fbpx
Home / Posts Tagged "albero di Natale"

Lโ€™Albero di Natale piรน grande del mondo nel segno della pace tra i popoli: sarร  lโ€™organizzazione โ€œRondine cittadella della paceโ€ il testimonial 2023.

Sarร  lโ€™organizzazione Rondine Cittadella della Pace, impegnata da oltre venti anni nella riduzione dei conflitti armati nel mondo, il testimonial 2023 per lโ€™accensione dellโ€™Albero di Natale piรน grande del Mondo. L’accensione si svolgerร  il 7 dicembre in Piazza 40 Martiri dove, a partire dalle ore 18, inizierร  la cerimonia della 43esima illuminazione dellโ€™Albero.

 

Albero di Gubbio

 

Rondine รจ un borgo medievale toscano a pochi chilometri da Arezzo. Qui nascono, si strutturano e si svolgono i principali progetti della Cittadella della Pace per lโ€™educazione e la formazione. Un luogo di rigenerazione dellโ€™umano. Grazie alla visione del presidente Franco Vaccari, il progetto che ha dato origine e ispirazione a Rondine Cittadella della Pace รจ lo Studentato Internazionale โ€“ World House, che accoglie giovani provenienti da Paesi teatro di guerre e post-conflitti armati e li aiuta a scoprire la persona, lโ€™umano, nel proprio nemico, attraverso il lavoro, difficile e sorprendente, della convivenza quotidiana. Tramite la diffusione del Metodo Rondine, che ha come focus la trasformazione creativa del conflitto in ogni contesto, lโ€™obiettivo รจ quello di contribuire a un pianeta privo di scontri armati, in cui ogni persona abbia gli strumenti per gestire i conflitti in modo positivo. Rondine Cittadella della Pace, eccellenza italiana per il mondo, si unisce questโ€™anno allo spirito degli Alberaioli, che dal 1981 donano ininterrottamente il loro impegno volontario per realizzare questo imponente Albero di Natale, in onore del Patrono Santโ€™Ubaldo, il Santo della Riconciliazione, nella speranza che le mille luci possano illuminare i cuori e le menti dei popoli e portare tra loro pace e fratellanza.

Lโ€™Albero rinnova anche questโ€™anno un forte messaggio di richiamo alla sostenibilitร  ambientale, con lโ€™impegno profuso dal Comitato nellโ€™affiancare allโ€™esistente impianto fotovoltaico unโ€™onerosa opera di efficientamento energetico, caratterizzata dal completamento della sostituzione di tutti i punti luminosi con luci led. Un percorso iniziato nel 2020 con la sostituzione delle plafoniere della Stella Co- meta, proseguito nel 2022 con la sostituzione delle plafoniere di colore verde della sagoma e terminato nel 2023 con la sostituzione delle luci colorate interne. Il progetto Sostituzione neon colorati con luci colorate a ledย che questโ€™anno ha permesso la conclusione di tale percorso di efficientamento energetico รจ stato realizzato con il sostegno della Fondazione Perugia. Tali interventi hanno pro- dotto una notevole riduzione della potenza elettrica impegnata ed un risparmio energetico del 50%.

 


Lโ€™evento sarร  trasmesso in diretta sui canali social network ufficiali del nostro Comitato (Facebook, YouTube, Instagram, X: link ai social nel nostro sito www.alberodigubbio.com), su Trg e online su www.trgmedia.it.

Lโ€™albero di Natale piรน grande del mondo disegnato sullโ€™acqua โ€“ inaugurato lo scorso anno a Castiglione del Lago sul Trasimeno โ€“ ha dato alla luce tanti piccoli alberelli.

Lo scorso anno con lโ€™accensione dellโ€™albero di Natale adagiato sul Trasimeno รจ stata organizzata la campagna Adotta una luce e pianta un albero: un progetto, che ha riscosso un grande successo, รจ stato innovativo e sperimentale e si รจ inserito in maniera armonica nellโ€™habitat lacustre. Le 2558 luci adottate hanno reso possibile la nascita di nuove piante – aceri, frassini, querce e pioppi – presso lโ€™ex aeroporto Eleuteri.ย 

 

L’inaugurazione del progetto

 

Lโ€™idea รจ nata grazie lโ€™associazione Eventi Castiglione del Lago, che ha voluto restituire un dono al territorio: ยซIn ogni attivitร  umana, e quindi anche nellโ€™organizzazione di un evento per il territorio, bisogna sempre pensare allโ€™ambiente che ci ospita. Ed รจ per questo che abbiamo lanciato il progetto di adozione a distanza: per ogni lampadina dellโ€™albero piรน grande del mondo che verrร  adottata, ci impegneremo a piantare un albero. Piccoli gesti che messi insieme possono cambiare il volto di un territorioยป affermarono i responsabili di Eventi. A un anno di distanza la promessa รจ stata mantenuta e presentata con una cerimonia alla quale hanno partecipato il sindaco di Castiglione del Lago Matteo Burico, la direttrice del GAL Trasimeno Orvietano Francesca Caproni e i rappresentanti degli sponsor, delle tante associazioni castiglionesi che hanno collaborato alla buona riuscita del progetto e naturalmente i volontari di Eventi, guidati dal presidente Marco Cecchetti.

ยซAbbiamo consegnato alla collettivitร  2558 nuove piante che rappresentano tanto per tutti noi, unโ€™opera che รจ molto significativa per il nostro ambiente e per tutti i cittadini. Il sostegno รจ arrivato da tantissime persone, ma soprattutto dai castiglionesi che hanno deciso di credere con forza nella sfida di costruzione dellโ€™albero piรน grande del mondo disegnato sullโ€™acquaยป ha ricordato Cecchetti.

La rinascita dell’aeroporto

Difficoltosa รจ stata la scelta del luogo di piantumazione: la zona che era sembrata piรน idonea era lโ€™ex aeroporto Eleuteri, sottovalutando perรฒ le problematiche collegate al fatto che lโ€™area fa parte della zona ZPS (Zona di Protezione Speciale) Lago Trasimeno che comprende la ZSC (Zona Speciale di Conservazione). Dopo quasi un anno dโ€™iter burocratici, lโ€™associazione Eventi ha portato a termine il progetto operativo di piantumazione – uno dei piรน ambiziosi dโ€™Italia e il piรน grande mai realizzato in Umbria – lungo il percorso ciclabile del Trasimeno.

Il vicepresidente dell’Associazione Eventi di Castiglione del Lago, l’architetto Mirko Ceccarelli, che ha curato in prima persona l’aspetto progettuale e tecnico-amministrativo della messa a dimora delle piantine, ha dichiarato: ยซรˆ stato un lavoro impegnativo e non senza difficoltร . Alla fine, grazie a tutta la squadra dell’associazione, siamo riusciti a realizzare questo sogno, che ha sfaccettature ecologiche, sociali e pedagogiche. Al momento abbiamo completato il lotto 1 e in parte il 2. A breve sarร  portato a termine l’ultimo lotto, il 3. Roverelle, frassini, aceri, salici e pioppi, saranno le specie degli alberi che correranno lungo il percorso della pista ciclabile del Trasimeno, che passa all’interno dell’ex aeroporto Eleuteri di Castiglione. Una grande soddisfazione a servizio di tutta la comunitร ยป.

Lโ€™obiettivo รจ quello di migliorare le aree verdi presenti e realizzarne di nuove per la fruizione dei cittadini e dei turisti e al contempo migliorare e integrare gli habitat forestali presenti – giร  tutelati a livello europeo.

 

L’area individuata

 

ยซIl GAL ha creduto da subito in questo progetto perchรฉ questi eventi, la cultura e lโ€™ambiente sono alla base della nostra economia e credo che siano essenziali per ripartire dopo la pandemia che, ci auguriamo tutti, passi prima possibile. Chi viene al Trasimeno non viene per un turismo di massa ma viene perchรฉ apprezza ed ama il territorio e il suo ambiente che abbiamo saputo valorizzare: il GAL si occupa di questo e sostiene Eventi e i suoi progetti in collaborazione con il Comune di Castiglione del Lagoยป ha spiegato la direttrice Francesca Caproni. Anche il sindaco Burico รจ entusiasta dellโ€™iniziativa che vede come un primo passo verso la rinascita: ยซNon mi stancherรฒ mai di ringraziare lโ€™associazione Eventi senza la quale questo non sarebbe stato possibile: queste piantine sono il simbolo della rinascita in attesa di ripartire con i prossimi eventi che segneranno la ripartenza del territorio, con forza e con fiducia nel futuroยป.

 

Un cartoon racconta la vera storia dellโ€™albero di Natale sullโ€™acqua piรน grande del mondo di Castiglione del Lago.

Ascanio il pesciolino geniale

 

Protagonista di un progetto didattico, che coinvolge anche le scuole primarie del territorio, รจ il pesciolino Ascanio; con lui a nuotare e divertirsi nelle acque del lago tanti personaggi ispirati alla fauna che popola il Trasimeno. Lโ€™idea curiosa e originale ha preso vita grazie lโ€™associazione Eventi Castiglione del Lago che con un team di creativi umbri ha sviluppato un racconto dal titolo Ascanio il pesciolino geniale, che ha come scenario le acque del Trasimeno. Il cartone animato รจ diventato realtร  anche grazie al finanziamento del GAL Trasimeno Orvietano.

Louis e Tina

I protagonisti lacustri

Ascanio a tanti amici che nuotano con lui, ci sono Louis e Tina: lui รจ un simpatico gambero di lago di rosso vestito, mentre lei รจ una piccola tinca dalla verde livrea; poi Vanda e Hanz che amano passare il tempo a chiacchierare sulle sponde del lago: Vanda รจ un castoro dโ€™acqua dolce mentre Hanz il germano ha lโ€™accento tedesco. Cassandra invece รจ una sinuosa anguilla mentre Martin รจ un ottimo pescatore e un provetto tuffatore. La Regina del lago รจ sicuramente lei: nuota imperiosa nei fondali insieme alla sua amica Sissi, una pescegatta dagli occhi graffianti con dei simpatici baffetti. E se il lago Trasimeno ha una sua Regina, di certo Lucio il luccio non puรฒ che essere il suo re: ad accompagnarlo in questa folle avventura la dinamica, iperattiva e frenetica Scheggia lโ€™agoncella. Ci sono Giulio il gabbiano, Fabio lโ€™airone e Filippo lo svasso e, a dirigere la realizzazione dellโ€™albero, sarร  il saggio gufo Cecรจ.

Il progetto

Il progetto, oltre a fare un regalo a tutti i bambini del Trasimeno in occasione del Natale, ha lo scopo di far conoscere il territorio e il proprio paese in maniera innovativa; per aiutarli a memorizzare la storia e a interagire con i suoi personaggi sono state prodotte anche delle schede che contengono giochi e disegni, lโ€™idea – piaciuta subito alla dirigente Stefania De Fazio e agli insegnanti delle scuole – ha avuto il patrocinio della Direzione Didattica Franco Rasetti di Castiglione del Lago. ยซA gennaio, inoltre, abbiamo in programma di iniziare la commercializzazione del libricino contenente la storia del corto animato e successivamente di alcuni gadgetยป spiega lโ€™associazione Eventi. Parte del ricavato delle vendite sarร  destinato alla raccolta fondi per le scuole,ย ad attivitร  collegate allo sviluppo del progetto Ascanio il pesciolino geniale e a quelle legate alla natura, alla sostenibilitร  e alla biodiversitร  del lago Trasimeno.

Ma non รจ tutto. Sarร  un 2021 ricco per Eventi, che lavorerร  a ulteriori progetti didattici legati al pesciolinoย con il coinvolgimento del GAL Trasimeno Orvietano per il finanziamento dellโ€™iniziativa e delle altre associazioni locali da tempo impegnate in progetti didattici e naturalistici: un libro o una collana di libri con protagonisti i personaggi del cartone sono tra le proposte.

Lucio e Scheggia

Ideata dai consiglieri di Eventi, la storia di ha visto la collaborazione di Marco Pareti, Sara Nuccioni, Stefano Garzi e Luana Sacco alla sceneggiatura e ai dialoghi, mentre i disegni originali sono di Filippo Peparelli mentre lโ€™animazione e le musiche originali sono dellโ€™agenzia Le Fucine Art&media di Perugia con il mixaggio di Mirko Revoyera. Le voci dei personaggi sono di Mirko Revoyera, Viola Chiucchiurlotto, Sara Nuccioni, Federica Giovannoni, Gabriele Lucentini, Gabriella Scarpanti, Stefano Bartolucci, Emma Alessandra Lucentini e Virgilio Vincenzoni che hanno tutti collaborato gratuitamente. Un ringraziamento particolare va allo studio di registrazione Rokkaforte Records di Castiglione del Lago e allโ€™associazione Trasimeno Teatro.

Il corto dโ€™animazione รจ visibile nella pagina Facebook Luci sul Trasimeno e sul sito www.lucisultrasimeno.it.

 

Natale รจ giร  qui. E come ogni anno, si rinnova il dilemma: albero o presepe? Un bel problema, praticamente irrisolvibile!

Presepisti o alberisti si nasce, รจ lโ€™imprinting che ci segna indelebilmente sin dal nostro primo Natale. Difficilmente si abiura o si passa da una credenza allโ€™altra, magari si sommano le due, ma non si rinuncia allโ€™una per lโ€™altra. Ci sono persone che non hanno dubbi e pensano a costruire il presepe a partire dal 26 dicembre, cioรจ il giorno dopo Natale.

 

Presepe di Massa Martana in cartapesta

 

Sono i presepisti, persone che lavorano per la gioia di arrivare a Natale con un presepe nuovo, fatto interamente con le loro mani. Ovunque ci sono scuole di presepistica, ma unica รจ la Scuola Umbra del Presepe di Cartapesta creata a Massa Martana per mantenere viva una tradizione importata direttamente da Lecce e attecchita nella terra dove il presepe รจ stato inventato.
Peccato che a causa del Coronavirus a Massa Martana questโ€™anno non si potrร  svolgere la solita mostra dei presepi dโ€™Italia e del mondo: una bella occasione per scoprire come anche il Presepe sia legato alle tradizioni di ciascun luogo; raramente infatti le scenografie evocano i luoghi della Palestina dove lโ€™evento si รจ effettivamente svolto. Roma ha i monumenti, lโ€™Umbria ha le colline, lโ€™Alto Adige ambienta la scena nei masi o nei fienili, i posti di mare hanno sempre il porto.

Il presepe di cartapesta

Il papier mรขchรฉ, ovvero la carta masticata o cartapesta sembra essere nata tra il Cinquecento e il Seicento in Italia, nel leccese, ma si รจ diffusa anche in Inghilterra, in Francia e in Russia. Era un materiale poverissimo per fare gli oggetti piรน disparati perchรฉ era modellabile e non marciva. Ebbe grande successo con le statue religiose ricche di drappeggi che imitavano broccati o tessuti preziosi. รˆ la fantasia di chi non puรฒ permettersi di acquistare tessuti ricchi nemmeno per vestire le statue.
Un materiale povero che si sviluppรฒ in ambienti poveri, ma anche i ricchi se ne appropriarono. In Russia divenne status symbol avere delle scatole di cartapesta laccate e decorate da grandi artisti. Con la cartapesta sono state fatte maschere, bambole, scatole, giocattoli e i carri allegorici di Viareggio.

 

Il presepe di cartapesta realizzato dai presepisti di Massa Martana

I presepisti di Massa Martana

Ma torniamo al presepe di cartapesta che richiede multiformi capacitร  artistiche. I presepisti di Massa Martana sono solo cinque e svolgono il lavoro in gruppo. Nessuno dei magnifici cinque ha un ruolo definito, tutti fanno tutto con estrema cura, perchรฉ preparare il presepe di cartapesta รจ una vera scuola dโ€™arte che richiede pazienza, dedizione e molta attenzione per non danneggiare terracotta o panneggi.
Il lavoro si svolge piรน o meno cosรฌ: Pietro sceglie il soggetto, ispirandosi alla tradizione piรน alta che cโ€™รจ: a Caravaggio oppure al Perugino; Doriana studia le proporzioni; Fabiola studia la scenografia; Elvira modella le parti in terracotta; Giulia piega la struttura portante di fil di ferro; Pietro incolla teste mani e piedi alla struttura di ferro; Fabiola dispone le carte incrociando le trame; Elvira prepara lโ€™impasto di colla; Giulia stende la colla sulle carte; Doriana le modella come vesti; Elvira dipinge le vesti ormai asciutte; Giulia focheggia il tutto per evitare che tracce di umiditร  ammuffiscano le vesti. Tutto รจ pronto per essere assemblato. La scenografia รจ pronta, i personaggi vengono fissati sulle basi, le luci funzionano e la magia del Natale รจ di nuovo lรฌ.

P.S. Io sono alberista.

ยซRiaccendiamo la speranzaยป รจ lo slogan che accompagna l’iniziativa di ripristinare l’abitudine che, fino al 2010, ricorreva ogni anno, dall’8 dicembre al 7 gennaio: veniva allestita una struttura stilizzata e illuminata che, raffigurante un albero di Natale, veniva adagiata sul versante collinare nord-ovest dell’Isola Maggiore, nel Comune di Tuoro sul Trasimeno.

Le Proloco di Isola Maggiore e di Tuoro sul Trasimeno si sono unite per riprendere, da quest’anno e dopo 10 anni di fermo, la tradizione per l’allestimento dell’Albero di Natale isolano che affonda le radici nei primi anni Novanta.
Il Comune di Tuoro ha ben accolto e sostenuto l’iniziativa, che rappresenta il rinnovo di un simbolo tradizionale delle festivitร , ma anche un messaggio di speranza, in questi tempi di emergenza sanitaria sempre piรน stringente. La presidente della Proloco di Isola Maggiore, Silvia Silvi, ci ha detto con orgoglio: ยซIl ripristino dell’albero รจ un momento importante per la nostra beneamata isola. Da qualche anno non veniva piรน realizzato, per la drastica riduzione del numero degli isolani e per l’impianto d’illuminazione dell’albero, che non era piรน a norma. Inoltre la sinergia d’intenti e l’unione delle forze con la Proloco di Tuoro, in accordo con il Comune, rappresenta un momento molto significativo, in quanto si tratta di una prima volta, per due associazioni di questa tipologia, che operano in simbiosi sullo stesso territorioยป.

 

 

Fabrizio Magara, il presidente della Proloco di Tuoro, invece ha riferito: ยซLa struttura dell’albero รจ composta da oltre 400 metri di cavo e da circa 300 lampadine a led. Sarร  visibile dalla superstrada e da molti punti del territorio lacustre. Questa iniziativa รจ un grosso impegno che ci siamo sentiti di prendere insieme alla Proloco di Isola e al Comune per riuscire a rilanciare un simbolo che ridร , con la sua luce, speranza a tuttiยป. รˆ poi la volta dellโ€™assessore alla Cultura del comune lacustre, Thomas Fabilli: ยซL’albero verrร  acceso l’8 dicembre, probabilmente dalla panoramica terrazza toreggiana, definita Del Rondรฒ, che si affaccia sulle acque del Trasimeno e proprio di fronte a sรฉ ha la nostra Isola Maggiore. Sul suo versante collinare sarร  ubicata la struttura che richiama alla mente un albero di natale, pronto a illuminarsi per l’azione della prima cittadina, Maria Elena Minciaroniยป.

 

 

La Sindaca Maria Elena Minciaroni ha comunicato con fierezza: ยซL’iniziativa rappresenta – e il Comune ne รจ partecipe –ย  la volontร  della nostra gente di ripristinare l’albero di Natale di Isola, per rinverdire una tradizione che si era persa da qualche anno. Potrร  dare speranza a tutte quelle persone sole che, anche da lontano, riusciranno a intravedere l’albero illuminato, che farร  loro un po’ di compagnia. Inoltre sarร  compagno di tutti quelli che, guardandolo, potranno ritrovare energia, fiducia e ottimismo in questi delicati e complicati tempi di emergenza sanitariaยป. Le due Proloco e il Comune si riservano di integrare l’evento con un programma, ovviamente tenendo conto degli aggiornamenti in tema di sicurezza COVID. Gli organizzatori saranno ben felici di ricevere supporto dai privati e dagli imprenditori che volessero contribuire al sostegno dell’iniziativa.

Se ne sta lรฌ, bello e luminoso, sdraiato sul monteย Inginoย con le sueย ottocentoย luci, che dal 1981 vengono accese ogni 7 dicembre.

Lโ€™Albero di Nataleย di Gubbio,ย con una superficie di 130 metri quadrati,ย รจ lโ€™albero di Natale piรน grande del mondo.ย Nel 1991 รจ entratoย nelย Guinness deiย Primati.ย ย 
Arriveranno dallo spazio il messaggio e lโ€™augurio che daranno il โ€œviaโ€ allโ€™accensione dellโ€™Albero. Sarร , infatti, lโ€™astronauta Paolo Nespoliย a illuminare lโ€™abete, che questโ€™anno sarร ย dedicato alla scienza e al progresso tecnologico, rappresentato dalla collaborazione tra Agenzia spaziale europea (Esa) e Agenzia spaziale italiana (Asi).ย Per la terza volta, Paolo Nespoli รจ a bordo dellaย Issย che sta orbitandoย a 400 chilometri di altezzaย dalla Terraย e che questa seraย attraverserร  i nostri cieli.ย Daย lassรน accenderร  le luciย e darร  il via alla festa natalizia di Gubbio.ย ย 

 

natale in umbria

Gubbio, l’albero di Natale piรน grande del mondo, foto via

Le caratteristiche dellโ€™albero

Per laย trentasettesima voltaย gli โ€œAlberaioliโ€ eugubiniย hanno mantenutoย lโ€™impegno preso da chi โ€“ nel 1981 per la prima volta –ย realizzรฒ lโ€™Albero sulle aspre pendici del monteย Ingino.ย ย La strutturaย si distende, con una base di 450 metri, per oltre 750 metri sulle pendici del monte, partendo dalle mura della cittร  medioevale e arrivando alla basilica del Patrono, sant’Ubaldo, posta in cima alla montagna.ย Sulla cima svetta la cometa, che ha unaย superficie di circa mille metri quadriย ed รจย disegnata da oltre 250 punti luminosi.ย 

 


Per saperne di piรน:ย http://www.alberodigubbio.com/ย 

 

 

Per saperne di piรน su Gubbio