Sentieri storici all’ombra di Città della Pieve

Lunghezza: 11,4 km
Durata: 3.30 ore circa
Dislivello +284 m / -283 m
Quota: max. 517 / min. 245
Difficoltà: E

Il percorso inizia dal parcheggio nei pressi del Museo Civico Diocesano di Santa Maria dei Servi, dove è conservata la frammentaria Deposizione della crocedel Perugino (1517). Ci si immette prima in Corso Garibaldi e poi nella Strada del Cavacchione, che corrisponde al tratto umbro della via Romea Germanica, storico percorso intrapreso dall’Abate Alberto del monastero benedettino di Stade che, nel 1232, si era recato a Roma per chiedere a Papa Gregorio IX di riformare la regola del suo monastero. Dopo questo viaggio, Alberto si era dedicato alla stesura degli Annales Stadendes, una cronaca dei più importanti avvenimenti ecclesiastici e politici del suo tempo. Nell’opera vi è un dialogo tra due monaci, Tirri e Firri, che discutono sulle migliori vie per compiere un pellegrinaggio verso l’Urbe. Vengono forniti diversi itinerari, con dati precisi sui luoghi e sulle distanze da attraversare, sulle condizioni delle strade e sulla lunghezza delle singole tappe. Tutto questo è oggi tradotto nelle 94 tappe del Cammino che, da Stade, entra in Italia dal Passo del Brennero e attraversa il Trentino Alto-Adige, il Veneto, l’Emilia Romagna, la Toscana, l’Umbria e il Lazio per giungere fino a Roma. Delle quattro tappe umbre (Pozzuolo-Paciano, Paciano-Città della Pieve, Città della Pieve-Ficulle e Ficulle-Orvieto), percorriamo i 4,2 km della carrareccia alberata che, da Città della Pieve, giunge fino a Ponticelli (tappa Città della Pieve-Ficulle). A circa metà della via, merita una sosta la chiesa francescana della Madonna degli Angeli, iscritta tra i beni del FAI e risalente al XIII secolo. Si tratta di una chiesa campestre in cotto pievese, a una sola navata, che custodisce degli affreschi del XIV-XV secolo di scuola umbro-toscana.
Fosso del San Salvatico. Foto di Fausto Biti via Wikiloc.
Proseguiamo fino alla frazione di Ponticelli e prendiamo la strada che si diparte dai Giardini Pubblici, costeggiando la ferrovia. Proseguiamo per 1,6 km fino a imboccare la strada sterrata sulla destra e, poco dopo, quella sulla sinistra. Si prosegue per altri 400 metri circa per poi prendere le indicazioni per il sentiero 1 del San Salvatico: in particolare, ci terremo sulla destra per entrare tra la fitta vegetazione del fosso della Molinella e poi del San Salvatico, dirupo un tempo compreso nelle mura urbiche medievali di Città della Pieve. Siamo infatti ai piedi della città e, completando la risalita, ci ritroveremo nei pressi dell’Istituto comprensivo P. Vannucci. Ci dirigiamo verso il centro storico e, imboccando via del Barbacane e proseguendo in direzione della Chiesa del Gesù. Torniamo al punto di partenza costeggiando Palazzo Orca.
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Trekkify, registrata come Associazione Sportiva Dilettantistica nel novembre 2019, intende diffondere e valorizzare la pratica sportiva connessa al trekking, all’escursionismo e all’arrampicata. Lo scopo primario è quello di incoraggiare l’attività fisica e il benessere che ne deriva, ma anche promuovere l’educazione ambientale, il rispetto e il buon governo del territorio.