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Marsciano Book Festival, torna l’evento letterario che quest’anno si concentra sul valore del racconto

Torna il Marsciano Book Festival, il festival letterario che, giunto alla sua terza edizione, celebra la forza del racconto in tutte le sue forme, promosso dal Comune di Marsciano, in collaborazione con le associazioni Ecoarte APS, Europa Comunica Cultura, Umbria Green Festival, con il patrocinio della Provincia di Perugia.

Dal 29 novembre al 1 dicembre 2024, il Comune di Marsciano ospiterà una serie di incontri, presentazioni di libri, matinée letterarie e dibattiti con alcuni dei più importanti autori italiani contemporanei. Il tema di quest’anno, Il valore del racconto, si propone di esplorare il potere delle storie, sia narrate che vissute, per stimolare riflessioni sulla memoria, sulla società e sul futuro.

L’edizione di quest’anno prevede un incontro con l’Istituto Omnicomprensivo Luigi Salvatorelli di Marsciano proprio la mattina di venerdì 29 novembre alle ore 11.30,  per avvicinare i giovani lettori alla bellezza e alla potenza della narrazione, grazie al confronto con lo scrittore, attore e content creator Claudio Morici, che ha pubblicato ben cinque romanzi tra cui La terra vista dalla luna (Bompiani, 2009), L’uomo d’argento e Confessioni di uno spammer (E/O, 2012 e 2015) e i suoi spettacoli girano nei circuiti off di tutta Italia. Il festival sarà un mix di eventi che non solo celebrano la scrittura, ma esplorano anche il legame profondo tra letteratura, arte e vita quotidiana. Il festival si svolgerà in vari luoghi del centro storico di Marsciano, tra cui il Teatro della Concordia e la Sala Capitini del palazzo comunale.

Marsciano Book Festival

Nel pomeriggio di venerdì 29 novembre, spazio alle presentazioni di libri che spaziano dalla storia alle memorie, alla letteratura del nostro tempo: ore 16:30 Quando gli operai cantavano. Benno Besson alle acciaierie di Terni di Gian Filippo della Croce, con la moderazione di Giuliano Granocchia e letture di Floriana La Rocca; ore 17:30 Un tempo, un tempo c’era un paese di Augusto Ciuffetti (Rubettino), con la moderazione dell’Assessore alla Cultura, Michele Capoccia; ore 18:30 Il segno del comando di Loredana Lipperini (Rai Eri), moderato da Daniele Zepparelli. A seguire, la cerimonia di consegna del Premio Il Mattone Rosso, Sezione Raccolta di Racconti Edita.

La serata si concluderà con uno spettacolo teatrale di grande impatto, alle ore 21:00 presso il Teatro della Concordia con La malattia dell’ostrica di Claudio Morici, uno spettacolo che esplora il complesso rapporto tra creatività e sofferenza. L’opera, scritta e interpretata dallo stesso Morici, utilizza la metafora dell’ostrica, che trasforma una ferita in una perla, per esplorare il legame profondo tra il dolore e la nascita della bellezza artistica. Morici porta sul palco le vite di scrittori tormentati come Cesare Pavese ed Emilio Salgari, raccontando il loro disagio psicologico e il potere liberatorio della letteratura, che per molti artisti diventa un modo per sopravvivere al proprio dolore.

La giornata di sabato 30 novembre sarà dedicata a un ampio programma di incontri letterari con autori di rilievo. Tra i momenti più attesi: ore 10:30 Matinée letteraria, con la partecipazione di autori come Pier Luigi Bianchi, Diletta Cappannini, Mario Coletti e molti altri, che dialogheranno con il pubblico su temi di grande attualità. Alle ore 15:15 Ruggine al sole di David Laurenzi (FVE editori), dialoga con l’autore Angelo Moretti; alle ore 16:00 Gli invisibili di San Zeno di Alessandro Maurizi (Mondadori), con la moderazione di Stefania Basiglini; alle ore 17:00 Come inchiostro nell’acqua di Sara Allegrini (Il Castoro HotSpot), moderato da Deanna Mannaioli: alle ore 18:00 Storia senza eroi di Piero Marrazzo (Marsilio), moderato da Jean Luc Umberto Bertoni. Nel corso della giornata si terrà anche la cerimonia di premiazione del Premio Il Mattone Rosso, Sezione Raccolta di Racconti Inedita.

Domenica 1 dicembre 2024 il festival si aprirà alle ore 15:15 con il libro Edenʼ80. Da Blade Runner a Stranger Things di Francesco Forlin, un viaggio affascinante attraverso il corpo e la corporeità negli anni Ottanta, fra filosofia, cinema e letteratura, moderato da Mariangela Taccone. Alle ore 16:15 sarà la volta del libro L’arte di scrivere male (per poi scrivere meglio) di Francesco Trento, moderato da Diego Trovarelli. A seguire: ore 17:00 Il prigioniero americano di Giovanni Dozzini (Fandango), moderato da Fabio Rustici; ore 17:45 All’universo non piace di Gaime Maccioni, moderato da Diego Trovarelli; ore 18:30 Caso Meredith Kercher. Una vicenda giudiziaria tra due di Giuliano Mignini (Morlacchi editore), con la moderazione di Alvaro Fiorucci. La giornata si chiuderà con la cerimonia di premiazione del Premio Il Mattone Rosso, Sezione Racconti.

Il Marsciano Book Festival si conferma anche quest’anno come un appuntamento fondamentale per tutti gli amanti della lettura e della scrittura.