Lo splendido successo di โINPALIO – Mettiamoci in giocoโ, lโevento di Paliopen andato in scena sabato 9 settembre, ha animato il pubblico bastiolo anticipando di fatto lโinizio del Palio. Martedรฌ 19 settembre prenderร al via ufficialmente la 61a Edizione del Palio de San Michele con lโapertura delle taverne enogastronomiche e la Cerimonia di Apertura con la Benedizione degli Stendardi e dei Mantelli del Presidente, del Coordinatore e dei 4 capitani dei Rioni.
La 61a edizione del Palio de San Michele prenderร il via martedรฌ 19 settembre con lโapertura delle taverne enogastronomiche rionali, dove sarร possibile degustare i piatti tipici della cucina umbra, e, soprattutto, con la Cerimonia dโinaugurazione della 61a edizione con la benedizione degli stendardi e dei mantelli. Verrร inoltre presentato il Palio 2023 realizzato dallโartista Valerio Barbetti e il Minipalio 2023 disegnato dalla studentessa ย Sofia Falgiani. Lโintera cerimonia verrร trasmessa in diretta streaming su www.terrenostre.info e su www.paliodesanmichele.it.
Dal 20 al 23 settembre il Palio de San Michele entrerร nel vivo con le Sfilate: rappresentazioni uniche di spettacoli teatrali itineranti dove scenografie fisse e mobili, saranno il palcoscenico a cielo aperto di storie appassionanti e di grande fervore. Uomini, donne e bambini di ogni etร , saranno chiamati a danzare, recitare e impersonare i personaggi del proprio tema sfilata. La qualitร dello spettacolo รจ cresciuta a dismisura negli anni. Molti attori bastioli hanno mosso i primi passi allโinterno del Palio e proprio grazie alla loro recitazione, alcuni di loro, notati dai giurati delle edizioni precedenti, hanno poi percorso professionalmente la strada teatrale e televisiva. La giuria tecnica 2023 รจ composta da personalitร di riconosciuta fama nazionale nel mondo dello spettacolo: Gianfranco Anzini (regista, autore televisivo โ Presidente di Giuria), Alessandra Mortelliti (attrice, scrittrice, regista), Anna Tangredi (attrice), Ivan Castiglione (attore), Laura Soprani (scenografa, scultrice, artista, arredatrice, design), Alberto Bassetti (scrittore teatrale, regista) e Lia Francesca Morandini (costumista).
Lโordine delle Sfilate della 61a edizione รจ il seguente: mercoledรฌ 20 settembre il rione San Rocco con โA ME Mรโ, giovedรฌ21 il rione SantโAngelo con โCATABASIโ, venerdรฌ 22 il rione Moncioveta con โLโAPPARENZA INโฆ.GLASSAโ e sabato 23 settembre il rione Portella chiuderร le sfilate con โIL CONDOMINIOโ.
Martedรฌ 26 settembre la seconda sfida tra i rioni con i Giochi in piazza.
Giovedรฌ 28 settembre lโevento clou del Palio: la Lizza. Sedici atleti, 4 per rione, si contenderanno la vittoria in unโemozionante e spettacolare staffetta 4×400 metri, corsa tra due ripartenze (bidoni, ndr) tra i sanpietrini di Piazza Mazzini. Al termine della gara, la giuria tecnica decreterร la classifica delle sfilate e, in base ai punteggi ottenuti nelle tre prove (sfilate, giochi e lizza), verrร assegnato il Palio della 61a edizione, realizzato dallโartista umbro Valerio Barbetti.
INFO BIGLIETTI E ABBONAMENTI 2023
Ecco come acquistare e prenotare i biglietti per le quattro serate delย Palio de San Michele 2023:
La biglietteria sarร installata pressoย Sofร Eventi e Comunicazione, in via Garibaldi 3, Bastia U. a partire dalย 4 settembre.ย Saranno messi in vendita gli abbonamenti e i biglietti per le Sfilate. I biglietti per Giochi, Lizza e Minipalio saranno disponibili dalย 18 settembre.
ORARI DI APERTURAย LUN-VEN 15.30 โ 19.30
SAB-DOM 15.30 โ 19.30ย (16/17 โ 23/24 sett)ย Nei giorni degli eventi sarร aperta fino allโinizio dello spettacolo.
VENDITE ON LINEย www.paliodesanmichele.itย eย www.ticketitalia.comย I biglietti per Giochi, Lizza e Minipalio non sono disponibili online.
Nell’ambito della rievocazione Baglioni una presenza a Bastia Umbra che si terrร nel centro storico il 25, 26, 27 agosto, รจ possibile ancora prenotare la partecipazione al Banchetto rinascimentale che si terrร il giorno 27 agosto alle ore 20,30, dopo il piccolo corteo storico in costume per le vie del Centro, presso i giardini della Rocca Baglioni a Bastia Umbra, con un catering specializzato per rivivere la magica atmosfera del rinascimento. La serata sarร animata dal gruppo musicale Anonima Frottolisti e dal gruppo Danze rinascimentali Ninphaetatis di Assisi che evocheranno emozioni e sensazioni legate alla presenza dei nobili Baglioni a Bastia Umbra.
L’iniziativa รจ stata realizzata dal Comune di Bastia Umbra con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio Perugia e con il patrocinio della Regione dell’Umbria. Nel corso della serata sarร distribuito un omaggio a tema rinascimentale a tutti gli ospiti partecipanti. Per prenotare e avere informazioni aggiuntive sul costo della cena, chiamare la Pro Loco di Bastia Umbra al numero 075 8011493ย oppure ufficio cultura 075 8018252 – segreteria Sindaco 075ย 8018203 – 8018318.
Vi ricordiamo inoltre il convegno sulla presenza dei Baglioni a cura del Prof. Alessandro Delpriori, l’aperutra della Mostra della ceramica presso la sala espositiva del Monastero, la visita alla Biblioteca del Monastero eย lo spettacolo di danza Moderna “Novilunio” della compagnia di danza Free Fall Dance il giorno 25 agosto ore 21:30 presso la piazzetta del Monastero Benedettino, ispirato alla famiglia Baglioni.
Sabato sera, 26 agosto, ci sarร il mercatino degli oggetti antichi,ย pittori in piazzetta Umberto I e alle ore 19,30 una degustazione gratuita di prodotti tipici rinascimentali in via Garibaldi. A seguire si potrร fare una visita guidata della chiesa di Santa Croce a cura di Carlo Bizzarri e alle ore 21,30 si potrร assistere allo spettacolo di giullari e fuoco in piazza Mazzini con Accademia Creativa.
Per prenotazioni e informazioni chiamare lo 075 8018203/250/221
Francesco Felici ammesso come testa di serie n.1 agli Us Open Junior Wheelchair Tennis entra, con la posizione n. 96 nella Top 100 della classifica internazionale adulti.
Francesco Felici con il Sindaco Paola Lungarotti e l’Assessore F. Franchi
A luglio, dopo aver conquistato il titolo sia doppio che singolo al torneo junior di Nizza, al torneo Flanders 25ย in Belgio ha raggiunto le tre finali di singolo adulti, di doppio e junior. Inoltre ha conquistato il consolation draw al Croatia Open Umag vincendo la finale 6-2 7-6(4). Ad agosto, al torneo di Nottingham, ha raggiunto le semifinali di menโs sigle e menโs double, oltre alla finale junior.
Lโintensa attivitร internazionale ha consentito a Francesco sia lโammissione agli US Open Junior come testa di serie n.1 e di entrare nella top 100 della classifica menโs single, piazzandosi alla posizione n. 96, primo tra gli italiani nella classifica internazionale.
Il Sindaco Paola Lungarotti con lโAssessore Filiberto Franchi, a nome dellโAmministrazione Comunale di Bastia Umbra, si congratula con il giovane atleta bastiolo che fa onore alla nostra cittร e auspica i migliori successi per il futuro della sua carriera agonistica, ricordando con piacere la recente nomina a โAmbasciatore dellโUmbria nel mondoโ conferitagli dalla Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei.
ANGSA รจ lโAssociazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici che, dal 1985, difende i diritti delle persone con autismo e delle loro famiglie.
Costituita inizialmente da genitori, familiari, tutori e persone nello spettro autistico รจ unโAssociazione di Promozione Sociale e unโOrganizzazione non lucrativa di utilitร sociale. ANGSA ha anche una sede in Umbria, in Piazza Mazzini a Bastia Umbria. Ce ne parla la dottoressa Eleonora Spalloni, responsabile regionale per la raccolta fondi, che mi spiega anche lโevoluzione ventennale di quella che prima era unโassociazione di genitori e ora conta piรน di trenta dipendenti.
ยซIn realtร dagli anni Ottanta le cose sono un poโ cambiate: per fare un esempio, anche il termine soggetti รจ stato superato in favore della parola persone, che รจ piรน rispettosoยป ci tiene subito a sottolineare.
Dottoressa Paola Carnevali Valentini
Lโassociazione nazionale si suddivide in settori regionali o provinciali. In Umbria, ANGSA esiste da circa ventโanni ed รจ da allora che la dottoressa Paola Carnevali Valentini la guida, portando avanti attivitร di formazione, di sensibilizzazione e di informazione sul territorio attraverso seminari, convegni, interventi nelle scuole e sensibilizzazione delle famiglie attraverso i pediatri.
ยซIn questo modo andiamo ad abbracciare anche i primi anni di vita del bambino, quando lโautismo si manifesta. Lโindividuazione del disturbo pregiudica infatti la presa in carico e poi lo sviluppo del bambino stesso: รจ diverso iniziare un percorso a 18-20 mesi o oltre i due anni di etร . Nel primo caso, infatti, si prende in carico il bambino nella fase dello sviluppo, quando cominciano a manifestarsi tutti quegli aspetti che, nel caso dellโautismo, risultano compromessi: la socialitร , la comunicazione, il comportamento. Nei bambini autistici, la quasi impossibilitร a comunicare sfocia in manifestazioni comportamentali che possono essere autolesive, eterolesive o non adatte al contestoยป spiega E.S. ยซBisogna comprendere che ancora sappiamo davvero poco dellโautismo, specie sulle cause scatenanti. Non si sa se sia un problema genetico. In ogni caso, quando la famiglia riceve la diagnosi, spesso si ritrova in unโimpasse emotiva. ร qui che entra in gioco la rete di supporto ANGSA, strutturata in centri di servizio che, al momento, si occupano di circa 80 famiglie e non solo umbre.ยป continua.
L’interno della struttura
I progetti dedicati agli adulti: le due anime de La Semente
Una volta perรฒ termina la scuola dellโobbligo, insorgono nuove difficoltร , una delle quali รจ legata alla gestione della quotidianitร . Proprio per aiutare i ragazzi a trovare il proprio posto nel mondo, favorendo lโintegrazione e la socializzazione, nonchรฉ per garantirne lโoccupazione, nel 2011 รจ nata La Semente, che consta di due anime. La prima รจ il centro diurno, una struttura socio-sanitaria accreditata al SSN che, al momento, ospita 17 ragazzi. In questo vecchio essiccatoio a Limiti di Spello (PG), ristrutturato con fedeltร storica e autosufficiente dal punto di vista energetico, i ragazzi vengono preparati al mondo del lavoro attraverso un ventaglio di attivitร che vanno dalla creazione della carta alla ginnastica, dalla musica alla ceramica. Vengono loro assegnati dei compiti piรน o meno semplici, attraverso unโagenda coloratissima e, in alcuni casi, persino illustrata. Vengono abituati a muoversi in ambienti che simulano un ufficio o una stanza privata, in cui dedicarsi alla lettura in solitudine: si tratta di ambienti creati e arredati con materiali insonorizzanti, in modo che i ragazzi non possano sentirsi infastiditi da echi o rumori indesiderati. Certo che la campagna spellana in cui si trova il complesso, alle pendici di quel Monte Subasio che regala panorami indimenticabili, sicuramente contribuisce a creare un locus amoenus in cui coltivare progetti eโฆ intenti, cosรฌ come dichiara lo slogan de La Semente.
La seconda anima รจ proprio quella commerciale, legata alla cooperativa agricola votata al turismo sociale, alla produzione e alla vendita. Il progetto abbraccia infatti lโospitalitร – con la struttura ricettiva affacciata sul Monte Subasio – la produzione di conserve biologiche, la creazione di regalie aziendali e lโattivitร di catering per gli eventi mensili.
ยซLa cooperativa รจ proprio figlia di ANGSA e ciรฒ รจ evidente nella sua gestione, nel suo statuto e nel suo CDA. Finora abbiamo avuto 4 inserimenti lavorativi, sia come utenti sia come soci lavoratori della cooperativaยป dichiara E.S.
Tra i progetti, anche il Centro Up!
Tra i progetti di ANGSA Umbria si annovera anche il Centro UP di Assisi, un centro socio-educativo per minori attivo dal lunedรฌ al sabato, che si occupa del supporto scolastico e di attivitร socio-educative dedicate a minori con autismo. Lโintervento, allโinterno del Centro, prevede lโimpiego di tecniche cognitivo-comportamentali che si rifanno ai principi dellโABA e del metodo Denver. Gli educatori del Centro svolgono le loro sessioni principalmente allโinterno del centro, ma la presa in carico del minore รจ globale. Sono pertanto previsti anche interventi scolastici e assistenza domiciliare. In particolare, vengono offerti:
intervento precoce mediato dai genitori e dagli insegnanti;
intervento cognitivo comportamentale presso il Centro Up;
intervento di supporto in ambito scolastico;
intervento mediato dai pari in scuole medie inferiori e superiori;
lavoro di gruppo per implementazione di abilitร sociali;
parent training.
A sostegno delle attivitร
Si puรฒ sostenere ANGSA Umbria attraverso donazioni come il 5×1000, lโerogazione liberale classica (con bonifico) o partecipando alle iniziative che vengono organizzate periodicamente. Si possono anche sostenere le attivitร de la Cooperativa La Semente attraverso lโacquisto dei prodotti della cooperativa o alloggiando presso la struttura ricettiva.
Bastia Umbra รจ un comune di circa 20.000 abitanti in provincia di Perugia, situato nella piana tra il capoluogo e Assisi, lungo le sponde del fiume Chiascio.
Insediamento di epoca romana, Bastia Umbra era originariamente denominato Insula Romana – isola romana – essendo circondato come unโisola dalle acque di un lago. In seguito al prosciugamento di qust’ultimo, la cittร cominciรฒ a essere fortificata con la creazione di grosse mura e bastioni, da cui deriva il nome attuale. Del suo passato di importante borgo medievale vi รจ la testimonianza di Porta SantโAngelo. Risalente al XIII secolo e rivolta verso ovest รจ, tra le porte dellโantico borgo, quella meglio conservata. Nella parte superiore alla volta sono visibili due fenditure laterali, nelle quali venivano inseriti i meccanismi di manovra del ponte levatoio. Attorno alla cittร era infatti presente un fossato, alimentato dal fiume Chiascio, che venne interrato nei primi decenni del Novecento.
Chiesa di San Michele Arcangelo
Entrando nel borgo attraverso Porta SantโAngelo ci si ritrova di fronte alla Chiesa di SantโAngelo. Chiesa piรน antica della cittร , venne riedificata nel XV secolo nella zona precedentemente occupata da un altro edificio di culto dedicato a San Michele Arcangelo. La facciata a capanna รจ stata realizzata con la pietra rosa e bianca del Monte Subasio. Attualmente la chiesa รจ sconsacrata ed รจ stata riconvertita in un auditorium.
Procedendo a sinistra verso Piazza Umberto I si arriva alla Rocca Baglionesca, testimonianza del passato medievale di Bastia, a lungo contesa tra Assisi e Perugia, le quali si sono alternate il dominio sulla cittร fino allโannessione allo Stato Pontificio nel 1580. La Rocca venne edificata nel 1431 dalla famiglia perugina dei Baglioni che ne fece la sua dimora durante gli anni di governo della cittร . Sotto lo Stato Pontificio venne poi, nel XVII secolo, trasformata in un convento benedettino femminile.
Nei pressi della Rocca, in Piazza Giuseppe Mazzini, sono presenti due importanti chiese della cittร , la Chiesa Parrocchiale di San Michele Arcangelo e la Chiesa Collegiata di Santa Croce. La Chiesa di San Michele Arcangelo รจ stata edificata tra il 1955 e il 1962, su progetto dellโarchitetto perugino Antonio Bindelli. La facciata a capanna รจ realizzata con lastre di pietra a corsi regolari ed รจ composta nella parte superiore da un rosone con dieci nicchie sottostanti e, nella parte inferiore, da un portico a sette arcate leggermente rialzato dalla piazza. Mentre lโinterno, a pianta basilicale a tre navate, presenta il presbiterio rialzato rispetto alle navate e unโabside decorata con vetrate colorate raffiguranti le Storie di San Michele Arcangelo. Adiacente alla Chiesa di San Michele Arcangelo vi รจ la Chiesa Collegiata di Santa Croce. Venne edificata nel 1295 dallโordine francescano e realizzata con la pietra bianca e rosa del Monte Subasio. Lโinterno presenta una pianta a croce latina e dipinti murali a tempera a opera dellโartista perugino Domenico Bruschi.
Fuori dalle mura cittadine รจ situata lโAbbazia di San Paolo della Abbadesse. La notorietร della chiesa รจ correlata alla storia di Santa Chiara. Si narra che la Santa, dopo essere fuggita dalla famiglia per seguire gli insegnamenti di San Francesco, sia stata portata dal Santo proprio in questa chiesa. Costruita nellโXI secolo รจ stata per alcuni secoli adibita a convento benedettino, fino a quando venne quasi totalmente distrutto dai perugini nel 1389. Lโunico elemento rimasto intatto รจ la chiesa, attorno alla quale nel 1862 venne costruito il cimitero comunale, che funge oggi da cappella del cimitero.
Rocca baglionesca, foto di Enrico Mezzasoma
A unire le due parti della cittร , vi รจ il ponte sul fiume Chiascio. Voluto da Papa Paolo III Farnese, รจ stato realizzato sulla confluenza del torrente Tescio nel fiume Chiascio tra il 1546 e il 1548 su progetto dellโarchitetto perugino Galeazzo Alessi. I sostegni delle tre arcate sono stati decorati da due oculi che contengono le insegne raffiguranti Papa Paolo III e Papa Gregorio XIII, che lo ha rinforzato tra il 1579 e il 1581. Da non perdere la piccola Chiesa di San Rocco. Situata allโangolo tra via Roma e via Veneto, venne edificata nel XVI secolo come ex voto dagli abitanti del paese, grati al Santo per aver preservato la cittร di Bastia dalla pestilenza. Ogni anno, il 16 agosto, si svolge la festa dedicata al Santo e si porta in processione una statua lignea raffigurante San Rocco, realizzata dal Mastro di Magione.
Curiositร : la campagna attorno Bastia รจ fin dallโOttocento luogo di ritrovo e di scambio per commercianti di tutto il centro Italia. Lโattivitร fieristica si รจ andata consolidandosi nel corso del XX secolo, fino allโedificazione di un centro fieristico e alla creazione dellโente Umbriafiere S.p.A.
Sono appena iniziati gli eventi firmati U-FLOW. Umbria โ Fiumi Lago On Water, il progetto di turismo esperienziale outdoor ideato per vivere il territorio attraverso una rete di itinerari cicloturistici.
Ben tre eventi non competitivi โ due a giugno e uno a cavallo tra settembre e ottobre โ inaugureranno U-FLOW, il progetto volto a valorizzare il territorio regionale attraverso un turismo sportivo ed esperienziale. I tre tracciati lungo i quali si svolgeranno i tre raduni cicloturistici diventeranno poi dei percorsi permanenti per vivere il territorio in maniera innovativa.
Il sindaco di Perugia, Andrea Romizi ai nastri di partenza. Foto di Philms Produzioni Video
Al centro di questa operazione ci sono ben 16 Comuni, che sono stati coinvolti in questa valorizzazione del patrimonio storico, artistico, paesaggistico ed enogastronomico della Regione: Perugia, Castiglione del Lago, Cittร della Pieve, Magione, Paciano, Panicale, Passignano sul Trasimeno, Tuoro, Lisciano Niccone, Bastia, Corciano, Piegaro, Umbertide, Pietralunga e Monte Santa Maria Tiberina.
I tre itinerari ad anello individuati non solo abbracciano tutti i Comuni interessati, ma li accomunano sotto un tema scelto, che รจ quello delle acque interne: i percorsi si sviluppano infatti attorno al lago Trasimeno, toccano lโacquedotto di Montepacciano e la Fontana Maggiore, cosรฌ come il Tevere e la rete dei suoi affluenti. Lโacqua, fonte di vita, diventa dunque la cifra di unโofferta turistica di straordinario valore.
Prove di percorso. Foto di Philms Produzioni Video
Il primo appuntamento ha visto come protagonista il percorso Blue Wave di 151 km, con partenza da Tuoro sul Trasimeno, che si รจ svolto dal 9 allโ11 giugno con lโausilio di Trasimeno Bike Experience. La seconda tappa di 160 km, svoltasi dal 16 al 18 giugno con lโausilio di Shape Bike Experience, si รจ appena conclusa e si รจ svolta lungo il Green Wave, con partenza e arrivo a Piazza IV Novembre, nel centro storico del capoluogo regionale. Il gran finale ci aspetta con i 92 km del Yellow Wave, in programma dal 29 settembre al 1 ottobre. Il percorso, che toccherร la Valle umbra, prenderร avvio da Bastia Umbra.
I tre percorsi sono adatti a bici da strada ed e-bike; si tratta di eventi non competitivi e gratuiti previa iscrizione attraverso il sito web. Ogni partecipante potrร affrontare ogni itinerario come preferisce, scegliendo dove e quando mangiare e dormire. Lungo i percorsi verranno segnalate tutte le attivitร protagoniste, con i propri prodotti di eccellenza, cosรฌ come gli spunti storici e artistici. Lโiscrizione sarร seguita dalla consegna di un kit di partecipazione che comprende la traccia GPX del percorso, un numero da contattare in caso di emergenza, una welcome box e una road map dove potranno essere apposti i timbri previsti per attestare il passaggio nei Comuni coinvolti. Alla fine di ogni percorso sarร presente un villaggio sportivo dove i partecipanti potranno rifocillarsi assaggiando le eccellenze enogastronomiche locali.
La presentazione, foto di Paolo Lazzaroli
Il progetto รจ stato presentato giovedรฌ 1 giugno presso la sala Gotica della biblioteca degli Arconi a Perugia, alla presenza di Andrea Romizi, Sindaco di Perugia, Gabriele Giottoli, Assessore al Turismo del Comune di Perugia; Francesco Mangano assessore al turismo di Corciano, Gianluca Moscioni sindaco di Lisciano Niccone, Thomas Fabilli vice sindaco di Tuoro sul Trasimeno, Filiberto Franchi assessore allo sport di Bastia Umbra. Presenti anche Luca e Chiara Brustenghi dellโAsd Il Perugino Running club e Rolando Fioriti di Confcommercio.
Il Centro diurno di riabilitazione psicosociale di Bastia Umbra, che fa parte dellโAsl Umbria 1, conta 39 utenti e 17 educatori della Cooperativa A.S.A.D.
La riabilitazione sociale si manifesta anche con lโattivitร artigianale. Lโimpegno, la solidarietร , lโaiuto reciproco e la capacitร di lavorare in gruppo sono motori e stimoli per superare le barriere e le difficoltร di ciascuno.
I laboratori
ร questo lo spirito del Centro diurno di riabilitazione psicosociale di Bastia Umbra i cui utenti – partecipando a laboratori artigianali che vanno dal legno alla bigiotteria, dalla tessitura alla pelletteria fino al restauro e alla legatoria โ lavorano per un cliente finale vero e proprio. Insomma, non unโattivitร fine sรฉ stessa, ma qualcosa di concreto di cui andare fieri, con realizzazioni vendute e apprezzate da molti. I laboratori – fiore all’occhiello del centro – sono dei progetti terapeutici, degli spazi emotivi in cui possono essere sperimentati sentimenti ed emozioni, ma anche un luogo transizionale per facilitare il rapporto tra lโutente e il mondo.
In questa dimensione la persona puรฒ sperimentarsi nelle proprie capacitร e limiti, acquisire competenze, autostima e sicurezza. Negli anni passati il centro ha promosso anche dei progetti di integrazione attraverso le abilitร artigianali con i vari plessi scolastici del territorio.
ยซIl centro diurno nasce negli anni โ70 proprio coi laboratori artigianali come progetto a sostegno del reinserimento sociale di ex degenti dellโospedale psichiatrico. Lโobiettivo principale รจ combattere lโesclusione sociale e diffondere la cultura della solidarietร e tolleranza, perchรฉ riabilitare vuol dire creare delle relazioni tra gli utenti che lo frequentano e il contesto in cui vivono, aumentandone anche le competenze relazionali e le abilitร sociali. Cerchiamo di rispondere a bisogni di tipo materiale, psicologico, relazionale e morale attraverso interventi professionali personalizzati che tendono a integrare la persona nella comunitร locale, migliorare la sua autonomia, valorizzare il protagonismo, promuovere la qualitร della vita e il benessereยป spiega Marco Scarchini, coordinatore del centro.
Laboratori di legatoria
Il Centro diurno di riabilitazione psicosociale รจ una struttura semiresidenziale della rete del DSM, afferente al Centro di Salute Mentale dellโassisano, la cui gestione รจ affidata alla Societร di Cooperativa A.S.A.D., nata a Perugia nel 1977 per offrire servizi sociali sanitari ed educativi.
Lโequipe del CSM รจ formata da psichiatri, psicologi, assistenti sociali, infermieri, mentre in quella di A.S.A.D. sono presenti educatori nel settore salute mentale. La struttura, che fa parte dellโAsl Umbria 1, รจ diretta dal dottor Marco Grignani (medico responsabile del Centro di Salute Mentale di Bastia Umbra) e ospita attualmente 39 utenti e 17 educatori.
Le attivitร si completano con quelle di carattere motorio e sportivo come le bocce, la piscina, il padel e il calcio integrato con il Bastia Calcio 4ยฐ categoria FIGC, le diverse escursioni settimanali organizzate nel nostro territorio e la coltivazione dellโorto presso il convento di Gesรน Bambino a Santa Maria degli Angeli.
Oltre 150 eventi gratuiti in tre giorni tra laboratori, convegni e incontri.
Torna per la settima volta Fa’ la cosa giusta! Umbria, la fiera del consumo consapevole, in programma dal 18 al 20 novembre all’Umbriafiere di Bastia Umbra. Le novitร di questa edizione sono state presentate nel corso della conferenza stampa alla quale sono intervenuti Michela Sciurpa, Amministratore unico Sviluppumbria; Michele Zappia, direttore generale Dipartimento Territoriale Umbria nord Arpa Umbria; Paola Lungarotti, Sindaco di Bastia Umbra; Gabriele Giottoli, assessore allo sviluppo economico e marketing territoriale del Comune di Perugia; Stefano Ansideri, presidente Umbriafiere Spa; Anna Rita Cosso, presidente nazionale Cittadinanzattiva; Roberto Di Filippo, Cia Umbria e Nicoletta Gasbarrone, Fa’ la cosa giusta! Umbria. In conferenza tutte e tutti, a vario titolo, hanno ribadito la necessitร di una manifestazione come questa nella nostra regione. Un evento necessario, che mette in rete imprese e progetti virtuosi, oggi piรน che mai attuali e necessari, e offre ai consumatori la possibilitร di trovare prodotti e servizi buoni, certificati e che fanno bene a comunitร e ambiente. Un vetrina importante per le realtร innovative, tipiche, sostenibili e di qualitร dell’Umbria e che ospita anche molte aziende che arrivano dalle altre regioni italiane.
Anche in questa edizione 2022 gli organizzatori confermano la formula che vede per tre giorni all’interno dei padiglioni prodotti e contenuti, commercio ma anche cultura, laboratori e incontri e che si rivolge ai cittadini consumatori proponendo soluzioni sostenibili. In programma appuntamenti gratuiti tra convegni e momenti pratici per parlare e mostrare esperienze e modelli di sviluppo sostenibile, economia circolare, qualitร e innovazione. In un unico spazio, culturale e commerciale, 140 stand con prodotti buoni e naturali divisi in 10 aree tematiche: dall’abbigliamento alla cosmesi, dai servizi al food, dall’arredamento al mondo dell’infanzia.
In tre giorni saranno oltre 150 i momenti gratuiti tra seminari, workshop, dibattiti, educazione e didattica, dimostrazioni, presentazioni, mostre, convegni, degustazioni, laboratori pratici, qualitร della vita, benessere del corpo e della mente, un programma riservato alle famiglie e alle scuole.
Molte le sinergie e le adesioni confermate da parte di istituzioni e associazioni di categoria che saranno presenti in fiera. La Regione Umbria interverrร con alcuni progetti dedicati a sostenibilitร , innovazione e agricoltura sostenibile. In particolare, ad aprire la fiera ci sarร una challenge, promossa da Sviluppumbria, presentata in conferenza da Michela Sciurpa, e Arpa Umbria, dedicata agli studenti delle scuole secondarie dell’Umbria per la presentazione di progetti di impresa riguardanti lโeconomia circolare, lโefficientamento energetico, la sostenibilitร . Un’iniziativa concreta che prevede percorsi di formazioni di alto livello per le classi vincitrici. Sviluppumbria e l’Assessorato regionale allo Sviluppo economico e Innovazione (Michele Fioroni) saranno presenti in fiera anche con un’iniziativa volta alla promozione delle aziende innovative dell’Umbria. Momenti pensati per presentare esperienze di imprese e territori, in un’ottica di condivisione di modelli e processi virtuosi e innovativi. Presente in fiera anche uno spazio dedicato all’agricoltura sostenibile con l’Assessorato regionale alle Politiche agricole (Roberto Morroni) che incontra consumatori e imprese agricole per condividere azioni, opportunitร e progetti. Cia Umbria interviene con una grande area pensata per dare spazio alle sua aziende eccellenti e per condividere con i consumatori progetti e modelli di filiera a tutela della qualitร di prodotti e ambiente. Ci saranno anche aree informative e laboratoriali con un ricco programma di iniziative dedicato ai temi della cittadinanza, della salute, della finanza e dei servizi etici, dell’agricoltura sociale e biologica con Cittadinanzattiva, Societร Nazionale di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo, Banca Etica, Cesvol Umbria, La Semente, NaturaSรฌ, UNC Umbria, VUS – Valle Umbra Servizi.
AREE SPECIALI 2022
– Economia carceraria
In fiera si potrร trovare un’intera area (con ben 10 realtร presenti che producono birra, caffรจ, dolci e tanto altro) dedicata alle imprese e alle cooperative che lavorano per offrire una “seconda opportunitร ”, quelle dell’Economia Carceraria.
-Hand Made
Spazio dedicato all’esposizione di prodotti fatti a mano, fra i migliori e i piรน originali del centro Italia. Artigiani, makers, piccoli brand, che attraverso l’uso di nuove tecnologie e delle proprie capacitร manuali, sono riusciti a esprimere al meglio il proprio talento.
-Numinosa. Tra le proposte culturali ed espositive, questa edizione vede la presenza dell’Associazione culturale Numinosa, che presenta il primo Boot Camp del Benessere Olistico, un calendario non-stop di appuntamenti divulgativi teorici e pratici. Il Boot Camp vedrร la partecipazione di ospiti nazionali e internazionali che parleranno di alimentazione, filosofia, simbolismo, archetipi. Molti gli appuntamenti pratici per provare lo shiatsu, la riflessologia plantare, lo yoga e la meditazione.
LE AREE DELLA FIERA: tanti stand con prodotti dell’Abitare sostenibile, Buono da mangiare, Mobilitร nuova, Ethical fashion, Cosmesi naturale e benessere, Viaggiare, Prodotti culturali e tempo libero, Servizi sostenibili, Pianeta dei piccoli, Cittadinanza e partecipazione.
Arpa Umbria torna a Faโ la cosa giusta! Umbria partecipando non solo con uno spazio istituzionale nel quale i cittadini potranno conoscere meglio il lavoro di controllo/conoscenza al servizio di un ambiente pulito e salubre, ma anche raccogliendo la sfida di essere partner scientifici della manifestazione per poter approfondire i grandi temi dellโecologia e dellโeconomia sostenibile. L’Agenzia terrร una serie di incontri rivolti agli studenti, il venerdรฌ mattina, e diversi momenti informativi a carattere divulgativo rivolti ai cittadini durante la tre giorni di fiera. E Arpa Umbria sarร presente anche con Isola Prossima, il progetto artistico che dal 2021 porta avanti sullโisola Polvese in collaborazione con lโAssociazione ART MONSTERS.
Una mostra di arte contemporanea nei padiglioni di Umbriafiere centrata su tre parole chiave: arte, ambiente, futuro. Cittadinanzattiva presenterร la Carta civica della Salute globale, 19 novembre, ore 11.30. La Carta civica della Salute globale nasce dallโesperienza della Carta europea dei diritti del malato, promossa da Cittadinanzattiva circa 20 anni fa, nella prospettiva dellโAgenda 2030 e della Dichiarazione Universale dei diritti dellโUomo. Cesvol Umbria e Stargate: tre giorni di convegni, workshop e momenti di confronto tra studenti e imprenditori del territorio. Fa tappa anche a Fa’ la cosa giusta! il progetto Stargate โ Passaggio al futuro, selezionato da Con i Bambini nellโambito del Fondo per il contrasto della povertร educativa minorile e coordinato da Cesvol Umbria.
Faโ la cosa giusta! Umbria nasce da unโidea di Terre di mezzo Editore ed รจ organizzata da Fair Lab srls e dallโAssociazione culturale Il Colibrรฌ. Partner scientifico dellโiniziativa รจ Arpa Umbria; partner tecnico Umbriafiere Spa. L’evento รจ patrocinato dalla Regione Umbria, dal Comune di Perugia e dal Comune di BastiaUmbra. Faโ la cosa giusta! Umbria รจ sostenuta e promossa da Cia Umbria e Cittadinanzattiva. Sponsor: Societร Nazionale di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo. Main partner della fiera: Banca Etica, Cesvol Umbria, Economia Carceraria, La Semente, NaturaSรฌ, UNC Umbria, VUS – Valle Umbra Servizi.
Lโex calciatore dellโInter parla dellโUmbria, delle sue passioni e degli anni nerazzurri.
Undici anni da leader con la stessa maglia โ quella dellโInter โ aria e comportamento da bravo ragazzo, attaccamento alla famiglia e alla sua terra. Andrea Ranocchia, nato Bastia Umbra, difensore di professione, รจ ben lontano dallo stereotipo del calciatore: รจ uno che piace anche ai tifosi avversari per la sua educazione e gentilezza. Dopo aver vinto con lโInter un Campionato, due Coppe Italia e una Supercoppa e aver ricevuto il Premio Armando Picchi come Miglior difensore Italiano under 23 nella stagione 2010-2011, oggi veste la maglia del Monza, per iniziare a 34 anni una nuova avventura. Gli abbiamo fatto qualche domanda per conoscere non solo il Ranocchia calciatore, ma anche lโAndrea di tutti i giorni. Unica domanda a cui non ha risposto รจ stata quella sulla vittoria del Campionato del Milanโฆ chissร perchรฉ?!
Andrea Ranocchia saluta l’Inter, foto via Facebook
Andrea, qual รจ il tuo legame con lโUmbria?
ร un legame forte, perchรฉ รจ la terra dove sono nato, dove ho gli amici e dove vive la mia famiglia. Le mie radici sono qui e appena posso, quando ho un poโ di tempo libero โ non ne ho molto โ torno ad Assisi e a Bastia Umbra.
Da bastiolo, per quale rione fai il tifo durante il Palio di San Michele?
Simpatizzo per il rione Moncioveta, ma quando cโรจ il Palio non ci sono mai perchรฉ รจ giร iniziata la stagione, quindi sono praticamente ventโanni che non lo vivo. Perรฒ mi รจ sempre piaciuta molto lโatmosfera che si crea e che si respira durante la festa, indipendentemente da chi vince o perde.
Dopo 11 anni hai lasciato lโInter: cosa vuol dire chiudere un capitolo cosรฌ importante della vita lavorativa?
Va bene cosรฌ. Sono contento di come รจ finita e soprattutto sono contento di quello che ho fatto in questi 11 anni allโInter. Questi anni e questa grande squadra mi hanno lasciato veramente tantissimo dentro.
Qual รจ il ricordo piรน bello e quello piรน brutto legato a questi anni nerazzurri?
Il piรน bello รจ sicuramente quando abbiamo vinto lo scudetto perchรฉ era tanto tempo che lโInter non ne vinceva uno. Ci ha ripagato di tutti gli anni un poโ bui. Invece, il periodo piรน brutto รจ stato quello con i cambi di proprietร , i tanti allenatori. Insomma cโera una grande confusione; perรฒ, piรน che periodo brutto, direi anni difficili in cui le cose non andavano bene.
Ora vesti la maglia del Monza: cosa ti aspetti da questa nuova esperienza?ย ย ย
Sono contento e veramente grato di questa nuova esperienza. Ho molto entusiasmo e voglio fare una grande annata.
Sei partito dalle giovanili del Bastia e del Perugia: che ne pensi di finire la carriera โ quando sarร โ col Perugia?
Non escludo nulla. Non so quando e dove finirร la mia carriera, vedrรฒ quanta voglia ho ancora di giocare quando scadrร il mio contratto col Monza. Lascio aperto tutte le porte, ma sinceramente non lo so. Ci penserรฒ quando dovrรฒ prendere altre decisioni lavorative.
Andrea Ranocchia con la maglia del Monza, foto by Facebook
Prima o poi tornerai comunque a vivere in Umbriaโฆ
Quando smetterรฒ sicuramente tornerรฒ a vivere in Umbria: ho comprato una casa ad Assisi quindi con la mia famiglia vivremo lรฌ.
Cosa fa Andrea Ranocchia quando non fa il calciatore?
Quando non faccio il calciatore faccio il papร . Mi godo gli amici, la famiglia, gli affetti. Non ho tanto tempo libero perchรฉ sono sempre in viaggio tra allenamenti, partite e trasferte perรฒ cerco di dedicare tutto il mio tempo libero ai miei figli e alla mia famiglia.
Hai qualche hobby?
Sono un grande appassionato di vino, ma il mio hobby preferito รจ godermi i miei figli.
I due calciatori lasciano le rispettive squadre โ Inter e Sassuolo โ dopo decenni. Ora pensano al futuro e, perchรฉ no, a un ritorno in Umbria.
Dicono che le bandiere nel calcio non ci sono piรน, che le ultime si sono ammainate con lโaddio di Maldini, Zanetti e Totti. Ma ci sono bandiere e giocatori simbolo piรน silenziosi, meno da copertina e piรน da spogliatoio. Domenica due di loro hanno lasciato le loro squadre dopo esserne stati capitani per anni. Sono Francesco Magnanelli da Cittร di Castello e Andrea Ranocchia da Bastia Umbra che non hanno solo questo in comune, ma anche il fatto di essere entrambi due umbri DOC.
Magnanelli lascia il Sassuolo dopo 17 anni con 520 partite giocate, partendo dalla serie C fino allโEuropa League, sempre con la maglia neroverde. ยซSono orgoglioso di essere rimasto a Sassuolo per 17 anni. Qui sono diventato uomo. Nessuno mi ha dato la serie A. Sono io che me la sono presa. Eppure allโinizio mi sbagliavano il cognome: mi chiamavano Massimo Manganelli. Sia tecnicamente sia fisicamente non ero baciato dalla sorte e poi venivo dal Gubbio, ero l’ultimo arrivato e non ero certo di continuare col calcioยป. Ma le cose nella vita cambiano decisamente.
Francesco Magnanelli, foto by Facebook
Noi di AboutUmbria lo avevamo intervistato qualche anno fa e, oltre ad averci svelato il suo amore per lโUmbria: ยซร la mia terra, la mia famiglia dโorigine, gli amici di sempre. Ho un legame molto forte con questa terra e, per questo, torno appena posso. Ci passo le vacanze, รจ un luogo molto particolare e affascinante. In piรน, quando vivi fuori lo apprezzi maggiormente, vedi i suoi pregi ma anche i suoi difettiยป, aveva accennato al suo futuro incerto una volta lasciato il calcio: ยซNon so bene cosa farรฒ. Per ora vivo alla giornataยป. Futuro che oggi vede con piรน chiarezza: ยซSi chiude un capitolo e se ne apre un altro, spero altrettanto bello, in un mondo in cui non so minimamente niente. La societร mi ha proposto qualcosa di bello, per me questo รจ una grandissima soddisfazioneยป.
Andrea Ranocchia, foto by Facebook
Cโรจ poi Andrea Ranocchia, partito dalle giovanili del Bastia e del Perugia e arrivato a essere per alcuni anni capitano dellโInter e poi uomo spogliatoio, vincere trofei e vestire la maglia azzurra. Dopo 11 stagioni, 226 partite e 14 gol si toglie la maglia nerazzurra. In un veloce scambio di battute di due anni fa ci aveva confessato che voleva sicuramente tornare a vivere in Umbria una volta lasciata la squadra milanese e: ยซSe un giorno andrรฒ via dallโInter mi piacerebbe finire la carriera a Perugia, ma non so quanto sia fattibile. Vedremo!ยป. Non ci resta che aspettare il calciomercato! Ranocchia salutato dai tifosi di San Siro con lo striscione: Andrea Ranocchia orgoglio della Nord, ha ringraziato tutti: ยซRingrazio i tifosi, chi mi รจ stato vicino, i miei compagni, la mia famiglia, i miei figli. Personalmente sono contento e appagato di tutto quello che ho fatto e che ho dato. Quando sono arrivato allโInter ero un ragazzo giovane con tante ambizioni, speranze e voglia di divertirsi. Ora sono diventato un poโ piรน vecchio, ma la voglia di divertirsi c’รจ ancora. Adesso mi riposerรฒ un poโ e poi penseremo al futuroยป.