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A San Matteo degli Armeni la celebrazione della Giornata europea dei Giusti

di Laura Zazzerini

Il 6 marzo nel Giardino dei Giusti, allโ€™interno del bellissimo parco di San Matteo degli Armeni a Perugia, si รจ celebrata la Giornata europea dei Giusti.

I tre ulivi

 

In questa data simbolica in cui si ricorda la scomparsa di Moshe Bejski, magistrato israeliano sopravvissuto all’Olocausto, presidente della Commissione dei Giusti tra le nazioni, nel Giardino sono stati piantati tre ulivi, pianta simbolo della pace, a ricordo di altrettante persone che si sono impegnate per il bene comune e che costituiscono un luminoso esempio da seguire. I nomi sono stati scelti da Amnesty International Gruppo 045, Associazione Libera Coordinamento regionale Renata Fonte, Associazione Vivi il Borgo, Emergency Perugia, Fondazione Centro Studi Aldo Capitini e Biblioteca comunale San Matteo degli Armeni. Alla presenza di Leonardo Varasano, assessore alla cultura del Comune di Perugia, sono state scoperte le targhe intitolate a Rachel Carson (1907-1964), biologa e zoologa statunitense che, con il suo libro Primavera silenziosa, puรฒ essere considerata una figura chiave della lotta ecologista, Andrej Dmitrievic Sacharov (1921-1989), fisico russo, premio Nobel per la Pace nel 1975 e infaticabile sostenitore dei diritti umani in Unione Sovietica , Gino Strada (1948-2021) e Teresa Sarti Strada (1946-2009), fondatori di Emergency, persone che hanno dedicato la vita alle vittime della guerra e alla promozione di una cultura di pace. Le tre personalitร  sono state illustrate, con competenza e sensibilitร , rispettivamente da Gabriele De Veris, bibliotecario di San Matteo degli Armeni, da Pierangelo Cenci di Amnesty International e da Brunetta Bellucci di Emergency.
Il ยซGiardino dei Giusti nel mondoยป รจ sorto a Perugia il 6 marzo 2016, nel parco della Biblioteca San Matteo degli Armeni – luogo simbolo per i temi della pace, della non-violenza, dei diritti umani, del dialogo interculturale e interreligioso – aderendo al progetto Ga.Ri.Wo. Garden of The Righteous Worldwide e al Comitato 6 marzo per le celebrazioni della Giornata europea dei Giusti, istituita dal Parlamento Europeo. Le altre 23 piante del giardino sono state dedicate a partire dal 2016 ad altrettante persone che hanno dato la loro voce e prestato la loro attivitร  per i diritti umani, per la pace, per la tutela dellโ€™ambiente e per la libertร .

 

 

Nel Giardino dei Giusti di San Matteo degli Armeni nel corso degli anni sono giร  stati piantumati:

anno 2016, 6 alberi:
_ Armin Theophil Wegner (1886-1978), militare e scrittore tedesco, testimone del genocidio armeno, oppositore del nazismo
_ Tahir Elci (1966-2015), avvocato curdo e attivista dei diritti umani, ucciso a Diyarbakir il 28 novembre 2015
_ Alex Langer (1946-1995), politico, scrittore, leader del movimento ambientalista e pacifista, impegnato per la difesa dei diritti umani
_ Anna Stepanovna Politkovskaja (1958-2006), giornalista russa, impegnata per denunciare le violazioni dei diritti umani in Cecenia, uccisa a Mosca il 7 ottobre 2006
_ Marisol Macรฌas Castaรฑeda (1972-2011), giornalista messicana uccisa per le sue denunce contro i narcotrafficanti il 24 settembre 2011
_ Wangari Muta Maathai (1940-2011), prima donna africana ad aver ricevuto il premio Nobel per la Pace, ambientalista, biologa, attivista, promotrice dello sviluppo sostenibile, ideatrice della Green Belt Movement per la riforestazione del Kenya

anno 2017, 3 alberi:
_ Danilo Dolci (1924-1997), poeta, educatore, testimone persuaso della nonviolenza e della legalitร , amico di Aldo Capitini
_ Irena Sendler (1910-2008), infermiera e assistente sociale polacca, salvรฒ migliaia di bambini del ghetto di Varsavia dai campi di sterminio nazisti
_ Angelo Vassallo (1953-2010), sindaco di Pollica (SA), assassinato il 5 settembre 2010 per il suo impegno verso la legalitร  e l’ambiente

anno 2018, 3 alberi:
_ Renata Fonte (1951-1984), insegnante, assessore al Comune di Nardรฒ, vittima di interessi speculatori per il suo impegno in difesa del territorio
_ Anna Frank (1929-1945), giovanissima vittima del nazismo, testimone della Shoah raccontata attraverso il suo diario, simbolo dei razzismi e dei genocidi passati, presenti e futuri
_ Emma Thomas (1872-1960), vegetariana, quacchera, idealista pratica, amica di Edmondo Marcucci, fedele collaboratrice di Aldo Capitini, con cui condivise la nascita dei Centri di Orientamento Religioso

anno 2019, 3 alberi:
_ Mร xima Acuรฑa (1970- ), attivista peruviana per i diritti umani e per la tutela dellโ€™ambiente nel distretto di Sorochuco
_ Marcello Torre (1932-1980), avvocato e sindaco di Pagani, vittima innocente della camorra
_ Malala Yousafzai (1997- ), premio Nobel per la pace 2014, impegnata per i diritti civili e il diritto allโ€™istruzione delle ragazze nei Paesi musulmani

anno 2020, 3 alberi:
_ Lina Berellini (1920-1963), giovanissima, a rischio della vita, ebbe cura di Fiorella e Sergio Calef, proteggendoli dalla persecuzione antiebraica e dalla guerra
_ Chiara Silvia Lubich (1920-2008), fondatrice del Movimento dei Focolari, costruttrice di ponti di pace tra persone e popoli per la fraternitร  universale
_ Piero Terracina (1928-2019), sopravvissuto all’inferno di Auschwitz, con i giovani sempre nel cuore, ha dedicato la vita alla testimonianza, alla memoria e alla lotta contro lโ€™antisemitismo

anno 2021, 5 alberi:
_ Joan Baez (1941- ), cantautrice e artista, attivista per i diritti civili, voce delle manifestazioni per la pace e i diritti umani
_ don Peppe Diana (1958-1994), sacerdote, insegnante e capo scout, assassinato nella chiesa di San Nicola di Bari a Casal di Principe dalla camorra per il suo impegno per la giustizia
_ Maria Montessori (1870-1952), educatrice, medico e scienziata, promotrice della pace, ideatrice di un metodo educativo adottato in tutto il mondo
_ Luis Sepulveda (1949-2020), scrittore e poeta, perseguitato ed esule, attivo per i diritti umani e la libertร 
_ Carlo Urbani (1956-2003), medico e microbiologo, vittima della Sars che aveva contribuito ad individuare in Thailandia