Love Film Festival, Perugia e Magione palcoscenici dell’undicesima edizione. Madrina dell’evento Giulia Schiavo

Tra gli ospiti Isabelle Adriani, Filippo Contri, Davide Ferrario, Astrid Meloni, Edoardo Pesce, Filippo Tirabassi. Madrina del festival Giulia Schiavo.

Torna per l’undicesima edizione il Love Film Festival di Perugia, primo festival cinematografico in Italia incentrato sul tema dell’amore con la direzione artistica di Daniele Corvi.

La manifestazione, che premia con il Grifone d’oro le pellicole italiane e internazionali uscite in sala nell’anno precedente per le categorie di Miglior film, Migliore regia, Miglior attrice, Miglior attore, Miglior sceneggiatura e Miglior cortometraggio, nella scorsa edizione ha festeggiato i suoi primi 10 anni in compagnia di talenti del cinema come Antonio e Pupi Avati, Marco Bocci, Brando De Sica, Claudia Gerini, Laura Morante.  L’edizione 2025 si terrà a Perugia e a Magione dal 13 al 15 giugno, la madrina è l’attrice Giulia Schiavo.

Giulia Schiavo. Foto Gioele Vettraino

Il tema di quest’anno esplora l’amore per l’ambiente e la sostenibilità inteso in senso ampio, sia green che sociale. Il Love Film Festival ha i patrocini di Regione Umbria, Comune di Perugia e di Magione, oltre a partner significativi come Rai Umbria, media partner TGR, Umbra Acque e, per la prima volta, Enel, che consegnerà un premio speciale legato ai contenuti di sostenibilità.

Tra gli eventi: l’anteprima mondiale del documentario in tecnica mista Fellinesque – L’eterna danza di Fellini di Federico Mancuso, con Dante Ferretti, Alvaro Vitali, Liana Orfei, dedicato al grande regista; un incontro con l’attore Edoardo Pesce, protagonista del film El Paraìso di Enrico Maria Artale (in proiezione a seguire); la presentazione del libro del regista e sceneggiatore Davide Ferrario, L’isola della felicità (2025, Feltrinelli).

Poi le masterclass dedicate al mestiere del cinema: “Fare l’attrice oggi”, con le attrici Isabelle Adriani (Infidel) e Astrid Meloni (Il Gattopardo); “Come si scrive un soggetto cinematografico?” con il regista Max Nardari e la sceneggiatrice Alba Calicchio, seguita dalla proiezione del film Amici per caso di Max Nardari (appena presentato in Senato per celebrare la Giornata Internazionale contro l’Omofobia) con Marina Suma, Filippo Contri, Filippo Tirabassi e Giulia Schiavo (gli ultimi tre presenti in sala); “Come si fa un buon provino per il cinema?” con la casting director Sonia Broccatelli.

Manifesto del Love Film Festival

E ancora, la proiezione dei documentari Titanus 1904, di Giuseppe Rossi, sulla storica casa di produzione, e Gaucci: Quando passa l’uragano, di Giacomo Del Buono, dedicato al presidente dell’AC Perugia, e la presentazione del libro Le Fondazioni Film Commission. Tra ruolo istituzionale e cineturismo di Daniele Corvi e Fabio Melelli. In chiusura, a Magione, un concerto della Filarmonica di Pila dedicato alle più belle colonne sonore del cinema.
Quest’anno, inoltre, si aggiunge al concorso principale del festival un premio dedicato ai corti realizzati dalle scuole della provincia di Perugia in collaborazione con ConfapiD, sul tema del ruolo della donna e della parità di genere.


Il manifesto del Love Film Festival è realizzato da Simona Chipi e si richiama alla “divina” Greta Garbo.
Il Festival aderisce al progetto “No woman no panel” per la parità di genere.
Info: www.perugialovefilmfestival.com