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Lโ€™impresa sociale Generazione T, insieme allโ€™Unione dei Comuni del Trasimeno e la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei hanno presentato il programma e gli ospiti del primo festival in Umbria sul dialogo intergenerazionale, che si terrร  nei giorni 13 e 14 aprile a Castiglione del Lago e Panicale.

A un mese dal suo inizio รจ stato presentato in Regione Umbria il programma del festival GEN2GEN: generazioni in dialogo, il festival sul dialogo intergenerazionale dellโ€™impresa sociale Generazione T in collaborazione con lโ€™Unione dei Comuni del Trasimeno.

Alla conferenza stampa, tenutasi presso Palazzo Donini a Perugia, sono intervenuti: Adriano Bertone, Presidente di Generazione T, Matteo Burico, Sindaco di Castiglione del Lago, Giulio Cherubini, Sindaco di Panicale e Donatella Tesei, Presidente della Regione Umbria. Un importante appuntamento quello di oggi, dove Adriano Bertone ha tenuto a ringraziare le innumerevoli realtร  che hanno supportato la creazione del festival tra cui le istituzioni che hanno dato il loro patrocinio: la Regione Umbria, la Provincia di Perugia, i Comuni di Castiglione del Lago e Panicale e il Consiglio Nazionale dei Giovani.

 

 

โ€œLโ€™obiettivo della nostra impresa รจ sempre stato quello di creare nuovi canali di confronto, dove il dialogo intergenerazionale potesse svilupparsi senza barriere. – dichiara Adriano Bertone – La chiave per delle politiche giovanili di successo per noi risiede nella valorizzazione del dialogo intergenerazionale, ed รจ proprio per valorizzarlo al massimo che nasce lโ€™idea del nostro festival, di GEN2GEN: generazioni in dialogo. Il nostro festival vuole infatti essere unโ€™occasione unica durante la quale scopriremo e analizzeremo ciรฒ che รจ stato fatto in ambito di politiche giovanili a livello locale, regionale e nazionale, connetteremo generazioni diverse affinchรฉ si possano confrontare e conoscersi attraverso talk divulgativi ed esibizioni live ed infine costruiremo insieme il futuro delle politiche giovanili partendo dal nostro territorio, lโ€™Umbria.โ€œGEN2GEN: generazioni in dialogoโ€ sarร  quindi un festival scritto nel presente per costruire il futuro.โ€

โ€œSono molto contenta di essere qui con voi, questo festival รจ di grandissima importanza e ciรฒ รจ sottolineato dalla convergenza di vari enti e associazioni che superano anche i confini territoriali. Questโ€™ultimo punto รจ fondamentale: una visione che va oltre i confini comunali e regionali, una visione, quella dellโ€™Italia Centrale, in cui credere e da supportare. – dichiara la Presidente Donatella Tesei – Dare ai nostri ragazzi le possibilitร  lavorative e di sviluppo che si meritano รจ uno degli obiettivi per cui mi batto dal momento in cui sono stata eletta. Il festival โ€œGEN2GEN: generazioni in dialogoโ€ rappresenterร  il culmine di una settimana pensata proprio per i giovani, โ€œLa settimana umbra dei giovaniโ€, necessaria per stare accanto, come istituzioni, a coloro che porteranno avanti il futuro della nostra regione e dellโ€™Italia.- prosegue la Presidente- Essere presente al festival sarร  per me un grande piacere, dare voce a un altro progetto Orgoglio Umbro, significherร  sancire ancora una volta, in uno spazio fertile, che nella nostra regione cโ€™รจ la possibilitร  di seguire i proprio ideali e i propri sogni, il futuro puรฒ partire da qui, dallโ€™Umbriaโ€.

 

 

โ€œParto ringraziando Generazione T, con cui la collaborazione รจ iniziata anni fa durante la pandemia. – dichiara Giulio Cherubini, Sindaco di Panicale – Ad oggi continuiamo il nostro percorso con loro perseguendo un obiettivo comune: quello di trovare uno spazio, non solo fisico ma soprattutto politico, per riaffermare il diritto delle nuove generazioni di decidere in maniera attiva alle politiche di sviluppo dei territori, non solo quelle giovanili. Il lavoro di Generazione T che si รจ aggiudicata bandi e risorse dellโ€™Unione dei Comuni del Trasimeno ha dato vita a vari progetti e servizi significativi per il nostro territorio come lโ€™Osservatorio delle Politiche Giovanili, le Task Force e la formazione digitale tramite la nuova gestione degli spazi DigiPass Trasimeno; il festival sarร  quindi un momento per dare luce a tutte queste attivitร  svolte-continua il Sindaco Cherubini- Concludo dicendo che le nostre amministrazioni hanno dimostrato e dimostreranno sempre la volontร  e il dovere di compiere scelte strategiche condivise. Lโ€™unico modo per farlo รจ quello di cedere sovranitร  di azione alle nuove generazioni attraverso una presenza diretta e una compartecipazione dei ragazzi, futuro del nostro territorioโ€.

โ€œI giovani ci sono e vogliono autodeterminarsi, e soprattutto credo fortemente nel fatto che abbiano piรน forza delle passate generazioni nel costruire un futuro migliore per le politiche. – dichiara Matteo Burico, Sindaco di Castiglione del Lago e Presidente dellโ€™Unione dei Comuni del Trasimeno – Noi amministrazioni abbiamo dato loro la possibilitร  di avvicinarsi allโ€™amministrazione, ma รจ merito dei ragazzi stessi, di Generazione T, se siamo riusciti a migliorare le politiche giovanili nel nostro territorio e anche oltre. Per noi amministrazioni รจ un obbligo ascoltare le nuove generazioni e la vera notizia di questa conferenza stampa sono loro: i ragazzi. Non mi resta quindi che invitarvi al festival, nella speranza che questa sia unโ€™occasione per tutti di capire lโ€™importanza di questo dialogo intergenerazionale, fondamentale nella costruzione delle nostre politicheโ€.

 

Il programma

Il programma del festival รจ il risultato del lavoro svolto in questi anni dai ragazzi dellโ€™impresa: un connubio di personalitร  rilevanti proveniente dagli ambiti dellโ€™istituzioni, della divulgazione, dellโ€™arte, le quali parleranno e si concentreranno sulle politiche giovanili. Un programma che non sarebbe stato possibile organizzare senza lโ€™aiuto dellโ€™Associazione della Gioventรน Tavernellese che si occupa dellโ€™organizzazione nel secondo giorno e di Felcos Umbria, che invece si occuperร  della costruzione di contenuti multimediale durante la due giorni.

Sabato 13 aprile

Si inizia sabato 13 aprile presso la Rocca del Leone di Castiglione del Lago alle ore 10 con Il dialogo intergenerazionale: giovani e amministrazioni locali, a parlare: Matteo Burico, Sindaco di Castiglione del Lago, Giulio Cherubini, Sindaco di Panicale e Adriano Bertone, Presidente Generazione T. A seguire unโ€™esibizione live con Tersicore Danza, seguita da un talk con esibizione degli Eugenio in Via di Gioia. Alle ore 12 Lโ€™altra Umbria: il piano futuro sui giovani, presentazione di un decalogo di proposte future sulle politiche giovanili presieduta da Luciano Monti della fondazione Bruno Visentini e da Adriano Bertone. A seguire, prima del pranzo, esibizione live con la Banda Sanfatucchio Insieme.

Per i pasti e le bibite allโ€™interno della Rocca del Leone, grazie a Lagodarte e Squad Garden verranno offerti al pubblico e a tutti i presenti varie scelte con i migliori prodotti del territorio. Cosรฌ da creare allโ€™interno della Rocca del Leone un luogo unico dove potere passare una giornata totalmente allโ€™insegna dello stare insieme e della socialitร .

Il programma riparte nel pomeriggio alle ore 14:45 con Orgoglio Umbro: giovani talenti, un panel durante il quale il pubblico avrร  occasione di ascoltare lโ€™esperienza di Erminia Perfetto, karateka professionista umbra d.o.c. Si continua con unโ€™esibizione live di Lucia Perfetto, che alle ore 15:40 lascia spazio al primo spazio dedicato ai divulgatori e content creatori: Riflessioni sul dialogo intergenerazionaleย con RickDuFer ed Alessandro Carnevale. Si continua con Investire nel territorio: giovani imprenditori umbri, a parlare Michela Sciurpa, Amministratore Unico Sviluppumbria e Giovani imprenditori umbri.

Il pomeriggio continua alle ore 17 con un momento speciale, un premio Generazione T per lโ€™impegno civico dimostrato negli ultimi anni in materia di politiche giovanili che verrร  consegnato a: Coop Centro Italia, Tiemme SpA, Sanfatucchio Insieme e Associazione Eventi Castiglione del Lago.

Si prosegue alle ore 17:30 con un intervento da parte di due giornalisti e divulgatori: โ€œForme di partecipazione politica non convenzionaleโ€ con Francesco Oggiano, digital journalist e volto di Will Media e Marta De Vivo, giornalista e consulente di comunicazione.

A seguire, alle ore 18:15 un momento di puro sport con Sguardi a confronto: Fabio Caressa e Giacomo Sintini esplorano l’intergenerazionalitร  nel mondo dello sport.

A conclusione della serata una โ€œmeme intervistaโ€ agli ultimi ospiti, facenti parte dei panel divulgativi, a cura di Mattia Angeleri di AQTR.

Chiude la serata, prima della cena, lโ€™artista Anastasio.

Dalle ore 19 sarร  attiva e disponibile al pubblico lโ€™area food dove sarร  possibile cenare sempre allโ€™interno della Rocca grazie alla collaborazione con attivitร  locali. A concludere accompagnamento con djset dalle ore 20:00.

Domenica 14 aprile

La giornata di domenica 14 aprile si terrร  presso il centro polifunzionale โ€œOcchioโ€ a Panicale. Ad aprire il programma alle ore 10 Adriano Bertone con la presentazione del โ€œModello Trasimenoโ€, che presenterร  lโ€™insieme dei progetti svolti nel territorio del Trasimeno in questi anni da Generazione T ย nominati buona pratica dalla Regione Umbria e riconosciuti a livello nazionale grazie ai numerosi scambi avvenuti con il ministro Andre Bodi. Per proseguire lungo questa tematica alle 10:40 โ€œIl Modello Trasimeno in Toscanaโ€, grazie agli interventi di Bernard Dika, Giovanisรฌ Regione Toscana e Next Generation Fest, Daniele Messina, Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Alessandro Ricceri, Fondazione Musei Senesi parliamo di politiche giovanili nel territorio umbro. A spezzare la mattina unโ€™esibizione live di Margherita Bonucci.

Ore 11:20 il primo intervento divulgativo nella seconda giornata Lโ€™uso dei meme nella comunicazione politico-filosofica con Giulio Armeni, ideatore di Filosofia Coatta e Mattia Angeleri, ideatore di AQTR.

Alle ore 12 concludiamo la mattinata con un talk tra due artisti: Lodo Guenzi e Leo Gassman.

Per gli spettatori sarร  possibile anche nella giornata di domenica consumare il pasto allโ€™interno dellโ€™area del festival dove verrร  allestito un buffet.

Si riparte nel pomeriggio alle ore 14:30 con Il Trasimeno come area dโ€™innovazione, a parlare Giulio Cherubini, Sindaco di Panicale, un rappresentante dellโ€™Universitร  di Perugia e Manlio Mariotti, Presidente Auser Umbria, a seguire esibizione live di un artista locale.

Le due giornate di festival si concludono con Ripensare il futuro, un momento dedicato ai progetti futuri dellโ€™impresa sociale giovanile grazie alla firma di protocolli dโ€™intenti con: Legambiente Umbria, Plastic Free Umbria, Sviluppumbria, Felcos, Auser Umbria, Patto V.A.T.O., Consulte dei giovani dellโ€™Umbria, Anci Giovani Umbria, Cooperativa Polis, ARCI Solidarietร  e Patto Educativo. A fare da intermezzo alle firme dei protocolli alle ore 16:30 un altro importante momento di divulgazione con Matteo Saudino.

Partita la nuova campagna video dellโ€™Unione dei Comuni. โ€œUnicitร  e qualitร  i nostri punti di forzaโ€.

Viaggio in pillole alla scoperta delle gemme nascoste nel territorio del Trasimeno. Eโ€™ partita da alcuni giorni la nuova campagna video promossa dallโ€™Unione dei Comuni del Trasimeno per veicolare soprattutto sui canali social gli aspetti piรน attrattivi dellโ€™area.

Sedici brevi filmati, della durata di 1 minuto circa ciascuno, dedicati agli otto comuni dellโ€™Unione (Castiglione del Lago, Magione, Cittร  della Pieve, Panicale, Passignano, Piegaro, Tuoro sul Trasimeno e Paciano) e alle loro peculiaritร . Telecamere dunque accese sui migliori volti di questo territorio e che insieme lo rendono unico. I video vogliono offrire la possibilitร , anche a distanza, di godere di luoghi incantevoli, apprendere aneddoti e chicche insolite che spesso sfuggono all’attenzione dei turisti, se non degli stessi residenti.

โ€œQuesta campagna โ€“ spiegano dallโ€™Unione – รจ parte di unโ€™azione promozionale piรน ampia, voluta dallโ€™Ente, ed in particolare dall’Area Turismo, che prevede la realizzazione di una comunicazione strategica e integrata, attraverso l’utilizzo dei social media, al fine di promuovere la destinazione turistica Trasimeno ed i suoi principali eventi e manifestazioni. E qualificarla come attrattore turistico caratterizzato da elementi di unicitร  e qualitร : posizione centrale, numerositร  di attrattori culturali, attivitร  outdoor e qualitร  della vita, territorio rappresentativo del made in Umbriaโ€.

 


I video sono e saranno condivisi sulle pagine social (Facebook e Instagram) dellโ€™Unione dei Comuni: https://www.facebook.com/iltrasimeno/ ; https://www.instagram.com/il_trasimeno/

Sul sito di informazione turistica dellโ€™Unione : https://trasimenoapp.com/video/

E sul canale YouTube dellโ€™Unione https://www.youtube.com/channel/UC6PUA9toWZZI2vS8wCmBs7A

 

Sabato 20 gennaio alle ore 16:00 a Tuoro sul Trasimeno (Via Baroncino 10) verrร  inaugurato Hyla Maker Lab, il primo FabLab del Trasimeno, un punto di riferimento per i cittadini e per le aziende del territorio dove poter realizzare idee e sviluppare soluzioni innovative, coniugando natura e tecnologia.

Lo spazio si configura infatti come un vero hub tecnologico per lo sviluppo di progettualitร  in vari ambiti, con particolare riferimento ai temi della transizione ecologica, dellโ€™economia circolare e della tutela del territorio e della biodiversitร , rifacendosi al concetto di Green FabLab.

 

 

Hyla Maker Lab โ€“ con la sua dotazione di attrezzature e macchinari per la produzione (stampanti 3D, CNC, scanner 3D, laser cutter, saldatori, utensili manuali, attrezzi per la lavorazione del legno e del metallo), unโ€™aula formazione per corsi ed eventi formativi e unโ€™area podcast e video – rappresenta una soluzione completa indirizzata a imprese e start-up, comunitร  locali, artisti e designer, maker e appassionati di fai-da-te, studenti e professionisti che qui potranno, in base a competenze e necessitร , realizzare prototipi, creare opere dโ€™arte, pezzi di design o oggetti personalizzati, acquisire competenze pratiche e tecniche, e tanto altro ancora.

Specifiche proposte sono indirizzate alle scuole, che qui possono trovare uno spazio in cui sviluppare progetti connessi a scienze e tecnologia e, in generale, a tematiche proprie affrontate dalle STEM.

Dopo i saluti istituzionali, seguirร  una presentazione delle attivitร  che verranno svolte e una visita agli spazi del FabLab. Il pomeriggio si chiuderร  con brindisi e stuzzichini.

Parte degli interventi sono finanziati dalla Regione Umbria, nell’ambito del PSR Programma di Sviluppo Rurale per lโ€™Umbria 2014-2020 โ€“ Mis. 6.4.3, e dal Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie, attraverso i fondi dedicati alle Imprese Femminili Innovative Montane.

Il concorso propone a fumettisti e illustratori di produrre opere sul tema โ€œIl Trasimeno tra storia e immaginazioneโ€.

Pubblicato il bando del concorso legato alla manifestazione TrasimenoFumetto di cui la seconda edizione si terrร  nei giorni 26, 27, 28 aprile a San Feliciano di Magione. Rivolto a fumettisti e illustratori, professionisti ed esordienti, propone di produrre opere a tema โ€œIl Trasimeno tra storia e immaginazioneโ€.

Due le sezioni, previste: fumettisti, per la quale si richiede la realizzazione di almeno tre tavole sul tema proposto; e sezione illustratori a cui si puรฒ partecipare inviando tre disegni legati tra loro da un filo narrativo. รˆ permessa qualsiasi tecnica manuale (acquerello, carboncino, retini…) e di disegno digitale.

 

 

Le opere presentate dovranno essere inedite e non firmate a fronte. Le interpretazioni di personaggi coperti da copyright o che risultassero stravolgenti ed offensive comporteranno l’esclusione dal concorso. La partecipazione รจ gratuita. Le opere dovranno pervenire, allโ€™indirizzo di posta elettronica trasimenofumetto@gmail.com entro e non oltre le ore 12 del 29 febbraio 2024. In caso di invio tramite posta fa fede il timbro postale.

Tutti i lavori saranno sottoposti alla valutazione di una giuria composta da: Marcello Toninelli, presidente, e dai giurati Lucia Baldassarri, Silvia Vecchini, Moreno Chiacchiera, Francesco Siena (Sudario Brando), Francesco Gaggia e Vanni Ruggeri che determinerร  due classifiche, una per ciascuna categoria, basandosi sulla propria sensibilitร  artistica, umana e critica in considerazione della qualitร  del lavoro, dei valori dei contenuti e delle emozioni suscitate.

I lavori selezionati verranno esposti in una mostra dedicata al concorso. Tutti i partecipanti presenti alla premiazione avranno la possibilitร  di incontrare i giurati in una โ€œclinic del fumettoโ€ durante la quale si analizzeranno e commenteranno i lavori presentati. La cerimonia di premiazione si terrร  il 28 aprile. Ai vincitori, tre per ogni sezione, verranno assegnati premi in denaro. Il bando e modulo di iscrizione sono scaricabili dalla pagina Facebook TrasimenoFumetto.

Da umbro dโ€™origine non potevano mancare le mie raccomandazioni su cosa assaggiare una volta in Umbria.

Non si puรฒ non rimanere incantati dalla maestositร  dei paesaggi, dalla bellezza delle cittร  e soprattutto dai piatti tipici della tradizione. Quella umbra รจ una cucina semplice e a base di carne, con in piรน, i famosi salumi della zona di Norcia e i prodotti della terra. I piatti tipici sono unโ€™esplosione di gusti e di sapori antichi: giร  da bambino, quasi adolescente, ho il ricordo di mia nonna che preparava questi piatti cosรฌ semplici ma cosรฌ complessi allo stesso tempo.

ricette tipiche umbre

Crostini di fegatini

Gli antipasti

Tra gli antipasti troviamo il famoso piatto di salumi e formaggi tipici del territorio, ma ci sono anche altri piatti meno famosi che meritano una menzione. Uno di questi รจ la Fojata, un rotolo di pasta matta arrotolato a forma di chiocciola e farcito con erbe di campo, ricotta, pecorino grattugiato e uova. Cโ€™รจ poi la panzanella, una specialitร  estiva realizzata con ingredienti poveri come pane raffermo, pomodori, cetrioli, cipolle, carote, peperoni, sedano e tutto quello che la terra offre, da condire per realizzare unโ€™insalata. Immancabili a tavola durante un antipasto sono anche i crostini con rigagli di pollo e quelli al patรฉ di fegatini, fatti in casa e di cui ogni famiglia conserva la sua ricetta tradizionale.

Pasta alla norcina

La pasta alla norcina รจ il piatto piรน famoso della cucina umbra. Ne esistono due diverse versioni e oggi รจ ancora difficile determinare quale sia quella piรน antica. La prima prevede che la pasta venga condita con tartufo, salsiccia e ricotta o pecorino, a volte sostituiti dalla panna, e insaporita con aglio e pepe. La seconda ricetta prevede invece come condimento il tartufo, le acciughe e lโ€™aglio, insieme a un po’ dโ€™olio. Quello che accomuna entrambi i piatti รจ che la pasta deve essere rigorosamente lunga, quindi la norcina si puรฒ fare con gli spaghetti, con le linguine, con le tagliatelle o con i tipici strangozzi.

Fricco allโ€™Eugubina

Il fricco umbro รจ tra le specialitร  gastronomiche di Gubbio e difficilmente si trova in altre localitร  nella regione. Si tratta di un secondo a base di carne simile allo spezzatino, che presenta due diversi tipi di cottura, in umido e rosolato. Solitamente รจ a base di carne bianca come pollo, coniglio o agnello, ma puรฒ essere preparato in diverse varianti, sia utilizzando un solo tipo di carne che mischiando diversi tipi. Anche i condimenti possono variare: cโ€™รจ chi utilizza solo pomodoro e aromi, e chi invece preferisce dare piรน sapore aggiungendo anche guanciale, acciughe e vino bianco. Nessun dubbio invece sullโ€™accompagnamento, un vero fricco umbro deve essere accompagnato con la tipica crescia, la versione eugubina della torta al testo.

 

Torta al testo

Torta al testo

Ed eccoci qui con uno dei piatti tipici umbri simbolo della cucina povera regionale: la torta al testo. Si tratta di una focaccia salata non lievitata che viene utilizzata sia come accompagnamento, che come portata principale; farcita con erbette e carne oppure con formaggi e verdure. Questo piatto ha una storia molto antica, perchรฉ nasce come alternativa al pane tradizionale, senza lievito, e il suo nome deriva dal testo (in latino Testum), un particolare strumento di forma circolare su cui viene cotta, che ricorda le tegole che venivano utilizzate per la cottura dagli antichi romani. La sua ricetta prevede lโ€™utilizzo di pochi ingredienti, acqua, farina, bicarbonato e sale, ma in alcune zone dellโ€™Umbria vengono aggiunte allโ€™impasto anche le uova.

Il pesce del lago Trasimeno

Le ricette umbre non sono solo a base di carne. Nelle zone del lago Trasimeno infatti, i piatti a base di pesce di lago sono molto famosi e apprezzati. Tra questi spiccano la regina in porchetta, ovvero la carpa regina farcita e cotta allo spiedo come se fosse porchetta, e il tegamaccio, una particolare zuppa di pesce che prende il nome dal tegame di terracotta in cui viene preparata. Il tegamaccio รจ a base di pesce di lago, tra cui principalmente anguilla, luccio, persico reale e tinca.

 

dolci tipici umbri

La rocciata

Dolci tipici umbri: rocciata e mostaccioli

Non possono mancare i dolci, tra cui i piรน particolari sono la rocciata e i mostaccioli. La rocciata รจ una torta di pasta sfoglia, ripiena con noci, mele e zucchero, molto simile allo strudel. Il nome deriva dalla sua forma arricciata e questo dolce puรฒ essere ripieno anche di frutta secca, vin santo e cannella, in base alla famiglia e alla zona di appartenenza. La sua caratteristica principale รจ la particolare striatura della sfoglia, che presenta zone colorate di rosso perchรฉ spennellate con lโ€™alchermes. I mostaccioli invece sono dei biscotti antichi a base di mosto preparati principalmente nei primi mesi autunnali, in cui si produce il vino e cโ€™รจ abbondanza di mosto. Si fanno preparando un impasto per il pane e aggiungendogli anice, mosto e zucchero. Tradizionalmente lโ€™impasto, che deve avere la forma di un filoncino, viene cotto due volte: la prima intero e la seconda una volta tagliato, per biscottarlo. Oggi si realizzano a forma di ciambella, ma possono avere anche altre forme.

Dallโ€™1 al 3 settembre numerosi appuntamenti a Tuoro e a Isola Maggiore Presenti tanti autori e lโ€™attore Christian Ginepro

Tutto pronto per la terza edizione di โ€œGiallo Trasimenoโ€, il festival nazionale letterario dedicato al poliziesco e al โ€œcrimeโ€ di genere in programma nellโ€™affascinante cornice lacustre umbra, tra Tuoro sul Trasimeno e Isola Maggiore, dallโ€™1 al 3 settembre prossimi.

Lโ€™evento vedrร  la partecipazione di tantissimi scrittori ed editori provenienti da ogni parte dโ€™Italia, che per lโ€™occasione presenteranno i propri lavori nellโ€™ambito di un programma intenso, non privo di molte particolaritร  e momenti speciali e con la partecipazione di firme di spicco del genere letterario legato al mondo dei libri gialli: da Paolo Roversi e Barbara Perna a Alessandra Carnevali e Angelo Longoni passando per Michele Navarra. Organizzata da Europa Comunica Cultura e Marco Pareti, in collaborazione con il Comune di Tuoro sul Trasimeno, il GAL Trasimeno-Orvietano e le โ€œPro Locoโ€ di Tuoro e Isola e con il supporto a livello di comunicazione di RTN Web Radio-Tv, la manifestazione si svilupperร  in tre giorni caratterizzati da tanta suspense e qualificata cultura.

Ricco il programma di appuntamenti che attende gli appassionati del genere noir, a partire da venerdรฌ 1 settembre (alle ore 11) ad Isola Maggiore con la presentazione del โ€œClub del Gialloโ€ con Lorella Marini e Rita Boini, mentre mezzโ€™ora piรน tardi si terrร  invece la presentazione dei volumi โ€œHumanitasโ€ di Domenico Carpagnano e โ€œIl sonno dellโ€™acquaโ€ della stessa Lorella Marini. Cambio di location invece per gli appuntamenti pomeridiani previsti in Piazza del Rondรฒ a Tuoro sul Trasimeno: alle 17 i saluti delle Istituzioni locali e la sfilata di moda in giallo a cura di Shaila Sabatini., mentre alle 18.45 il programma si arricchisce con la presentazione del libro โ€œIl peso del coraggioโ€ (Fazi Editore) di Michele Navarra, per poi proseguire alle ore 21.15 con la presentazione del libro โ€œAlla vecchia maniera. Il primo caso del commissario Boteroโ€ (Mondadori) di Paolo Roversi.

Nella mattinata di sabato 2 settembre Isola Maggiore vedrร  protagonisti diversi scrittori, con ben due presentazioni collettive: alle 11 spazio a โ€œNon guardarmiโ€ di Riccardo Riccardi, โ€œLa trasfigurazione mediatica di Chiara Maffeiโ€ di Francesco Calzoni e โ€œSangue agli Deiโ€ di Stefania Nosnan; altra carrellata di autori a mezzogiorno con: โ€œDiritto di sangueโ€ di Patrizia Calamia; โ€œTutte le parti del mondoโ€ di Franco Limardi e โ€œLa quarta lunaโ€ di Fabio Angeloni.

Alle 17, invece, ancora in Piazza del Rondรฒ a Tuoro sul Trasimeno presentazione del libro โ€œIl segreto del calice fiammingoโ€ (Ali Ribelli Edizioni) di Patrizia Debicke Van der Noot. Alle 18, poi, verrร  presentato il libro โ€œIl caproโ€ (Il Saggiatore) di Silvia Cassioli.

Appuntamento serale alle ore 20.45 con la Cerimonia di premiazione della sezione โ€œEditiโ€ e โ€œRaccontiโ€, che vedrร  anche il conferimento di un riconoscimento speciale alla famiglia in memoria dellโ€™avvocato Gianmarco Cesari, recentemente scomparso. La serata si concluderร  con la presentazione del libro โ€œLโ€™essenziale รจ invisibile agli occhi – Annabella Abbondanteโ€ (Giunti) di Barbara Perna.

Molto attesa anche la giornata di domenica 3 settembre che si apre alle 11 con una presentazione collettiva con protagonisti i libri โ€œBack Homeโ€ di Leonardo Araneo, โ€œEnigma mortaleโ€ di Francesca Fabiani, โ€œTi guardoโ€ di Marco Sessi e Vanni Cigarini e โ€œLโ€™abbraccio della notteโ€ di Titti Preta. A seguire spazio alla Cerimonia di premiazione della sezione โ€œIneditiโ€.

Attesissimo, inoltre, lโ€™appuntamento alle ore 17.30 in Piazza del Rondรฒ a Tuoro con lโ€™attore Christian Ginepro, della celebre fiction Rai โ€œRocco Schiavoneโ€, che per lโ€™occasione presenterร  il suo libro โ€œTorna da meโ€ (Bertoni editore).

Alle ore 18.30 si prosegue con la presentazione del libro โ€œLo strano caso del quadro scomparso – Unโ€™indagine del commissario Adalgisa Calligaris Vol. 8โ€ (Newton Compton Editori) di Alessandra Carnevali; per poi concludere alle ore 21.15 con la presentazione di โ€œLโ€™imprevedibilitร  del beneโ€ (Giunti) di Angelo Longoni.

Giova ricordare che โ€œGiallo Trasimenoโ€ avrร  anche una finalitร  sociale: per lโ€™occasione, infatti, verranno donati alcuni libri alla Biblioteca comunale e alla โ€œPro Locoโ€ di Tuoro sul Trasimeno da parte della Bertoni editore che รจ partner dellโ€™evento. Lโ€™intera manifestazione potrร  essere seguita sul portale www.rtnradio.it e sulla pagina Facebook โ€œGiallo Trasimenoโ€.

Dal 17 al 20 agosto Astra Arcana, Il Bacio della Medusa, Aldo Tagliapietra, La Maschera di Cera, La Cruna del Lago, Gianni Nocenzi, un omaggio a Franco Battiato, Furio Chiricoโ€™s The Trip, Ancient Veil.

Torna lโ€™appuntamento con il progressive rock: la quarta edizione di Trasimeno Prog Festival รจ stata presentata alla presenza del sindaco di Castiglione del Lago Matteo Burico e dellโ€™assessore alla cultura del Comune di Perugia Leonardo Varasano. Il programma รจ stato presentato da Massimo Sordi, presidente di Trasimeno Prog, coadiuvato dal segretario Alfredo Buonumori.
Come lo scorso anno la manifestazione avrร  un prologo a Perugia giovedรฌ 17 agosto, per poi trasferirsi nel weekend alla Rocca Medievale di Castiglione del Lago dal 18 al 20 agosto, e Leonardo Varasano ha messo in luce la proficua collaborazione fra Perugia e Castiglione del Lago che mette i Giardini del Frontone e la Rocca Medievale in un collegamento artistico che sta dando molte soddisfazioni, garantendo la prosecuzione anche negli anni a seguire: ยซCi lavoreremo appena finita la quarta edizioneยป.

 

La presentazione

 

Il via ai Giardini del Frontone di Perugia con un concerto gratuito di due band umbre, nel segno della valorizzazione del patrimonio culturale locale: i giovani โ€œAstra Arcanaโ€ ed โ€œIl Bacio della Medusaโ€, che ritorna al Festival dopo la partecipazione del 2021 a Castiglione del Lago.
ยซUna collaborazione bella, significativa e fondamentale โ€“ ha ribadito Matteo Burico โ€“ per Castiglione del Lago e per la Cittร  del Trasimeno. Sapere di poter contare su un capoluogo come Perugia, attento alle iniziative culturali e al loro sviluppo รจ molto importante. Grazie agli appassionati volontari di Trasimeno Prog e soprattutto a Massimo Sordi per lโ€™enorme impegno profuso nellโ€™organizzazione dellโ€™evento: questo genere musicale รจ bellissimo e va tramandato alle nuove generazioni. Il palcoscenico della Rocca Medievale รจ suggestivo e abbiamo pronto un progetto per ampliarlo, renderlo piรน accogliente, capiente e funzionale alla musica di ogni genere e al teatroยป.
Massimo Sordi e Alfredo Buonumori hanno presentato il programma castiglionese: in collegamento da Genova รจ intervenuto Edmondo Romano, eccelso fiatista degli Ancient Veil che suoneranno domenica 20 agosto e presenteranno il nuovo album.

 

Astra Arcana

Il programma

Da venerdรฌ 18 agosto il Festival si sposterร  nel classico e suggestivo scenario della Rocca Medievale di Castiglione del Lago, location dove il festival รจ nato: la band della voce storica delle Orme Aldo Tagliapietra che farร  un omaggio allโ€™album Felona e Sorona a cinquantโ€™anni dallโ€™uscita e poi โ€œLa Maschera di Ceraโ€, in tour nel ventennale della fondazione.
Sabato 19 agosto sarร  una giornata con tre spettacoli sul palco della Rocca: La Cruna del Lago presenterร  lโ€™album Schiere di sudditi non escludendo unโ€™anteprima dalla prossima pubblicazione; sarร  poi la volta del piano solo di Gianni Nocenzi, reduce da una recente apparizione in Umbria, in un inedito concerto lo scorso mese di maggio con il fratello Vittorio, ed infine si celebrerร  a due anni dalla scomparsa la musica del maestro Franco Battiato. Per farlo sul palco lโ€™Orchestra Sinfonica Internazionale composta da 53 elementi e diretta dal maestro Leonardo Quadrini, accompagnata da La Cruna del Lago e da ospiti a sorpresa che saranno svelati in un secondo momento.

 

Furio Chirico’s The Trip

 

Chiusura domenica 20 agosto con un altro doppio concerto; arriverร  la nuova formazione โ€œFurio Chiricoโ€™s The Tripโ€ che presenterร  lโ€™album Equinox, uscito lo scorso anno, oltre ad una rivisitazione del repertorio dellโ€™originale gruppo The Trip, che vedeva tra le sue fila lo scomparso tastierista ligure Joe Vescovi, un giovane Ritchie Blackmore (in seguito con i Deep Purple) e lo stesso Chirico alla batteria. Furio Chirico si รจ collegato telefonicamente raccontando le sue esperienze.
Infine, un altro fiore allโ€™occhiello della manifestazione sarร  gli โ€œAncient Veilโ€ del fiatista Edmondo Romano con lโ€™anteprima nazionale assoluta del nuovo album della formazione, in uscita in autunno.
Spazio anche ai libri dedicati alla musica: venerdรฌ 18 nel pomeriggio in piazza Bruno Meoni Walter Gatti presenterร  il libro โ€œEssenze: vita di Claudio Rocchiโ€ mentre in serata incontro sul palco della Rocca Medievale con Lelio Camilleri per raccontare attraverso i suoi libri un viaggio attraverso i Beatles, Caravan, King Crimson e il suono del progresso.
Sabato 19, sempre nel pomeriggio in piazza Bruno Meoni Fabio Zuffanti ci parlerร  di Franco Battiato attraverso il suo piรน recente libro sullโ€™artista siciliano: โ€œSegnali di vita. La biografia de La voce del padroneโ€.

Domenica 20 infine sarร  ancora la piazza Bruno Meoni ad ospitare la presentazione del libro di M. Deborah Farina presenterร  il libro โ€œOsannaplesโ€. Romanzo rock di un sogno psichedelico; poi sul palco della Rocca lโ€™Assessore alla Cultura del Comune di Perugia Leonardo Varasano presenterร  il suo libro โ€œNazione pop; lโ€™idea di patria attraverso la musicaโ€.
Non mancherร  per gli appassionati la possibilitร  di acquisti con la terza โ€œFiera del discoโ€ nei tre giorni di Castiglione del Lago, in piazza Gramsci, e varie presentazioni di libri dedicati al mondo della musica. Anche questโ€™anno, quindi, un ricco menรน per i seguaci del genere progressive rock, tra tradizione e innovazione; due caratteristiche che da sempre contraddistinguono questa manifestazione.

 


Info al seguente link: https://www.trasimenoprog.com/2023/06/05/festival/
Link acquisto biglietti: https://www.tickettailor.com/events/trasimenoprog/903412
Oppure: prenotazioni@trasimenoprog.com, al numero Whatsapp 338 4329951 o le pagine Facebook e Messenger dellโ€™associazione

Giร  annunciata la seconda stagione, che sarร  girata sempre a Panicale. Da questa sera, su Canale 5 andrร  in onda la seconda puntata.

Perugia, Panicale, Magione e il Lago Trasimeno: sono queste le location umbre dove รจ stata girata la serie televisiva Signora Volpe, in programma in questi giorni su Canale 5. La seconda puntata andrร  in onda mercoledรฌ 26 luglio (ore 21,30), mentre la prima ha registrato 1.392.000 spettatori (share 10,5%), posizionandosi al secondo posto fra i programmi di prima serata. Un successo che ha indotto i produttori a pianificare la seconda stagione che sarร  girata tra settembre ed ottobre prossimi sempre nella zona di Panicale e dintorni.

 

Foto su concessione di Route 24 – Acorn- Cattleya. Credits Foto di Moris Puccio

 

Signora Volpe รจ stata creata da Rachel Cuperman e Sally Griffiths. La coppia รจ produttrice esecutiva insieme a Fox, Marc Samuelson e Josie Law per Route 24, Catherine Mackin e Bea Tammer per Acorn Media Enterprises, Simon Cox per Banijay Rights, che distribuisce a livello internazionale. Il service di produzione in Italia รจ a cura di Cristina Giubbetti per Cattleya. Produttrice รจ Candida Julian-Jones, mentre la regia รจ affidata a Bindu de Stoppani e Declan Recks. Come la prima stagione, Signora Volpe andrร  in onda su Acorn TV di AMC Networks, servizio di streaming video britannico-americano in abbonamento che offre programmi televisivi in vari territori: Regno Unito, Canada, Australia, Nuova Zelanda, altri paesi del Commonwealth, Spagna e Messico. Una vetrina di tutto rispetto per lโ€™Umbria. La prima stagione della serie, che prevede tre puntate della durata di 90 minuti, รจ stata girata nei mesi di maggio e agosto 2021 tra Umbria e Lazio.

TRAMA PRIMA STAGIONE – La storia vede protagonista Emilia Fox nei panni di una ex spia britannica in Italia, Sylvia Fox. Delusa dal lavoro, viene invitata dalla nipote Alice al suo matrimonio italiano. Lโ€™occasione perfetta per prendersi una pausa. Arrivata a Panicale, piccolo borgo della provincia di Perugia, trova una realtร  diversa rispetto a quella da cui proviene. Una realtร  pacifica, in cui sembra che nulla possa succedere. Tuttavia, qualcosa succede. Ed รจ decisamente inaspettato. Il futuro sposo scompare allโ€™improvviso e, poco dopo, il cadavere di una donna riemerge dal lago. Impossibile per Sylvia non indagare. Ben presto la donna si trova perรฒ coinvolta in altri casi, tra furti di maiali, persone scomparse e complotti. Le sue indagini danno i risultati sperati, portando Sylvia faccia a faccia con lโ€™assassino. Ma neppure la conclusione del caso la convincerร  a tornare a Londra: Panicale รจ troppo bella per non restare a viverci.

 

Foto su concessione di Route 24 – Acorn- Cattleya. Credits Foto di Moris Puccio

 

TRAMA SECONDA STAGIONE – La seconda stagione (che sarร  composta sempre da tre puntate da 90 minuti ciascuna) vede l’ex spia britannica Sylvia Fox ancora piรน profondamente innamorata dell’Italia e della vita nella pittoresca cittadina medievale di Panicale. Contrariamente alle aspettative della sorella Isabel, Sylvia sembra aver perso i suoi istinti nomadi e, dopo un anno di vita a Panicale, sta rapidamente entrando a far parte della comunitร  locale. Sylvia passa il suo tempo a riconnettersi con sua sorella e a restaurare una splendida ma fatiscente vecchia casa in collina. Ma le vecchie abitudini sono dure a morire, e anche se Sylvia potrebbe essersi lasciata alle spalle il suo lavoro all’MI6, le sue abilitร  uniche e il suo appetito per la soluzione dei misteri rimangono immutati. Man mano che la relazione di Sylvia con il bel capitano dei carabinieri Giovanni Riva (Giovanni Cirfiera) si sviluppa, Riva รจ a sua volta frustrato e grato per la partecipazione stravagante di Sylvia a una serie di indagini locali. La stagione vedrร  la Fox indagare su un omicidio e un ricatto che coinvolge pilastri della comunitร  di Panicale; andare sotto copertura a una micidiale festa in casa sulle rive del Lago Trasimeno; e incontrare un vecchio nemico in cerca di vendetta su Sylvia, con il risultato che la sua famiglia e il Capitano Riva si impegnano in una corsa contro il tempo per salvarle la vita.

Dal 21 luglio prenderร  il via presso il Museo San Francesco di Montefalco la nuova edizione della mostra Isola Prossima.

Isola Prossima รจ un progetto artistico e culturale a tematica ambientale, promosso da ARPA Umbria e organizzato in collaborazione con lโ€™Associazione ART MONSTERS, centrato su tre parole chiave: arte, ambiente, futuro.

Giunto alla terza edizione, vede la luce nel 2021 con lโ€™organizzazione di una mostra dโ€™arte sullโ€™isola Polvese, nelle sale dellโ€™ex-Monastero di San Secondo, coinvolgendo artisti quali Frank Dituri, Mauro Manetti, Mario Consiglio, per citarne alcuni. A seguito dellโ€™interesse suscitato e dellโ€™attualitร  dei temi legati allโ€™ambiente, si decide di dare seguito con una seconda edizione nel 2022, ampliando la proposta con un progetto di residenze artistiche dedicato a giovani studenti di Accademia di Belle Arti. Lo stesso concetto di interazione con lโ€™ambiente naturale รจ stato sviluppato anche con artisti professionisti, quali Matteo Mezzadri, Giulia Filippi, Antonio Massarutto i quali hanno creato le proprie opereย  in relazione simbiotica con lโ€™isola: il Rinoceronte Nero di Massarutto, realizzato a dimensione naturale nellโ€™area esterna al Castello, usando la legna recuperata sullโ€™isola, รจ tuttโ€™ora presente come opera stabile in itinere, che verrร  completata dai cicli naturali; il ribaltamento concettuale dellโ€™esperienza dellโ€™isola nel lavoro fotografico-installativo di Mezzadri, che ha realizzato unโ€™isola ribaltataย che circonda il visitatore; lโ€™opera viva di Giulia Filippi, creata con piante ed erbe raccolte in vari punti dellโ€™isola e fatte vivere in unโ€™installazione negli spazi del Monastero, per essere poi restituita trasformata allโ€™isola a mostra conclusa. La mostra del 2022 ha visto anche la presenza delle opere di artisti quali Alexander Kossuth, Franco Passalacqua, Elena Redaelli, che a loro volta hanno dialogato con la dimensione naturale in vari punti dellโ€™isola nellโ€™ottica di mimesis natrurae proposta dal curatore Matteo Pacini, portando i visitatori in un viaggio estetico-esperenziale lungo la dorsale concettuale del rapporto uomo-ambiente.

 

 

Nellโ€™edizione 2023 della mostra (21 luglio – 6 settembre), proseguendo la linea di cambiamento che caratterizza il progetto, si intende uscire dallโ€™esperienza diretta e circoscritta dellโ€™isola Polvese, per allargare lo sguardo a tutto lโ€™ambiente naturale dellโ€™Umbria, ricchissimo di stimoli, di paesaggi, di testimonianze dellโ€™evoluzione del rapporto uomo-natura, di possibili riflessioni da sviluppare in ambito estetico attraverso il lavoro degli artisti. Invitati a partecipare al progetto sotto il cielo delle ampie tematiche del rapporto con lโ€™ambiente e dellโ€™immaginare il mondo a venire, in questa terza edizione agli artisti viene data, come focus, unโ€™ulteriore suggestione: il suolo.

Dallโ€™isola si passa ad una dimensione piรน ampia nella percezione dellโ€™ambiente naturale, si entra nella dimensione del viaggio, del paesaggio che si allarga, si estende e si fa durata, cammino, discorso peripatetico. Suolo inteso come terra su cui fondare lโ€™attraversamentoย dellโ€™esistenza, come possibilitร  di percorrenza, ma anche come corpo naturale, mater primigenia fonte di ogni vita. A questo si legano anche fenomeni contemporanei su larga scala, come il land-grabbing da parte delle multinazionali, il degrado dei terreni che mette a rischio salute e mezzi di sussistenza, oggetto del programma della Nazioni Unite Land Degradation Neutrality (LDN), cui aderisce anche lโ€™Italia. In questa ottica il suolo si pone come ente chiave di ogni riflessione sul futuro, come imprescindibile punto di partenza fisico e filosofico, scientifico e spirituale.

Isola Prossima รจ un evento patrocinato da Regione Umbria, Provincia di Perugia, dal Comune di Montefalco e sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. Come per lo scorso anno sarร  anche un Festival di scienza e sostenibilitร  (dal 14-16 settembre) e una residenza per giovani artisti a settembre sullโ€™isola Polvese.

 


Per saperne di piรน consulta il sito www.isolaprossima.it

La primavera โ€“ anche se ora รจ un poโ€™ lontana – riempie i prati di fiori colorati con tante sfumature di giallo, di blu e di rosa.

Le piante tintorie sono state sempre presenti in natura ma che negli anni 2000 venissero utilizzate per tingere i tessuti รจ stata una sorpresa. Noi siamo abituati a entrare in un negozio di tessuti, scegliere la tinta che cerchiamo, pagare e portare via lโ€™acquisto. Fatto. Il tempo piรน lungo impiegato รจ quello della scelta della sfumatura.
Con la natura le cose sono molto diverse e ci sarร  sempre una sorpresa finale. Con la natura si devono rispettare i tempi e non sempre si ottiene esattamente quello che vogliamo. Per saperne di piรน ho intervistato la dottoressa Elena Villa, che coltiva piante tintorie vicino al lago Trasimeno. Elena Villa e il suo compagno sono una giovane coppia scesa dalla Lombardia per continuare quello che avevano giร  iniziato sulle Prealpi bergamasche.

 

Elena Villa

 

Il clima dellโ€™Umbria, piรน mite di quello di montagna, li ha fatti decidere ad abbandonare le loro terre. Hanno individuato un piccolo terreno vicino al lago Trasimeno in localitร  Poggio del Papa, lontano da ogni forma di inquinamento e hanno cominciato il loro non semplice lavoro. Elena mi ha fatto fare un giro istruttivo in giardino raccontando le meraviglie delle piante tintorie e mi ha mostrato le piรน richieste e le piรน famose: la Reseda per il giallo, il Guado per lโ€™azzurro, la Robbia per le tonalitร  che vanno dal rosso al rosa e il Tagete per il giallo arancio. La coppia si รจ specializzata nella tintura delle fibre naturali perchรฉ i coloranti naturali hanno affinitร  solo con i filati naturali: vegetali come il cotone, il lino o la canapa oppure con i filati animali come la lana o la seta bourette, cioรจ la seta grezza. Non รจ possibile usarli sulla ceramica perchรฉ non resisterebbero alle alte temperature e non possono essere usati nemmeno in pittura.
I coloranti naturali sono sensibili al clima alla luce e alla stagione. Insomma, le variabili sono infinite e non รจ detto che se si inizia a fare un lavoro con un colore si riesca a finirlo con la stessa tonalitร . Mentre i nostri coloranti sintetici non cambiano nel tempo e sappiamo che non si modificheranno con la luce e con i lavaggi, quelli naturali stingono e si alterano con la luce. Per secoli, anzi per millenni, i vestiti delle persone si sono stinti. Basta pensare al quadro di Pellizza da Volpedo quello dedicato al Quarto Stato. Avanzano i lavoratori e i loro vestiti sono tutti piรน o meno marroni o grigi. Sono le tonalitร  che prendevano gli abiti dopo innumerevoli lavaggi.

 

Il Guado

 

I coloranti naturali non prevedono tinte accese danno sfumature delicate come i colori pastello. Dalla pianta al pigmento la strada รจ lunga e tortuosa. Per cominciare รจ doveroso dire che spesso il colore del fiore che vediamo non รจ quello che darร  poi la pianta. Il colore si estrae raramente dai fiori, molto spesso dalle foglie ma anche dal fusto, dalla radice o dalle bacche e degli alberi si prende la corteccia. รˆ affascinante scoprire che la stessa pianta puรฒ dare colori diversi a seconda del momento della raccolta e che รจ sensibile alle stagioni. Le foglie del noce in primavera danno un colore rosa antico, mentre in estate danno una tonalitร  che va da senape a giallo dorato. La corteccia di meli e peri dร  un colore molto variabile, indipendente dalla stagione e non รจ prevedibile. La pianta piรน versatile รจ la Reseda Luteolina che dร  un colore giallo oro. Pianta generosa, di questa si usa tutto: fiori, foglie e stelo, e funziona sia fresca sia secca.
La Reseda รจ considerata la pianta jolly, perchรฉ il giallo, come si impara da bambini, si presta a essere mescolato con altri colori per ottenere un terzo colore. Mescolata con lโ€™azzurro del Guado si ottiene il verde, con il rosso della Robbia si avranno tutte le sfumature dellโ€™arancio.
Nel laboratorio della dottoressa Villa le piante si lavorano con metodi antichi, ma adesso cโ€™รจ anche la conoscenza dei processi chimici che avvengono durante la macerazione ed รจ possibile accelerare il processo finale di estrazione e fissaggio ,che anticamente era molto lungo. Con lโ€™uso sapiente della chimica si ottengono risultati sorprendenti come sul Phaseolus schweinitzii, un fungo parassita dei pini che causa la carie dellโ€™albero. A volte, come in questo caso, cresce attorno al ceppo di una pianta che non cโ€™รจ piรน. Il fungo รจ capace di dare vari colori a seconda di come viene trattato. Elena mi ha fatto vedere che se si usa lโ€™allume di rocca come mordente si ottiene il giallo brillante, senza niente si ottiene color ocra, se si aggiunge un sale di ferro il colore finale sarร  verde. Cosรฌ una mattina, vicino al Trasimeno, ho visto la natura unire passato e presente e ho anche intravisto il futuro che questi giovani stanno costruendo.

 

 


Elena Villa natural dyes art (@tuttosicrea) โ€ข Instagram photos …

https://www.instagram.comย โ€บ tuttosicrea

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