La giovane รจ partita dallโUmbria Dance School di Marsciano e, per tre anni, studierร in Germania le diverse discipline della danza.
ร trascorso un mese da quando Irene Lanzanรฒ (22 anni), ha lasciato Marsciano per trasferirsi ad Amburgo nella prestigiosa CDSH โ Contemporary Dance School.
Irene Lanzanรฒ, 22 anni
Qui, per tre anni, studierร danza e diverse discipline che la porteranno a raggiungere una formazione completa per inseguire il suo sogno di ballerina: ยซMi piacerebbe continuare questo lavoro in qualche compagnia di danza e se dovessi puntare al massimo, penso alla Nederlands Dans Theater. Tutto sta andando bene, le lezioni sono interessanti: sto provando nuove tecniche di danza contemporanea, sto approfondendo il floorwork (n.d.r. si tratta di movimenti eseguiti sul pavimento) e tante altre discipline cosรฌ da avere una formazione il piรน completa possibileยป racconta la giovane ballerina.
Irene ha iniziato a prendere lezioni di danza classica quando aveva solo 3 anni, dopo aver assistito ai saggi della sorella maggiore; poi, a 11 รจ approdata allโUmbria Dance Schooldi Marsciano. ยซVolevo approcciarmi a nuovi stili: se la danza classica ha sempre fatto parte della mia vita, la danza contemporanea e lโhip hop mi hanno conquistata piano piano col tempo. A queste si รจ aggiunta anche la danza modern jazzยป prosegue Irene.
Umbria Dance School รจ nata nel 2011 a Marsciano (da questโanno una sede รจ stata aperta anche a Perugia) dallโidea di Barbara Formica, per creare un luogo di crescita per bambini e giovani ragazzi con lโobiettivo di educarli allโarte della danza, in un percorso che premia la qualitร e la professionalitร . Un luogo a 360 gradi per la preparazione artistica, fin dai primi passi.
Irene Lanzanรฒ
Proprio la direttrice Barbara, due anni fa, ha incoraggiato Irene a sostenere unโaudizione per un corso di alta formazione a Reggio Emilia: ยซSono stata presa e da lรฌ ho capito che era la strada che volevo proseguire per diventare una ballerina. Lo scorso anno sono entrata allโA.E.D.Associazione Europea Danza di Livorno, dove ho avuto la possibilitร di fare il provino per lโAccademia di Amburgo. Per preparare lโesibizione di presentazione ho lavorato per un mese intero: il provino avviene tramite un video da inviare, per questo tutto deve essere perfetto, perchรฉ, se in un’esibizione dal vivo le imprecisioni possono sfuggire, un video puรฒ essere rivisto piรน volte, quindi non ci devono essere sbavature. A metร di luglio poi mi รจ arrivata lโemail con la mia ammissione. E ora eccomi qui, entusiasta di questa nuova esperienza, ma con un poโ di nostalgia per la vita tranquilla di Marsciano. In accademia รจ tutto piรน frenetico.ยป conclude la giovane. Irene non รจ la sola ballerina che dalla scuola umbra รจ partita per studiare in accademie prestigiose. Due anni fa Gianmaria Angeloni รจ stato preso allโOpera di Roma, dove tuttora studia.
Si terrร sabato 14 ottobre alle ore 18.30 la seconda mostra personale dellโartista francese Achao presso lโincantevole e centrale spazio espositivo della Galleria delle Logge, in piazza del Comune di Assisi.
La sua seconda mostra nella magica localitร umbra verterร sul connubio tra arte figurativa e musica senza trascurare la spiritualitร , linea guida della produzione dellโartista, che si manifestano in perfetta armonia nelle sue grandi tele lasciate libere, dunque senza il tradizionale telaio, per permettere allโosservatore di effettuare unโesperienza immersiva, per perdersi in quelle immagini appartenenti stilisticamente allโEspressionismo Astratto con unโaccezione contemplativa e meditativa, persino ipnotica, grazie alle trasparenze e alle ombre che donano profonditร e riflesso alle immagini principali.
Lโartista francese Achao
La serie dedicata alla musica si affianca a quella ispirata ai Mandala di cui Achao mette in evidenza solo il centro, di forma circolare dunque incarnante la perfezione dellโanima, e ai Vahana induisti, sottolineando la sua forte connessione con una spiritualitร e con la consapevolezza dellโimportanza di connettersi con lโuniverso intorno allโindividuo.
Allegro vivace IV- acrilico e inchiostro su tela libera, 180x180cm
Dice di lui Marta Lock che presenterร lโartista anche questa volta come giร in occasione di tutte le sue altre mostre in Italia: โLโartista francese Achao interpreta a suo modo il tema della connessione tra pittura e musica associandovi anche concetti filosofici delle religioni orientali, vibrazioni energetiche che si traducono sulla tela in forme fluttuanti, delicate e quasi trasparenti seppur fortemente intense dal punto di vista cromatico, a riprodurre la leggerezza dellโanima nella fase di consapevolezza e di dialogo con la spiritualitร stimolata dallโascolto delle note piรน vivaci della musica classica. [โฆ]Il tipo di ricerca di Achao converge cosรฌ con quella di Kandinsky dal punto di vista concettuale perchรฉ laddove il secondo attribuiva ai colori lโidentificazione con le note musicali, il primo invece racconta lโatmosfera generale, come se lโapparato sinfonico si diffondesse sullโintera composizione pittorica accompagnando le figure indefinite in una danza armonica che raggiunge lโemotivitร dellโosservatore, il quale ne viene inevitabilmente coinvolto.[โฆ] Altro punto cardine della pittura di Achao รจ il contatto, il ricongiungimento con la spiritualitร che lui ha scoperto attraverso lo studio e lโapprofondimento delle filosofie orientali, in particolare il buddismo, e che traduce in invito nei confronti dellโosservatore di riuscire a lasciarsi condurre verso percorsi nuovi, inesplorati dalle religioni occidentali, dove l’uomo รจ parte di un tutto piรน grande di lui, dove l’essere umano diventa il perno dell’evoluzione e dell’elevazione di un’anima che ha bisogno di spogliarsi delle sue convinzioni limitanti per tendere verso la riconnessione con la divinitร presente in ogni cosa e che attende solo di accogliere la persona che manifesta il bisogno e la volontร di trovare questo contatto.โ
Lโevento, patrocinato dal Comune di Assisi, sarร seguito da un brindisi offerto dallโartista agli ospiti partecipanti, per festeggiare e rendere omaggio alla sua seconda mostra nel suolo umbro.
Piรน che un evento, una vera esperienza per valorizzare e promuovere il territorio.
Cuore a Cilindrinasce dallโidea della giovane fashion designer Miriam Moroni che, domenica 10 settembre, ha dato appuntamento a una cinquantina di persone (invitate da lei stessa) nella piccola piazza di Casteldilago (TR) per intraprendere insieme a loro un percorso esperienziale allโinterno di un luogo affascinante, quasi fiabesco.
Gli invitati – tra i quali cโeravamo anche noi di AboutUmbria – ricevuti nella piazza del borgo, hanno subito avuto modo di conoscersi e di fruire della prima proposta del singolare tour: una mostra di moto dโepoca (da cui il nome Cuore a Cilindri) allineate al centro della piazza, tra cui pezzi appartenuti al campione motociclistico Libero Liberati, per gentile concessione del nipote, Luciano Liberati. I proprietari delle moto erano a disposizione degli ospiti per illustrare i pezzi esposti e raccontare la storia di quei motori dโaltri tempi.
Da qui รจ iniziato un suggestivo tour allโinterno di Casteldilago, piccolo borgo medievale che sorge a circa 10 km da Terni su uno sperone roccioso che sovrasta la valle del fiume Nera e che, grazie alla sua posizione, ha avuto un ruolo importante di difesa e di controllo di questo territorio.
Abbiamo avuto modo di sperimentarlo personalmente salendo lungo viottoli stretti e acciottolati, passando sotto archi e sottopassi, fino a raggiungere il punto piรน alto, una terrazza naturale che offre una veduta mozzafiato, dando la precisa idea del sontuoso scoglio su cui si arrocca il caratteristico borgo. ร stato come entrare allโinterno di un guscio che dentro racchiude meraviglie, un complesso edilizio di pietra calcarea bianca che fuori appare severo e compatto, ma dentro offre scorci deliziosi, luoghi dโaltri tempi, signore sedute lungo i vicoli a conversare, vasi di fiori colorati, sorprese che si palesano passo dopo passo, gradino dopo gradino.
Lassรน sul punto piรน alto del paese, addossata sulla parete rocciosa che sostiene lโintero borgo, troviamo la chiesa di San Valentino dedicata al santo Patrono di Casteldilago che, come ci viene spiegato, qui รจ celebrato nella sua figura di prete e non di vescovo come nella vicina Terni.
Casteldilago – Foto di Angela Menganna (Corebook)
Casteldilago – Foto di Angela Menganna (Corebook)
Riscendendo e continuando la nostra visita, abbiamo attraversato un profumato giardino di erbe aromatiche per poi raggiungere il Museo della Ceramica. Come forse chi ci legge si starร domandando, anche noi ci siamo chiesti cosa ci fa un museo della ceramica in un piccolissimo borgo della Valnerina. Ebbene ci รจ stato spiegato che durante dei recenti lavori di ristrutturazione, sono stati rinvenuti allโinterno di un butto – antica cisterna utilizzata come discarica – numerosi oggetti di uso comune: cocci in ceramica, ossi provenienti da resti alimentari, oggetti in metallo e pezzi di vetro. Fra le maioliche molti oggetti di ottima qualitร , decorati con stemmi di famiglie nobili provenienti dalle fabbriche di ceramica dellโItalia centrale. Le ceramiche rinvenute sono state ripulite e catalogate dal sapiente lavoro Timothy Clifford, uno studioso inglese qui residente, ed esposte allโinterno del museo.
Qui รจ stata allestita per lโoccasione la mostra di Christopher Domiziani, artista e designer umbro, profondo conoscitore delle tecniche di lavorazione della ceramica, che rielabora con metodi personali e anticonvenzionali. Sotto la guida del gallerista Lorenzo Barbaresi, รจ stato possibile ammirare le creazioni in terracotta esposte nel museo, oggetti feritiย dal passaggio dellโacqua di fiume, a testimonianza del rapporto atavico e talvolta conflittuale dellโuomo con questo elemento.
Mostra “Flumen” di Christopher Domiziani – foto di Angela Menganna (Corebook)
Mostra “Flumen” di Christopher Domiziani – foto di Angela Menganna (Corebook)
Il pomeriggio si รจ concluso con il buffet offerto dallโOsteria dello sportello, locale molto caratteristico inserito nel palazzo nobiliare del borgo.
I deliziosi finger food sono stati accompagnati dai vini offerti da Cantina Pizzogallo che si trova nella vicina Amelia: Rosato, Traminer, Chardonnay, Vermentino, oltre ai rossi DOC Merlot, Sangiovese, Ciliegiolo, a vantaggio di ogni abbinamento e di ogni palato.
Vini della Cantina Pizzogallo – foto di Angelica Ferri
Buffet offerto dall’Osteria dello Sportello – foto di Angelica Ferri
Cuore a Cilindri รจ stato un evento originale che ha unito arte, cultura, passione per i motori a convivialitร , piacere di conoscersi e fare rete, assaporando i prodotti tipici del territorio. Il borgo raccontato in modo piacevole, in un clima confidenziale e amichevole, con cura del dettaglio ed esaltazione della bellezza nelle sue diverse forme dโespressione.
ยซIl bilancio di questa prima edizione รจ davvero positivoยป ha sottolineato Miriam Moroni nel ringraziare tutti coloro che, tra Istituzioni, Aziende e Privati, hanno contribuito al successo dellโiniziativa. ยซร un modo nuovo di scoprire le bellezze della nostra regione unendo arte, cultura, enogastronomia in un format snello e originale. Ma รจ anche unโoccasione di incontro che ripeteremo alla scoperta di altri borghi umbriยป.
Realtร virtuale, 3 categorie di concorso, 11 film in anteprima per l’Italia, ospiti, talk, masterclass, progetti di formazione e un’intera cittร coinvolta.
Torna per la sua nona edizione il PerSo โ Perugia Social Film Festival – evento internazionale dedicato al cinema documentario che, nel giro di pochi anni, si รจ ritagliato un posto importante nel panorama dei festival cinematografici italiani. Tante le questioni al centro dei film in concorso: tematiche sociali, geopolitica, crisi climatica, migrazioni e diritti, la vita delle persone e degli ecosistemi a diverse latitudini e prospettive. Una selezione ufficiale che vede lavori provenienti da 27 Paesi.
Differente. non indifferente, รจ il claim che riassume lo spirito del festival che vedrร coinvolte le tre storiche sale cinematografiche della cittร di Perugia e numerose altre location per nove giorni di programmazione ad ingresso gratuito, con tre categorie di concorso, 56 titoli nazionali e internazionali dei quali 11 anteprime italiane.
Inoltre, la seconda edizione della sezione dedicata alle opere in Realtร Virtuale a tematica sociale (PerSo nella VR), una mostra fotografia dedicata a Cecilia Mangini e Pier Paolo Pasolini, la residenza di sviluppo creativo Itineranze DOC, proiezioni ed incontri con gli autori al carcere di Perugia-Capanne e percorsi di formazione per due giurie che coinvolgono oltre 60ย studenti delle scuole e universitร perugine. Un evento capace di coinvolgere un’intera cittร (10 location nel centro di Perugia), comprese strutture, persone e โpezziโ di comunitร non sempre integrate. Tra essi la giuria composta dai detenuti della Casa circondariale di Perugia-Capanne e le giurie degli studenti.
Tra i tanti i titoli arrivati da ogni parte del mondo selezionati dalla direzione artistica di Giovanni Piperno e Luca Ferretti, molti sono caratterizzati dallโuso creativo dei materiali dโarchivio pubblici o privati, una scelta espressiva sempre piรน utilizzata nel cinema del reale negli ultimi anni. Tra gli altri Radiograph of a family, di Firouzeh Khosrovani, che sarร lโoccasione per un focus sulle cineaste iraniane a poco piรน di un anno dalla morte della studentessa Maha Amini; Mudos Testigos di Jerรณnimo Atehortรบa Arteaga e Luis Ospina, originale rilettura della storia colombiana attraverso frammenti dei rari film muti prodotti nel paese sudamericano; Sur nos monts di Mateo Ybarra, interamente composto da video realizzati per i social da giovani svizzeri nel periodo della leva. Le due opere presentate nella categoria Masterpiece, The Fire Within di Werner Herzog e e 1970 di di Tomasz Wolski. Per approfondire questi percorsi Armando Andria, Alessia Brandoni e Fabrizio Croce terranno una masterclass intitolata Pratiche dโarchivio nel cinema contemporaneo; e la retrospettiva di questโanno รจ dedicata a Pietro Marcello, che, fin da La bocca del Lupo (2009), ha sperimentato lโuso poetico dei materiali di repertorio nei suoi film.
I NUMERI
Una cittร , 3 sale cinematografiche, 10 location, 11 giorni di programmazione ad ingresso gratuito, 3 categorie di concorso, 56titoli nazionali e internazionali, 11 anteprime italiane, 1 mostra fotografica, 1 live performance artistica, 2 masterclass, 1 residenza artistica, eventi speciali e oltre 40 ospiti in sala negli incontri con il pubblico.
Eventi speciali | Realtร virtuale
Dal 4 al 7 ottobre la rassegna dedicata alla VR e il workshop per professionisti, promosso dall’Umbria Film Commission.
Realtร virtuale e cinema sociale. Un connubio ormai esplorato da tanti cineasti e a diverse latitudini. Una tecnologia, quella della VR, che concede agli autori la possibilitร di sperimentare punti di vista, percorsi e narrazioni da prospettive diverse e che consente al pubblico di conoscere e appassionarsi a storie, ambientazioni e visioni immersive. Il PerSo โ Perugia Social Film Festival, 9^ edizione del concorso internazionale di cinema del reale, in programma a Perugia dal 30 settembre all’8 ottobre 2023, propone la seconda edizione della rassegna dedicata alla VR. Sono 7 i titoli internazionali di recente produzione che saranno proiettati presso la Sala Binni, a Porta Sole, selezionati dalla curatrice della sezione Valentina Noya, con la collaborazione con Diversion Cinema, agenzia francese tra i principali player europei del mercato VR.
Si affianca alla rassegna un percorso di formazione dedicato ai professionisti: 4 giorni di workshop di produzione in Realtร Virtuale e 360ยฐ, promosso da Umbria Film Commission e curato dal PerSo Film Festival. Docenza affidata a Stefano Sburlati, filmmaker e artista digitale, fondatore della Motion Pixel Video.
Eventi speciali | Pietro Marcello retrospettiva e incontro con il regista
Sabato 7 ottobre
Pietro Marcello ha sempre praticato sia il documentario che il cinema di finzione, ma con la sua filmografia queste etichette rischiano di essere riduttive: questa alternanza la possiamo trovare anche allโinterno di uno stesso film. Marcello nei suoi lavori ha infatti sempre cercato di sperimentare nuovi linguaggi: mettendo in scena la realtร , utilizzando i materiali dโarchivio in forma narrativa o poetica, giocando con le epoche. La retrospettiva propone tre film esemplari dei primi venti anni di attivitร ฬ del regista: Il passaggio della linea (Italia, 2007, 60′); La bocca del lupo (Italia, 2009, 68′); Le vele scarlatte (Italia, 2022,100′). Sabato 7 Ottobre al cinema Postmodernissimo sono in programma i tre film e alle 19 la masterclass con Pietro Marcello.
Eventi speciali | Omaggio a Cecilia Mangini | Mostra e proiezioni al MANU
Mostra P. P. Pasolini, Sette scatti / Volti del XX secolo a Indigo Art gallery. Proiezione di tre cortometraggi di Cecilia Mangini al Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria.
Dal 28 settembre al 29 novembre, Indigo Art gallery, in via Oberdan, nel centro di Perugia, ospita P. P. Pasolini, Sette scatti / Volti del XX secolo di Cecilia Mangini. Inaugurazione: giovedรฌฬ 28 settembre, ore 19, con Paolo Pisanelli, curatore della mostra, e Francesco Maggiore, curatore del progetto di allestimento.
Lo stesso giorno, giovedรฌ 28 settembre, alle 17.30, al MANU (Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria) in programma le proiezioni di Ignoti alla cittร (Italia, 1958, 11โ). La vita di un gruppo di ragazzi di borgata romani fra litigi, spensieratezza, rassegnazione e cinismo. Stendalรฌ suonano ancora (Italia, 1960, 11โ). Uno degli ultimi esempi dellโantichissimo rito di lamentazione funebre che sopravviveva ancora, allโepoca, in questo lembo meridionale della Puglia. La canta delle marane (Italia, 1961,11โ). Ispirato a Ragazzi di vita, storie di ragazzi della periferia romana che si ritrovano dโestate nella marrana, fra giochi, botte e tuffi proibiti.
Cecilia Mangini (Mola di Bari, 1927- Roma, 2021) รจ stata cineasta, documentarista e fotografa, da sempre attenta ai temi della marginalitร ฬ, del lavoro, dellโimmigrazione e delle ingiustizie sociali. Autrice di lungometraggi e oltre 40 cortometraggi, in parte insieme al marito Lino Del Fra.
Five dreamers and a horse
I titoli del concorso principale (PerSo Award)
Anxious in Beirut
di Zakaria Jaber (Libano | 2023 | 93 min). I drammatici eventi degli ultimi cinque anni della capitale libanese, attraverso la vita quotidiana del regista e del suo gruppo di amici. Miglior Film al Shanghai International Film Festival 2023. Anteprima europea.
Five dreamers and a horse
di Aren Malakyan e Vahagn Khachatryan (Armenia, Germania, Svizzera, Danimarca, Georgia | 2022 | 80 min). Con umorismo affettuoso il regista ritrae cinque armeni di diverse generazioni che sognano nuove vite, anche per allontanarsi dalla minacciosa quotidianitร ฬ di una piccola nazione da anni sullโorlo di una guerra civile. Anteprima italiana.
Knit’s island
di Ekiem Barbier, Guilhem Causse e Quentin Lโhelgoualcโh (Francia | 2023 | 95 min). Sotto le sembianze di avatar, una troupe cinematografica entra in un videogioco online e prende contatto con la โgente del postoโ, scopre le loro storie, paure e aspirazioni.
Mudos testigos
di Jeroฬnimo Atehortuฬa Arteaga e Luis Ospina (Colombia | 2022 | 78 min). Con gli unici brani del cinema muto colombiano sopravvissuti, gli autori ricostruiscono un nuovo melodramma: non solo peroฬ una storia dโamore, ma anche una storia politica del continente sudamericano. Opera postuma di Luis Ospina, uno dei registi piรน influenti della tradizione documentaristica latinoamericana. Coregia del produttore e critico cinematografico Jerรณnimo Atehortua. Premiere mondiale al IFF di Rotterdam 2023. Anteprima italiana.
Rua aurora. Refugio de todos os mundos
di Camilo Cavalcante (Brasile | 2023 | 94 min). Attraverso i racconti dei suoi abitanti, una strada della megalopoli brasiliana di San Paolo diventa un carotaggio della condizione umana contemporanea. Tra i film di Camilo Cavalcante i pluripremiati King Kong en Asunciรณn (2021) e Histรณria da eternidade (2014). Anteprima italiana.ย
Sur nos monts
di Mateo Ybarra (Svizzera | 2022 | 54 min). Un film interamente composto da video realizzati dai ragazzi svizzeri in periodo di leva che, nonostante provengano da una delle nazioni piuฬ democratiche del mondo, evidenziano a pieno la follia tutta umana dellโidea della guerra. Anteprima italiana.
The invention of the other
di Bruno Jorge (Brasile | 2022 | 144 min). Nel 2019, il governo brasiliano coordina la piuฬ grande e rischiosa spedizione degli ultimi decenni in Amazzonia, alla ricerca di un gruppo di indigeni di etnia Korubos dati ormai per dispersi, guidata da Bruno Pereira, esperto nella protezione delle culture native brasiliane, ucciso pochi mesi dopo le riprese. Bruno Jorge รจ autore del pluripremiato Piripkura (2017, Human Rights prize a IDFA, miglior film ai Festival di Rio de Janeiro IFF, Docville e Cartagena). Miglior film al Brasilia Film Festival 2022 a Docville FF 2023. Anteprima italiana.
Working the woods
di Lola Peuch (Francia | 2022 | 45 min). La storia di un famoso parco parigino si intreccia con le esistenze di tre trans che in quel luogo lavorano. Con tocco delicato ed ironico la regista mescola la voglia di vita e la bellezza anomala delle protagoniste con quella della natura che le circonda. Anteprima internazionale.
The invention of the other
Le anteprime italiane nelle altre sezioni del Festival (PerSo Short)
Palermo 12 Giugno
di Gianfranco Piazza (Italia | 2022 | 30 min). Tra passione e delusione i palermitani assistono a due eventi il 12 giugno 2022: le elezioni comunali e la finale per il possibile ritorno in serie B della loro squadra di calcio.
March 8, 2020: A Memoir
di Fฤฑrat Yรผcel (Turchia, Olanda | 2023 | 15 min). Due voci commentano ciรฒ che passa sullo schermo: immagini-cartolina di Istanbul. E a partire da qui riflettono su come il turismo sia usato come strumento per nascondere il dissenso.
The Hidden Gesture. War and Melodrama in Hollywoodโs 30s and 40s
di Dana Najlis (Argentina | 2023 | 5 min). Un film di montaggio tra Eros e Thanatos in cui – attingendo da melรฒ e film di guerra della Hollywood classica – si โcatturanoโ gesti e piccoli movimenti di corpi di attori e attrici.
Vuelta a Riaรฑo
di Miriam Martรญn (Spagna | 2023 | 15 min). Negli anni 80โ in Spagna la costruzione di una diga seppellรฌ la cittadina di Riaรฑo. Oggi ci passano sopra i ciclisti per una tappa della Vuelta. Ma il passato torna sempre a galla.
I titoli del concorso PerSo Cinema Italiano
La sezione di concorso PerSo Cinema Italiano raccoglie alcune delle migliori produzione di cinema del reale nazionale dell’anno, con particolare attenzione ai nuovi autori e alle produzioni indipendenti.
7 i film selezionati:
Casablanca di Adriano Valerio (Francia/Italia, 2023, 63′)
Il Ciliegio di Rinaldo di Alessandro Azzarito (Italia, 2022, 69โ)
La Giunta di Alessandro Scippa (Italia, 2022, 78โ)
Il momento di passaggio di Chiara Marotta (Italia, 2021, 68โ)
Il paese delle persone integre di Christian Carmosino Mereu (Italia/Burkina Faso, 2022, 107โ)
Stonebreakers di Valerio Ciriaci (Italia, 2022, 70โ)
La timidezza delle Chiome di Valentina Bertani (Italia/Israele, 2022, 96โ)
Lโantico borgo di Deruta รจ dominato dal trecentesco Palazzo Comunale con le tre bifore romaniche che ne ingentiliscono la facciata in pietra; negli ambienti del piano superiore si trovano le stanze dalla Pinacoteca Comunale.
La Pinacoteca raccoglie cinquantadue tele della collezione di Lione Pascoli, donate al Comune dagli eredi nel 1937. Tra le opere ricordiamo la Madonna e i santi Francesco e Bernardino dellโAlunno, lโAngelo di Guido Reni e alcuni affreschi staccati da chiese del territorio.
Proprio in queste sale รจ conservato il bellissimo affresco di Pietro Vannucci, raffigurante ilPadre Eterno, i santi Rocco e Romano con una veduta di Deruta. Nella parte inferiore dellโopera รจ presente unโinsolita veduta dal basso della cittadina, della quale si riconoscono la chiesa di san Francesco, ancora dotata del campanile gotico poi modificato nel 1704, la chiesa di santa Maria dei Consoli e le torri civiche. Nella parte superiore, entro una sfera luminosa, si trova Dio Benedicente con in mano il Globo, affiancato da san Rocco che gli rivolge lo sguardo e san Romano vestito da pellegrino che mostra la ferita alla coscia, segno della peste da cui รจ stato contagiato.
Perugino, Padre Eterno, san Romano e san Rocco, 1475-1478. Pinacoteca Comunale
I due santi, in pose eleganti e ben equilibrate, occupano uno spazio ideale delineato da un pavimento a forme geometriche e un drappo rosso alle loro spalle. Sotto i due santi corrono i loro nomi e unโiscrizione: la scritta attesta la realizzazione del dipinto al 1475, a seguito di un decreto pubblico. In realtร รจ probabile che lโaffresco sia successivo al 1476, anno in cui la cittร รจ stata colpita da unโondata di peste. Questโopera รจ molto vicina da un punto di vista stilistico allโAdorazione dei Magi conservata nella Galleria Nazionale dellโUmbria, del 1475.
Lโopera รจ stata realizzata dal Perugino per la chiesa di san Francesco: la chiesa fu consacrata nel 1388, oggetto di successivi restauri e rifacimenti, presenta sulla facciata un rosone, mentre il campanile รจ alleggerito da bifore ogivali, รจ inoltre conservata una campana fusa in occasione della canonizzazione di san Francesco.
In breve tempo la fama di Perugino raggiungerร Roma e il Papa, che gli commissionerร la decorazione dellโabside della Cappella della Concezione nella Basilica costantiniana di San Pietro e delle pareti della Cappella Sistina, accanto a Botticelli, Ghirlandaio e Cosimo Rosselli.
Sarร ย โOriente โ Occidente. Le frontiere mobili della storiaโย il tema della nona edizione del Festival del Medioevo che si terrร come ogni anno aย Gubbio,ย dal 20 al 24 settembre 2023.
Est e Ovest. LโEuropa e lโAsia. Mondi lontani, spesso visti in modo contrapposto, eppure vicinissimi, segnati dallโepopea umanistica e culturale di Bisanzio. Un viaggio di cinque giorni con lezioni di storia tenute da medievisti, scrittori, scienziati e storici dellโarte, lungo la frontiera mobile dellโincontro di civiltร diverse. Una faglia che separa popoli e territori e che segue di continuo il pendolo della storia, attraverso le vie dei commerci e quelle della fede: guerra e pace, scismi e scoperte, contagi e tradizioni, luoghi e personaggi.
Tutto sul bordo di una soglia: la porta tra Oriente e Occidente rappresentata dal moderno Giano bifronte che il Festival del Medioevo ha scelto come immagine dellโedizione 2023 (graficaย Archiโs). Gli sguardi del dio misterioso della religione italica e romana, custode di ogni passaggio e mutamento, degli ingressi e dei ponti, sono rivolti al tempo e alla storia. Due volti, unโunica testa: passato e futuro che si incrociano nei secoli, dalla tarda antichitร alle mappe della geopolitica del XXI secolo. Dalla prima edizione a oggi il Festival del Medioevo ha affrontato i seguenti temi: La nascita dellโEuropaย (2015),ย Europa e Islamย (2016),ย La cittร ย (2017),ย Barbari. La scoperta degli altriย (2018),ย Donne. Lโaltro volto della Storiaย (2019),ย Mediterraneo. Il mare della Storiaย (2020),ย Il tempo di Danteย (2021) eย Dinastie. Famiglie e potereย (2022). [Guarda qui i programmi delle edizioni dal 2015 al 2022]
La manifestazione offre ancheย mostre,ย eventi teatrali,ย recital,ย concerti di musica medievale,ย lezioni-spettacolo,ย laboratori di danzaย eย visite guidate alla scoperta dellโUmbria medievaleย insieme a spazi particolari dedicati alla rievocazione storica, allโartigianato e agli antichi mestieri.
Altri importanti appuntamenti arricchiscono i cinque giorni del Festival del Medioevo: laย Fiera del libro medievaleย con tutto quello che cโรจ da leggere sulla โEtร di mezzoโ, ilย focus suiย Medievalismiย che indaga la ricezione, lโutilizzo e la rappresentazione postmedievale dellโEtร di Mezzo, tra film, saghe televisive, letterature, musiche, fumetti e videogiochi;ย Lโarte della miniaturaย che indaga i segreti degli scriptoria, laย Tolkien sessionย eย La scuola dei rievocatori, un appuntamento pensato per valorizzare, attraverso lโanalisi e la ricostruzione delle fonti storiche, lโappassionato lavoro di centinaia di associazioni e di migliaia di rievocatori che in ogni regione dโItalia fanno rivivere la storia e le tradizioni popolari dei loro territori.
Il sito della manifestazioneย e la relativa pagina Facebookย @FestivalDelMedioevoย sono gli indirizzi online dedicati alla divulgazione storica piรน visitati in Italia.
Dal 15 settembre al 1 ottobre torna โOrvieto cittร del Gusto, dellโArte, del Lavoro e dellโInnovazioneโ per una terza edizione ricca di approfondimenti e divertimento.
Terza edizione perย Orvieto Cittร del Gusto, dellโArte, del Lavoro e dellโInnovazione, lโappuntamento ideato e realizzato dalย Consorzio Orvieto Way of Lifeย e daย Fondazione Cotarella, con il patrocinio delย Comune di Orvietoย ed il supporto delย Gal Trasimeno Orvietano.
Dal 15 settembre allโ1 ottobre saranno tantissime le iniziative di approfondimento ma anche di animazione, che declineranno i quattro temi cardine dellโevento, ovvero il Gusto, lโArte, il Lavoro e lโInnovazione. I partecipanti avranno lโopportunitร di vivere interessanti momenti di confronto concreto con esperti, rappresentanti istituzionali, operatori economici, ma anche esperienze di visita e gusto memorabili. La contaminazione, la sinergia e la connessione fra Arte, Gusto e Lavoro si รจ concretizzata grazie alla collaborazione con i principali attori dellโenogastronomia e del turismo in Italia โย Coldiretti,ย Slow Food,ย Ambasciatori del Gusto,ย Federturismo,ย Sviluppumbriaย โ ed anche attraverso la presenza attiva di alcuni importanti Istituti Scolastici di Orvieto.
L’inaugurazione
Si inizia ufficialmente domani venerdรฌ 15 settembre alle 17:00 nella Sala dei 400 di Palazzo del Capitano del Popolo, con il convegno: Esperienze e territori memorabili. Oltre a rappresentanti del Governo italiano, saranno presenti lโAmministratore diย ENIT,ย Ivanaย Jelinic, Marina Lalli, Presidenteย Federturismo,ย Ettore Prandini e Vincenzo Gesmundo, rispettivamente Presidente e Segretario Generaleย Coldiretti, il Presidente della Federazioneย Strade del Vinoย Paolo Morbidoni,ย il Magnifico Rettore dellโAteneo perugino,ย Maurizio Oliviero, il Direttoreย Le Guide ai Piaceriย eย ai Saporiย diย La Repubblica,ย Giuseppe Cerasa. Insieme a Dominga Cotarella, Presidente diย Fondazione Cotarella, al presidente del Consorzioย Orvieto Way of Lifeย Giuseppe Santi, al Presidente delย GAL Trasimeno Orvietanoย Gionni Moscettiย e alla Direttriceย Francesca Caproni, alle istituzioni regionali e locali, si confronteranno sullโimportanza dellโidentitร culturale dei territori e il suo stretto legame con la natura e lโambiente e sulla necessitร di ripartire proprio da essi per costruire un futuro di qualitร , che significa anche un turismo di qualitร , che permetta esperienze memorabili come lo sono i territori stessi, con le loro tradizioni e la loro cultura. A moderare lโincontro รจ la giornalistaย Raiย Valentina Bisti. Agli ospiti del convegno sarร quindi servita unย light dinnerย firmato dallo chefย Gianfranco Vissani, unaย stella Michelin, eย Campagna Amica.
Nei 15 giorni ci saranno anche una Passeggiata con gusto, percorso enogastronomico in cinque tappe per le vie del centro storico di Orvieto, con la presenza di chef come Cristina Bowerman e Viviana Varese; unaย Cena con le stelleย con protagonista il tristellatoย Michelin Heinz Beck, ma anche approfondimenti su diversi temi e la partecipazione, tra gli altri, di rappresentanti del governo, di Ivana Jelinic, amministratore Enit, e Marina Lalli, presidenteย Federturismo, con un light dinner firmato dallo chef Gianfranco Vissani.
Domenica 10 settembre 2023, dalle ore 17.00, si รจ tenuto Cuore a Cilindri, un interessante e originale evento presso il piccolo e suggestivo borgo di Casteldilago (TR). Il borgo, situato nel territorio del comune di Arrone, si trova a pochi chilometri da Terni, sovrasta la valle del fiume Nera, รจ abbracciato a una rupe e ha le tipiche sembianze di una fortezza medievale.
Lโevento, nato da unโidea di Miriam Moroni – organizzatrice della manifestazione – ha avuto il suo avvio nella piccola piazza, dove รจ stata allestita una mostra di moto dโepoca, da cui il nome Cuore a Cilindri. Tra le moto esposte anche pezzi appartenuti al campione motociclistico Libero Liberati, per gentile concessione del nipote, Luciano Liberati.
Da qui il nutrito gruppo dei partecipanti รจ stato accompagnato in una suggestiva visita del borgo sotto la guida di Daniele Tolu, compagno della proprietaria del ristorante Osteria dello sportello, Chiara Francucci. Il tour si รจ articolato allโinterno di stretti vicoli, scale, archi, sottopassi, costeggiando abitazioni che si snodano in un tessuto edilizio compatto, costruito con pietra calcarea bianca. Salendo, i partecipanti hanno raggiunto la chiesa dedicata a San Valentino e da lรฌ si sono potuti affacciare da una terrazza naturale che offre una veduta mozzafiato, dando la precisa idea del sontuoso scoglio su cui si arrocca il caratteristico borgo.
Hanno poi attraversato un profumato giardino di erbe aromatiche per entrare prima in una torre e poi nel Museo della Ceramica, nato da frammenti di oggetti di maiolica rinvenuti, insieme a molti altri oggetti di uso comune, durante dei lavori di ristrutturazione allโinterno di un butto, antica cisterna utilizzata come discarica.
Miriam Moroni, organizzatrice della manifestazione
Allโinterno del museo, sotto la guida del gallerista Lorenzo Barbaresi, รจ stato possibile ammirare la mostra di Cristopher Domiziani: creazioni in terracotta โferiteโ dal passaggio dellโacqua di fiume, a testimonianza del rapporto atavico e talvolta conflittuale dellโuomo con questo elemento. Il pomeriggio si รจ concluso con il buffet offerto dallโOsteria dello sportello, accompagnato dai vini offerti da Cantina Pizzogallo. A tutti gli ospiti รจ stato donato un gadget offerto da Domiziani Design.
ยซIl bilancio di questa prima edizione รจ davvero positivoยป ha sottolineato Miriam Moroni nel ringraziare tutti coloro che, tra Istituzioni, Aziende e Privati, hanno contribuito al successo dellโiniziativa. ยซร un modo nuovo di scoprire le bellezze della nostra regione unendo arte, cultura, enogastronomia in un format snello e originale. Ma รจ anche unโoccasione di incontro che ripeteremo sicuramente presso altri borghi umbriยป.
Dal 15 settembre al 1 ottobre torna “Orvieto cittร del Gusto, dell’Arte, del Lavoro e dell’Innovazione” per una terza edizione ricca di approfondimenti e divertimento.
Una Passeggiata con gusto, percorso enogastronomico in cinque tappe per le vie del centro storico di Orvieto, con la presenza di chef come Cristina Bowerman e Viviana Varese; una Cena con le stelle con protagonista il tristellato Michelin Heinz Beck, ma anche approfondimenti, con lโincontro Il Made in Italy agroalimentare e il turismo di qualitร . Esperienze e territori memorabili e la partecipazione, tra gli altri, di rappresentanti del governo, di Ivana Jelinic, amministratore Enit, e Marina Lalli, presidente Federturismo, con un light dinner firmato dallo chef Gianfranco Vissani. Sono solo alcune delle tante iniziative in programma per la terza edizione di Orvieto Cittร del Gusto, deIIโArte, del Lavoro e delIโInnovazione, che si terrร nella cittร della rupe dal 15 settembre al 1 ottobre 2023.
Lโevento – ideato e realizzato dal Consorzio Orvieto Way of Life e da Fondazione Cotarella, con il patrocinio del Comune di Orvieto, della Camera di Commercio dellโUmbria e di Rai Umbria e il fondamentale supporto del Gal Trasimeno Orvietano – avrร unโanteprima, giovedรฌ 14 settembre (ore 16:00), a Palazzo dei Sette dove andrร in scena la tavola rotonda a cura di Coldiretti Umbria sul tema Il turismo delle aree rurali dellโUmbria. L’incontro, moderato dai giornalisti Rai Monica Caradonna e Luca Ginetto, vedrร la partecipazione del Presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini, del presidente regionale Albano Agabiti e della presidente provinciale Coldiretti TerniDomingaCotarella, dellโAssessore regionale Paola Agabiti, del Presidente di Campagna AmicaCarmelo Troccoli e di RobertaGaribaldi, esperta di turismo e cultura.
La vera inaugurazione si terrร venerdรฌ 15 settembre alle 17:00 nella Sala dei 400 di Palazzo del Capitano del Popolo, con il convegno dal titolo Esperienze e territori memorabili. Oltre a rappresentanti del Governo italiano, saranno presenti l’Amministratore di ENIT, IvanaJelinic, Marina Lalli, Presidente Federturismo, Ettore Prandini e Vincenzo Gesmundo, rispettivamente Presidente e Segretario Generale Coldiretti, il Presidente della Federazione Strade del VinoPaolo Morbidoni, il Magnifico Rettore dellโAteneo perugino, Maurizio Oliviero, il Direttore Le Guide ai Piaceri e ai Sapori di La Repubblica, Giuseppe Cerasa. Insieme a Dominga Cotarella, Presidente di Fondazione Cotarella, al presidente del Consorzio Orvieto Way of Life Giuseppe Santi, al Presidente del GAL Trasimeno OrvietanoGionni Moscetti e alla Direttrice Francesca Caproni, alle istituzioni regionali e locali, si confronteranno sullโimportanza dellโidentitร culturale dei territori e il suo stretto legame con la natura e lโambiente e sulla necessitร di ripartire proprio da essi per costruire un futuro di qualitร , che significa anche un turismo di qualitร , che permetta esperienze memorabili come lo sono i territori stessi, con le loro tradizioni e la loro cultura. A moderare lโincontro รจ la giornalista Rai Valentina Bisti. Agli ospiti del convegno sarร quindi servita un light dinner firmato dallo chef Gianfranco Vissani, una stella Michelin, e Campagna Amica.
Gusto e arte
Nei quindici giorni della manifestazione, con un programma particolarmente intenso nei tre fine settimana del 15/17 settembre, 23/24 settembre e 30 settembre/1 ottobre, si avvicenderannoย pranzi e cene gourmet, con chef stellatiย comeย Heinz Beckย (Ristorante La Pergola, Roma, 3 stelle Michelin), protagonista dellaย Cena con le stelleย di domenicaย 24 settembre alle 20, a Palazzo del Capitano del Popolo.ย Cristina Bowermanย (Ristorante Glass, Roma, 1 stella Michelin) eย Viviana Vareseย (Ristorante ViVa di Milano, 1 stella Michelin) saranno, presentiย sabato 30 settembreย alla imperdibileย Passeggiata con gusto, percorso enogastronomico che unisce lโopportunitร di esplorare le medievali vie del centro storico di Orvieto, scoprendone la ricchezza artistica e architettonica, alla possibilitร di assaporare i migliori prodotti locali e le tante eccellenze del territorio. Cinque luoghi da ammirare per cinque piatti da gustare in abbinamento agli ottimi vini selezionati dal Consorzio di Tutela dei Vini di Orvieto. Gli studenti dellโIpsia โ Istituto Alberghiero Luca Coscioni di Orvieto, guidati da Giuseppe Solombrino, prepareranno i piatti da gustare lungo la passeggiata, studiati per lโoccasione dalle due chef stellate. Lโappuntamento รจ per il fine settimana delย 30 settembre e 1 ottobre. Lungo il percorso della Passeggiata non mancheranno animazioni per grandi e piccini, come lโesibizione degli Sbandieratori di Orvieto e di gruppi musicali itineranti, oltre alle mostre mercato della ceramica e del merletto di Orvieto nella chiesa di SantโAgostino e a Palazzo Coelli, a cura del GAL Trasimeno Orvietano, la mostra mercato dei produttori locali dei Comuni dello stesso Gal (da venerdรฌ 29 settembre a domenica 1 ottobre in piazza della Repubblica) e di Campagna Amica Coldiretti (sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre in corso Cavour).
Il Gusto, inteso come cibo e alimentazione nei molteplici aspetti, sarร anche al centro di due incontri, rispettivamente sabato 23 settembre e domenica 1 ottobre. Il primo incontro โ sabato 23 settembre alle10:30 a Palazzo Coelliโ sarร dedicato al tema de La scienza a tavola. Consapevolezza e responsabilitร . Un momento di riflessione sul rapporto con il cibo, le patologie legate allโalimentazione e, piรน in generale, sulla qualitร della vita e il ruolo che le istituzioni, i media, la scuola e gli operatori del settore possono avere a questo scopo. Lโappuntamento vedrร la partecipazione, tra gli altri, di Laura Della Ragione, Psichiatra e Psicoterapeuta, fondatrice della Rete per i Disturbi del Comportamento Alimentare della USL 1 dellโUmbria, Barbara Nappini, presidente Nazionale Slow Food, medici, studiosi ed esperti. A moderare lโincontro sarร il direttore di Fondazione Cotarella Ruggero Parrotto.
Il secondo appuntamento, in programmaย domenica 1 ottobre alle 10:30 nella Sala dei 400 del Palazzo del Capitano del Popoloย di Orvieto, รจ, quindi, dedicato ai piรน giovani e alla loro fame di relazioni, affetti, certezze, oltre che di cibo. Una riflessione a piรน voci sullโimmagine, sulle sfide della societร moderna e sul ruolo dei social e della tv saranno al centro dellโincontroย Alimentarsi di vita. La forza della fragilitร , con la presenza, tra gli altri, delย narratore gastronomicoย Paolo Vizzari, di Sara Farnetti, specialista in Nutrizione Funzionale, Elisabetta Franchi, imprenditrici di moda, e Chiara Maci, consulente per aziende Food. Il convegno รจ doppiato in LIS.
Nel corso della giornata diย domenica 1 ottobre Orvieto si veste di lilla, il colore simbolo della lotta ai disturbi del comportamento alimentare. In collaborazione con Fondazione Cotarella, Corso Cavour, la via principale della cittร , si colorerร di fiocchi lilla per sensibilizzare i visitatori nei riguardi di una problematica insidiosa e sempre piรน diffusa, anche tra i giovanissimi.
Non mancheranno iย momenti dedicati alla valorizzazione e promozione dei prodotti tipici, quali ilย vino, lโolio evo e la pizza,ย piatto simbolo della Cucina italiana e Patrimonio Mondiale Unesco. Il vino sarร protagonista nella giornata diย sabato 16 settembreย con due appuntamenti pomeridiani: il primo alleย 17:00 Il sale della Terra: Orvieto e Chablis, due grandi territori in dialogo a Palazzo dei Sette, a cura di Armando Castagno e Consorzio Orvieto Doc. Il secondo, a partire dalleย 19:00 nel Cortile di Palazzo Filippeschi Simoncelli Vini e assaggi oleocentrici a palazzo. Esperienze enologiche e gastronomiche, tra tufo e basalto, cena a buffet a cura della Strada dei Vini Etrusco Romana e delle Strade dei vini e dellโolio dellโUmbria, con lo Chef Emanuele Rengo del Ristorante Vis a Vis, membro del circuito EVO Ambassador dellโUmbria. Allieterร la serata un concerto con musica dal vino e vi sarร anche la possibilitร di una visita guidata ai sotterranei del Palazzo. La pizza, in versione gourmet, sarร quindi al centro della cena evento Pizza gourmet e bollicine del territorioย che si terrร alย Ristorante Le Grotte del Funaro, in collaborazione con Pizzeria Starita a Materdei, Napoli,ย lunedรฌ 18 settembre a partire dalle 20:30.
Infine, allโolio evo,ย sabato 23 settembre alle 16:30 a Palazzo dei Sette, sarร dedicato un interessanteย percorso enogastronomico alla scoperta degli oli umbri, con la guida esperta di Nicola di Noia, fondatore di Fondazione Evooschool Italia e direttore generale di Unaprol, in collaborazione con Gianluca Gregori, degustatore professionista di olio, in abbinamento a prodotti del territorio di Campagna Amica. Da non dimenticare,ย venerdรฌ 15 settembre alle 16:30 a Palazzo dei Setteย la presentazione del libroย I dolci di Scarponi, storia e ricette del pasticcere Attilio Scarponi (Intermedia Edizioni) eย domenica 17 settembre alle 17, a Palazzo dei Sette, lโincontro con lo psicoterapeuta e scrittore Salvo Noรจ, che spiegherร come le Emozioni nutrono la nostra vitaย e, a seguire,ย Lโora del tรจย a cura del Caffรจ Montanucci.
La scorsa edizione
Lavoro e innovazione
Il lavoro, lโinnovazione e, piรน in generale, il futuro dei territori saranno, infine, al centro di alcuni momenti di confronto, tra cuiย martedรฌ 26 settembre alle 17 nella Sala dei 400, lโincontro Investire in un futuro responsabile e sostenibile, a cura di Banca Lazio Nord, che spiega come il mondo della finanza stia cambiando pelle di fronte allโevoluzione dei sistemi geopolitici, ambientali ed economici mondiali, facendosi strumento per il cambiamento verso un futuro piรน sostenibile. Prenderanno parte allโincontro Giulio Pizzi, direttore generale della Banca Lazio Nord, Gianluca Filippi, responsabile del Servizio Finanza e Assicurazione di Cassa Centrale Banca, Alberto Vai Esperto in Formazione, Behavioral Finance e Profiling Comportamentale, Roberto Tanganelli, Presidente Confprofessioni Umbria e Luca Briziarelli Presidente Bil Benefit.
Venerdรฌ 29 settembre alle 10:30 nella Sala dei 400 del Palazzo del Capitano del Popolo, si terrร lโapprofondimento sul tema Vocazione, orientamento, formazione. Accoglienza e relazioni nelle professioni del futuro, dedicato ai ragazzi ma anche al mondo della scuola e del lavoro. Tra gli ospiti il calciatore della Juventus Mattia Perin, la regista Maruska Albertazzi, Andrea Chiriatti, responsabile relazioni sindacali, previdenziali e formazione FIPE Confcommercio e Roberto Mancinelli, Responsabile dello Sviluppo Business di Treccani Accademia. Il convegno sarร doppiato in LIS. Infine,ย sabato 30 settembre, una luce si accende sui Farmers Market, con lโincontro Dai Farmers Market le frontiere per i nuovi sistemi alimentari,ย in calendario alleย 10:30 a Palazzo dei Sette. Lโincontro, realizzato in collaborazione con la World Farmers Market Coalition, vedrร la partecipazione di Carmelo Troccoli, Direttore Nazionale Fondazione Campagna Amica, Richard McCarthy, Presidente della World Farmers Market Coalition, Jean Charles Khairallah, Leader dei Farmers Marketd del Libano, Dan Saladino, giornalista BBC e scrittore, Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identitร Golose, e le Chef stellate Cristina Bowerman e Viviana Varese.
Orvieto cittร dellโinclusione
Dal 28 settembre allโ1 ottobre Orvieto diventa ancheย Cittร dellโInclusione, grazie allโofferta di convegni, incontri e laboratori inclusivi e accessibili a tutti, spettacoli e momenti di aggregazione rivolti a bambini, ragazzi, e famiglie. Nelle giornate di giovedรฌ 28 e venerdรฌ 29 settembre, in piazza Armi (ex Caserma Piave) sarร allestito il laboratorio di mototerapia Metti in moto lโinclusione, realizzato dai piloti de La Castellana, storica cronoscalata, giunta alla sua 50esima edizione anche per persone con disabilitร , di cui sarร ospite speciale il pilota Omar Bartolacelli. Per i piรน piccoli anche i laboratori sensoriali a cura di Fattoria Tellus, in compagni di Nonno Enos e dei suoi nipotini, App & Tito.
Venerdรฌ 29 settembre, inoltre, il Comitato CiCasco e gli organizzatori de La Castellana porteranno piloti e auto in gara allโinterno della Casa di Reclusione di Orvieto, per consentire ai detenuti che hanno partecipato al corso di fotografia a cura di Manuela Cannone di scattare le foto che serviranno per la realizzazione di un calendario, i cui proventi andranno a sostenere le famiglie con figli disabili. Nella stessa giornata di venerdรฌ a Palazzo dei Sette, sono previsti tanti laboratori didattici per i piรน piccoli, durante i quali si potrร imparare, divertendosi. Non mancherannoย Lampadino e Caramella, i due protagonisti del cartoneย animato inclusivo Lampadino e Caramella nel MagiRegno degli Zampa, in onda tutti i giorni su Rai YoYo e Rai Radio Kids, oltre che disponibile su RaiPlay, il primo cartone al mondo adatto anche a bambini con difficoltร sensoriali.
Circa 200 artisti, 80 attivitร commerciali coinvolte e piรน di 100 eventi.
Torna dal 9 settembre al 15 ottobre a Terni, a distanza di 13 anni, CavourArt Festival, un progetto di CavourArt associazione con la direzione artistica di Franco Profili e Isabella Cruciani e con il contributo di idee e progetti di don Claudio Bosi, Andrea Giuli, Stefano Lupi, Luigi Paparoni Maela Piersanti, Laura Priami e Francesco Santaniello.
Le prossime inaugurazioni
13 settembre, inaugurazione ore 17, fino al 15 ottobre, orario apertura negozio
Matteo Ostili 1983 via Roma, 165
โE di Sostanza Sferzanteโ
Laura Priami
Simone Vannelli
A cura di Isabella Cruciani e Franco Profili
13 settembre, inaugurazione ore 17, fino al 15 ottobre, orario apertura negozio
Immobiliare Laura Castellani
via Roma, 118
Fiorenzo Mascagna
A cura di Isabella Cruciani
14 settembre, inaugurazione ore 17, fino al 29 settembre, orario apertura archivio
Archivio di Stato
Palazzo Mazzancolli, via Cavour, 28
Onirico
A cura di Isabella Cruciani
14 settembre, inaugurazione ore 17, fino al 17 settembre orario 17/19
Fondazione Fulvio Sbrolli
via L. Galvani, 19
Sergio Pagliaricci
Gabriele Gaspardis
15 settembre, inaugurazione mostra ore 17, fino al 24 settembre, orario 17/24
Laboratorio Polifunzionale BCT
Piazza della Repubblica
โLโanima delle Nuvoleโ
Paolo Marotta
15 settembre, inaugurazione ore 17.30, fino al 19 settembre, orario 10.30/12.30 โ 17/20
Cenacolo San Marco
Roberto Sportellini
A cura di Alessia Minicucci e Isabella Cruciani
15 settembre, inaugurazione ore 17
Illuminati In Centro
via del Tribunale, 7
โIl Giardino Voynichโ
Daniela Rogani
Gianluca Conti
A cura di Franco Profili
15 settembre, inaugurazione ore 17, fino a dicembre
Mishima
via del Tribunale, 7
NEGRO
15 settembre, inaugurazione ore 17
Mypoem
via Silvestri, 22
Chiara Furiani
15 settembre, inaugurazione ore 17
Lโรฉcurie via Silvestri, 18,
Stefano Turchetti
15 settembre, inaugurazione ore 18, fino al 24 settembre, orario apertura chiesa
Chiesa di San Francesco
Lauretta Barcaroli
A cura di Franco Profili
15 settembre, inaugurazione ore 19, fino al 24 settembre, orario apertura chiesa
Chiesa di San Salvatore
Sandro Tomassini
A cura di Franco Profili
15 settembre, inaugurazione ore 19, fino al 17 settembre, orario 10/12.45 16.30/19.30
E per appuntamento
Tomassini Art Space
largo San Salvatore
Sandro Tomassini
A cura di Franco Profili
15 settembre, inaugurazione ore 19.30, fino alle ore 23
Atelier
via Guglielmi, 27
Andrea Messi
A cura di Isabella Cruciani
16 settembre, inaugurazione ore 17, fino al 24 settembre, orario apertura chiesa
Cattedrale Santa Maria Assunta
Valentina Angeli
Gianluca Murasecchi
A cura di Franco Profili
16 settembre, inaugurazione ore 18, fino al 24 settembre orario 16/19
Museo Diocesano e Capitolare di Terni sala E
โSenza Confiniโ Quindici artisti internazionali che hanno scelto di vivere nella bassa Umbria, fuori dalle rotte commerciali.