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Stroncone

PROVINCIA:

Terni

WEB:

Per informazioni turistiche:

IAT di Stroncone
c/o Comune – Via Gregorio Contessa 74 – Stroncone

Stroncone

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Veduta di Stroncone
Foto di Andrea Minciaroni

Stroncone è ISCRITTA A:

alla scoperta del borgo

Stroncone è un borgo medioevale (fa parte dei Borghi più Belli d’Italia) arroccato su uno sperone di roccia e domina dall’alto la valle ternana, ai confini tra Lazio e Umbria. È probabile che l’insediamento sia sorto nell’Alto Medioevo, tra i secoli VII-VIII, a partire da una torre d’avvistamento posta a guardia dell’asse viario che collegava la via Flaminia e uno dei tracciati secondari della Salaria.

Stroncone conserva, quasi inalterato, l’aspetto di un borgo fortificato medievale. Appena fuori le mura, in Piazza della Libertà (entrata principale della cittadina) si può ammirare la cinquecentesca fontana delle Tre Tazze. Il Museo di Storia Naturale, sotto la piazza, custodisce al suo interno numerosi reperti che narrano la storia del territorio dal Giurassico fino al Pleistocene. La porta Principale, o Maggiore, immette in Piazza San Giovanni, dove si trovano il pozzo medievale, con relativa cisterna sottostantee, e l’Oratorio di San Giovanni Decollato, un autentico gioiello di arte barocca, che conserva affreschi raffiguranti storie della vita del Santo.
All’interno del borgo, caratterizzato da stradine strette e tortuose, sorge la chiesa di San Nicolò che si affaccia su un ampio sagrato, un tempo sede delle assemblee popolari: al suo interno si può ammirare una tavola dell’Incoronazione della Vergine, opera di Rinaldo di Calvi, uno dei migliori allievi dello Spagna.

Il Palazzo Comunale, formato dall’unione dell’antico Palazzo dei Priori del XIII secolo e del Palazzo Apostolico, costruito intorno al 1500, custodisce al suo interno numerose opere d’arte, tra cui i preziosi Corali di Stroncone, nove codici liturgico-musicali su pergamena databili al XIV secolo, arricchiti da pregevoli miniature. In Piazza della Torre si affaccia l’oratorio della Madonna del Gonfalone, mentre in Via Vici si trovano l’omonimo Palazzo e la cappella di Santa Maria della Neve o della Porta di Sotto, che conserva al suo interno un altare del primo Barocco. Il Sacrario delle Armi, in Via Contessa, espone cimeli storici, armi bianche e materiale d’armamento donato nel corso dei secoli dagli abitanti del borgo.

Poco fuori dal centro storico, si trova il Convento di San Francesco. All’interno della chiesa sono conservati affreschi del primo Quattrocento, tra cui una delle più antiche rappresentazioni di San Francesco e l’urna con il corpo del Beato Antonio Vici, patrono di Stroncone. Nelle immediate vicinanze, si trovano il Monastero benedettino di San Simeone e i resti dell’Abbazia di San Benedetto in Fundis.

Nei dintorni del borgo sorgono anche le 4 frazioni di epoca medievale: Aguzzo, Coppe, Finocchieto e Vasciano. Alle pendici del monte Macchialunga si trova la località turistica de I Prati, un’oasi naturalistica che offre la possibilità di praticare numerose attività outdoor. Stroncone è meta di pellegrini: per il borgo passa La via di Francesco, Il cammino dei Protomartiri francescani e il Cammino di Sant’Antonio da Padova. Nel borgo si celebrano numerosi eventi legati alla tradizione locale e al territorio, come L’Agosto Stronconese, la Festa della Castagna e Pane e Olio. Prodotto tipico è il Pane di Stroncone, privo di sale ma estremamente gustoso e fragrante. Il territorio ha inoltre una plurisecolare tradizione olivicola e i castagni secolari di Cimitelle offrono gustosi marroni.