fbpx
Home / Posts Tagged "Orvieto" (Page 2)

Domenica 25 giugno in Piazza Duomo lโ€™evento in occasione dellโ€™International Lace Day con laboratori ed esposizioni da tutta Italia. Gara di solidarietร  per Faenza.

Merlettoย eย ceramicaย si incontrano a Orvieto per un giorno capitale italiana di due importanti tradizioni artistiche per cui la cittร  e lโ€™Umbria sono conosciute in tutto il Mondo. Presentata questa mattina nella Sala consiliare del Comune di Orvieto la prima edizione diย โ€œTerre e Trameโ€, la manifestazione che si terrร ย domenica 25 giugno in Piazza Duomo a Orvieto, dalle 10.30 alle 19.30, organizzata dalย Gal Trasimeno Orvietanoย in collaborazione con ilย Comune di Orvieto, laย Strada della Ceramica in Umbriaย e il patrocinio dellโ€™Associazione Italiana Cittร  della Ceramica (A.I.C.C.).ย  Presenti il presidente del Gal Trasimeno Orvietano e di Assogal,ย Gionni Moscetti, la direttriceย Francesca Caproni, il sindaco di Orvieto,ย Roberta Tardani, lโ€™assessore alle Politiche sociali e allโ€™Istruzione,ย Alda Coppola, il presidente della Strada della Ceramica in Umbria e sindaco di Deruta,ย Michele Toniaccini, e la direttrice artistica e coordinatrice dellโ€™evento,ย Anna Lisa Piccioni.

La manifestazione si terrร  in occasione dellโ€™Internationl Lace Day, la giornata internazionale del merletto che si celebrerร  inย 50 Paesi nel Mondo, e Piazza del Duomo a Orvieto diventerร  il meraviglioso punto di incontro tra le merlettaie umbre e quelle provenienti da tutta Italia.

 

Il programma e la solidarietร  a Faenza

Dalle 10.30 alle 11.30 ci sarร  il raduno e la benedizione delle merlettaie, quelle umbre e quelle provenienti da ogni parte dโ€™Italia, che si metteranno a lavorare insieme creando un momento di condivisione e convivialitร  nella piazza antistante la Cattedrale. Per tutta la giornata, con la dimostrazione e insegnamento delle varie tecniche, saranno in mostra la lavorazione del prezioso merletto di Orvieto, il merletto dโ€™Irlanda di Isola Maggiore, la rete a modano di San Feliciano, il macramรจ, il chiacchierino, lโ€™uncinettoย e il tombolo. Tra gli ospiti una eccellenza del merletto italiano: il Museo di macramรจ e margarete di Castelgomberto di Vicenza, unico per tipologia in Italia.

Appuntamento centrale della giornata sarร  Intrecciamo i fili per Faenza, un momento di solidarietร  che le merlettaie hanno voluto dedicare alla cittร  dellโ€™Emilia Romagna, famosa per la ceramica, pesantemente colpita dalla recente alluvione. Una miโ€™Cocca per Faenza, sarร  una vera e propria gara per vestire con i merletti realizzati dalle maestre di tutta Italia la bambolina di origine umbra con il viso in maiolica di Deruta. Durante tutto lโ€™evento saranno realizzati anche i braccialiย โ€œAmici di Faenzaโ€, intrecciando i fili del macramรจ con una fuseruola in maiolica che reca la dicitura โ€œamicitiaโ€.ย I manufatti saranno in vendita per raccogliere fondi che saranno destinati a Faenza.

 

 

Terre e trame sarร  anche la prima occasione in cui Strada della ceramica dellโ€™Umbria si incontrerร  con quella del tessile. Allโ€™interno di strutture di legno e tessuto, ogni cittร  metterร  in esposizione e in vendita i manufatti caratteristiciย e le cittร  della ceramica che hanno anche produzioni tessili le presenteranno in modo abbinato: ceramiche di Orvieto e Ars Wetana, maioliche di Gubbio e punto fiamma, maiolica di Cittร  di Castello e Tela Umbra, maiolica di Gualdo Tadino e ricamo, maioliche e ricami di Deruta con gli stessi decori, merletto dโ€™Irlanda e la sua interpretazione negli oggetti ceramici. Sono in programma inoltre laboratori di manipolazione di argilla e di decorazione ceramica aperti al pubblico sia la mattina che il pomeriggio. Eโ€™ prevista la partecipazione diย Augusto Girolamini, recentemente riconfermato campione mondiale dei tornianti. La strada della ceramica umbra avrร  un proprio stand promozionale e consegnerร  gli attestati โ€œCeramista per un giornoโ€ a chi si cimenterร  nella prova ceramica.

Alle 13.30 eย alle 14.30 si terrannoย due visite guidate che consentiranno di ammirare il Duomoย e i capolavori di Luca Signorelli nella Cappella di San Brizio in occasione del 500esimo anniversario della morte del pittore di Cortona. Ad animare la piazza interverranno i figuranti dellaย Compagnia Mastro Titta, sotto la direzione artistica diย Paola Cecconi, e ilย Corteo dei Popolani โ€œNicoletta De Angelisโ€.

Alle 17 il Museo โ€œEmilio Grecoโ€ ospiterร  lโ€™incontro Terre e Trame: attualitร  di antiche tradizioni dellโ€™Umbria, uno scambio fra esperti di storia dellโ€™artigianato, artisti/artigiani, autoritร  e responsabili delle politiche culturali e dello sviluppo economico delle comunitร  che possono vantare antiche tradizioni artigianali. Interverranno, tra gli altri, Franco Barbabellaย del Lions Club di Orvieto,ย Giulio Busti, conservatore del Museo della ceramica di Deruta,ย Marta Cucchia, titolare del Museo Laboratorio โ€œGiuditta Brozzettiโ€, il ceramista orvietanoย Marino Moretti, edย Enrico Speranzaย della Fondazione Ranieri di Sorbello. Al termine ci sarร  la consegna degli attestati di partecipazione e riconoscimento agli espositori. Nel corso del convegno รจ previsto anche un collegamento da Faenza conย Beppe Olmeti, direttore dellโ€™Associazione Italiana Cittร  della Ceramica.

 

Orvieto capitale italiana del merletto

โ€œUna importante iniziativaย โ€“ ha detto il presidente del Gal Trasimeno Orvietano e dellโ€™Assogal,ย Gionni Moscettiย โ€“ย che rientra tra le finalitร  del Gal impegnato nella valorizzazione e nella promozione del territorio attraverso le sue eccellenze e le sue tradizioni. In questa occasione abbiamo inoltre voluto abbinare delle visite guidate in Duomo in occasione dei 500 anni dalla morte di Luca Signorelli, anniversario di cui come Assogal abbiamo coordinato un programma di iniziative congiunte anche con le cittร  del Peruginoโ€.ย  La direttrice del Gal Trasimeno Orvietano,ย Francesca Caproni, ha invece ricordato lโ€™appuntamento del 30 giugno a Sansepolcro quandoย โ€œsi incontrerร  il coordinamento istituzionale per il riconoscimento del merletto come patrimonio immateriale dellโ€™Unesco, una importante occasione per valorizzare una tradizione dei nostri territori e farne anche unโ€™attrattiva turisticaโ€.

โ€œLโ€™International Lace Dayย โ€“ ha spiegato la curatrice della manifestazione,ย Anna Lisa Piccioniย โ€“ย sarร  celebrata in 50 Paesi nel Mondo e ad Orvieto si terrร  lโ€™evento piรน importante dโ€™Italia per le tipologie di merletto che saranno presenti e la provenienza delle partecipanti. Ogni cittร  poteva organizzarlo ma nessuna puรฒ offrire uno scenario meraviglioso come quello di Orvieto che sarร  capitale italiana del merletto che qui รจ tra i piรน belli e famosi dโ€™Italia e del Mondoโ€.

โ€œLa giornataย โ€“ ha affermato il presidente della Strada della ceramica in Umbria,ย Michele Toniacciniย โ€“ย consentirร  alle cittร  della Strada della ceramica umbra di mettere in mostra le proprie eccellenze e valorizzare il percorso avviato per promuovere e dare forza a una tradizione artistica per la quale lโ€™Umbria รจ una delle regioni piรน importanti dโ€™Italiaโ€.

โ€œAttraverso questa iniziativaย โ€“ ha rimarcato lโ€™assessore alle Politiche sociali e allโ€™Istruzione,ย Alda Coppolaย โ€“ย intendiamo evidenziare lโ€™importanza di queste tradizioni ai fini educativi e formativi, affinchรฉ le nuove generazioni possano continuare a tramandarle, ma sottolineare anche lโ€™aspetto sociale e della socialitร  che hanno avuto in passato, soprattutto per le donne, che va recuperato e attualizzatoโ€.

โ€œRingrazio il Gal Trasimeno Orvietano e la Strada della ceramica umbraย โ€“ ha concluso il sindaco di Orvieto,ย Roberta Tardaniย โ€“ย con cui abbiamo avviato un percorso importante di valorizzazione delle eccellenze dellโ€™Umbria. Sarร  una giornata densa di contenuti, di storie e di cultura. Finalmente lโ€™Umbria, in tutti gli ambiti, si sta promuovendo in maniera integrata. Orvieto sarร  per un giorno capitale italiana del merletto ma sarร  lโ€™Umbria intera a mettere in mostra le sue capacitร  e la sua creativitร โ€.

Lโ€™opera realizzata, tra il 1499 e il 1504 dallโ€™artista toscano, ha ispirato anche gli affreschi della Cappella Sistina di Michelangelo.

ยซIl Giudizio Universale รจ senza dubbio il capolavoro di Luca Signorelli. Secondo Giorgio Vasari, Michelangelo lo osservรฒ attentamente per dipingere poi il suo Giudizio Universaleยป. A dircelo รจ il professor Giuseppe Della Fina, consigliere dellโ€™Opera del Duomo di Orvieto.

 

Particolare dell’Inferno, Luca Signorelli

 

Una grande macchina scenica, un colossal cinematografico che โ€“ con le sue 7 scene (Anticristo, Finimondo, Resurrezione dei corpi, Inferno, Paradiso, Chiamata degli eletti e i Dannati) – ha la capacitร  di coinvolgere e portare al suo interno lo spettatore, o il fedele, come solo un film visto al cinema sa fare. Questo, e molto altro, รจ il Giudizio Universale realizzato da Luca Signorelli, che si trova allโ€™interno del Duomo di Orvieto nella Cappella Nova o di San Brizio e che prese vita tra il 1499 e il 1504.
ยซIl primo contratto con lโ€™artista toscano venne stipulato nel 1499 e nel 1504 ci fu lโ€™ultimo pagamento. Prima di lui il Beato Angelico aveva dipinto due delle vele del soffitto (Cristo Giudice tra angeli e Profeti). Possiamo dire che questโ€™opera vanta la mano di due grandi maestri, anche se molto diversi tra loro. Dieci anni prima โ€“ nel 1489 – era stato contattato anche il Perugino, ma siccome era impegnato in altri lavori, non ha mai rispettato il contrattoยป racconta il professor Della Fina.

 

Paradiso, Luca Signorelli

 

Camminando sotto le volte col naso allโ€™insรน si osservano le diverse fasi del Giudizio Universale, che suscitano un grande coinvolgimento emotivo. รˆ possibile percorrere due sentieri visivi: ยซSe seguiamo un filo cronologico si deve partire dalla scena dellโ€™Anticristo che racconta i movimenti politici e sociali dellโ€™epoca, per passare poi a quella del Finimondo (che si trova sulla parete dโ€™ingresso), seguita della Resurrezione dei corpi o della carne (con gli scheletri che riprendono muscoli e carne), per arrivare al Giudizio Universale vero e proprio con la Cattura dei dannati da una parte e la Chiamata degli eletti dallโ€™altra. Se invece si volesse seguire una sequenza teologica, dovremmo iniziare la visione dal centro in cui รจ dipinta – sopra lโ€™altare – la vela del Cristo Giudice, con a sinistra il Paradiso e a destra lโ€™Inferno, separati da una finestra. Si proseguirebbe lungo le altre pareti, che raffigurano le scene che precedono il momento del Giudizio. Per dipingere lโ€™opera, Signorelli ha preso ispirazione dal Vangelo di Matteo e dalla Divina Commedia, tant’รจ vero che raffigura Dante nella scena dei Beati del Paradiso insieme a diversi personaggi del mondo antico e medievale. Il ritratto del Sommo Poeta รจ tra i piรน celebri che conosciamo. Signorelli stesso poi si raffigura nella scena dellโ€™Anticristo (in una sorta di firma) insieme a un altro uomo: per molti รจ il Beato Angelico – io credo che abbiano ragione – mentre altri sostengono che potrebbe essere Antonio Albรจri, uno dei teologi che ha ispirato la scelta delle sue rappresentazioniยป spiega Della Fina.

 

Anticristo, Luca Signorelli

Cappellina dei Corpi Santi

La mano di Luca Signorelli si estese anche alla cappellina a destra dellโ€™ingresso della Cappella Nova: lรฌ lโ€™artista nel 1503 ha affrescato la Pietร  di Cristo con ai lati i santi Pietro Parenzo e Faustino, particolarmente venerati a Orvieto. ยซLa deposizione del corpo di Cristo รจ di grande bellezza. Giorgio Vasari scrisse che Signorelli gli raccontรฒ di aver disegnato il figlio Antonio, per conservarne il ricordo dopo la sua morte prematura. รˆ molto probabile che poi questo disegno lโ€™abbia utilizzato per rappresentare il volto di Cristoยป conclude il professore.

 

 

Si svolgerร  sabato 25 febbraio, alle ore 17 presso lโ€™Auditorium Gioacchino Messinaย di Palazzo Coelli, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, la presentazione pubblica della Guida di Repubblica Perugino e Signorelli โ€“ I 500 anni di due maestri dellโ€™arte italiana.

 

La Guida, realizzata in collaborazione con Assogal Umbria e Regione Umbria, sarร  disponibile in edicola (12 euro piรน il prezzo del quotidiano) e online allo store ilmioabbonamento.gedi.it/iniziative/guide dal 27 febbraio. Sarร  presto anche in libreria, su Amazon e su Ibs.

โ€œPerugino e Signorelli li classificherei come due emblemi assoluti, uno dellโ€™arte religiosa cattolica e lโ€™altro dellโ€™arte religiosa cristiana ma non di stretta osservanza, un colossale preludio alla crisi del protestantesimoโ€. Cosรฌ Claudio Strinati, storico dellโ€™arte tra i piรน celebri del nostro Paese, nell’intervento che apre la Guida. In Guida anche i racconti d’autore di Flavio Caroli, storico dellโ€™arte e professore ordinario di Storia dell’arte moderna, e Cristina Galassi, professoressa di Storia della critica d’arte all’Universitร  degli Studi di Perugia e direttore della Scuola di specializzazione in beni storico artistici formata da 13 atenei.

โ€œUna Guida che vi accompagnerร  per tutto il 2023 attraverso i luoghi dove รจ possibile mettere insieme ed ammirare i capolavori di Perugino e Signorelli โ€“ afferma nella sua introduzione il direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa – a cominciare dalla cappella di San Brizio nel duomo di Orvieto per finire al collegio del Cambio nel palazzo dei Priori a Perugia, al martirio di San Sebastiano a Panicale, alla galleria nazionale dell’Umbria, sempre a Perugia che รจ impegnata in una serie di eventi per ricordare questo anniversario assieme ai Comuni di Cortona, di Cittร  della Pieve, di Todi, Marsciano, Panicale, Trevi, Cittร  di Castello, Montefalco, Foligno (solo per citarne alcuni) col supporto dei Gal radicati in questi territori. Ne รจ venuto fuori un calendario ricco e raffinato. Noi vogliamo accompagnarvi in questo viaggioโ€.

Da Orvieto รจ iniziata lโ€™animazione territoriale per la nuova fase di programmazione 2023/2027 con la quale il Gal Trasimeno-Orvietano costruirร  il percorso per definire programmi, progetti e strategie a sostegno dello sviluppo locale del prossimo quinquennio.

 

Infatti lโ€™Ente lavorerร  secondo il metodo di programmazione dal basso ovvero cosiddetto bottom up per intercettare i fabbisogni del territorio e implementare un Piano di Azione Locale che possa essere di vero sostegno allโ€™economia rurale. รˆ necessario tener conto che lo scenario รจ oggi profondamente diverso da quello delle precedenti programmazioni, a seguito delle forti crisi che hanno condizionato i processi economici e sociali in questi ultimi anni segnati da una pandemia, da una guerra alle porte dellโ€™Europa e da una crisi energetica senza precedenti. Giร  negli ultimi due anni il Gruppo di Azione Locale ha voluto cambiare il passo precedente, sostenendo principalmente gli investimenti delle piccole-medie imprese e gli eventi, proprio per i motivi appena citati, spostando lโ€™attenzione sulla parte privata dellโ€™economia piuttosto che su quella pubblica, proprio perchรฉ in questo momento รจ quella che soffre di piรน. Saranno poi i dati, lโ€™analisi swot, lโ€™individuazione di punti di forza e di debolezza a condurre le scelte di base, ma sarร  soprattutto la capillare animazione che coinvolgerร  la popolazione locale, le parti sociali, gli Enti locali, il mondo legato allโ€™impresa che segnalerร  criticitร  e necessitร  di cui si dovrร  necessariamente tener conto.ย  Lunedรฌ prossimo 23 ottobre alle ore 17 in sala comunale a Orvieto ci sarร  la prima iniziativa a cui ne seguirร  unโ€™altra il 25 gennaio a Cittร  della Pieve presso la sede del Gal e, a seguire, una serie di altre assemblee in giro per entrambe le due aree ย del Trasimeno e dellโ€™Orvietano nelle quali si illustreranno gli elementi base del bando regionale, ma soprattutto si proporrร  un concorso di idee per la nuova programmazione coinvolgendo gli stakeholder a indicare strategie e a presentare idee programmatiche. Siamo infatti convinti del fatto che il successo di ogni programmazione e soprattutto il raggiungimento degli obiettivi che ci assegna lโ€™Unione Europea, passa proprio per questo tipo di approccio, tipico dellโ€™iniziativa Leader e della Misura 19 del nuovo CSR (Complemento di Programmazione Reginale) che รจ proprio dedicata ai Gruppi di azione Locali.


Tutti i programmi e le attivitร  saranno consultabili nel sito del Gal: www.galto.info.

Una nuova formula per diffondere la cultura dellโ€™opera lirica al grande pubblico e, soprattutto per coinvolgere i giovani, nellโ€™ascoltarla e nel praticarla.

Il nuovissimo Talent per Cantanti Lirici, ideato e condotto dal Tenore Gianluca Terranova in onda su SKY 176 Explorer Hd, che รจ approdato in Umbria con due spettacoli e una intera giornata dedicata alle audizioni per la seconda serie, รจ stata un vero successo sia per lโ€™apprezzamento che ha avuto il pubblico che per i nuovi followes su Instagram. Infatti anche questa modernissima formula della diretta sul social piรน in seguito in questo momento รจ un modo per fare uscire lโ€™Opera dai Teatri e farla capire ed apprezzare a un pubblico essenzialmente giovanile. Moltissimi gli iscritti alle audizioni del 4 gennaio scorso al Mancinelli di Orvieto, cosรฌ tanti e da ogni parte del mondo, che lโ€™iniziativa ha richiesto addirittura la necessitร  di una preselezione i giorni che hanno preceduto lโ€™appuntamento. Altrettanto seguite sia dal pubblico in sala che dai social i due spettacoli, un vero successo al punto tale che Instagram ha quasi raddoppiato la sua performance e i cantanti in gara sono stati super votati.

 

 

Altri artisti di fama si sono esibiti, o hanno fatto parte della Giuria. Infatti la gara di cantanti lirici, ha visto lโ€™accompagnamento al pianoforte con la magistrale interpretazione dal Mยฐ Mirca Rosciani (20 anni al Rossini Opera Festival) e la Giuria di queste selezioni umbre ha visto il coinvolgimento di importanti personalitร  quali:

– il baritono Mยฐ Alberto Gazale a cui รจ stata assegnata la direzione artistica di un importante teatro lirico italiano, quale quello di Sassari;

– lโ€™Agente Lirico Mยฐ Angelo Gabrielli della Stage door Agency uno dei piรน noti agenti della musica classica e lโ€™ultimo agente di Luciano Pavarotti;

– il direttore artistico del programma: il Tenore Gianluca Terranova;

– il Mยฐ Mirca Rosciani;

 

La Giuria presente durante le gare IOT LIVE come osservatori di giovani talenti ma non hanno votato, dando al pubblico pieno potere decisionale, infatti nelle due selezioni un giovane รจ stato scelto con la gara Instagram e uno con lโ€™applausometro con il pubblico in presenza. I vincitori accederanno di diritto alle fasi eliminatorie di IOT Seconda Ed____izione 2023-24. Le due serate umbre sono state registrate e messe in onda successivamente, dando visibilitร  alle bellezze della Regione e delle sue meravigliose opere dโ€™arte, come le Opere del Signorelli e del Perugino, nel 500mo anniversario dalla morte, che hanno fatto da Scenografia allโ€™intera Gara in Teatro. รˆ con piena soddisfazione che il Gal Trasimeno-Orvietano ha sostenuto questa iniziativa e ringrazia il Maestro Gianluca Terranova, che รจ stato menzionato dal Mยฐ Alberto Gazale come il Tenore piรน bravo al mondo, per aver deciso di portare questa proposta in Umbria.

 

 

ยซUnโ€™opportunitร  per far conoscere la Regione, e in particolare il territorio del Gal al mondo e ai milioni di followers virtuali e reali che questa formula, come pure lโ€™opera lirica tradizionale ha soprattutto fuori dal nostro Paese. Sappiamo perรฒ che la cultura legata allโ€™opera รจ un prodotto tutto italiano e il fatto che sia apprezzato e conosciuto nel mondo e una importante promozione per lโ€™Italia e, nel caso specifico per queste due cittadine che hanno ospitato il Talent, e che di Bellezza possono vantarsi ed avvantaggiarsi a supporto dellโ€™economia turisticaยป spiegano dal Gal. Altri appuntamenti seguiranno a breve e in primavera con il Maestro Gianluca Terranova altrettanto importanti e altrettanto utili alla promozione del territorio.

ยซIl settore turistico รจ in prima linea come beneficiario dellโ€™intelligenza artificiale. Basti pensare a quanto sia determinante soddisfare le aspettative del cliente e le potenzialitร  che potrebbero emergere da guide virtuali completamente immersiveยป.

ยซChissร  come Picasso rappresenterebbe la mia cittร  natale? Cosรฌ รจ nata Umbria Ecologia Artificiale โ€“ tuttora in fase di completamento – che prevede immagini di paesaggi umbri mozzafiato usciti fuori dalle mente piรน geniali dellโ€™arte europea, da Leonardo Da Vinci a Pablo Picassoยป. Il progetto รจ nato dalla mente di Andrea Martina Tiberi, designer, nativa di Orvieto ma che vive e lavora a Londra come docente universitaria e ricercatrice in Tecnologie Emergenti dellโ€™Architettura alla London South Bank University. Ci ha spiegato la sua idea e la sua utilitร  per rilanciare il turismo dellโ€™Umbria.

 

Andrea Martina Tiberi, Architetto

Dottoressa, cosa sโ€™intende per intelligenza artificiale applicata allโ€™arte?

Parlando di intelligenza artificiale spesso ci immaginiamo robot e complicati sistemi informatici lontani dalla nostra vita quotidiana In realtร , questo mondo di algoritmi e funzioni รจ parte integrante della nostra routine, basta pensare ai social network e ai sensori di alcune automobili per parcheggiare. Non basterebbe un libro per esplorare il significato di intelligenza artificiale applicata allโ€™arte, ma piรน comunemente lo possiamo intendere come il risultato di unโ€™operazione informatica da parte di un algoritmo addestrato a produrre oggetti o immagini estraendo dati da un database secondo parametri predefiniti. Tutto questo si puรฒ riassumere in un atto di co-creazione tra artista e computazione. Tuttavia, la mia percezione sullโ€™argomento รจ che, alludendo allโ€™intelligenza artificiale, siamo combattuti tra il desiderio di scoprirne il potenziale e la paura di essere sopraffatti da uno strumento che potremmo non sapere utilizzare.

Comโ€™รจ nata lโ€™idea di Umbria Ecologia Artificiale?

Lโ€™idea รจ nata in maniera del tutto casuale. Il mio lavoro richiede un ricircolo continuo di idee e narrazioni e, quando mi confronto con un nuovo progetto, cerco ispirazione nelle gallerie dโ€™arte londinesi. Mi ritrovai cosรฌ di fronte al dipinto di Turner View of Orvieto, esposto alla Tate Britain. ยซChissร  come Picasso rappresenterebbe la mia cittร  natale?ยป, mi sono chiesta. Cosรฌ รจ nata Umbria Ecologia Artificiale โ€“ tuttโ€™ora in fase di completamento – che prevede immagini di paesaggi umbri mozzafiato usciti fuori dalle mente piรน geniali dellโ€™arte europea, da Leonardo Da Vinci a Pablo Picasso. Nei giorni successivi, la mia mente era completamente assorbita dal pensiero di co-creare un qualcosa di inimmaginabile e, incuriosita dallโ€™incredibile potenziale, ho incominciato immediatamente a sperimentare con i miei dati. In poco tempo ho costruito un archivio di immagini generate algoritmicamente dei miei progetti precedenti e questo mi ha dato modo di conoscere il comportamento dellโ€™algoritmo e quindi di indirizzare al meglio le istruzioni per raggiungere il risultato che desideravo. Devo ammettere che il prodotto ha quasi sempre superato ogni aspettativa e non ne sono lโ€™unica artefice. Questa opera รจ un atto di co-creazione tra grandi menti e un algoritmo, io lโ€™ho solamente eseguita.

Come puรฒ intervenire concretamente questo tipo di intelligenza artificiale nei borghi umbri?

Siamo in un momento storico delicato nel quale gli architetti sono obbligati a tenere conto dellโ€™impatto ambientale di un progetto. Questa tecnologia puรฒ soddisfare allo stesso tempo requisiti ambientali, funzionali ed estetici offrendoci una visione della soluzione ottimale ai requisiti di progetto. Per fare un esempio, la rigenerazione della Caserma Piave di Orvieto richiederebbe un processo di sviluppo organico invece che di assemblaggio meccanico. In questo, interrogare un algoritmo che si รจ nutrito precedentemente di tutte le informazioni utili per implementare la vivibilitร  e la sostenibilitร  dei luoghi, รจ sicuramente un carattere determinante nel successo del progetto di riqualificazione. In un futuro non molto lontano, avremo a disposizione un modello informatico che analizzerร  la situazione urbana, identificherร  i problemi legati a luogo e relazioni, e proporrร  possibili soluzioni. Oggi, la psicologia ambientale รจ dettata da Evidence Based Design – Progettazione sulla Base di Evidenze – ed รจ il futuro della pianificazione urbana sostenibile. Quando si hanno determinati gruppi di dati, che siano demografici, topologici e economici, รจ possibile fare delle predizioni e dei calcoli in tempi cosรฌ brevi che il cervello umano non puรฒ biologicamente sostenere. Questi dati servono per costruire una solida validitร  del progetto, in quanto la metodologia utilizzata รจ sistematica e giร  testata. Nel mio caso siamo ben lontani dal proporre un progetto di questo genere a 360 gradi: lโ€™utilizzo di un programma che crea immagini da descrizioni ha una valenza prettamente concettuale ed estetica.

 

Orvieto top view Picasso Style

Quali sono i borghi umbri che si prestano meglio per questo progetto?

Sicuramente i borghi che hanno delle aree in disuso beneficerebbero di una tecnologia di questo genere. Il fattore determinante รจ porre allโ€™algoritmo le giuste domande. Come ogni cosa generata dalla mente umana, anche lโ€™intelligenza artificiale ha dei difetti, i cosiddetti bias: come esseri umani, nutriamo la macchina con preconcetti talvolta non etici e cosรฌ la istruiamo a compiere i nostri stessi errori. Non sarร  facile costruire un modello imparziale. Tutti i nostri borghi dellโ€™Umbria possono beneficiare da unโ€™analisi estetica e simbolica, specialmente i luoghi in disuso con alto potenziale economico e sociale. Orvieto, con la sua Caserma Piave in disuso, sarebbe un ottimo trampolino di lancio per sperimentare una progettazione dettata dallโ€™intelligenza artificiale.

Qual รจ il vantaggio per la promozione turistica e il territorio?

Il settore turistico รจ in prima linea come beneficiario dellโ€™intelligenza artificiale. Basti pensare a quanto sia determinante soddisfare le aspettative del cliente, ci riferiamo alla qualitร  della sua esperienza – User Experience – e le potenzialitร  che potrebbero emergere da guide virtuali completamente immersive, da contenuti digitali atti a promuovere i punti di attrazione, oppure – in termini di massa – da sistemi piรน pragmatici di cooperazione tra presenza economiche ed enti della regione per arricchire i meno abbienti. Determinante รจ chiedere alle persone che andranno a utilizzare quello spazio come lo vorrebbero, e con questo mi riferisco a tutte le presenze umbre che si occupano di attrarre forze socio-culturali ed economiche, dal settore enogastronomico ai musei, ai teatri, al consiglio allโ€™urbanistica della regione. Uno dei vantaggi per il territorio sta nellโ€™identificazione dei centri per lo sviluppo, e nella selezione degli investimenti da parte delle regioni e dei comuni. Se pensiamo alla scienza, questa converte informazioni in conoscenza, e lโ€™intelligenza artificiale basata su dati scientifici ci permetterebbe di trasformare questa conoscenza in utilitร . Parliamo di una tecnologia che ha preso piede ormai nelle nostre vite piรน di quanto realizziamo e continuerร  a espandersi fino a che non avrร  colpito tutte le sfere che richiedono una metodologia e delle istruzioni ben definite, come ad esempio in un macchinario da costruzione o nellโ€™accuratezza di una stima per gli immobili.

 

Orvieto sketch, Ricardo Bofill Style

Lei รจ docente universitaria e ricercatrice in Tecnologie Emergenti dell’Architettura alla London South Bank University: come vi si arriva, partendo dallโ€™Umbria?

Questo percorso รจ durato sette anni. Lasciare lโ€™Italia non รจ mai stato un sogno nel cassetto, รจ stata piรน una necessitร  dettata dai miei interessi. Sono cresciuta tra le sale da ballo di mia madre e le falegnamerie di mio padre, e posso dire che lโ€™arte ha sempre fatto parte della mia vita. Ho studiato Architettura al Politecnico di Milano, in cui ho compreso lโ€™importanza di questa disciplina come scienza sociale, e costruito una base teorica solida per affrontare le ricerche che sto eseguendo. Londra mi ha aperto le porte dellโ€™intuizione. In un ambiente culturale cosรฌ poliedrico e internazionale, i concetti della progettazione dellโ€™architettura sono definiti globalmente in nome del progresso scientifico. Terminato il Master in Architettura alla London South Bank University ho incominciato a lavorare come disegnatore freelance in Italia e nel Regno Unito e come docente nei laboratori di progettazione di LSBU, dove sto conducendo il mio dottorato di ricerca in integrazione di realtร  virtuale nellโ€™educazione e computazione per il sociale.

 


Per saperne di piรน

IOT LIVEโ€ฆ tieni acceso lo smartphone in teatro!

Il nuovissimo Talent per cantanti lirici, ideato e condotto dal tenore Gianluca Terranova in onda su SKY 176 Explorer Hd, con successo di pubblico e stampa, approda in teatro con il format IOT LIVE; prime due date in Umbria a Cittร  della Pieve e Orvieto il 3 e 5 gennaio 2023, date organizzate in collaborazione con il Gal Trasimeno-Orvietano.

Il format consiste in una gara di cantanti lirici, accompagnati al pianoforte dal Mยฐ Sergio La Stella (41 anni al Teatro dellโ€™Opera di Roma) che saranno votati in tempo reale dal pubblico in sala e da coloro che seguiranno la diretta Instagram.

Basterร  seguire @iot_italiaoperatalent su Instagram e alla fine della gara si potrร  porre il like sul cantante preferito; chi riceverร  piรน like sarร  il vincitore e accederร  di diritto alle fasi eliminatorie di IOT Seconda Edizione 2023-24.

Le due serate umbre verranno registrate e messe in onda successivamente, dando visibilitร  alle bellezze della regione e mettendo in risalto le sue meravigliose opere dโ€™arte – come le opere del Signorelli e del Perugino nel 500mo anniversario dalla loro morte – che faranno da scenografia allโ€™intera gara in teatro.

Il 4 e 5 gennaio inoltre, al Teatro Mancinelli di Orvieto, saranno aperte al pubblico le audizioni per i cantanti lirici provenienti da tutto il mondo che vorranno partecipare alla seconda edizione di IOT.

La Giuria di queste selezioni umbre sarร  formata da:

– il nuovo direttore artistico del Teatro di Tradizione di Sassari: il baritono Mยฐ Alberto Gazale;

– lโ€™agente lirico Mยฐ Angelo Gabrielli della Stage door Agency;

– il direttore artistico del programma: il Tenore Gianluca Terranova;

– il Mยฐ Sergio La Stella;

I giurati saranno presenti durante le gare IOT LIVE in qualitร  di osservatori dei giovani talenti ma non voteranno, dando al pubblico pieno potere decisionale.

Per info scrivere a italiaoperatalent@gmail.com www.operatalent.it


Il Gal Trasimeno-Orvietano e le Amministrazioni Comunali di Orvieto e Cittร  della Pieve ringraziano il Maestro Gianluca Terranova, una voce e un tenore famoso in ogni parte del mondo, che ha deciso di portare questa proposta in Umbria e, soprattutto, che mette a disposizione il suo impegno per diffondere lโ€™Opera Lirica tra i giovani incoraggiando e selezionando nuovi talenti provenienti da ogni Paese del mondo. Un format piacevole, leggero, ma di altissimo livello che coinvolge altri grandi professionisti oltre il Maestro Terranova, in una strada che vuole diffondere e valorizzare un settore della cultura che รจ tutto italiano e che viene apprezzato in ogni parte del Globo. Una opportunitร  anche per far conoscere lโ€™Umbria, una promozione per queste due cittadine che ospiteranno il Talent, e che di Bellezza possono vantarsi ed avvantaggiarsi a supporto dellโ€™economia turistica.

 


 

Orvieto, il 28 novembre il secondo incontro promosso dallโ€™assessorato allโ€™agricoltura e i Gal umbri sulla nuova programmazione 2023/2027.

La Assessore alle Politiche Agricole della Regione Umbria Roberto Morroni con lโ€™Autoritร  di Gestione del PSR, AssoGAL Umbria e i singoli Gal presentano un ciclo di 10 incontri dal titoloย CSR… in cammino – Istruzioni per l’uso, nei 5 territori di competenza dei singoli Gruppi di Azione Locali.

Il format, omogeneo e itinerante, il cui primo incontro si รจ svolto a Cittร  di Castello il 23 novembre scorso, farร  tappa a Orvieto lunedรฌ 28 novembre 2022ย alle ore 16.00 presso lโ€™Auditorium Gioacchino Messina della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, per raccontare le opportunitร  del nuovo documento di programmazione dello sviluppo rurale ovvero il Complemento di Sviluppo Rurale per l’Umbria 2023/2027 (CSR) che accompagnerร  la nuova programmazione.

 

 

La partecipazione allโ€™iniziativa avviene tramite prenotazione obbligatoria utilizzando il formย di registrazione in cui รจ possibile selezionare uno degli appuntamenti programmati. Lโ€™incontro prevede in primis la presenza dellโ€™Assessore Roberto Morroni, del Direttore Regionale dellโ€™Agricoltura Luigi Rossetti, del Dirigente dellโ€™Autoritร  di Gestione Franco Garofalo, del Presidente di AssoGAL Umbria e del Gal Trasimeno โ€“ Orvietano Gionni Moscetti, del Direttore Francesca Caproni, e di Paolo Lanzi per Coldiretti, Costantino Pacioni per CIA, Paolo Maiolini per Confagricoltura e Giulio Massini per AIAB. Dopo lโ€™apertura con i saluti del Sindaco di Orvieto Roberta Tardani lโ€™incontro sarร  coordinato dal giornalista Andrea Luccioli. Lโ€™evento sarร  lโ€™occasione per un confronto diretto con le istituzioni locali, le imprese e gli stakeholder del territorio, in questa fase di animazione, molto importante al fine di poter elaborare la migliore proposta programmatica per il prossimo quinquennio.

โ€œSi aprono cinque anni di programmazione importanti per le imprese agricole e agroalimentari dellโ€™Umbria, chiamate a nuove sfide โ€“ sottolinea lโ€™assessore allโ€™Agricoltura, Roberto Morroni โ€“ Il Complemento di sviluppo rurale, elaborato nel quadro di riferimento del Piano nazionale della Pac, individua gli interventi strategici per la loro ulteriore qualificazione e competitivitร , la promozione dei processi di innovazione e ricerca,ย  la vitalitร  delle zone rurali, la sostenibilitร  ambientale ed energetica, il contrasto ai cambiamenti climatici. Significativa la dotazione finanziaria, circa 519 milioni di euro, grazie alla quale potremo segnare un ulteriore salto di qualitร  del sistema produttivo locale, valorizzando il ruolo fondamentale svolto dallโ€™agricoltura: produrre alimenti, proteggere la natura e salvaguardare la biodiversitร  oggi, domani e per le generazioni futureโ€.

โ€œรˆ molto importante in questo momento ascoltare tutti gli attori dello sviluppo locale al fine di utilizzare al meglio le risorse della nuova programmazione โ€“ ricorda il Presidente di Assogal Umbria Gionni Moscetti –ย  e mettere in campo dei progetti che possano aiutare imprese e istituzioni in questo momento cosรฌ difficile. I Gal Umbri sono disponibili ad accompagnare il lavoro dellโ€™assessore Morroni che sta dimostrando di sostenere lโ€™Agricoltura in Umbria con un importante cambio di passoโ€.

Il grande tenore Gianluca Terranova e lโ€™amore per lโ€™Umbria: le Operacorto presentate a Orvieto e Panicale arrivano su Sky.

Un altro personaggio molto famoso perchรฉ porta il canto lirico e lโ€™opera in ogni parte del mondo con grande professionalitร  e bravura ha scelto lโ€™Umbria per passare qualche giorno di riposo tra un successo e lโ€™altro, che colleziona in molti e importanti palcoscenici internazionali. Molto conosciuto e apprezzato allโ€™estero, in Italia la sua fortuna รจ dovuta anche al fatto di aver interpretato Caruso nella fortunata fiction di Rai 1. Stiamo parlando del Tenore Gianluca Terranova che questa estate in collaborazione con il Gal Orvietano e Trasimeno, ha portato nelle piazze umbre il suo spettacolo Lezioni di Canto Show con grande successo, รจ in questi giorni in onda su Sky con il suo Italia Opera Talent. ยซHo voluto presentare in anteprima al pubblico di Orvieto e Panicale la formula nuovissima di divulgazione dellโ€™opera lirica: la Operacortoยป. Raccontare unโ€™opera intera in venti minuti, significa arrivare a un pubblico smart – cosรฌ lo definisce Terranova – che non ha modo o tempo per poter apprezzare questo meraviglioso genere di intrattenimento che รจ osannato in tutto il mondo. ยซMi piacerebbe portare queste operacorto anche a teatro, per coinvolgere piรน gente possibileยป.

 

 

Il programma Italia Opera Talent in onda su Sky Explorer Channel 176, รจ una prima serie di un programma che coinvolge i territori italiani, lโ€™arte e la cultura, la gastronomia, trascinati dallโ€™opera lirica; 12 giovani talenti si sfidano a suon di do di petto per far vincere un operacorto che verrร  prodotta come short movie e presentata nei festival dei Corti internazionali. Dal lunedรฌ al sabato, alle 7-15-23, gli allenamenti poi la puntata della Gara la domenica alle 13 e alle 21, con una giuria prestigiosa e tanti ospiti di livello mondiale, da Raina Kabaivanska celebre soprano bulgaro a Lyndon Terracini il direttore artistico di Opera Australia a Giuseppe Cuccia Consulente artistico per le opere occidentali a Pechino e Tomer Zvulun direttore artistico di The Atlanta Opera. Il programma ideato e condotto da Gianluca Terranova si puรฒ seguire, anche se non si ha lโ€™abbonamento Sky, su www.explorertv.it negli stessi orari in streaming. ยซโ€ฆla mia amata Umbria ha visto lโ€™anteprima di questo format che farร  il giro del mondo, sarร  tradotta in piu lingue e prodotta in vari paesi, ma il mio sogno รจ quello di girare le operacorto nei borghi meravigliosi di questa regione splendidaยป.

Presentata la manifestazione โ€œOrvieto, cittร  dellโ€™arte, del gusto e del lavoroโ€ in due sedi differenti: Perugia e Orvieto.

Tutto รจ pronto per la manifestazione Orvieto, cittร  del gusto, dellโ€™arte e del lavoro che si svolgerร  dal 24 settembre al 3 ottobre, proponendo un cartellone variegato e di grande spessore grazie ai tanti appuntamenti previsti: chef stellati, meeting di approfondimento, workshop, percorsi enogastronomici, incontri sullโ€™alimentazione e molto altro.

 

 

Gli obiettivi dellโ€™evento sono molteplici: contaminare la cucina del territorio con la grande cucina italiana, comunicare e rafforzare sul mercato i vini del Consorzio Vini Orvieto, puntare sulla passeggiata enogastronomica con lโ€™obiettivo di valorizzare le piccole imprese e i prodotti locali e far scoprire le meraviglie artistiche della cittร  umbra.
Lโ€™iniziativa โ€“ organizzata dalla Fondazione Cotarella e dal Consorzio Way of Life, con il supporto del GAL Trasimeno-Orvietano e il patrocinio del Comune di Orvieto – vuole porre in evidenza – oltre al gusto e allโ€™arte, collegati ovviamente al mondo del lavoro – tutto ciรฒ che diviene associato al sentimento di bellezza, il quale viene auspicato che possa trasformarsi in occasioni lavorative. In aggiunta, lโ€™evento vuol mettere il focus sui racconti del patrimonio culturale e delle eccellenze del territorio orvietano, che ne dispensa a volontร  per il piacere di appagamento dei sensi.
A questi si aggiunge lโ€™avvicinarsi del 2023, cinquecentenario della morte degli straordinari pittori Luca Signorelli e di Pietro Vannucci detto Il Perugino, che ha messo proprio in sinergia la Fondazione Cotarella e il Consorzio Orvieto Way of Life, creando la manifestazione Orvieto Cittร  dellโ€™arte, del Gusto e del lavoro.

 


Per maggiori informazioni

 

  • 2