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Martedรฌ 5 dicembre, alle 20.30, MenteGlocale, che ha realizzato il progetto, e Daniele Suraci, il regista, presentano โ€œCome una piumaโ€.

Dai primi esercizi su quel palo piantato nel salotto di casa a Magione, Francesca Cesarini ne ha fatta di strada e ne ha aperte di strade per tutte e tutti. Campionessa italiana e mondiale di para pole dance, fresca vincitrice dell’edizione 2023 di Italia’s got talent, la produzione originale Disney+ prodotta da Fremantle Italia, oggi, a 16 anni, รจ un’atleta che ha giร  dimostrato tutto il suo valore. E martedรฌ 5 dicembre ci sarร  un’altra serata particolare per lei e per la sua famiglia. Alle 20.30, al Teatro Mengoni di Magione, MenteGlocale, associazione perugina specializzata in progetti di animazione e comunicazione sociale, presenta in anteprima il film documentario sulla storia umana e sportiva di Francesca.

(La serata รจ ad ingresso libero – prioritร  di posto ai donatori – per prenotazioni scrivere a: info@menteglocale.com).

Durante le riprese di “Come una piuma”

Un lavoro, realizzato dal regista Daniele Suraci, che racconta il desiderio di riuscire, la determinazione nell’affrontare la vita nonostante le difficoltร  e la necessitร , a volte, delle sfide. Una coming of age story, un racconto di crescita e conoscenza di sรฉ. Un progetto nato nel febbraio del 2022 e che dopo una raccolta fondi online sulla piattaforma Produzioni dal basso, che ha coinvolto 103 donatori tra persone e aziende, oggi vede la sua prima proiezione pubblica. Durante la serata sarร  presente Francesca Cesarini, sua sorella Sara, la mamma Valeria Mencaroni, il papร  Marco, i suoi amici e le sue amiche. Nessuno dei protagonisti ha visto il film; sarร  per tutte e tutti una vera prima assoluta.

La serata di martedรฌ รจ anche un momento di restituzione pubblica dopo la fiducia accordata dai donatori e un’occasione per festeggiare โ€œin casaโ€ i recenti e grandi successi di Francesca.

Francesca oggi ha 16 anni, รจ nata senza due avambracci e una gamba e ha un palo piantato nel salotto di casa, dove si arrampica e si allena costantemente. Questo il soggetto di โ€œCome una piumaโ€ di Daniele Suraci (Italia, 2023, 33 min.). La storia e le imprese artistiche e sportive di Francesca oggi sono note a livello nazionale e anche oltre (vista la sua recentissima partecipazione alla versione spagnola della produzione Disney+). Il film racconta con il linguaggio del documentario lโ€™adolescenza di una ragazza di sedici anni che mette in mostra il suo corpo attraverso uno sport dove la perfezione fisica ha la sua importanza; il coraggio di mostrarsi per come si รจ. Il ruolo di un mentore, lo sport come via dโ€™uscita efficace da una vita fatta (almeno sulla carta) di limiti fisici, la sua grande determinazione. La sua rinascita e il passaggio dall’adolescenza verso la giovinezza.

 

L’atleta Francesca Cesarini

 

A Francesca mancano le braccia e mezza gamba, ma a sostenerla, oltre agli affetti, cโ€™รจ tutta la sua forza e determinazione. Una storia vera, un racconto intimo sul percorso sportivo della protagonista; sui suoi sogni e sulle sue fragilitร , lโ€™adolescenza e un amore per se stessi che, piano piano e poi all’improvviso, inizia a sbocciare. Francesca Cesarini ha scelto uno sport dove le braccia fanno praticamente il 90% del lavoro ed essere arrivata a farlo in modo eccellente รจ stata solo una delle soddisfazioni che รจ riuscita a prendersi, ancora cosรฌ giovane. Come ha spiegato dopo la vittoria a Italia’s got talent: โ€œTutto quello che faccio รจ sempre una sorpresa, ma rispetto agli altri mi sento una persona normale. Il mio vuole essere anche un messaggio, possiamo farcela, non esistono limitiโ€.

Il film รจ realizzato da Daniele Suraci, aiuto regia Giallo Giuman, fonico Daniele Scialรฒ, interviste Giorgio Vicario. Il progetto, realizzato grazie alla raccolta fondi su Produzioni dal basso, รจ cofinanziato da EticaSGR e grazie al supporto di Banca Etica, Civ โ€“ Compagnia per l’innovazione e per i valori, CIV Suisse, Cancelloni Food Service, Invertika, The Pole, NaturaSรฌ โ€“ Perugia via della Pallotta, Promovideo. Come MenteGlocale vogliamo ringraziare: Altrove Danza di Magione, Compagnia Colonna Firenze, il ristorante Sapore di Stelle di Magione, Happy Days luna park, Sirci Cucine e tutte le persone, le amiche e gli amici, le associazioni e le aziende che hanno contribuito con le loro donazioni e il loro supporto alla realizzazione di questo film. La serata รจ a ingresso libero (prioritร  di posto ai donatori).

 


Per prenotazioni scrivere a: info@menteglocale.com

Sabato 25 e domenica 26 novembre 2023, alla Padel Arena di Perugia, si terrร  la prima edizione del torneo Clementina Day.

Si tratta di un evento di carattere benefico nato dalla collaborazione tra il Charing Golf Tour e il Lions Club Perugia Host. Il ricavato sarร  devoluto all’Istituto Serafico di Assisi per il progetto #inaiuto.

Il torneo si articola in 2 categorie: il misto dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e il maschile dalle ore 14:30 alle ore 18:30.
La prima fase sarร  a gironi, mentre la seconda a eliminazione diretta.
Sono previsti premi e gadget per tutti i partecipanti.

 


Quota di iscrizione: โ‚ฌ 20,00
Per l’iscrizione: compilare il modulo d’iscrizione o chiamare il 327 0103349.

ยซFin da ragazzo ho capito che la pallavolo poteva rappresentare qualcosa dโ€™importante, anche se non mi aspettavo questi risultati. Guardavo la โ€œGenerazione dei fenomeniโ€ e volevo essere come loro.ยป

Quando intervisti lโ€™allenatore italiano piรน vincente della pallavolo, fresco di Supercoppa con la Imoco Volley di Conegliano e del titolo europeo con la nazionale femminile turca, tutto ti aspetti meno che finire a parlare di calcio. Con Daniele Santarelli, nato a Foligno 42 anni fa e cresciuto sportivamente in diverse parti dโ€™Italia, รจ andata cosรฌ. Ma prima del Milan (la squadra che entrambi tifiamo) abbiamo chiacchierato anche di molto altro: delle sue vittorie (tante), dellโ€™Umbria (che porta sempre con sรฉ), delle donne che allena e persino di Carlo Ancelotti. ยซรˆ il mio idolo, ho letto tre libri su di lui. Magari fossi come Ancelotti, mi manca perรฒ qualche Champions.ยป Daniele รจ ancora giovane e il tempo per vincerle ce lโ€™ha.
Santarelli, con la sua bacheca ricchissima di trofei, รจ lโ€™allenatore piรน vincente della pallavolo italiana: un Mondiale con la nazionale femminile della Serbia, cinque scudetti, quattro Coppe Italia, due Mondiali per club, una Champions League e sei Supercoppe italiane, lโ€™ultima conquistata pochi giorni fa. Nello stesso anno (2022) ha vinto due medaglie dโ€™oro: la prima sulla panchina della Serbia, la seconda pochi mesi dopo guidando la Imoco Volley. Con la Turchia nel 2023 ha portato a casa una medaglia dโ€™oro alla Volleyball Nations League e un Campionato Europeo.

 

Daniele Santarelli con la coppa del Campionato Europeo 2023

 

Daniele, qual รจ il suo rapporto con lโ€™Umbria?

Lโ€™Umbria รจ casa mia. Ogni volta che torno respiro unโ€™aria familiare. รˆ il luogo in cui sono nato e cresciuto, dove abitano i miei parenti e i miei amici. Mi manca sempre.

 

Da quanto tempo vive fuori regione?

Da 15 anni.

 

Che ricordi ha dei suoi inizi a Foligno?

Ho dei ricordi meravigliosi. La pallavolo da professionista era solo un sogno; giocavamo alle Commerciali, eravamo quattro gatti. Il volley non era uno sport molto diffuso allโ€™epoca, nรฉ a Foligno nรฉ in Umbria. Da subito perรฒ ho capito che poteva rappresentare qualcosa dโ€™importante, anche se non mi aspettavo questi risultati. Allโ€™inizio era solo un gioco, una passione, un sogno: guardavo la famosa Generazione di fenomeni โ€“ lโ€™Italia di Julio Velasco che in quegli anni vinceva tutto โ€“ e volevo essere come loro. Tutto ciรฒ che aveva a che fare con questo sport era qualcosa di magico.

 

รˆ proprio di queste ore la nomina di Velasco come nuovo ct della nazionale femminile di volley. Chissร  se saprร  ricreare una squadra allโ€™altezza di quella maschile degli anni โ€˜90? ย ย ย 

Me lo auguro, ma non รจ nemmeno confrontabile.

 

Torniamo a lei. La sua strada sportiva comโ€™รจ proseguita?

Ho girato molto. Sono stato a giocare a Vicenza per due anni, per poi trasferirmi a Terracina. Da allenatore ho iniziato a Pesaro, poi sono andato a Urbino e a Casalmaggiore. Da 9 anni sono a Conegliano (Treviso).

 

Ha dichiarato: โ€œConegliano รจ casa mia, e ormai lo รจ da tanto tempoโ€: tornerร , magari a fine carriera, a vivere in Umbria?

Non ci voglio pensare alla fine della mia carriera, mi mette tristezza. (ride)

 

 

รˆ fresco della vittoria del Campionato Europeo con la Turchia: se lo aspettava questo risultato?

Cโ€™era qualcosa che mi portava verso la Turchia. Sapevo di fare un cambiamento strano, quasi pazzo, perchรฉ lasciavo la Serbia, una squadra che aveva vinto gli ultimi due Mondiali, un bronzo olimpico e un argento europeo, perรฒ qualcosa mi diceva che questa nuova scommessa era per me una sfida da accettare. Ero convinto che avremmo fatto bene, nessuno perรฒ si aspettava unโ€™estate come quella trascorsa: la vittoria della Volleyball Nations League, il Campionato Europeo e la qualificazione alla World Cup. Tutto questo mi inorgoglisce tantissimo e sono molto felice, anche se ora sono salite le aspettative.

 

Questo la spaventa?

No. Le pressioni fanno parte del mio lavoro, sin da quando ho iniziato. Sono io stesso, a volte, a mettermele addosso ma non mi preoccupo, perchรฉ in realtร  ho ben chiaro quello che voglio.

ย 

Parliamo della partita giocata allโ€™Europeo contro lโ€™Italia: il suo cuore era diviso a metร ?

Lโ€™Italia รจ il mio Paese, รจ ovvio che cantare lโ€™inno e conoscere tutti dallโ€™altra parte della rete fa un certo effetto, perรฒ รจ il mio lavoro e, a prescindere dalla nazionale o dal club che alleno, io voglio vincere. Ho sempre pensato questo, anche quando giocavo a bassi livelli: se gioco a carte con mia mamma faccio di tutto per vincere e sto malissimo se perdo! (scherza). Quando giocavo al campetto coi miei amici non accettavo la sconfitta: la competizione sportiva fa parte di me.

 

รˆ considerato lโ€™allenatore piรน vincente nella storia della pallavolo italiana. Vista la sua risposta precedente: quanto ne รจ orgoglioso?

Molto, perรฒ non ci penso. Non voglio guardare quello che รจ stato, ma quello che sarร . Finora ho fatto un bel cammino, ma il mio viaggio รจ ancora lungo e me lo voglio godere appieno. Forse lo farรฒ – come diceva lei prima – quando tornerรฒ in Umbria e sarรฒ in pensione, ora non รจ il momento di fermarmi a pensare.

 

Il suo prossimo obiettivo?

Le Olimpiadi del 2024.

 

Santarelli con alcuni dei tanti trofei vinti

 

Leggendo il suo palmarรจs mi รจ venuto in mente Carlo Ancelotti, lโ€™allenatore di calcio italiano tra i piรน vincenti. Si arrabbia se faccio questo parallelismo?

No, assolutamente. รˆ il mio idolo, ho letto tre libri su di lui. Magari fossi come Ancelotti, mi manca perรฒ qualche Champions (ride). Mi piace tanto per la personalitร , per il carisma, la simpatia, la pacatezza e il modo di fare. รˆ davvero un personaggio, forse il migliore. Antonio Conte e Josรฉ Mourinho per me sono degli esempi e mi affascinano, perรฒ mi avvicino molto piรน ad Ancelotti, anche per il rapporto che ha con i giocatori, con la stampa e per il suo modo di festeggiare.

 

Ha fumato anche lei il sigaro per festeggiare?

Qualche volta sรฌ. (ride)

 

Qual รจ il segreto per creare un gruppo vincente?

Senza il talento delle giocatrici non si va da nessuna parte. รˆ ovvio perรฒ che ci vuole qualcosa in piรน: lo spirito, le motivazioni, lโ€™ambiente, lโ€™atmosfera e anche una buona dose di fortuna. Tutto si deve incastrare. Quando ho scelto di allenare la Turchia sapevo che era una nazionale con del potenziale; ho fatto subito capire alle giocatrici quali fossero le mie idee e le mie motivazioni e ho cercato di farle stare bene. Non รจ facile creare una squadra vincente: ci vuole tempo e si deve lavorare giorno dopo giorno, non รจ un interruttore che si accende e si spegne. Ma soprattutto si deve essere sinceri con chi si allena.

 

Ha qualche rito prima di una gara?

Non sono scaramantico per niente. Intorno ho persone scaramantiche che cercano di contagiarmi, ma non ci riescono.

 

Ha allenato sempre squadre femminili?

No. Ho iniziato allenando gli uomini partendo dalle categorie piรน basse poi si รจ aperta la possibilitร  di lavorare con le donne, per le squadre femminili cโ€™รจ maggiore richiesta.

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Cโ€™รจ molta differenza?

Assolutamente sรฌ. La pallavolo femminile รจ molto piรน adatta a me. Sono predisposto a gestire la loro complessitร  e la loro mente: le donne hanno bisogno di attenzioni, di essere ascoltate, capite e danno molto piรน degli uomini. Hanno degli apici incredibili, sia in positivo sia in negativo: quando lโ€™apice รจ positivo arrivano ad altissimi livelli.

 

Una curiositร  su Daniele che in pochi conosconoโ€ฆ

Ora su due piedi non mi viene in mente. Posso dire che sono fissato con lโ€™alimentazione e cerco di mantenermi in forma, non sgarro mai. Sono anche molto quadrato e precisino, a volte divento fastidioso. Non sopporto il disordine, la confusione e la disorganizzazione. Questo si manifesta sia nella vita lavorativa sia in quella privata.

 

 

Santarelli sulla panchina della Serbia

 

Segue altri sport?

Sono molto appassionato di calcio.

 

Per quale squadra tifa? Lโ€™avverto che la sua risposta decreterร  lโ€™esito dallโ€™intervista (scherzo).

Sono un milanista sfegatato. Lo seguo sempre e leggo tutto.

 

Ottima rispostaโ€ฆ

Ah, รจ andata bene!

 

รˆ sposato con Monica De Gennaro, che gioca nella Imoco Volley e che lei allena: il pallone resta fuori o anche in casa si parla di volley?

Spesso resta fuori anche se, essendo il nostro lavoro, รจ normale che a volte se ne parli.

 

Per concludere, la prima cosa che le viene in mente pensando allโ€™Umbria?

Sicuramente il palazzo grigio a Sportella Marini, il quartiere di Foligno dove sono cresciuto. Lรฌ vive ancora mia mamma e lรฌ ho passato la mia infanzia: ho dei ricordi sia belli sia brutti. I giochi, il terremoto del โ€™97, tutto รจ riconducibile a quel palazzo, per me รจ un qualcosa di incredibile.

 

Come descriverebbe lโ€™Umbria in tre parole?

รˆ una terra magica, naturale e molto semplice: me ne sono accorto quando sono andato via, รจ solo a quel punto che ho capito dovโ€™ero cresciuto. รˆ anche un luogo fuori dal mondo – sia in positivo sia in negativo. Quando la criticano la difendo a spada tratta come se fosse la mia famiglia. Lโ€™Italia รจ bella, ma lโ€™Umbria ha qualcosa di unico.

Il Lions Club Perugia Host, sotto la guida della Presidente Letizia Mezzasoma, ha iniziato lโ€™Annata Lionistica 2023/24 sostenendo con convinzione ed entusiasmo il Campo Estivo organizzato dal Real Eyes Sport presso il Sacro Cuore di Perugia dal 27 al 31 agosto 2023.

Il Camp รจ stato il prologo della nuova stagione sportiva di Spazio al Gesto, un progetto di Daniele Cassioli che vuole consentire a bambini ipo e non vedenti di avviarsi alla attivitร  sportiva, ludica e laboratoriale. Il L.C. Perugia Host ha fornito con gioia un importante sostegno economico e organizzativo con la collaborazione dei giovani del Leo Club di Perugia che, guidati dal neo Presidente Edoardo Renzi, sono stati sul campo per aiutare, sostenere e consentire a 15 famiglie di ripetere lโ€™esperienza che si era interrotta solo causa Covid e che era iniziata nel 2020.

La Presidente Letizia Mezzasoma

In quella data, alcuni genitori avevano voluto replicare a Perugia la prima edizione svoltasi a Tirrenia e che, giร  dallo scorso anno, ha visto fra i protagonisti il L.C. Perugia Host grazie alla convinta adesione dellโ€™allora presidente Pino Famร , al quale si deve lโ€™avvio di questa collaborazione. Tre anni dopo quellโ€™estate, i giovanissimi primattori di Spazio al gesto Estate, con formula residenziale o giornaliera, sono diventati ambasciatori dello sport per non vedenti e ipo vedenti avvicinandosi allโ€™atletica, al baseball, al nordic walking e allโ€™attivitร  in acqua, ma soprattutto condividendo intere giornate con coetanei, specifici operatori, studenti dellโ€™Universitร  di Perugia guidati da Moira Sannipoli e, naturalmente, i preziosissimi volontari, fra i quali i nostri giovani Leo.

Una esperienza di vita arricchente come poche che ha potuto contare sui patrocini del Dipartimento di Filosofia e di Scienze Sociali dellโ€™Universitร  degli Studi di Perugia, la collaborazione con lโ€™ASD Viva di Perugia e il Centro di Consulenza Tiflodidattica di Assisi, oltre che sullโ€™importante contributo del Lions Club Perugia Host. Quella di Perugia รจ stata una quattro giorni dedicata alla memoria di Caterina Procopio, vulcanica insegnante della scuola primaria e dellโ€™infanzia, anche lei affascinata dallโ€™entusiasmo ma soprattutto dalle concrete opportunitร  seminate da Daniele Cassioli, e che, prima che un male incurabile la portasse via, ha voluto trapiantare nella sua Perugia, con al fianco da subito Francesca Piccardi e Serena Bruno, il credo di Real Eyes Sport.

 

L’atleta paralimpico Daniele Cassioli

 

Il L.C. Perugia Host, per la sua particolare sensibilitร  e attenzione allโ€™area vista, nel contribuire a questa preziosa attivitร , ha voluto condividere la solidarietร  verso giovani svantaggiati, il desiderio di rendere un servizio importante, il piacere di regalare il sorriso a giovanissimi piccoli atleti insieme al Presidente di Spazio al Gesto Daniele Cassioli (componente della Giunta del Comitato Italiano Paralimpico). Daniele Cassioli, non vedente dalla nascita, in virtรน dei 25 titoli mondiali, 27 titoli europei e 41 titoli italiani conquistati รจ considerato il piรน grande sciatore nautico paralimpico di tutti i tempi e che con i suoi libri Il vento contro, Milano, DeAgostini, 2018 Insegna al cuore a vedere, Milano, DeAgostini, 2022 vuole far arrivare il suo messaggio a chi non sente senza essere sordo e non vede senza essere cieco e far comprendere che con lโ€™amore, lโ€™entusiasmo, la determinazione, il coraggio si possono abbattere tutte le barriere e realizzare anche i sogni che sembravano impossibili.

Francesco Felici ammesso come testa di serie n.1 agli Us Open Junior Wheelchair Tennis entra, con la posizione n. 96 nella Top 100 della classifica internazionale adulti.

Francesco Felici con il Sindaco Paola Lungarotti e l’Assessore F. Franchi

A luglio, dopo aver conquistato il titolo sia doppio che singolo al torneo junior di Nizza, al torneo Flanders 25ย in Belgio ha raggiunto le tre finali di singolo adulti, di doppio e junior. Inoltre ha conquistato il consolation draw al Croatia Open Umag vincendo la finale 6-2 7-6(4). Ad agosto, al torneo di Nottingham, ha raggiunto le semifinali di menโ€™s sigle e menโ€™s double, oltre alla finale junior.

Lโ€™intensa attivitร  internazionale ha consentito a Francesco sia lโ€™ammissione agli US Open Junior come testa di serie n.1 e di entrare nella top 100 della classifica menโ€™s single, piazzandosi alla posizione n. 96, primo tra gli italiani nella classifica internazionale.

Il Sindaco Paola Lungarotti con lโ€™Assessore Filiberto Franchi, a nome dellโ€™Amministrazione Comunale di Bastia Umbra, si congratula con il giovane atleta bastiolo che fa onore alla nostra cittร  e auspica i migliori successi per il futuro della sua carriera agonistica, ricordando con piacere la recente nomina a โ€œAmbasciatore dellโ€™Umbria nel mondoโ€ conferitagli dalla Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei.

La giovanissima perugina รจ stata ammessa alla prestigiosa scuola di danza dove, dal 4 settembre, inizierร  le lezioni.

Sta prendendo lezioni di francese e si prepara a partire con la sua bambola preferita, La Cocca (cosรฌ la chiama), dalla quale non si separa mai. Perchรฉ, Giorgia Aquilanti, 11 anni, da Perugia andrร  a Parigi per frequentare la prestigiosa Scuola di danza dellโ€™Opรฉra.
Forse รจ la prima umbra, forse la prima perugina: poco importa. Quello che importa รจ che il 4 settembre, in punta di piedi, inizierร  i corsi e porterร  lโ€™Umbria tra le mura della piรน antica scuola di danza del mondo, fondata nel 1713 da Luigi XIV (il Re Sole, per intenderci) e che รจ un vero trampolino di lancio per le future รฉtoiles.

Giorgia Aquilanti

Giorgia balla da quando ha 3 anni (due lezioni al giorno, dal lunedรฌ al venerdรฌ) nella scuola Studio Danza Arabesque della mamma Daria Ermakova, giร  ballerina del teatro Bolshoi di Mosca. Un bel pedigree, non cโ€™รจ che dire!
Con lโ€™aiuto del papร  Maurizio ci siamo fatti raccontare come si arriva – anche solo – a essere presi in considerazione dallโ€™Opรฉra di Parigi. Figuriamoci a farsi ammettere.
ยซA maggio Giorgia ha partecipato al Teatro Morlacchi di Perugia al concorso Italian Dance Award, lรฌ รจ stata notata e segnalata alla direttrice dellโ€™Opรฉra, ร‰lisabeth Platel. Alla fine di quel mese lโ€™hanno chiamata per sostenere unโ€™audizione in presenza a Parigi, e a giugno รจ arrivata la conferma dellโ€™ammissione nella sesta divisione โ€“ le divisioni sono otto – quindi in sei anni dovrebbe riuscire a diplomarsi. Il provino รจ stato una vera e propria lezione di danza, in cui hanno valutato le sue doti tecniche e fisiche (peso, altezza e corporatura). Anche lโ€™etร  รจ rilevante: piรน si รจ piccoli, meglio รจ; prediligono infatti insegnare ad alunni ancora non pienamente formati artisticamente. Inoltre, a paritร  di candidati la precedenza viene data a ballerini francesi – ad oggi nella scuola, oltre a Giorgia, ci sono solo altri due italiani. Per questo siamo ancora piรน orgogliosi della sua ammissioneยป racconta il papร .

 

 

Giorgia ha confessato candidamente di non essere stata piรน di tanto emozionata durante lโ€™audizione โ€“ dopotutto ha giร  partecipato in passato a stage e concorsi di livello – e dโ€™ispirarsi a Nina Kaptsova, prima ballerina del Teatro Bolshoi. Le sue idee sono sicuramente chiare.
Nellโ€™accademia frequenterร  la scuola paritaria la mattina, mentre il pomeriggio sarร  dedicato alle lezioni di danza. Tutto avverrร  allโ€™interno del campus. ยซรˆ una prova molto importante per lei, si dovrร  integrare con le compagne che non parlano nemmeno italiano. Vediamo come andrร , nella peggiore delle ipotesi si torna indietro; perรฒ non si puรฒ dire di no a un’occasione del genere senza nemmeno provareยป conclude Maurizio.

Sono appena iniziati gli eventi firmati U-FLOW. Umbria โ€“ Fiumi Lago On Water, il progetto di turismo esperienziale outdoor ideato per vivere il territorio attraverso una rete di itinerari cicloturistici.

Ben tre eventi non competitivi โ€“ due a giugno e uno a cavallo tra settembre e ottobre โ€“ inaugureranno U-FLOW, il progetto volto a valorizzare il territorio regionale attraverso un turismo sportivo ed esperienziale. I tre tracciati lungo i quali si svolgeranno i tre raduni cicloturistici diventeranno poi dei percorsi permanenti per vivere il territorio in maniera innovativa.

 

Il sindaco di Perugia, Andrea Romizi ai nastri di partenza. Foto di Philms Produzioni Video

 

Al centro di questa operazione ci sono ben 16 Comuni, che sono stati coinvolti in questa valorizzazione del patrimonio storico, artistico, paesaggistico ed enogastronomico della Regione: Perugia, Castiglione del Lago, Cittร  della Pieve, Magione, Paciano, Panicale, Passignano sul Trasimeno, Tuoro, Lisciano Niccone, Bastia, Corciano, Piegaro, Umbertide, Pietralunga e Monte Santa Maria Tiberina.

I tre itinerari ad anello individuati non solo abbracciano tutti i Comuni interessati, ma li accomunano sotto un tema scelto, che รจ quello delle acque interne: i percorsi si sviluppano infatti attorno al lago Trasimeno, toccano lโ€™acquedotto di Montepacciano e la Fontana Maggiore, cosรฌ come il Tevere e la rete dei suoi affluenti. Lโ€™acqua, fonte di vita, diventa dunque la cifra di unโ€™offerta turistica di straordinario valore.

 

Prove di percorso. Foto di Philms Produzioni Video

 

Il primo appuntamento ha visto come protagonista il percorso Blue Wave di 151 km, con partenza da Tuoro sul Trasimeno, che si รจ svolto dal 9 allโ€™11 giugno con lโ€™ausilio di Trasimeno Bike Experience. La seconda tappa di 160 km, svoltasi dal 16 al 18 giugno con lโ€™ausilio di Shape Bike Experience, si รจ appena conclusa e si รจ svolta lungo il Green Wave, con partenza e arrivo a Piazza IV Novembre, nel centro storico del capoluogo regionale. Il gran finale ci aspetta con i 92 km del Yellow Wave, in programma dal 29 settembre al 1 ottobre. Il percorso, che toccherร  la Valle umbra, prenderร  avvio da Bastia Umbra.

I tre percorsi sono adatti a bici da strada ed e-bike; si tratta di eventi non competitivi e gratuiti previa iscrizione attraverso il sito web. Ogni partecipante potrร  affrontare ogni itinerario come preferisce, scegliendo dove e quando mangiare e dormire. Lungo i percorsi verranno segnalate tutte le attivitร  protagoniste, con i propri prodotti di eccellenza, cosรฌ come gli spunti storici e artistici. Lโ€™iscrizione sarร  seguita dalla consegna di un kit di partecipazione che comprende la traccia GPX del percorso, un numero da contattare in caso di emergenza, una welcome box e una road map dove potranno essere apposti i timbri previsti per attestare il passaggio nei Comuni coinvolti. Alla fine di ogni percorso sarร  presente un villaggio sportivo dove i partecipanti potranno rifocillarsi assaggiando le eccellenze enogastronomiche locali.

 

La presentazione, foto di Paolo Lazzaroli

 

Il progetto รจ stato presentato giovedรฌ 1 giugno presso la sala Gotica della biblioteca degli Arconi a Perugia, alla presenza di Andrea Romizi, Sindaco di Perugia, Gabriele Giottoli, Assessore al Turismo del Comune di Perugia; Francesco Mangano assessore al turismo di Corciano, Gianluca Moscioni sindaco di Lisciano Niccone, Thomas Fabilli vice sindaco di Tuoro sul Trasimeno, Filiberto Franchi assessore allo sport di Bastia Umbra. Presenti anche Luca e Chiara Brustenghi dellโ€™Asd Il Perugino Running club e Rolando Fioriti di Confcommercio.

Un altro straordinario risultato per l’Italia (“targata”Esercito) che ha conquistato lโ€™argento ai campionati mondiali di paracadutismo indoor, lo scorso 23 aprile 2023 in Slovacchia.

Della Nazionale fanno parte 4 atleti effettivi alla Brigata paracadutisti Folgore: un marchigiano (Andrea Cardinali: di Jesi), un toscano (Stefano Falagiani: di Cecina), un umbro (Marco Soro: perugino) e un piemontese (Alessandro Binello: astigiano).

La formazione azzurra, guidata dal sergente maggiore Andrea Cardinali (capo team), con i primi graduati Marco Soro e Stefano Falagiani e il sergente Alessandro Binello (tutti in forza al Reparto attivitร  sportive della brigata paracadutisti Folgore) si รจ laureata vice campione del mondo nella formazione del VFS (Vertical Formation Skydiving: consiste nell’ effettuare una serie di evoluzioni in formazione verticale ad altissima velocitร ). Gli Azzurri hanno conteso fino allโ€™ultimo dei 10 round il titolo iridato allo squadrone Usa, uscendo sconfitti solo per 4 punti (281 gli statunitensi, 277 lโ€™Italia) dopo una gara, durata tre giorni, mai cosรฌ aperta e incerta. Terza la Nazionale polacca.

ยซUn mio sogno รจ quello di partecipare alle Olimpiadi con la pole dance. Ancora non รจ uno sport olimpico, ma ci stiamo piano piano avvicinandoยป.

Francesca Cesarini ha 16 anni, vive a Magione (Perugia) ed รจ una stella dello sport paralimpico. Ha conquistato – volteggiando con la pole dance, una performance art che di danza e ginnastica con una pertica – il primo premio al World Pole and Aerial Championship 2022 ed รจ anche salita sul podio piรน alto della federazione Posa Pole Sports & Arts World Federation.
Francy, come la chiama la mamma Valeria, รจ nata senza gli avambracci e una gamba e ha scelto questa disciplina un poโ€™ per caso โ€“ forse a causa di un sogno โ€“ nemmeno lei lo sa con certezza. Quello che sa invece, รจ che รจ un animale da palcoscenico. ยซMe lo dicono tutti!ยป.
Lo ha dimostrato anche durante le riprese del docufilm Come una piuma (in uscita prossimamente), per la regia di Daniele Suraci e promosso dallโ€™associazione perugina MenteGlocale, che racconta la sua storia sportiva e personale. E in qualche modo anche durante la nostra chiacchierata dove, senza nessun tipo di timidezza adolescenziale, ha risposto alle mie domande con molta schiettezza. Oltrechรฉ in palestra si allena con il palo piantato in salotto e questo la fa sentire libera. ยซQuando volteggio posso essere chi voglio!ยป.

 

L’atleta Francesca Cesarini

Francesca, come mai a 11 anni hai scelto questa disciplina?

Non mi ricordo di preciso. Ricordo solamente che un giorno sono andata dalla mamma e le ho detto: ยซMamma, voglio fare la pole danceยป. Forse lโ€™ho visto sui social, forse me lo sono sognato, perรฒ sta di fatto che da quel giorno โ€“ dopo aver trovato una palestra – ho iniziato questa disciplina.

Quante ore ti alleni?

Tre volte alla settimana per circa unโ€™ora e mezza.

Facci capire cosa di prova a volteggiare in ariaโ€ฆ

Un poโ€™ dโ€™ansia cโ€™รจ per il rischio di cadere, ma quando sono in alto sul palco posso fare ciรฒ che voglio. Mi fa sentire libera. รˆ una sensazione che provo ancora, anche dopo tanto tempo. รˆ sempre bello!

Cosa consiglieresti a una giovane che vuole iniziare la pole dance?

Prima cosa le consiglierei di fare una prova e di continuare a provarci anche se da subito non la coinvolge, perchรฉ comunque รจ un sport molto bello.

Segui una dieta particolare?

No. Io mangio tutto. Non faccio nessuna dieta (ride).

Hai mai pensato di dire “basta, smetto”?

รˆ successo a luglio 2022. Ho dovuto cambiare allenatrice, per questo ho rischiato di non poter partecipare al Mondiale. Per due settimane ho detto: ยซBasta, non continuo!ยป. Poi mia mamma si รจ messa alla ricerca di altre scuole di pole: abbiamo conosciuto Giulia Lupattelli, insegnante di pole alla Movโ€™it di Perugia e alla scuola Altrove danza di Magione, la quale mi ha messo in contatto con lโ€™attuale allenatrice di Firenze, Iliana Ciccarello. Quindi mi divido con gli allenamenti tra Magione (con Giulia) e Firenze (con Iliana).

Chi รจ Francesca quando รจ fuori dalla palestra?

Mi piace tanto stare con i miei amici, uscire con loro il sabato sera e andare a ballare. Spesso ci organizziamo e si va in centro, al cinema o in qualche centro commerciale. Dโ€™estate invece il posto che piรน frequentiamo รจ il lago Trasimeno. Amo molto anche ascoltare la musica.

Che musica ascolti?

Musica americana di qualsiasi genere. Adoro anche guardare film e serie tv. Ne vedo tantissime.

Quali sono le ultime serie che hai visto?

Con mia mamma sto guardando Greyโ€™s Anatomy, poi guarderemo Stazione 19. Da poco ho terminato Mercoledรฌ e The Vampire Diaries.

Ho letto che sei appassionata di Harry Potter: si sta parlando della realizzazione di una serie tv, che ne pensi?

Sarร  bellissimo avere una serie su Harry Potter, perรฒ gli attori non saranno quelli dei film, quindi non so se sarร  bella lo stesso!

 

Durante le riprese di “Come una piuma”

Quali sono i tuoi prossimi impegni sportivi?

ย Le prossime gare saranno alla fine dellโ€™anno. Per ora mi alleno soltanto.

Giร  sai cosa vorrai fare da grande? Qual รจ il tuo sogno?

Vorrei continuare a esibirmi con la pole dance. Mi piacerebbe anche lavorare in ambito medico: sto studiando Biotecnologie sanitarie allโ€™ITAS Giordano Bruno e il mondo della medicina mi affascina molto. Fare il medico sarebbe bellissimoโ€ฆ ancora perรฒ non ho pensato la specializzazione. Ho tempo! Un altro sogno รจ quello di partecipare alle Olimpiadi con la pole dance. Ancora non รจ uno sport olimpico, ma ci stiamo piano piano avvicinando; si spera di farlo rientrare giร  nelle prossime Olimpiadi. Sarebbe fichissimo!

Oramai la pole dance รจ diventata anche molto di modaโ€ฆ

Sรฌ. Negli ultimi anni รจ cresciuta tantissimo, questo si vede anche durante le gare dove partecipano molti piรน atleti.

In autunno uscirร  il docufilm โ€œCome una piumaโ€ con la regia di Daniele Suraci e promosso dallโ€™associazione perugina MenteGlocale, che si occupa dal 2001 di progetti di comunicazione sociale. Come sono andate le riprese?

Mi sono divertita tantissimo, anche a girare con i miei amici che sono presenti in alcune scene. Stare davanti alla telecamera mi piace, mi hanno detto che sono un animale da palcoscenico. Non provo mai ansia. Anche alle gare sono un poโ€™ agitata qualche minuto prima di salire sul palco, poi quando sono lรฌ divento tranquilla e faccio la mia esibizione.

Hai qualche piccolo rito scaramantico?

Faccio un saltello e un passo quando chiamano il mio nome prima dellโ€™esibizione. Tutto qui.

 


 

 

Eventoย  Cicloturistico/Cicloescursionistico per :ย E-BIKE / GRAVEL / MTB

Il programma

ORE 08:00 Ritrovo presso il Polo Museale di San Francesco a Trevi, Registrazione dei Partecipanti e consegna dei Pacchi di Partecipazione

ORE 09:00 Saluti Istituzionaliย del Presidente dellโ€™Associazione ITALIA LANGOBARDORUM, che coordina i sette siti UNESCO dei Longobardi in Italia,ย del Responsabile del Polo Museale di San Francesco,ย del Sindaco di Campello sul Clitunno eย del Sindaco di Trevi.

ORE 09:15 Briefing con i partecipanti e Partenza verso i sentieri della Fascia Olivata, giร  patrimonio Agricolo della FAO

ORE 10:00 Arrivo presso il Frantoio Gaudenzi e sosta con Ristoro a base di Bruschetta con Olio Extra Vergine di Oliva di ultima molitura.

ORE 11:00 Arrivo al Tempietto sul Clitunno, sito UNESCO,ย ingresso al Sito e descrizione dello stesso da parte di personale competente, foto e ripartenza.

ORE 12:05 Arrivo alla piana delle cosiddette CANAPINE, unica zona di produzione del SEDANO NERO DI TREVI presidio Slow Food dellโ€™Umbria; descrizione del presidio Slow Food e delle fasi di produzione del Sedano Nero di Trevi e della Chiesa di S.Maria inย  Pietrarossa che si incontrerร  sulla via del rientro a Trevi

ORE 12:30 Passaggio nei pressi della Chiesa di S. Maria in Pietrarossa e della Necropoli Longobarda i resti della quale, sono magnificamente conservati presso il Polo museale di San Francesco in Trevi, alla sezione Longobarda.

ORE 13:00 (circa) rientro a Trevi e fine dellโ€™evento.

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