Dal 27 giugno al 3 luglio 2024 si svolgerà la 19a edizione della manifestazione musicale internazionale Trasimeno Music Festival.
Sono 9 i concerti che si terranno in luoghi suggestivi come: a Perugia, la Basilica di San Pietro, l’Oratorio di San Francesco dei Nobili e l’Auditorium San Francesco al Prato; a Magione, il Castello del Sovrano Militare Ordine di Malta; a San Savino, la Piazzetta del borgo lacustre, frazione del Comune di Magione.
Al festival, nell’arco di 8 giorni, saranno accolti interpreti della musica classica di fama internazionale e giovani musicisti di talento, che si avvicenderanno sui palcoscenici delle sedi sopracitate in un’atmosfera serena, apprezzata dagli attenti spettatori provenienti da tutto il mondo che tornano ogni anno e che affermano sempre di vivere esperienze musicali indimenticabili.

L’apertura
C’è molta attesa per il concerto di apertura della 19a edizione della manifestazione musicale internazionale Trasimeno Music Festival che si terrà giovedì 27 giugno 2024 a Perugia. All’Auditorium San Francesco al Prato, dalle ore 21, oltre alla pianista canadese Angela Hewitt che dirigerà il concerto, si esibiranno l’Orchestra da Camera di Perugia e tre pluripremiati giovani pianisti, allievi della Hewitt che sono Jaeden Izik-Dzurko, Chiara Biagioli e Jonathan Ferrucci.
E come ogni anno, il giorno prima del concerto inaugurale (mercoledì 26 giugno, dalle ore 21) si terrà l’Anteprima Festival, nella piazzetta del borgo lacustre di San Savino (Magione), un concerto in memoria di Guglielmo Beneduce, Direttore Operativo del TMF scomparso lo scorso dicembre. Si esibiranno Angela Hewitt al pianoforte, la mezzosoprano Anna Bonitatibus, e Petrit Çeku alla chitarra. In programma musiche di Gluck, Scarlatti, Granados, Rodrigo, Albéniz, Asturias, De Falla, Ravel, Wagner, Debussy, Rossini.

Gli artisti
Oltre Angela Hewitt, si esibiranno al TMF 2024 i seguenti artisti: Jordi Savall (viola da gamba) – Hakan Gügör (kanun) – Dimitri Psonis (santur, liuto, chitarra moresca, percussioni) – Orchestra da Camera di Perugia – Jaeden Izik-Dzurko, pianoforte – Chiara Biagioli, pianoforte – Jonathan Ferrucci, pianoforte – Orchestra della J.S. Bach-Stiftung, St. Gallen con Rudolf Lutz (direttore, organista, compositore, docente e conferenziere), Peter Harvey (baritono), Miriam Feuersinger (soprano) – Esther Hoppe (violino) – Christian Poltera (violoncello) – Valo Quartet composto da Maria Włoszczowska (violino), Tim Crawford (violino), Lilli Maijala (viola), Amy Norrington (violoncello) – Petrit Çeku (chitarra) – Anna Bonitatibus (mezzosoprano).
Special Guest della 19a edizione è Sir Simon Schama, storico e critico d’arte britannico di fama mondiale: martedì 2 luglio, ore 16, a Perugia, presso la Sala dei Notari di Palazzo dei Priori, sarà intervistato dal giornalista Eric Friesen. Sir Simon Schama, uno dei maggiori intellettuali dei nostri tempi, affronterà alcune delle tematiche più scottanti dell’attualità e parlerà, inoltre, dell’influenza che l’arte e gli artisti hanno esercitato nel corso degli eventi a livello internazionale.

Redazione

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