Dal 15 settembre al 1 ottobre torna โOrvieto cittร del Gusto, dellโArte, del Lavoro e dellโInnovazioneโ per una terza edizione ricca di approfondimenti e divertimento.
Terza edizione perย Orvieto Cittร del Gusto, dellโArte, del Lavoro e dellโInnovazione, lโappuntamento ideato e realizzato dalย Consorzio Orvieto Way of Lifeย e daย Fondazione Cotarella, con il patrocinio delย Comune di Orvietoย ed il supporto delย Gal Trasimeno Orvietano.
Dal 15 settembre allโ1 ottobre saranno tantissime le iniziative di approfondimento ma anche di animazione, che declineranno i quattro temi cardine dellโevento, ovvero il Gusto, lโArte, il Lavoro e lโInnovazione. I partecipanti avranno lโopportunitร di vivere interessanti momenti di confronto concreto con esperti, rappresentanti istituzionali, operatori economici, ma anche esperienze di visita e gusto memorabili. La contaminazione, la sinergia e la connessione fra Arte, Gusto e Lavoro si รจ concretizzata grazie alla collaborazione con i principali attori dellโenogastronomia e del turismo in Italia โย Coldiretti,ย Slow Food,ย Ambasciatori del Gusto,ย Federturismo,ย Sviluppumbriaย โ ed anche attraverso la presenza attiva di alcuni importanti Istituti Scolastici di Orvieto.
L’inaugurazione
Si inizia ufficialmente domani venerdรฌ 15 settembre alle 17:00 nella Sala dei 400 di Palazzo del Capitano del Popolo, con il convegno: Esperienze e territori memorabili. Oltre a rappresentanti del Governo italiano, saranno presenti lโAmministratore diย ENIT,ย Ivanaย Jelinic, Marina Lalli, Presidenteย Federturismo,ย Ettore Prandini e Vincenzo Gesmundo, rispettivamente Presidente e Segretario Generaleย Coldiretti, il Presidente della Federazioneย Strade del Vinoย Paolo Morbidoni,ย il Magnifico Rettore dellโAteneo perugino,ย Maurizio Oliviero, il Direttoreย Le Guide ai Piaceriย eย ai Saporiย diย La Repubblica,ย Giuseppe Cerasa. Insieme a Dominga Cotarella, Presidente diย Fondazione Cotarella, al presidente del Consorzioย Orvieto Way of Lifeย Giuseppe Santi, al Presidente delย GAL Trasimeno Orvietanoย Gionni Moscettiย e alla Direttriceย Francesca Caproni, alle istituzioni regionali e locali, si confronteranno sullโimportanza dellโidentitร culturale dei territori e il suo stretto legame con la natura e lโambiente e sulla necessitร di ripartire proprio da essi per costruire un futuro di qualitร , che significa anche un turismo di qualitร , che permetta esperienze memorabili come lo sono i territori stessi, con le loro tradizioni e la loro cultura. A moderare lโincontro รจ la giornalistaย Raiย Valentina Bisti. Agli ospiti del convegno sarร quindi servita unย light dinnerย firmato dallo chefย Gianfranco Vissani, unaย stella Michelin, eย Campagna Amica.
Nei 15 giorni ci saranno anche una Passeggiata con gusto, percorso enogastronomico in cinque tappe per le vie del centro storico di Orvieto, con la presenza di chef come Cristina Bowerman e Viviana Varese; unaย Cena con le stelleย con protagonista il tristellatoย Michelin Heinz Beck, ma anche approfondimenti su diversi temi e la partecipazione, tra gli altri, di rappresentanti del governo, di Ivana Jelinic, amministratore Enit, e Marina Lalli, presidenteย Federturismo, con un light dinner firmato dallo chef Gianfranco Vissani.
Dal 15 settembre al 1 ottobre torna “Orvieto cittร del Gusto, dell’Arte, del Lavoro e dell’Innovazione” per una terza edizione ricca di approfondimenti e divertimento.
Una Passeggiata con gusto, percorso enogastronomico in cinque tappe per le vie del centro storico di Orvieto, con la presenza di chef come Cristina Bowerman e Viviana Varese; una Cena con le stelle con protagonista il tristellato Michelin Heinz Beck, ma anche approfondimenti, con lโincontro Il Made in Italy agroalimentare e il turismo di qualitร . Esperienze e territori memorabili e la partecipazione, tra gli altri, di rappresentanti del governo, di Ivana Jelinic, amministratore Enit, e Marina Lalli, presidente Federturismo, con un light dinner firmato dallo chef Gianfranco Vissani. Sono solo alcune delle tante iniziative in programma per la terza edizione di Orvieto Cittร del Gusto, deIIโArte, del Lavoro e delIโInnovazione, che si terrร nella cittร della rupe dal 15 settembre al 1 ottobre 2023.
Lโevento – ideato e realizzato dal Consorzio Orvieto Way of Life e da Fondazione Cotarella, con il patrocinio del Comune di Orvieto, della Camera di Commercio dellโUmbria e di Rai Umbria e il fondamentale supporto del Gal Trasimeno Orvietano – avrร unโanteprima, giovedรฌ 14 settembre (ore 16:00), a Palazzo dei Sette dove andrร in scena la tavola rotonda a cura di Coldiretti Umbria sul tema Il turismo delle aree rurali dellโUmbria. L’incontro, moderato dai giornalisti Rai Monica Caradonna e Luca Ginetto, vedrร la partecipazione del Presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini, del presidente regionale Albano Agabiti e della presidente provinciale Coldiretti TerniDomingaCotarella, dellโAssessore regionale Paola Agabiti, del Presidente di Campagna AmicaCarmelo Troccoli e di RobertaGaribaldi, esperta di turismo e cultura.
La vera inaugurazione si terrร venerdรฌ 15 settembre alle 17:00 nella Sala dei 400 di Palazzo del Capitano del Popolo, con il convegno dal titolo Esperienze e territori memorabili. Oltre a rappresentanti del Governo italiano, saranno presenti l’Amministratore di ENIT, IvanaJelinic, Marina Lalli, Presidente Federturismo, Ettore Prandini e Vincenzo Gesmundo, rispettivamente Presidente e Segretario Generale Coldiretti, il Presidente della Federazione Strade del VinoPaolo Morbidoni, il Magnifico Rettore dellโAteneo perugino, Maurizio Oliviero, il Direttore Le Guide ai Piaceri e ai Sapori di La Repubblica, Giuseppe Cerasa. Insieme a Dominga Cotarella, Presidente di Fondazione Cotarella, al presidente del Consorzio Orvieto Way of Life Giuseppe Santi, al Presidente del GAL Trasimeno OrvietanoGionni Moscetti e alla Direttrice Francesca Caproni, alle istituzioni regionali e locali, si confronteranno sullโimportanza dellโidentitร culturale dei territori e il suo stretto legame con la natura e lโambiente e sulla necessitร di ripartire proprio da essi per costruire un futuro di qualitร , che significa anche un turismo di qualitร , che permetta esperienze memorabili come lo sono i territori stessi, con le loro tradizioni e la loro cultura. A moderare lโincontro รจ la giornalista Rai Valentina Bisti. Agli ospiti del convegno sarร quindi servita un light dinner firmato dallo chef Gianfranco Vissani, una stella Michelin, e Campagna Amica.
Gusto e arte
Nei quindici giorni della manifestazione, con un programma particolarmente intenso nei tre fine settimana del 15/17 settembre, 23/24 settembre e 30 settembre/1 ottobre, si avvicenderannoย pranzi e cene gourmet, con chef stellatiย comeย Heinz Beckย (Ristorante La Pergola, Roma, 3 stelle Michelin), protagonista dellaย Cena con le stelleย di domenicaย 24 settembre alle 20, a Palazzo del Capitano del Popolo.ย Cristina Bowermanย (Ristorante Glass, Roma, 1 stella Michelin) eย Viviana Vareseย (Ristorante ViVa di Milano, 1 stella Michelin) saranno, presentiย sabato 30 settembreย alla imperdibileย Passeggiata con gusto, percorso enogastronomico che unisce lโopportunitร di esplorare le medievali vie del centro storico di Orvieto, scoprendone la ricchezza artistica e architettonica, alla possibilitร di assaporare i migliori prodotti locali e le tante eccellenze del territorio. Cinque luoghi da ammirare per cinque piatti da gustare in abbinamento agli ottimi vini selezionati dal Consorzio di Tutela dei Vini di Orvieto. Gli studenti dellโIpsia โ Istituto Alberghiero Luca Coscioni di Orvieto, guidati da Giuseppe Solombrino, prepareranno i piatti da gustare lungo la passeggiata, studiati per lโoccasione dalle due chef stellate. Lโappuntamento รจ per il fine settimana delย 30 settembre e 1 ottobre. Lungo il percorso della Passeggiata non mancheranno animazioni per grandi e piccini, come lโesibizione degli Sbandieratori di Orvieto e di gruppi musicali itineranti, oltre alle mostre mercato della ceramica e del merletto di Orvieto nella chiesa di SantโAgostino e a Palazzo Coelli, a cura del GAL Trasimeno Orvietano, la mostra mercato dei produttori locali dei Comuni dello stesso Gal (da venerdรฌ 29 settembre a domenica 1 ottobre in piazza della Repubblica) e di Campagna Amica Coldiretti (sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre in corso Cavour).
Il Gusto, inteso come cibo e alimentazione nei molteplici aspetti, sarร anche al centro di due incontri, rispettivamente sabato 23 settembre e domenica 1 ottobre. Il primo incontro โ sabato 23 settembre alle10:30 a Palazzo Coelliโ sarร dedicato al tema de La scienza a tavola. Consapevolezza e responsabilitร . Un momento di riflessione sul rapporto con il cibo, le patologie legate allโalimentazione e, piรน in generale, sulla qualitร della vita e il ruolo che le istituzioni, i media, la scuola e gli operatori del settore possono avere a questo scopo. Lโappuntamento vedrร la partecipazione, tra gli altri, di Laura Della Ragione, Psichiatra e Psicoterapeuta, fondatrice della Rete per i Disturbi del Comportamento Alimentare della USL 1 dellโUmbria, Barbara Nappini, presidente Nazionale Slow Food, medici, studiosi ed esperti. A moderare lโincontro sarร il direttore di Fondazione Cotarella Ruggero Parrotto.
Il secondo appuntamento, in programmaย domenica 1 ottobre alle 10:30 nella Sala dei 400 del Palazzo del Capitano del Popoloย di Orvieto, รจ, quindi, dedicato ai piรน giovani e alla loro fame di relazioni, affetti, certezze, oltre che di cibo. Una riflessione a piรน voci sullโimmagine, sulle sfide della societร moderna e sul ruolo dei social e della tv saranno al centro dellโincontroย Alimentarsi di vita. La forza della fragilitร , con la presenza, tra gli altri, delย narratore gastronomicoย Paolo Vizzari, di Sara Farnetti, specialista in Nutrizione Funzionale, Elisabetta Franchi, imprenditrici di moda, e Chiara Maci, consulente per aziende Food. Il convegno รจ doppiato in LIS.
Nel corso della giornata diย domenica 1 ottobre Orvieto si veste di lilla, il colore simbolo della lotta ai disturbi del comportamento alimentare. In collaborazione con Fondazione Cotarella, Corso Cavour, la via principale della cittร , si colorerร di fiocchi lilla per sensibilizzare i visitatori nei riguardi di una problematica insidiosa e sempre piรน diffusa, anche tra i giovanissimi.
Non mancheranno iย momenti dedicati alla valorizzazione e promozione dei prodotti tipici, quali ilย vino, lโolio evo e la pizza,ย piatto simbolo della Cucina italiana e Patrimonio Mondiale Unesco. Il vino sarร protagonista nella giornata diย sabato 16 settembreย con due appuntamenti pomeridiani: il primo alleย 17:00 Il sale della Terra: Orvieto e Chablis, due grandi territori in dialogo a Palazzo dei Sette, a cura di Armando Castagno e Consorzio Orvieto Doc. Il secondo, a partire dalleย 19:00 nel Cortile di Palazzo Filippeschi Simoncelli Vini e assaggi oleocentrici a palazzo. Esperienze enologiche e gastronomiche, tra tufo e basalto, cena a buffet a cura della Strada dei Vini Etrusco Romana e delle Strade dei vini e dellโolio dellโUmbria, con lo Chef Emanuele Rengo del Ristorante Vis a Vis, membro del circuito EVO Ambassador dellโUmbria. Allieterร la serata un concerto con musica dal vino e vi sarร anche la possibilitร di una visita guidata ai sotterranei del Palazzo. La pizza, in versione gourmet, sarร quindi al centro della cena evento Pizza gourmet e bollicine del territorioย che si terrร alย Ristorante Le Grotte del Funaro, in collaborazione con Pizzeria Starita a Materdei, Napoli,ย lunedรฌ 18 settembre a partire dalle 20:30.
Infine, allโolio evo,ย sabato 23 settembre alle 16:30 a Palazzo dei Sette, sarร dedicato un interessanteย percorso enogastronomico alla scoperta degli oli umbri, con la guida esperta di Nicola di Noia, fondatore di Fondazione Evooschool Italia e direttore generale di Unaprol, in collaborazione con Gianluca Gregori, degustatore professionista di olio, in abbinamento a prodotti del territorio di Campagna Amica. Da non dimenticare,ย venerdรฌ 15 settembre alle 16:30 a Palazzo dei Setteย la presentazione del libroย I dolci di Scarponi, storia e ricette del pasticcere Attilio Scarponi (Intermedia Edizioni) eย domenica 17 settembre alle 17, a Palazzo dei Sette, lโincontro con lo psicoterapeuta e scrittore Salvo Noรจ, che spiegherร come le Emozioni nutrono la nostra vitaย e, a seguire,ย Lโora del tรจย a cura del Caffรจ Montanucci.
La scorsa edizione
Lavoro e innovazione
Il lavoro, lโinnovazione e, piรน in generale, il futuro dei territori saranno, infine, al centro di alcuni momenti di confronto, tra cuiย martedรฌ 26 settembre alle 17 nella Sala dei 400, lโincontro Investire in un futuro responsabile e sostenibile, a cura di Banca Lazio Nord, che spiega come il mondo della finanza stia cambiando pelle di fronte allโevoluzione dei sistemi geopolitici, ambientali ed economici mondiali, facendosi strumento per il cambiamento verso un futuro piรน sostenibile. Prenderanno parte allโincontro Giulio Pizzi, direttore generale della Banca Lazio Nord, Gianluca Filippi, responsabile del Servizio Finanza e Assicurazione di Cassa Centrale Banca, Alberto Vai Esperto in Formazione, Behavioral Finance e Profiling Comportamentale, Roberto Tanganelli, Presidente Confprofessioni Umbria e Luca Briziarelli Presidente Bil Benefit.
Venerdรฌ 29 settembre alle 10:30 nella Sala dei 400 del Palazzo del Capitano del Popolo, si terrร lโapprofondimento sul tema Vocazione, orientamento, formazione. Accoglienza e relazioni nelle professioni del futuro, dedicato ai ragazzi ma anche al mondo della scuola e del lavoro. Tra gli ospiti il calciatore della Juventus Mattia Perin, la regista Maruska Albertazzi, Andrea Chiriatti, responsabile relazioni sindacali, previdenziali e formazione FIPE Confcommercio e Roberto Mancinelli, Responsabile dello Sviluppo Business di Treccani Accademia. Il convegno sarร doppiato in LIS. Infine,ย sabato 30 settembre, una luce si accende sui Farmers Market, con lโincontro Dai Farmers Market le frontiere per i nuovi sistemi alimentari,ย in calendario alleย 10:30 a Palazzo dei Sette. Lโincontro, realizzato in collaborazione con la World Farmers Market Coalition, vedrร la partecipazione di Carmelo Troccoli, Direttore Nazionale Fondazione Campagna Amica, Richard McCarthy, Presidente della World Farmers Market Coalition, Jean Charles Khairallah, Leader dei Farmers Marketd del Libano, Dan Saladino, giornalista BBC e scrittore, Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identitร Golose, e le Chef stellate Cristina Bowerman e Viviana Varese.
Orvieto cittร dellโinclusione
Dal 28 settembre allโ1 ottobre Orvieto diventa ancheย Cittร dellโInclusione, grazie allโofferta di convegni, incontri e laboratori inclusivi e accessibili a tutti, spettacoli e momenti di aggregazione rivolti a bambini, ragazzi, e famiglie. Nelle giornate di giovedรฌ 28 e venerdรฌ 29 settembre, in piazza Armi (ex Caserma Piave) sarร allestito il laboratorio di mototerapia Metti in moto lโinclusione, realizzato dai piloti de La Castellana, storica cronoscalata, giunta alla sua 50esima edizione anche per persone con disabilitร , di cui sarร ospite speciale il pilota Omar Bartolacelli. Per i piรน piccoli anche i laboratori sensoriali a cura di Fattoria Tellus, in compagni di Nonno Enos e dei suoi nipotini, App & Tito.
Venerdรฌ 29 settembre, inoltre, il Comitato CiCasco e gli organizzatori de La Castellana porteranno piloti e auto in gara allโinterno della Casa di Reclusione di Orvieto, per consentire ai detenuti che hanno partecipato al corso di fotografia a cura di Manuela Cannone di scattare le foto che serviranno per la realizzazione di un calendario, i cui proventi andranno a sostenere le famiglie con figli disabili. Nella stessa giornata di venerdรฌ a Palazzo dei Sette, sono previsti tanti laboratori didattici per i piรน piccoli, durante i quali si potrร imparare, divertendosi. Non mancherannoย Lampadino e Caramella, i due protagonisti del cartoneย animato inclusivo Lampadino e Caramella nel MagiRegno degli Zampa, in onda tutti i giorni su Rai YoYo e Rai Radio Kids, oltre che disponibile su RaiPlay, il primo cartone al mondo adatto anche a bambini con difficoltร sensoriali.
Domenica 25 giugno in Piazza Duomo lโevento in occasione dellโInternational Lace Day con laboratori ed esposizioni da tutta Italia. Gara di solidarietร per Faenza.
Merlettoย eย ceramicaย si incontrano a Orvieto per un giorno capitale italiana di due importanti tradizioni artistiche per cui la cittร e lโUmbria sono conosciute in tutto il Mondo. Presentata questa mattina nella Sala consiliare del Comune di Orvieto la prima edizione diย โTerre e Trameโ, la manifestazione che si terrร ย domenica 25 giugno in Piazza Duomo a Orvieto, dalle 10.30 alle 19.30, organizzata dalย Gal Trasimeno Orvietanoย in collaborazione con ilย Comune di Orvieto, laย Strada della Ceramica in Umbriaย e il patrocinio dellโAssociazione Italiana Cittร della Ceramica (A.I.C.C.).ย Presenti il presidente del Gal Trasimeno Orvietano e di Assogal,ย Gionni Moscetti, la direttriceย Francesca Caproni, il sindaco di Orvieto,ย Roberta Tardani, lโassessore alle Politiche sociali e allโIstruzione,ย Alda Coppola, il presidente della Strada della Ceramica in Umbria e sindaco di Deruta,ย Michele Toniaccini, e la direttrice artistica e coordinatrice dellโevento,ย Anna Lisa Piccioni.
La manifestazione si terrร in occasione dellโInternationl Lace Day, la giornata internazionale del merletto che si celebrerร inย 50 Paesi nel Mondo, e Piazza del Duomo a Orvieto diventerร il meraviglioso punto di incontro tra le merlettaie umbre e quelle provenienti da tutta Italia.
Il programma e la solidarietร a Faenza
Dalle 10.30 alle 11.30 ci sarร il raduno e la benedizione delle merlettaie, quelle umbre e quelle provenienti da ogni parte dโItalia, che si metteranno a lavorare insieme creando un momento di condivisione e convivialitร nella piazza antistante la Cattedrale. Per tutta la giornata, con la dimostrazione e insegnamento delle varie tecniche, saranno in mostra la lavorazione del prezioso merletto di Orvieto, il merletto dโIrlanda di Isola Maggiore, la rete a modano di San Feliciano, il macramรจ, il chiacchierino, lโuncinettoย e il tombolo. Tra gli ospiti una eccellenza del merletto italiano: il Museo di macramรจ e margarete di Castelgomberto di Vicenza, unico per tipologia in Italia.
Appuntamento centrale della giornata sarร Intrecciamo i fili per Faenza, un momento di solidarietร che le merlettaie hanno voluto dedicare alla cittร dellโEmilia Romagna, famosa per la ceramica, pesantemente colpita dalla recente alluvione. Una miโCocca per Faenza, sarร una vera e propria gara per vestire con i merletti realizzati dalle maestre di tutta Italia la bambolina di origine umbra con il viso in maiolica di Deruta. Durante tutto lโevento saranno realizzati anche i braccialiย โAmici di Faenzaโ, intrecciando i fili del macramรจ con una fuseruola in maiolica che reca la dicitura โamicitiaโ.ย I manufatti saranno in vendita per raccogliere fondi che saranno destinati a Faenza.
Terre e trame sarร anche la prima occasione in cui Strada della ceramica dellโUmbria si incontrerร con quella del tessile. Allโinterno di strutture di legno e tessuto, ogni cittร metterร in esposizione e in vendita i manufatti caratteristiciย e le cittร della ceramica che hanno anche produzioni tessili le presenteranno in modo abbinato: ceramiche di Orvieto e Ars Wetana, maioliche di Gubbio e punto fiamma, maiolica di Cittร di Castello e Tela Umbra, maiolica di Gualdo Tadino e ricamo, maioliche e ricami di Deruta con gli stessi decori, merletto dโIrlanda e la sua interpretazione negli oggetti ceramici. Sono in programma inoltre laboratori di manipolazione di argilla e di decorazione ceramica aperti al pubblico sia la mattina che il pomeriggio. Eโ prevista la partecipazione diย Augusto Girolamini, recentemente riconfermato campione mondiale dei tornianti. La strada della ceramica umbra avrร un proprio stand promozionale e consegnerร gli attestati โCeramista per un giornoโ a chi si cimenterร nella prova ceramica.
Alle 13.30 eย alle 14.30 si terrannoย due visite guidate che consentiranno di ammirare il Duomoย e i capolavori di Luca Signorelli nella Cappella di San Brizio in occasione del 500esimo anniversario della morte del pittore di Cortona. Ad animare la piazza interverranno i figuranti dellaย Compagnia Mastro Titta, sotto la direzione artistica diย Paola Cecconi, e ilย Corteo dei Popolani โNicoletta De Angelisโ.
Alle 17 il Museo โEmilio Grecoโ ospiterร lโincontro Terre e Trame: attualitร di antiche tradizioni dellโUmbria, uno scambio fra esperti di storia dellโartigianato, artisti/artigiani, autoritร e responsabili delle politiche culturali e dello sviluppo economico delle comunitร che possono vantare antiche tradizioni artigianali. Interverranno, tra gli altri, Franco Barbabellaย del Lions Club di Orvieto,ย Giulio Busti, conservatore del Museo della ceramica di Deruta,ย Marta Cucchia, titolare del Museo Laboratorio โGiuditta Brozzettiโ, il ceramista orvietanoย Marino Moretti, edย Enrico Speranzaย della Fondazione Ranieri di Sorbello. Al termine ci sarร la consegna degli attestati di partecipazione e riconoscimento agli espositori. Nel corso del convegno รจ previsto anche un collegamento da Faenza conย Beppe Olmeti, direttore dellโAssociazione Italiana Cittร della Ceramica.
Orvieto capitale italiana del merletto
โUna importante iniziativaย โ ha detto il presidente del Gal Trasimeno Orvietano e dellโAssogal,ย Gionni Moscettiย โย che rientra tra le finalitร del Gal impegnato nella valorizzazione e nella promozione del territorio attraverso le sue eccellenze e le sue tradizioni. In questa occasione abbiamo inoltre voluto abbinare delle visite guidate in Duomo in occasione dei 500 anni dalla morte di Luca Signorelli, anniversario di cui come Assogal abbiamo coordinato un programma di iniziative congiunte anche con le cittร del Peruginoโ.ย La direttrice del Gal Trasimeno Orvietano,ย Francesca Caproni, ha invece ricordato lโappuntamento del 30 giugno a Sansepolcro quandoย โsi incontrerร il coordinamento istituzionale per il riconoscimento del merletto come patrimonio immateriale dellโUnesco, una importante occasione per valorizzare una tradizione dei nostri territori e farne anche unโattrattiva turisticaโ.
โLโInternational Lace Dayย โ ha spiegato la curatrice della manifestazione,ย Anna Lisa Piccioniย โย sarร celebrata in 50 Paesi nel Mondo e ad Orvieto si terrร lโevento piรน importante dโItalia per le tipologie di merletto che saranno presenti e la provenienza delle partecipanti. Ogni cittร poteva organizzarlo ma nessuna puรฒ offrire uno scenario meraviglioso come quello di Orvieto che sarร capitale italiana del merletto che qui รจ tra i piรน belli e famosi dโItalia e del Mondoโ.
โLa giornataย โ ha affermato il presidente della Strada della ceramica in Umbria,ย Michele Toniacciniย โย consentirร alle cittร della Strada della ceramica umbra di mettere in mostra le proprie eccellenze e valorizzare il percorso avviato per promuovere e dare forza a una tradizione artistica per la quale lโUmbria รจ una delle regioni piรน importanti dโItaliaโ.
โAttraverso questa iniziativaย โ ha rimarcato lโassessore alle Politiche sociali e allโIstruzione,ย Alda Coppolaย โย intendiamo evidenziare lโimportanza di queste tradizioni ai fini educativi e formativi, affinchรฉ le nuove generazioni possano continuare a tramandarle, ma sottolineare anche lโaspetto sociale e della socialitร che hanno avuto in passato, soprattutto per le donne, che va recuperato e attualizzatoโ.
โRingrazio il Gal Trasimeno Orvietano e la Strada della ceramica umbraย โ ha concluso il sindaco di Orvieto,ย Roberta Tardaniย โย con cui abbiamo avviato un percorso importante di valorizzazione delle eccellenze dellโUmbria. Sarร una giornata densa di contenuti, di storie e di cultura. Finalmente lโUmbria, in tutti gli ambiti, si sta promuovendo in maniera integrata. Orvieto sarร per un giorno capitale italiana del merletto ma sarร lโUmbria intera a mettere in mostra le sue capacitร e la sua creativitร โ.
Lโopera realizzata, tra il 1499 e il 1504 dallโartista toscano, ha ispirato anche gli affreschi della Cappella Sistina di Michelangelo.
ยซIl Giudizio Universale รจ senza dubbio il capolavoro di Luca Signorelli. Secondo Giorgio Vasari, Michelangelo lo osservรฒ attentamente per dipingere poi il suo Giudizio Universaleยป. A dircelo รจ il professor Giuseppe Della Fina, consigliere dellโOpera del Duomo di Orvieto.
Particolare dell’Inferno, Luca Signorelli
Una grande macchina scenica, un colossal cinematografico che โ con le sue 7 scene (Anticristo, Finimondo, Resurrezione dei corpi, Inferno, Paradiso, Chiamata degli eletti e i Dannati) – ha la capacitร di coinvolgere e portare al suo interno lo spettatore, o il fedele, come solo un film visto al cinema sa fare. Questo, e molto altro, รจ il Giudizio Universale realizzato da Luca Signorelli, che si trova allโinterno del Duomo di Orvieto nella Cappella Nova o di San Brizio e che prese vita tra il 1499 e il 1504.
ยซIl primo contratto con lโartista toscano venne stipulato nel 1499 e nel 1504 ci fu lโultimo pagamento. Prima di lui il Beato Angelico aveva dipinto due delle vele del soffitto (Cristo Giudice tra angeli e Profeti). Possiamo dire che questโopera vanta la mano di due grandi maestri, anche se molto diversi tra loro. Dieci anni prima โ nel 1489 – era stato contattato anche il Perugino, ma siccome era impegnato in altri lavori, non ha mai rispettato il contrattoยป racconta il professor Della Fina.
Paradiso, Luca Signorelli
Camminando sotto le volte col naso allโinsรน si osservano le diverse fasi del Giudizio Universale, che suscitano un grande coinvolgimento emotivo. ร possibile percorrere due sentieri visivi: ยซSe seguiamo un filo cronologico si deve partire dalla scena dellโAnticristo che racconta i movimenti politici e sociali dellโepoca, per passare poi a quella del Finimondo(che si trova sulla parete dโingresso), seguita della Resurrezione dei corpi o della carne (con gli scheletri che riprendono muscoli e carne), per arrivare al Giudizio Universale vero e proprio con laCattura dei dannati da una parte e laChiamata degli eletti dallโaltra. Se invece si volesse seguire una sequenza teologica, dovremmo iniziare la visione dal centro in cui รจ dipinta – sopra lโaltare – la vela del Cristo Giudice, con a sinistra il Paradiso e a destra lโInferno, separati da una finestra. Si proseguirebbe lungo le altre pareti, che raffigurano le scene che precedono il momento del Giudizio. Per dipingere lโopera, Signorelli ha preso ispirazione dal Vangelo di Matteo e dalla Divina Commedia, tant’รจ vero che raffigura Dante nella scena dei Beati del Paradiso insieme a diversi personaggi del mondo antico e medievale. Il ritratto del Sommo Poeta รจ tra i piรน celebri che conosciamo. Signorelli stesso poi si raffigura nella scena dellโAnticristo (in una sorta di firma) insieme a un altro uomo: per molti รจ il Beato Angelico – io credo che abbiano ragione – mentre altri sostengono che potrebbe essere Antonio Albรจri, uno dei teologi che ha ispirato la scelta delle sue rappresentazioniยป spiega Della Fina.
Anticristo, Luca Signorelli
Cappellina dei Corpi Santi
La mano di Luca Signorelli si estese anche alla cappellina a destra dellโingresso della Cappella Nova: lรฌ lโartista nel 1503 ha affrescato la Pietร di Cristo con ai lati i santi Pietro Parenzo e Faustino, particolarmente venerati a Orvieto. ยซLa deposizione del corpo di Cristo รจ di grande bellezza. Giorgio Vasari scrisse che Signorelli gli raccontรฒ di aver disegnato il figlio Antonio, per conservarne il ricordo dopo la sua morte prematura. ร molto probabile che poi questo disegno lโabbia utilizzato per rappresentare il volto di Cristoยป conclude il professore.
Si svolgerร sabato 25 febbraio, alle ore 17 presso lโAuditorium Gioacchino Messinaย di Palazzo Coelli, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, la presentazione pubblica della Guida di Repubblica Perugino e Signorelli โ I 500 anni di due maestri dellโarte italiana.
La Guida, realizzata in collaborazione con Assogal Umbria e Regione Umbria, sarร disponibile in edicola (12 euro piรน il prezzo del quotidiano) e online allo store ilmioabbonamento.gedi.it/iniziative/guide dal 27 febbraio. Sarร presto anche in libreria, su Amazon e su Ibs.
โPerugino e Signorelli li classificherei come due emblemi assoluti, uno dellโarte religiosa cattolica e lโaltro dellโarte religiosa cristiana ma non di stretta osservanza, un colossale preludio alla crisi del protestantesimoโ. Cosรฌ Claudio Strinati, storico dellโarte tra i piรน celebri del nostro Paese, nell’intervento che apre la Guida. In Guida anche i racconti d’autore di Flavio Caroli, storico dellโarte e professore ordinario di Storia dell’arte moderna, e Cristina Galassi, professoressa di Storia della critica d’arte all’Universitร degli Studi di Perugia e direttore della Scuola di specializzazione in beni storico artistici formata da 13 atenei.
โUna Guida che vi accompagnerร per tutto il 2023 attraverso i luoghi dove รจ possibile mettere insieme ed ammirare i capolavori di Perugino e Signorelli โ afferma nella sua introduzione il direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa – a cominciare dalla cappella di San Brizio nel duomo di Orvieto per finire al collegio del Cambio nel palazzo dei Priori a Perugia, al martirio di San Sebastiano a Panicale, alla galleria nazionale dell’Umbria, sempre a Perugia che รจ impegnata in una serie di eventi per ricordare questo anniversario assieme ai Comuni di Cortona, di Cittร della Pieve, di Todi, Marsciano, Panicale, Trevi, Cittร di Castello, Montefalco, Foligno (solo per citarne alcuni) col supporto dei Gal radicati in questi territori. Ne รจ venuto fuori un calendario ricco e raffinato. Noi vogliamo accompagnarvi in questo viaggioโ.
Da Orvieto รจ iniziata lโanimazione territoriale per la nuova fase di programmazione 2023/2027 con la quale il Gal Trasimeno-Orvietano costruirร il percorso per definire programmi, progetti e strategie a sostegno dello sviluppo locale del prossimo quinquennio.
Infatti lโEnte lavorerร secondo il metodo di programmazione dal basso ovvero cosiddetto bottom up per intercettare i fabbisogni del territorio e implementare un Piano di Azione Locale che possa essere di vero sostegno allโeconomia rurale. ร necessario tener conto che lo scenario รจ oggi profondamente diverso da quello delle precedenti programmazioni, a seguito delle forti crisi che hanno condizionato i processi economici e sociali in questi ultimi anni segnati da una pandemia, da una guerra alle porte dellโEuropa e da una crisi energetica senza precedenti. Giร negli ultimi due anni il Gruppo di Azione Locale ha voluto cambiare il passo precedente, sostenendo principalmente gli investimenti delle piccole-medie imprese e gli eventi, proprio per i motivi appena citati, spostando lโattenzione sulla parte privata dellโeconomia piuttosto che su quella pubblica, proprio perchรฉ in questo momento รจ quella che soffre di piรน. Saranno poi i dati, lโanalisi swot, lโindividuazione di punti di forza e di debolezza a condurre le scelte di base, ma sarร soprattutto la capillare animazione che coinvolgerร la popolazione locale, le parti sociali, gli Enti locali, il mondo legato allโimpresa che segnalerร criticitร e necessitร di cui si dovrร necessariamente tener conto.ย Lunedรฌ prossimo 23 ottobre alle ore 17 in sala comunale a Orvieto ci sarร la prima iniziativa a cui ne seguirร unโaltra il 25 gennaio a Cittร della Pieve presso la sede del Gal e, a seguire, una serie di altre assemblee in giro per entrambe le due aree ย del Trasimeno e dellโOrvietano nelle quali si illustreranno gli elementi base del bando regionale, ma soprattutto si proporrร un concorso di idee per la nuova programmazione coinvolgendo gli stakeholder a indicare strategie e a presentare idee programmatiche. Siamo infatti convinti del fatto che il successo di ogni programmazione e soprattutto il raggiungimento degli obiettivi che ci assegna lโUnione Europea, passa proprio per questo tipo di approccio, tipico dellโiniziativa Leader e della Misura 19 del nuovo CSR (Complemento di Programmazione Reginale) che รจ proprio dedicata ai Gruppi di azione Locali.
Tutti i programmi e le attivitร saranno consultabili nel sito del Gal: www.galto.info.
Una nuova formula per diffondere la cultura dellโopera lirica al grande pubblico e, soprattutto per coinvolgere i giovani, nellโascoltarla e nel praticarla.
Il nuovissimo Talent per Cantanti Lirici, ideato e condotto dal Tenore Gianluca Terranova in onda su SKY 176 Explorer Hd, che รจ approdato in Umbria con due spettacoli e una intera giornata dedicata alle audizioni per la seconda serie, รจ stata un vero successo sia per lโapprezzamento che ha avuto il pubblico che per i nuovi followes su Instagram. Infatti anche questa modernissima formula della diretta sul social piรน in seguito in questo momento รจ un modo per fare uscire lโOpera dai Teatri e farla capire ed apprezzare a un pubblico essenzialmente giovanile. Moltissimi gli iscritti alle audizioni del 4 gennaio scorso al Mancinelli di Orvieto, cosรฌ tanti e da ogni parte del mondo, che lโiniziativa ha richiesto addirittura la necessitร di una preselezione i giorni che hanno preceduto lโappuntamento. Altrettanto seguite sia dal pubblico in sala che dai social i due spettacoli, un vero successo al punto tale che Instagram ha quasi raddoppiato la sua performance e i cantanti in gara sono stati super votati.
Altri artisti di fama si sono esibiti, o hanno fatto parte della Giuria. Infatti la gara di cantanti lirici, ha visto lโaccompagnamento al pianoforte con la magistrale interpretazione dal Mยฐ Mirca Rosciani(20 anni al Rossini Opera Festival) e la Giuria di queste selezioni umbre ha visto il coinvolgimento di importanti personalitร quali:
– il baritono Mยฐ Alberto Gazale a cui รจ stata assegnata la direzione artistica di un importante teatro lirico italiano, quale quello di Sassari;
– lโAgente Lirico Mยฐ Angelo Gabrielli della Stage door Agency uno dei piรน noti agenti della musica classica e lโultimo agente di Luciano Pavarotti;
– il direttore artistico del programma: il Tenore Gianluca Terranova;
– il Mยฐ Mirca Rosciani;
La Giuria presente durante le gare IOT LIVE come osservatori di giovani talenti ma non hanno votato, dando al pubblico pieno potere decisionale, infatti nelle due selezioni un giovane รจ stato scelto con la gara Instagram e uno con lโapplausometro con il pubblico in presenza. I vincitori accederanno di diritto alle fasi eliminatorie di IOT Seconda Ed____izione 2023-24. Le due serate umbre sono state registrate e messe in onda successivamente, dando visibilitร alle bellezze della Regione e delle sue meravigliose opere dโarte, come le Opere del Signorelli e del Perugino, nel 500mo anniversario dalla morte, che hanno fatto da Scenografia allโintera Gara in Teatro. ร con piena soddisfazione che il Gal Trasimeno-Orvietano ha sostenuto questa iniziativa e ringrazia il Maestro Gianluca Terranova, che รจ stato menzionato dal Mยฐ Alberto Gazale come il Tenore piรน bravo al mondo, per aver deciso di portare questa proposta in Umbria.
ยซUnโopportunitร per far conoscere la Regione, e in particolare il territorio del Gal al mondo e ai milioni di followers virtuali e reali che questa formula, come pure lโopera lirica tradizionale ha soprattutto fuori dal nostro Paese. Sappiamo perรฒ che la cultura legata allโopera รจ un prodotto tutto italiano e il fatto che sia apprezzato e conosciuto nel mondo e una importante promozione per lโItalia e, nel caso specifico per queste due cittadine che hanno ospitato il Talent, e che di Bellezza possono vantarsi ed avvantaggiarsi a supporto dellโeconomia turisticaยป spiegano dal Gal. Altri appuntamenti seguiranno a breve e in primavera con il Maestro Gianluca Terranova altrettanto importanti e altrettanto utili alla promozione del territorio.
ยซIl settore turistico รจ in prima linea come beneficiario dellโintelligenza artificiale. Basti pensare a quanto sia determinante soddisfare le aspettative del cliente e le potenzialitร che potrebbero emergere da guide virtuali completamente immersiveยป.
ยซChissร come Picasso rappresenterebbe la mia cittร natale? Cosรฌ รจ nata Umbria Ecologia Artificiale โ tuttora in fase di completamento – che prevede immagini di paesaggi umbri mozzafiato usciti fuori dalle mente piรน geniali dellโarte europea, da Leonardo Da Vinci a Pablo Picassoยป. Il progetto รจ nato dalla mente di Andrea Martina Tiberi, designer, nativa di Orvieto ma che vive e lavora a Londra come docente universitaria e ricercatrice in Tecnologie Emergenti dellโArchitettura alla London South Bank University. Ci ha spiegato la sua idea e la sua utilitร per rilanciare il turismo dellโUmbria.
Andrea Martina Tiberi, Architetto
Dottoressa, cosa sโintende per intelligenza artificiale applicata allโarte?
Parlando di intelligenza artificiale spesso ci immaginiamo robot e complicati sistemi informatici lontani dalla nostra vita quotidiana In realtร , questo mondo di algoritmi e funzioni รจ parte integrante della nostra routine, basta pensare ai social network e ai sensori di alcune automobili per parcheggiare. Non basterebbe un libro per esplorare il significato di intelligenza artificiale applicata allโarte, ma piรน comunemente lo possiamo intendere come il risultato di unโoperazione informatica da parte di un algoritmo addestrato a produrre oggetti o immagini estraendo dati da un database secondo parametri predefiniti. Tutto questo si puรฒ riassumere in un atto di co-creazione tra artista e computazione. Tuttavia, la mia percezione sullโargomento รจ che, alludendo allโintelligenza artificiale, siamo combattuti tra il desiderio di scoprirne il potenziale e la paura di essere sopraffatti da uno strumento che potremmo non sapere utilizzare.
Comโรจ nata lโidea di Umbria Ecologia Artificiale?
Lโidea รจ nata in maniera del tutto casuale. Il mio lavoro richiede un ricircolo continuo di idee e narrazioni e, quando mi confronto con un nuovo progetto, cerco ispirazione nelle gallerie dโarte londinesi. Mi ritrovai cosรฌ di fronte al dipinto di Turner View of Orvieto, esposto alla Tate Britain. ยซChissร come Picasso rappresenterebbe la mia cittร natale?ยป, mi sono chiesta. Cosรฌ รจ nata Umbria EcologiaArtificiale โ tuttโora in fase di completamento – che prevede immagini di paesaggi umbri mozzafiato usciti fuori dalle mente piรน geniali dellโarte europea, da Leonardo Da Vinci a Pablo Picasso. Nei giorni successivi, la mia mente era completamente assorbita dal pensiero di co-creare un qualcosa di inimmaginabile e, incuriosita dallโincredibile potenziale, ho incominciato immediatamente a sperimentare con i miei dati. In poco tempo ho costruito un archivio di immagini generate algoritmicamente dei miei progetti precedenti e questo mi ha dato modo di conoscere il comportamento dellโalgoritmo e quindi di indirizzare al meglio le istruzioni per raggiungere il risultato che desideravo. Devo ammettere che il prodotto ha quasi sempre superato ogni aspettativa e non ne sono lโunica artefice. Questa opera รจ un atto di co-creazione tra grandi menti e un algoritmo, io lโho solamente eseguita.
Come puรฒ intervenire concretamente questo tipo di intelligenza artificiale nei borghi umbri?
Siamo in un momento storico delicato nel quale gli architetti sono obbligati a tenere conto dellโimpatto ambientale di un progetto. Questa tecnologia puรฒ soddisfare allo stesso tempo requisiti ambientali, funzionali ed estetici offrendoci una visione della soluzione ottimale ai requisiti di progetto. Per fare un esempio, la rigenerazione della Caserma Piave di Orvieto richiederebbe un processo di sviluppo organico invece che di assemblaggio meccanico. In questo, interrogare un algoritmo che si รจ nutrito precedentemente di tutte le informazioni utili per implementare la vivibilitร e la sostenibilitร dei luoghi, รจ sicuramente un carattere determinante nel successo del progetto di riqualificazione. In un futuro non molto lontano, avremo a disposizione un modello informatico che analizzerร la situazione urbana, identificherร i problemi legati a luogo e relazioni, e proporrร possibili soluzioni. Oggi, la psicologia ambientale รจ dettata da Evidence Based Design – Progettazione sulla Base di Evidenze – ed รจ il futuro della pianificazione urbana sostenibile. Quando si hanno determinati gruppi di dati, che siano demografici, topologici e economici, รจ possibile fare delle predizioni e dei calcoli in tempi cosรฌ brevi che il cervello umano non puรฒ biologicamente sostenere. Questi dati servono per costruire una solida validitร del progetto, in quanto la metodologia utilizzata รจ sistematica e giร testata. Nel mio caso siamo ben lontani dal proporre un progetto di questo genere a 360 gradi: lโutilizzo di un programma che crea immagini da descrizioni ha una valenza prettamente concettuale ed estetica.
Orvieto top view Picasso Style
Quali sono i borghi umbri che si prestano meglio per questo progetto?
Sicuramente i borghi che hanno delle aree in disuso beneficerebbero di una tecnologia di questo genere. Il fattore determinante รจ porre allโalgoritmo le giuste domande. Come ogni cosa generata dalla mente umana, anche lโintelligenza artificiale ha dei difetti, i cosiddetti bias: come esseri umani, nutriamo la macchina con preconcetti talvolta non etici e cosรฌ la istruiamo a compiere i nostri stessi errori. Non sarร facile costruire un modello imparziale. Tutti i nostri borghi dellโUmbria possono beneficiare da unโanalisi estetica e simbolica, specialmente i luoghi in disuso con alto potenziale economico e sociale. Orvieto, con la sua Caserma Piave in disuso, sarebbe un ottimo trampolino di lancio per sperimentare una progettazione dettata dallโintelligenza artificiale.
Qual รจ il vantaggio per la promozione turistica e il territorio?
Il settore turistico รจ in prima linea come beneficiario dellโintelligenza artificiale. Basti pensare a quanto sia determinante soddisfare le aspettative del cliente, ci riferiamo alla qualitร della sua esperienza – User Experience – e le potenzialitร che potrebbero emergere da guide virtuali completamente immersive, da contenuti digitali atti a promuovere i punti di attrazione, oppure – in termini di massa – da sistemi piรน pragmatici di cooperazione tra presenza economiche ed enti della regione per arricchire i meno abbienti. Determinante รจ chiedere alle persone che andranno a utilizzare quello spazio come lo vorrebbero, e con questo mi riferisco a tutte le presenze umbre che si occupano di attrarre forze socio-culturali ed economiche, dal settore enogastronomico ai musei, ai teatri, al consiglio allโurbanistica della regione. Uno dei vantaggi per il territorio sta nellโidentificazione dei centri per lo sviluppo, e nella selezione degli investimenti da parte delle regioni e dei comuni. Se pensiamo alla scienza, questa converte informazioni in conoscenza, e lโintelligenza artificiale basata su dati scientifici ci permetterebbe di trasformare questa conoscenza in utilitร . Parliamo di una tecnologia che ha preso piede ormai nelle nostre vite piรน di quanto realizziamo e continuerร a espandersi fino a che non avrร colpito tutte le sfere che richiedono una metodologia e delle istruzioni ben definite, come ad esempio in un macchinario da costruzione o nellโaccuratezza di una stima per gli immobili.
Orvieto sketch, Ricardo Bofill Style
Lei รจ docente universitaria e ricercatrice in Tecnologie Emergenti dell’Architettura alla London South Bank University: come vi si arriva, partendo dallโUmbria?
Questo percorso รจ durato sette anni. Lasciare lโItalia non รจ mai stato un sogno nel cassetto, รจ stata piรน una necessitร dettata dai miei interessi. Sono cresciuta tra le sale da ballo di mia madre e le falegnamerie di mio padre, e posso dire che lโarte ha sempre fatto parte della mia vita. Ho studiato Architettura al Politecnico di Milano, in cui ho compreso lโimportanza di questa disciplina come scienza sociale, e costruito una base teorica solida per affrontare le ricerche che sto eseguendo. Londra mi ha aperto le porte dellโintuizione. In un ambiente culturale cosรฌ poliedrico e internazionale, i concetti della progettazione dellโarchitettura sono definiti globalmente in nome del progresso scientifico. Terminato il Master in Architettura alla London South Bank University ho incominciato a lavorare come disegnatore freelance in Italia e nel Regno Unito e come docente nei laboratori di progettazione di LSBU, dove sto conducendo il mio dottorato di ricerca in integrazione di realtร virtuale nellโeducazione e computazione per il sociale.
Il nuovissimo Talent per cantanti lirici, ideato e condotto dal tenore Gianluca Terranova in onda su SKY 176 Explorer Hd, con successo di pubblico e stampa, approda in teatro con il format IOT LIVE; prime due date in Umbria a Cittร della Pieve e Orvieto il 3 e 5 gennaio 2023, date organizzate in collaborazione con il Gal Trasimeno-Orvietano.
Il format consiste in una gara di cantanti lirici, accompagnati al pianoforte dal Mยฐ Sergio La Stella(41 anni al Teatro dellโOpera di Roma) che saranno votati in tempo reale dal pubblico in sala e da coloro che seguiranno la diretta Instagram.
Basterร seguire @iot_italiaoperatalent su Instagram e alla fine della gara si potrร porre il like sul cantante preferito; chi riceverร piรน like sarร il vincitore e accederร di diritto alle fasi eliminatorie di IOT Seconda Edizione 2023-24.
Le due serate umbre verranno registrate e messe in onda successivamente, dando visibilitร alle bellezze della regione e mettendo in risalto le sue meravigliose opere dโarte – come le opere del Signorelli e del Perugino nel 500mo anniversario dalla loro morte – che faranno da scenografia allโintera gara in teatro.
Il 4 e 5 gennaio inoltre, al Teatro Mancinelli di Orvieto, saranno aperte al pubblico le audizioni per i cantanti lirici provenienti da tutto il mondo che vorranno partecipare alla seconda edizione di IOT.
La Giuria di queste selezioni umbre sarร formata da:
– il nuovo direttore artistico del Teatro di Tradizione di Sassari: il baritono Mยฐ Alberto Gazale;
– lโagente lirico Mยฐ Angelo Gabrielli della Stage door Agency;
– il direttore artistico del programma: il Tenore Gianluca Terranova;
– il Mยฐ Sergio La Stella;
I giurati saranno presenti durante le gare IOT LIVE in qualitร di osservatori dei giovani talenti ma non voteranno, dando al pubblico pieno potere decisionale.
Il Gal Trasimeno-Orvietano e le Amministrazioni Comunali di Orvieto e Cittร della Pieve ringraziano il Maestro Gianluca Terranova, una voce e un tenore famoso in ogni parte del mondo, che ha deciso di portare questa proposta in Umbria e, soprattutto, che mette a disposizione il suo impegno per diffondere lโOpera Lirica tra i giovani incoraggiando e selezionando nuovi talenti provenienti da ogni Paese del mondo. Un format piacevole, leggero, ma di altissimo livello che coinvolge altri grandi professionisti oltre il Maestro Terranova, in una strada che vuole diffondere e valorizzare un settore della cultura che รจ tutto italiano e che viene apprezzato in ogni parte del Globo. Una opportunitร anche per far conoscere lโUmbria, una promozione per queste due cittadine che ospiteranno il Talent, e che di Bellezza possono vantarsi ed avvantaggiarsi a supporto dellโeconomia turistica.
Orvieto, il 28 novembre il secondo incontro promosso dallโassessorato allโagricoltura e i Gal umbri sulla nuova programmazione 2023/2027.
La Assessore alle Politiche Agricole della Regione Umbria Roberto Morroni con lโAutoritร di Gestione del PSR, AssoGAL Umbria e i singoli Gal presentano un ciclo di 10 incontri dal titoloย CSR… in cammino – Istruzioni per l’uso, nei 5 territori di competenza dei singoli Gruppi di Azione Locali.
Il format, omogeneo e itinerante, il cui primo incontro si รจ svolto a Cittร di Castello il 23 novembre scorso, farร tappa a Orvieto lunedรฌ 28 novembre 2022ย alle ore 16.00 presso lโAuditorium Gioacchino Messina della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, per raccontare le opportunitร del nuovo documento di programmazione dello sviluppo rurale ovvero il Complemento di Sviluppo Rurale per l’Umbria 2023/2027 (CSR) che accompagnerร la nuova programmazione.
La partecipazione allโiniziativa avviene tramite prenotazione obbligatoria utilizzando il formย di registrazione in cui รจ possibile selezionare uno degli appuntamenti programmati. Lโincontro prevede in primis la presenza dellโAssessore Roberto Morroni, del Direttore Regionale dellโAgricoltura Luigi Rossetti, del Dirigente dellโAutoritร di Gestione Franco Garofalo, del Presidente di AssoGAL Umbria e del Gal Trasimeno โ Orvietano Gionni Moscetti, del Direttore Francesca Caproni, e di Paolo Lanzi per Coldiretti, Costantino Pacioni per CIA, Paolo Maiolini per Confagricoltura e Giulio Massini per AIAB. Dopo lโapertura con i saluti del Sindaco di Orvieto Roberta Tardani lโincontro sarร coordinato dal giornalista Andrea Luccioli. Lโevento sarร lโoccasione per un confronto diretto con le istituzioni locali, le imprese e gli stakeholder del territorio, in questa fase di animazione, molto importante al fine di poter elaborare la migliore proposta programmatica per il prossimo quinquennio.
โSi aprono cinque anni di programmazione importanti per le imprese agricole e agroalimentari dellโUmbria, chiamate a nuove sfide โ sottolinea lโassessore allโAgricoltura, Roberto Morroni โ Il Complemento di sviluppo rurale, elaborato nel quadro di riferimento del Piano nazionale della Pac, individua gli interventi strategici per la loro ulteriore qualificazione e competitivitร , la promozione dei processi di innovazione e ricerca,ย la vitalitร delle zone rurali, la sostenibilitร ambientale ed energetica, il contrasto ai cambiamenti climatici. Significativa la dotazione finanziaria, circa 519 milioni di euro, grazie alla quale potremo segnare un ulteriore salto di qualitร del sistema produttivo locale, valorizzando il ruolo fondamentale svolto dallโagricoltura: produrre alimenti, proteggere la natura e salvaguardare la biodiversitร oggi, domani e per le generazioni futureโ.
โร molto importante in questo momento ascoltare tutti gli attori dello sviluppo locale al fine di utilizzare al meglio le risorse della nuova programmazione โ ricorda il Presidente di Assogal Umbria Gionni Moscetti –ย e mettere in campo dei progetti che possano aiutare imprese e istituzioni in questo momento cosรฌ difficile. I Gal Umbri sono disponibili ad accompagnare il lavoro dellโassessore Morroni che sta dimostrando di sostenere lโAgricoltura in Umbria con un importante cambio di passoโ.