Undici le opere che saranno esposte: le Queen e il Perugino. La sua personale itinerante, denominata โLondon MaMoโs Exhibition Zoneโ, animerร alcuni dei luoghi di business e cultura di Londra fino al prossimo dicembre.
Le opere di Massimiliano MaMo Donnari volano in Inghilterra. Ben 11 dei lavori realizzati dallโartista perugino daranno vita ad una personale di arte contemporanea, denominata London MaMoโs Exhibition Zone, che animerร alcuni dei luoghi di business e cultura di Londra fino al prossimo dicembre. Le opere, le Queen e il suo recente Perugino, saranno presentate il mese prossimo al cinquantesimo piano dell’iconico grattacielo One Canada Square, il piรน alto del quartiere finanziario di Londra. Il tutto รจ stato reso possibile grazie al patrocinio della Regione dellโUmbria, del Comune di Perugia e dellโUniversitร per Stranieri di Perugia. Di grande rilievo anche i prestigiosi marchi umbri che hanno sposato lโevento come Birra Flea Societร Agricola ed Opera Morlacchi.
Un evento esclusivo e unico nel suo genere che non poteva non essere presentato in una location che materialmente fa da tramite tra Perugia e la capitale inglese. Infatti, la conferenza stampa si รจ tenuta, moderata dal giornalista Luca Ginetto, presso lโAeroporto internazionale dellโUmbria โSan Francesco dโAssisiโ alla presenza di istituzioni, sponsor e amici dellโartista.
โCirca un anno fa โ ha raccontato MaMo โ mi ha contattato Paolo Taticchi, ordinario di strategia aziendale presso la University College London, per realizzate il primo Nft, una sorta di certificato โdi proprietร โ su opere digitali, che รจ stato un successo e poi mi ha lanciato la sfida di realizzare questa mostra. Sfida che ho accettato con lโaiuto di Maria Rosi. Stanno partendo in queste ore le opere, tutte versioni della mia Queen, che saranno in mostra a Londra fino a dicembre, con probabile proroga a marzo. Ma il legame con lโUmbria sarร ancora piรน forte perchรฉ porterรฒ anche il mio Perugino, per celebrare i 500 anni dalla sua morteโ.
โSono onorato di avere Mamo tra i miei cittadini. Grazie a lui โ ha dichiarato anche il sindaco di Perugia Andrea Romizi โ abbiamo lโoccasione di promuovere il nostro territorio e la nostra regione. Non possiamo non sostenere questa nuova avventura che porterร a Londra non solo le sue Queen ma anche il nostro Perugino. Ha avuto unโottima idea a volerlo promuovereโ.
Eโ intervenuta anche Michela Sciurpa, amministratore unico di Sviluppumbria: โIn questi anni Sviluppumbria ha voluto ampliare la propria operativitร per essere il braccio operativo della Regione soprattutto per la promozione di questo bellissimo territorio. Valorizzare l’aeroporto รจ giusto, in quanto simbolo e modalitร per immediata per far uscire dallโisolamento l’Umbriaโ.
โLโUniversitร per Stranieri ultimamente ha rifatto un poโ di giri in varie nazioni e la Gran Bretagna รจ una delle piรน importanti per noi. In questo contesto sono certo che le opere di Mamo daranno un contributo per valorizzare la nostra arte contemporanea, meno nota allโestero. Da parte nostra promuoveremo l’evento attraverso i nostri canaliโ, ha detto anche Rolando Marini, pro rettore dellโUniversitร per Stranieri di Perugia. Il professor Paolo Taticchi, non essendosi potuto collegare online, ha inviato un videomessaggio in cui ha dichiarato che il โprogetto non รจ solo importante per l’artista ma รจ unโoccasione per la promozione dell’Umbria, visto che sarร presente anche il quadro del Perugino. Si tratta di una mostra itinerante: le opere saranno esposte in occasioni ed eventi importanti di business ed arte di Londraโ.

Le opere di MaMo
Le rivisitazioni iconiche di MaMo piacciono a molti. A darne prova anche la presenza di Teresa Severini, presidente dellโAssociazione Perugia 1416, evento a cui lโartista ha dedicato una sua opera incentrata sulla figura del condottiero Braccio Fortebracci. โMaMo รจ un pensiero positivo. Nei suoi lavori e personaggi โ ha detto Severini โ riesce ad immaginare l’inimmaginabile. Ha una visione onirica a cui pensare. Le sue Queen, mai irriverenti, sono le nostre amiche. E la sfida di realizzare un Braccio Fortebracci unico, esposto nei giorni della nostra manifestazione in uno dei luoghi piรน prestigiosi del centro storico, รจ stata vintaโ.
Marco Daniele Tirilli di Opera Morlacchi: โAbbiamo voluto partecipare a questa iniziativa per il livello culturale del progetto. Speriamo che questo sia solo lโinizio di una collaborazione proficuaโ.
Di contaminazione delle varie realtร e di sinergia vincente ha parlato pure Maria Rosi mentre Angelo Pieraccini, in rappresentanza di Sase, ha detto: โSiamo onorati di ospitare questo evento. Siamo partiti nel 2007 con primo collegamento proprio con Londra. Ad oggi ne abbiamo 1 al giorno e sono tutti sempre pieni, a dimostrazione di quanto รจ stretto il legame tra la nostra regione e Londraโ.
A margine della conferenza stampa MaMo ha donato a Pieraccini il โGenerale della Musicaโ, manifesto dellโedizione 2019 di Umbria Jazz, che resterร esposto in aeroporto e che ha sancito ufficialmente il sodalizio artistico ed umano tra Perugia e Londra. Un omaggio di benvenuto a coloro che faranno tappa in Umbria, sperando che sia di buon auspicio, di un flusso turistico meritatamente sempre piรน crescente, anche grazie a questa โeccellenzaโ ospitante.