiose Piadine Romagnole conditissime e impastate artigianalmenteโฆ insomma tutti i palati anche i piรน sopraffini saranno soddisfatti! Tante le emozioni anche in musica con una rassegna di artisti e musicisti buskers coordinata dall’Associazione Ephebia Festival.
Non solo cibo, ma anche musica
Inoltre, in stretta collaborazione con artisti del territorio, lo staff di Foodโnโlove, darร vita a una rassegna artistica di musicisti e dj umbri che racchiuderanno, nelle loro esibizioni, piรน generi musicali adatti a ogni tipo di pubblico e che accompagneranno le 4 serate in un percorso musicale a 360 gradi. Nei giorni di sabato e domenica a partire dalle ore 17,30 รจ prevista anche unโarea dedicata allโanimazione per bambini a cura de I fiori della Meraviglia.
La direzione artistica dellโiniziativa รจ curata da Eleonora Castellani e Thomas El Honasli, storici membri dellโAssociazione Ephebia e dellโAssociazione Attenti al kane, che spiegano: ยซUn evento come lo steet food di Largo Frankl rappresenta per Terni unโoccasione di aggregazione e divertimento fondamentale per la crescita del territorio. Il nostro scopo, in questa occasione, รจ quello di creare momenti musicali che siano in linea con la vocazione dellโevento stesso, volti alla spensieratezza e alla voglia di fare gruppo attraverso il canale comunicativo che meglio ci rappresenta e cioรจ la musica. Lโalternarsi di band, cantautori e cantautrici e dj set ci permette di creare una proposta varia e adatta a una buona fetta di pubblico, il tutto, naturalmente, a ingresso gratuitoยป.
Programma:
Giovedรฌ 1 giugno si esibirร la Clyto Band, formazione tutta locale che propone un repertorio italiano vario e divertente, dallo swing degli anni 40 alla musica pop.
Venerdรฌ 2 giungo la serata inizierร con un live set di ROSEWOOD dalle ore 20.00 e terminerร poi con un mega dj set a cura di DJ Blonde, vera icona made in Terni.
Sabato 3 giungo on stage troveremo gli โSlalomโ, trio pop e soul che attraversa le decadi musicali dagli anni 70 ad oggi, a seguire dj set a cura di Unison Apollo che ci accompagnerร in un caldo sabato notte.
Domenica 4 giungo lo stage vedrร come prima ospite Marta La Noce, cantautrice della scuderia Lunatika, a seguire i โFriz in wonerlandโ, vero Family trio acustico pop e rock. La serata terminerร con il dj set di Dj Pagey a suon di surf, rockabilly, beat & soul music.
Tante le iniziative previste legate ai sani stili di vita, allโinclusione sociale e alla lotta contro la violenza di genere. Musica in programma tutte le sere con special guest il rapper milanese Shiva.
Quattro giorni dedicati alla musica, alle attivitร sportive e ludiche, dibattiti e workshop, solidarietร e gastronomia. Tutto questo รจ Natura Music Festival, il festival differente per natura, la manifestazione in programma dall’8 all’11 giugno 2023 presso il campo da rugby del percorso verde Leonardo Cenci di Pian di Massiano di Perugia (dalle ore 17 alle 01). Lโevento รจ organizzato dal Centro Sportivo Libertas Perugia, Amatori Nuoto e Natura Clubcon il patrocinio del Comune di Perugia.
La presentazione del festival si รจ svolta alla presenza del presidente del Centro sportivo Libertas Mauro Brugnoni, degli ideatori e organizzatori del festival Gregorio Brugnoni e Guglielmo Duranti, del direttore del festival Francesco DโArcangelo, del direttore comunicazione Rodolfo Laura e dellโassessore allo sport Clara Pastorelli, moderati da Simona Cortona.ย
Gregorio Brugnoni e Guglielmo Duranti
Gregorio Brugnoni e Guglielmo Duranti hanno ricordato la loro appartenenza al gruppo storico che ha dato vita, insieme anche a Edoardo Gentili, presente in sala, alla manifestazione Color Run e hanno spiegato che โquesta nuova iniziativa, oltre che dalla nostra passione per la musica, nasce dalla volontร di offrire agli artisti del posto unโoccasione per emergere e per entrare in contatto con nomi giร affermati, come il rapper Shiva che si esibirร la sera del 3 giugno. Siamo orgogliosi che abbia scelto proprio Perugia per la sua prima tournรฉeโ.
โQuesti ragazzi mi hanno ridato la voglia di fare eventi in cittร โ ha invece detto Francesco DโArcangelo, direttore di produzione -. Utilizziamo uno spazio pubblico per cui ringraziamo lโamministrazione comunale, che ne รจ proprietaria, e il Perugia Rugby, che lo ha in gestione. Presteremo particolare cura alla pulizia e allโilluminazione. Il nostro obiettivo รจ far sรฌ che il festival diventi un appuntamento continuativo al percorso verde intitolato a Leonardo Cenciโ. Anche Mauro Brugnoni ha detto di essere rimasto โcolpito dal grande entusiasmo dei ragazzi nel creare questo eventoโ e ne ha sottolineato lo scopo benefico, visto che โparte del ricavato andrร a Libertas Margot, Asda Superteam Libertas e Fortitudoโ.
Lโassessore Clara Pastorelli ha ringraziato: โI ragazzi della Color Run che con caparbietร hanno portato avanti un progetto necessario per Perugia. La cittร ha bisogno di iniziative culturali rivolte specificamente ai giovani. Eโ doveroso da parte dellโamministrazione sostenere manifestazioni come questa, che nasce dal basso e, spaziando dalla musica a momenti sportivi alla sensibilizzazione su temi importanti, offre un divertimento sano e semplice. Speriamo โ ha concluso Pastorelli โ che questo festival diventi una tappa fissaโ.
Musica
Ospite dโonore di questa prima edizione della kermesse รจ Shiva, milanese classe ’99, รจ il volto di riferimento nel rap italiano, con oltre 4 milioni di ascoltatori mensili, si esibirร sabato 3 giugno dalle ore 22,30. Il rapper, giร noto per le sue produzioni innovative e per i suoi fantastici live set, รจ diventato uno dei nomi piรน influenti nel mercato mainstream musicale nazionale ed internazionale. Ha allโattivo collaborazioni con Sferaebbasta, Guรจ, Geolier, Lazza e artisti internazionali come Lil Baby e Headie One. Il live set di Shiva sarร anticipato (ore 21) da una selezione di artisti emergenti che porteranno la loro energia e creativitร sul palco. L’etichetta Milano Ovest di Shiva, infatti, รจ diventata un punto di riferimento per molti artisti emergenti nel panorama della musica mainstream. In programma, quindi, anche le esibizioni di Cancun e Reed ed il DJ set del produttore italianoFinesse, fresco della suo nuovo brano Gelosa, nel suo palmares una candidatura ai Grammy Awards, produzioni per artisti del calibro mondiale di BadBunny, Cashmoney AP. I live set saranno anticipati alle ore 18 con delle esibizioni live di artisti del panorama umbro tra cui Giacomo Bianconi dj, Lolly G, Kotch, Santos, Lil shooter, Panama Era, Fuckpietro + Shark34, Mash, Darn, Kali, Lobe, Pilato, Lorenzo Paparelli
Gli appuntamenti con la musica si apriranno il pomeriggio del primo giugno (dalle ore 18) con “Futuring, la festa d’ingegneria” con Male Minore, Lobe, Luca Evangelisti, Kali, Memmy, Andrea Vitali, Mattia Mangiabene, Giacomo Bianconi dj, Mr. Mara con Francesco Checcarelli voice. Venerdรฌ 2 giugno sarร la volta di “Random, #unafestaacaso” con un pre-show (dalle 18 alle 21) con Lill (dj e voice). Seguiranno Giacomo Bianconi dj, Kali, Lobe, Marquis Oliver, Benincasa.
Domenica 4 giugno alle ore 17 sarร la volta della “Sweet Babes” con dj Sossa, Robert Owens, Federico Grazzini, The Looping Project, David easy b2b Artside, Gianluca Catra. Alle 21 sarร la volta d “Reverse” con Anna Reusch, Frankie Watch, Vincenzo Favale, Iaz.
Attivitร sportive e ludiche
Allโinterno della manifestazione รจ prevista unโarea dove ci saranno attivitร sportive e ludiche come giochi di squadra, fitness e pilates. In programma anche unโarea relax che offrirร la possibilitร di partecipare a sessioni di meditazione e yoga, perfette per rilassarsi e trovare la propria pace interiore.
Dibattiti e workshop
L’evento prevede anche momenti di riflessione e di confronto, attraverso conferenze, dibattiti e workshop, tenuti da esperti e professionisti del settore, organizzati con alcune associazioni del territorio come Libertas Margot. Momenti di approfondimento fondamentali per sensibilizzare il pubblico su temi sociali importanti come l’inclusione sociale e la violenza di genere.
Solidarietร
Natura Music Festival non รจ solo un evento divertente e culturalmente rilevante ma ha anche uno scopo benefico. Infatti, i ricavati saranno destinati ad organizzazioni impegnate nella lotta contro la violenza e per l’inclusione sociale. Partecipare non solo rappresenta un’esperienza unica ed indimenticabile, ma anche un modo per fare la differenza nel mondo e contribuire ad una causa importante.
Enogastronomia
Per quanto riguarda il cibo, ci sarร un’ampia varietร di piatti della cucina locale e internazionale, che saranno disponibili nel food corner dell’evento. L’area beverage offrirร , invece, una selezione di bevande di ogni tipo, dal vino alla birra, fino ai cocktail esclusivi e analcolici per i piรน piccoli.
Staff, Sponsor e Partner
Lo staff che ha collaborato alla riuscita dellโevento รจ composto da: Safari, Move & Damage, Nice, Reload, Inside, Drip Hall,ย Red Zone, Reverse. Mentre gli sponsor e i partner sono: Adisu, L’Antica Bottega,ย Ducati, Assicurazioni Generali, Photo Veg Video, Academy, Red Bull, Grafox, Le Fucine, 150\152 Barbers Club, ticket Sms.
Tante le iniziative previste legate ai sani stili di vita, allโinclusione sociale e alla lotta contro la violenza di genere. Musica in programma tutte le sere
Sarร Shiva uno dei protagonisti del “Natura Music Festival, il festival differente per natura” in programma dal primo al quattro giugno 2023 presso il campo da rugby del percorso verde Leonardo Cenci di Pian di Massiano di Perugia (dalle ore 17 alle 01). Milanese classe ’99, il volto di riferimento nel rap italiano, con oltre 4 milioni di ascoltatori mensili, si esibirร sabato 3 giugno dalle ore 22.
Questo รจ solo uno dei tanti eventi previsti nella prima edizione della manifestazione organizzata dal Centro Sportivo Libertas Perugia con il patrocinio del Comune di Perugia. Partners dellโevento sono Amatori Nuoto Libertas Perugia, Libertas Perugia, Le Fucine, Natura Club. Non solo musica (che ci sarร tutte le sere), quindi, ma nella quattro giorni sono in programma anche attivitร sportive e ludiche (come giochi di squadra, lezioni di fitness, pilates e yoga), dibattiti e workshop con approfondimenti su temi come l’inclusione sociale e la violenza di genere. Sarร presente anche un’area dedicata alla gastronomia. I ricavati dell’evento, inoltre, saranno destinati ad organizzazione impegnate nella lotta contro la violenza di genere e per favorire l’inclusione sociale.
Shiva e Milano Ovest, l’etichetta dell’artista, รจ un evento molto atteso dai suoi fan. Il rapper milanese, giร noto per le sue produzioni innovative e per i suoi fantastici live set, รจ diventato uno dei nomi piรน influenti nel mercato mainstream musicale nazionale ed internazionale. Ha allโattivo collaborazioni con Sferaebbasta, Guรจ, Geolier, Lazza e artisti internazionali come Lil Baby e Headie One. Il live set di Shiva sarร accompagnato da una selezione di artisti emergenti che porteranno la loro energia e creativitร sul palco. L’etichetta Milano Ovest, infatti, รจ diventata un punto di riferimento per molti artisti emergenti nel panorama della musica mainstream. In programma anche le esibizioni di Cancun e Reed ed il DJ set del produttore italianoFinesse, fresco della suo nuovo brano “Gelosa”, nel suo palmares una candidatura ai Grammy Awards, produzioni per artisti del calibro mondiale di BadBunny, Cashmoney AP.