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Todi capitale del pianoforte

Sono arrivati da tutte le parti del mondo come uno stormo di uccellini implumi ma già bravissimi. Sono arrivati per perfezionarsi al Todi Internazional Music Masters – TIMM: Nuova Zelanda, Cina, USA, Canada, Argentina, Corea, Giappone, Italia, sono solo alcuni dei paesi di provenienza.

Decine di studenti di pianoforte molto dotati arrivano a Todi ogni anno dal 3 al 17 agosto per seguire i corsi intensivi di perfezionamento, sotto la guida di maestri di alto livello. Per quindici giorni dalle finestre del palazzo Vignola volano i suoni di venticinque pianoforti a mezza coda o verticali e per almeno quattro ore al giorno, si esercitano le future promesse del pianismo internazionale.

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Cinque sono i maestri che seguono i giovani nel perfezionamento dei brani scelti. Sono tutti di sicura fama internazionale a cui gli allievi possono guardare con rispetto e con cui si possono confrontare. A Palazzo Vignola ogni sera c’è un concerto aperto al pubblico dove tutti si esibiscono. Le prime due serate sono dedicate agli insegnanti che suonano mostrando il loro virtuosismo, la capacità interpretativa e sensibilità musicale che giustificano il loro successo internazionale.
Nelle serate successive c’è l’esibizione pubblica dei ragazzi, prima come solisti e poi con l’orchestra. Suonano un meraviglioso pianoforte gran coda Steinway, il sogno di tutti i musicisti.

 

Una Todi cosmopolita

Per quindici giorni Todi diventa una piccola Verbier e per quindici giorni si parla solo inglese. Ormai, qualunque professione si scelga, ci si perfeziona nel mondo, si incontrano altre realtà e si comunica, quasi sempre, in inglese. In quei quindici giorni si viene a creare un amalgama di vita in comune unito solo dalla musica e dalle emozioni, che prescinde dalla nazionalità, dall’età o dal colore della pelle e che unisce maestri, studenti e tecnici.
Il TIMM è un master e come tale vuole produrre risultati; per ottenerli la parola d’ordine è lavorare bene. Lavorano intensamente docenti e discenti. I docenti seguono i cinquanta ragazzi tutto il giorno e tutti i giorni. Il fiore all’occhiello di TIMM è anche l’offerta di venticinque pianoforti di qualità su cui esercitarsi.
L’orchestra, per motivi di spazio, è costituita da soli diciassette elementi, scelti accuratamente tra solisti, componenti di grandi orchestre e docenti, per ottenere con pochi elementi l’armonia di una grande orchestra.
Il festival musicale di Todi è conosciuto ovunque. Infatti, ogni anno non meno di cento pianisti sottomettono le loro esecuzioni in video alla valutazione del direttore artistico, che ne seleziona solo cinquanta.
Questi pianisti affrontano spese non indifferenti pur di partecipare al TIMM; molti sono così giovani che vengono accompagnati dalle famiglie, accrescendo ulteriormente i costi.

 

Todi Internazional Music Masters

L’avanzata della Cina

I pianisti con fattezze orientali sono sempre più numerosi. Probabilmente perché i ragazzi dell’estremo Oriente, a differenza degli europei, sono molto competitivi e capaci di grande abnegazione e sacrificio pur di raggiungere i risultati che si sono prefissati.
Mozart è stato sempre citato per la sua precocità musicale; ma adesso c’è la Cina. Quest’anno è venuto a Todi a suonare un virtuoso di soli nove anni proveniente da questo Paese.
L’avanzata della Cina nel mondo musicale sarà incontenibile, perché è il paese dei grandi numeri e i futuri pianisti cinesi hanno dietro di sé la pressione di 40 milioni di studenti di pianoforte, che lavorano duramente e sono sostenuti da tutto il clan familiare che gli permette di affrontare le spese dei Master nel mondo.

Le prospettive future

TIMM ha un costo che si aggira sui 1750 euro, più l’aereo, il vitto e l’alloggio. Purtroppo non ci sono borse di studio per permettere a un maggior numero di giovani di partecipare.
Il Maestro Antonio Pompa-Baldi è il creatore e direttore artistico di questo master. L’esperienza di docente negli Stati Uniti e in Cina e quella maturata suonando ovunque, dall’Africa all’Oriente, dall’Europa all’America, e insegnando in molti master, lo ha spinto a dare vita in Italia a questo festival di alto livello aperto anche al pubblico. Lo ha fortemente voluto cinque anni fa e adesso il TIMM sta lievitando progressivamente.
Le iscrizioni per il prossimo anno sono già aperte. Vedremo cosa accadrà e se finalmente ci sarà la possibilità di offrire anche delle borse di studio.

 


Per informazioni: Todi International Music Masters 

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Renata Covi

Figlia del profondo nord, cresciuta a Roma, sposata con un meridionale. Laureata in Farmacia e in Scienze biologiche, ha lavorato a Parigi e in Inghilterra. Adora la storia, in particolare la storia della farmacia. Da quando ha raggiunto la pensione, scrive e gioca a golf.