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Molte novitร  ma anche tanta tradizione con lโ€™ingresso trionfale di Braccio Fortebraccio in notturna, giochi medievali e corteo storico, artisti di strada e rievocatori di antichi mestieri, proiezioni, musica medievale, conferenze, taverne aperte ogni sera e un itinerario di visite guidate sui โ€œLuoghi di Braccioโ€.

Sarร  speciale la nona edizione di Perugia1416, la rievocazione storica che dal 14 al 16 giugno 2024 (con unโ€™anteprima il 13 giugno) trasformerร  lโ€™acropoli del capoluogo umbro in un teatro a cielo aperto per ricordare lโ€™ingresso in cittร  del valoroso condottiero acclamato signore di Perugia, Braccio Fortebracci, dopo la vittoria della battaglia di Sant’Egidio, avvenuta il 12 luglio 1416. Il 2024 รจ lโ€™anno in cui ricorre il sesto centenario dalla morte di Braccio che verrร  ricordato in un convegno il venerdรฌ 7 giugno e con una cerimonia intorno alle spoglie del condottiero.

 

Severini, Tesei, Venarucci, Consoli dei Rioni

 

Nei giorni della manifestazione, organizzata dallโ€™Associazione Perugia1416 Aps e con una serie di patrocini eccellenti, il centro storico di Perugia tornerร  a vivere il clima di una cittร  medievale in festa: tra bandiere colorate e stendardi a finestre e balconi dei 5 Rioni cittadini (Porta Eburnea, Porta San Pietro, Porta Santโ€™Angelo, Porta Santa Susanna, Porta Sole); figuranti in costume che passeggiano sul corso e tra i vicoli della cittร ; atleti che dal venerdรฌ alla domenica si sfidano ai giochi medievali (Tiro con lโ€™arco, Mossa alla torre, Corsa del drappo); la Pax Perusina, ossia il suggestivo ingresso in notturna di Braccio (in programma venerdรฌ sera), in pace dopo la battaglia; il grande corteo storico (domenica pomeriggio). Questโ€™ultimo sarร  composto dai cortei dei cinque Rioni che si ispireranno, con allegorie, al tema del โ€œviaggioโ€ concorrendo alla sfida per il Palio, mentre il corteo della Reggenza e quello di Braccio lo precederanno incontrandosi per salire insieme la scalinata del Palazzo dei Priori dove avverrร  la cerimonia di consegna delle chiavi della cittร . Come di consueto, parteciperanno anche delegazioni ospiti di Rievocazioni Storiche coeve tanto dallโ€™Umbria che dalle Marche.

Canti, balli, rappresentazioni teatrali, spettacoli di sbandieratori, artisti di strada, giochi per bambini intratterranno il pubblico a cornice della Contrada degli antichi mestieri. Il tutto sotto la consulenza artistica di Stefano Venarucci.

LE NOVITร€

Ci sono novitร  in programma anche in questa edizione. La prima รจ il 7 giugno (ore 17,30), inserita nel ciclo di incontri โ€œAspettando Perugia1416โ€ e presso la sala delle Colonne della Fondazione Perugia, con il convegno: โ€œA seicento anni dalla morte di Braccio Fortebracci, riflessioni sulโ€™impronta storico-politica del tempoย  e dei territori di Braccio Fortebracciโ€, con relatori Tommaso di Carpegna, Filippo Orsini, Fabio Marcelli e Roberto Lamponi. Contestualmente โ€“ siamo in attesa di risposta โ€“ sarebbe prevista la cerimonia intorno alle spoglie di Braccio riposizionate nella Cappella degli Oddi in San Francesco al Prato nel sesto centenario dalla sua morte, alla presenza anche di delegazioni da Montone e da Arcevia (giร  Rocca Contrada).

E ancora una preview nel pomeriggio del 13 giugno, questa volta di piena tradizione, con una tavola rotonda incentrata sulla Ciaramicola – popolare dolce medievale tipico perugino le cui origini sembra risalgano al XV secolo e del quale questโ€™anno cosรฌ tanto si parla – tra storia, gusto e richiami iconografici; il sabato mattina (15 giugno) prevista anche una degustazione di La mejo Ciaramicola: Ciaramicole a confronto da ogni Rione.

Nei giorni seguenti – venerdรฌ 14 giugno (ore 17) e domenica 16 giugno (ore 10) – il tour โ€œSui luoghi di Braccioโ€: una visita guidata nel centro storico di Perugia per la durata di circa un’ora da Piazza Matteotti a Piazza IV Novembre, sala dei Notari e Logge di Braccio e, passando per lโ€™Acquedotto medievale, San Francesco al Prato, il Pantheon perugino con visita alla Cappella degli Oddi, dove Braccio รจ tornato a riposare (luogo di ritrovo e partenza: piazza Matteotti, luogo di arrivo: San Francesco al Prato; il costo della visita, dog friendly, รจ di 12 โ‚ฌ, partecipazione gratuita fino a 12 anni. Si raccomanda la prenotazione: 371-3116801 o via email a ciao@grantourperugia.it).

Nuova sede per il mercato librario che questโ€™anno sarร  posizionato alla ex borsa merci โ€“ Centro Espositivo Galeazzo Alessi, in pieno centro storico, in via Mazzini. A disposizione tanti volumi incentrati sulla storia del periodo storico tra Medioevo e Rinascimento corredati di presentazioni ed approfondimenti di storici che si alterneranno in sala. Altra Importante novitร  di questa edizione รจ il coinvolgente video-gioco Ludus Perusinus, ispirato alla โ€œSassaiolaโ€ perugina, prodotto dallโ€™Associazione Perugia1416 e per il quale ci saranno sezioni di tutoraggio dedicate a ragazzi ed adulti proprio allโ€™interno del Centro Galeazzo Alessi. Sempre nel Centro Espositivo sarร  ospitata la mostra di modellistica Perugia e i suoi rioni in miniatura. Lungo Corso Vannucci, la vetrina della Fondazione Perugia ospiterร  due abiti molto particolari, frutto di cooperazione tra gli studenti dellโ€™Istituto di Design Italiano di Perugia, il cui estro si sarร  cimentato con creativitร  nel riuso. Gli abiti verranno presentati allโ€™inizio di giugno. Nella stessa vetrina sarร  esposto il Palio 2024, che sarร , invece, scelto tra gli studenti partecipanti della Accademia di Belle Arti dalla commissione il 16 maggio e svelato il 24 maggio.

 

Perugia 1416 edizione 2023

LA RIEVOCAZIONE STORICA

Uno dei momenti salienti della rievocazione storica รจ rappresentato il venerdรฌ sera dallโ€™ingresso in Perugia di Braccio Fortebracci vincitore (interpretato sempre con sentita partecipazione da Alexio Bachiorri), seguito dai suoi armati della โ€œCompagnia del Grifoncelloโ€. Lโ€™intrepido condottiero, contrariamente ai timori della reggenza perugina, entra in pace e viene accolto dai Consoli dei cinque Rioni ai piedi della scalinata di Palazzo dei Priori. Piazza IV Novembre, illuminata dalle fiaccole e nel suono dei tamburi, restituisce la solennitร  del momento. Il giorno seguente avverrร  la consegna delle chiavi della Cittร  a Braccio da parte del Primo Priore della Reggenza comunale nel pieno dei festeggiamenti di cui รจ testimonianza nella Riformanza del Comune di Perugia del 17 luglio 1416 ad oggetto dellโ€™Ordinamentum pro honorando magnificum dominum Braccium:ย  โ€œ… et festa sollemnia fiantโ€ฆ sicut congruit tanto dominoโ€. (Archivio di Stato di Perugia, Archivio Storico del Comune di Perugia, Consigli e riformanze, anno 1416, fogli 79 v e 80 r).

IL PALIO

Sfide tra i cinque Magnifici Rioniย (Porta Eburnea, Porta San Pietro, Porta Santโ€™Angelo, Porta Santa Susanna, Porta Sole)ย che si contenderanno il Palio 2024 tra allegorie (il tema di questโ€™anno รจ il viaggio) in Corteo, Corsa del Drappo, Arco Storico e Mossa alla Torre. Il Rione vincitore sarร  solennemente proclamato dallo stesso Braccio. Il titolo รจ stato vinto nelle precedenti edizioni per tre volte da Porta Santa Susanna (2016, 2017, 2019) e una volta da Porta Sole (2018), da Porta Santโ€™Angelo (2022) e da Porta Eburnea (2023); simbolicamente, non essendo stato conteso causa pandemia, nel 2020 รจ stato donato alla cittร  di Perugia, e nel 2021, simbolicamente in segno di solidarietร , agli operatori economici del Centro Storico.ย Il Palio 2024, come nelle precedenti edizioni, sarร  lโ€™opera vincitrice del concorso โ€œUn palio d’artistaโ€, indetto dallโ€™Accademia di Belle Arti โ€œPietro Vannucciโ€ di Perugia e riservato agli studenti iscritti. Il Palio andrร  al Rione vincitore insieme allโ€™ambรฌto collare con la medaglia del Grifo Perugino fusa per Perugia1416 e passata di anno in anno al capitano del Rione vincitore, che ne rimane custode per un anno. Il palio resta invece al Rione che se lo รจ aggiudicato.

GLI EVENTI COLLATERALI

Nei giorni della manifestazione, Perugia sarร  animata da musiche e artisti di strada, taverne, spettacoli, rionali in abito storico, botteghe degli antichi mestieri, il clima di una cittร  medievale in festa. Sono in programma appuntamenti con la musica antica; la presenza di artisti di strada; “Perugia Folgora”, una video installazione ad accesso gratuito nella cittร  sotterranea che introduce al centro storico; la proiezione di โ€œBraccio 3.0, vol. I e IIโ€ della Trilogia realizzata negli anni 2020, 2021 e 2023 (la terza รจ visibile su Amazon Prime alla sezione documentari), espressione dello slogan #medievalWEB, ย รจ proiettata in loop allโ€™interno della sala dei Notari durante i giorni del Palio. Ampio spazio anche alla Contrada dei Mestieri – Distretto Artigiano Medievale. Banchi di antichi mestieri con dimostrazioni dal vivo, compresa la battitura della moneta del tempo: il Grosso perugino. Si tratta di una monetaย in argento (dal peso di circa 1,68 grammi)ย di maggior valore in quel periodo nel quale, a Perugia, non veniva ancora coniata moneta d’oro. Il grosso, coniato sin dal 1321, presenta un’elegante lettera โ€œPโ€ a largo piede con un nodo al centro dell’asta ed un occhiello allargato che termina con una sorta di piccolo giglio. Battuto in ben 4 emissioni, questa affascinante moneta presenta all’inizio e fine legenda due foglie palmate, forse due pampini di vite. Oltre alla Zecca, saranno presenti altri banchi di rievocatori, dal Fabbro ferraio alla bottega del restauro, allโ€™orafo, allo Scriptorium, ai fabbricanti di strumenti musicali, tessitori ed altri.

Il giovedรฌ 13, ore 19, subito dopo la Tavola Rotonda, a cura del Gruppo Teatrale Santโ€™Andrea del Magnifico Rione Porta Santa Susanna, con la partecipazione della Compagnia di danza medievale de Peroscia si terrร  uno spettacolo โ€“ Scene di vita medievale โ€“ presso la piazzetta Santo Stefano in Via dei Priori. In caso di pioggia, lโ€™evento si terrร  allโ€™interno della chiesa di Santo Stefano.

 

Venarucci, Severini, Tesei

LE TAVERNE E IL PERCORSO DEL GUSTO

Se in corso Vannucci la storica vetrina della Pasticceria Sandri omaggerร  lโ€™evento con una scultura a sorpresa in pasta di zucchero, nella rinomata gelateria artigianale Mastro Cianuri, in piazza Matteotti, anche questโ€™anno sarร  possibile degustare gelati creati ad hoc per lโ€™evento con 5 differenti gusti e 5 colori che rappresentanoย  i 5 magnifici Rioni: apprezzatissimi il gusto mela e spinaci per il gelato del rione Porta Eburnea (verde), zafferano per il rione Porta San Pietro (giallo), lampone e rapa rossa per il rione Porta Santโ€™Angelo (rosso), lavanda e fiordaliso per il rione Santa Susanna (blu) e germe di grano per il rione Porta Sole (bianco). Alla Pizzeria Marchigiana di via dei Priori si potranno gustare le pizze dei Rioni, con ingredienti e abbinamenti creativi che richiamano i colori rionali. Coronano il percorso enogastronomico, tra antiche tradizioni e tanta allegria, numerosi piatti tipici del territorio, preparati dalle Taverne dei Rioni, tra i Giardini Carducci, Corso Garibaldi o il Tempo Bono nel Rione di San Pietro, per restare aperte tutte le sere dal giovedรฌ alla domenica. Piatti della tradizione locale di sapore medievale saranno serviti in diversi ristoranti del centro storico e sarร  facile incontrare anche ristoratori in costume dโ€™epoca nei locali e nelle taverne. Inoltre, il sabato mattina (15 giugno) la degustazione โ€œLa mejo Ciaramicola: Ciaramicole a confronto da ogni Rioneโ€.

L’ABITO STORICO SOSTENIBILE DA RIUSO

Gli studenti dellโ€™Istituto Italiano di Design di Perugia si sono cimentati invece nella creazione di un abito โ€œstoricoโ€- maschile e femminile -, in quanto ispirato ai canoni della moda del tempo, ma rimodulato in design e riuso di stoffe e materiali. Anche qui lo stimolo รจ ad approfondire il periodo nella storia del costume per giungere ad una โ€œrestituzioneโ€ da parte degli studenti, di โ€œabiti simboloโ€ in base al loro codice creativo.

INTERNAZIONALIZZAZIONE

Lโ€™accordo stretto giร  nel 2018 con lโ€™Associazione ESN Perugiaย (Erasmus Student Network) permette una partecipazione attiva degli studenti Erasmus presenti a Perugia, coinvolgendoli nella preparazione del Palio e nel Corteo Storico per far loro conoscere costumi e tradizioni della cittร . Un modo per far sentire i ragazzi veri cittadini di Perugia e diventare loro stessi divulgatori della manifestazione attraverso i propri contatti (nel 2018 ESN Perugia vinse il premio nazionale Cultura Esn proprio per la partecipazione a Perugia1416). Ugualmente parteciperanno alcuni studenti della Universitร  degli Stranieri. Unโ€œfilo direttoโ€ terrร  la manifestazione collegata via web con le Cittร  gemellate con Perugia – Aix en Provence, Postdam, Tubingen, Grand Rapids, Seattle. รˆ, inoltre, in probabile arrivo anche una delegazione della festa medievale della cittร  francese Perouge.

2024: I SEICENTO ANNI DALLA MORTE DI BRACCIO FORTEBRACCI

Allโ€™inizio di giugno del 1424, nel corso di una furiosa battaglia attorno alle mura dellโ€™Aquila, forse vittima di un tradimento, moriva Braccio Fortebracci, Conte di Montone e dal 1416 Signore di Perugia. Il personaggio, forse il capitano di ventura piรน celebre del suo tempo, poteva fregiarsi di molti altri titoli, fra cui Principe di Capua e Gran Conestabile del Regno di Napoli. Subito dopo la sua morte, le spoglie furono inumate a Roma in terreno non consacrato per volere del papa Martino V, suo acerrimo nemico, che lo aveva scomunicato piรน volte. Ma il valoroso Braccio aveva espresso la volontร  di essere sepolto nella chiesa perugina di San Francesco al Prato, cosa che avvenne solo anni dopo ad opera del nipote Nicolรฒ. Nel 2024, dopo un lungo restauro durante il quale lโ€™urna con le sue spoglie era stata spostata nel convento dei Frati Minori, Braccio tornerร  nella Cappella degli Oddi allโ€™interno dellโ€™amata chiesa: devoto a San Francesco, Braccio non a caso era nominato โ€œil braccio di Francescoโ€.

GLI EVENTI CHE PRECEDONO IL PALIO 2024

In attesa della manifestazione, inserito nel ciclo di incontri โ€œAspettando Perugia 1416โ€, รจ in programma per il 7 giugno (ore 17,30, sala delle Colonne, Fondazione Perugia a Palazzo Graziani, Corso Vannucci) il convegno A seicento anni dalla morte di Braccio Fortebracci, riflessioni sulLโ€™impronta storico-politica del tempoย  e dei territori di Braccio Fortebracci, relatori Tommaso di Carpegna, Filippo Orsini, Fabio Marcelli e Roberto Lamponi. Il 13 giugno (ore 17,00, sala dei Notari, palazzo dei Priori) la tavola rotonda su La Ciaramicola. Tra gli eventi preparatori ci saranno nel mese di maggio svelatura del Palio d‘Artista 2024, simbolicamente sotto le Logge di Braccio (piazza IV Novembre) e la presentazione degli abiti creazione degli studenti IID (Istituto Italiano di Design).

Scalpitano i cavalli dei tre terzieri: Mezule, Fraporta e Santa Maria sono pronti ad alzare i vessilli in vista della 56esima edizione della Corsa allโ€™Anello che prenderร  il via a Narni dal 24 aprile al 12 maggio riportando lโ€™immaginario collettivo alla vita quotidiana del 1371, anno degli Statuta Illustrissimae Civitatis Narniae in onore del patrono San Giovenale.

 

Corsa dell’Anello. Foto di Alessandro Marsili

 

Diciannove giorni durante i quali sarร  possibile assistere, sotto il fil rouge della terra, a una serie di eventi tra rievocazioni storiche, celebrazioni religiose e tradizionali, benedizioni dei cavalieri, battesimi dei terzieri, mercati, appuntamenti che vedranno protagonista lโ€™arte, conferenze, talk, mostre, reading, letteratura, spettacoli teatrali, musica ed enogastronomia dai profumi e i sapori trecenteschi, fino ad arrivare allโ€™ultimo fine settimana con il Grande Corteo Storico in notturna e lโ€™attesa gara equestre al Campo de li giochi.

Un lungo periodo che abbraccia due lunghi ponti โ€“ quello che va da mercoledรฌ 24 a domenica 28 aprile e il seguente da sabato 27 aprile a mercoledรฌ primo maggio โ€“ invitanti non solo per i cittadini umbri ma anche per i turisti che sempre piรน numerosi approfittano della Corsa allโ€™Anello per immergersi in suggestive atmosfere medievali e, al contempo, visitare il contesto accogliente e ricco di storia e cultura del cuore verde dโ€™Italia.

 

Corsa dell’Anello. Foto di Alessandro Marsili

Gli eventi dei ponti primaverili

Il banditore a cavallo aprirร  lโ€™evento e al tempo stesso sarร  il primo appuntamento del lungo ponte di primavera. Immancabili le Giornate Medievali curate nei minimi particolari dai tre terzieri che, anima e cuore, lavorano durante tutto lโ€™arco dellโ€™anno per questa restituzione pubblica di alto spessore. Salti spazio-temporali che non si limitano a un singolo giorno ma che vedono un proseguimento nelle ambientazioni permanenti durante tutto il periodo della Festa e consentono di riscoprire scorci e angoli nascosti nel cuore della cittร .

Ad aprire le danze sarร  la Giornata Medievale del terziere Mezule con โ€œLe etร  della vitaโ€ sabato 27 aprile alle 21 al parcheggio della chiesa di Santa Margherita.
Il destino di una donna vissuta a Narni oltre sei secoli fa. Un racconto che si dipana tra passato e presente, rievocando lโ€™amore, la gioia, il dolore e il disinganno. Il tempo fugge, creando legami inaspettati e indissolubili conflitti familiari.

Domenica 28 aprile alle 21.30 in piazza San Bernardo spazio alla Giornata Medievale del terziere Santa Maria con โ€œTre cose solamente m’enno in grado: la donna, la taverna e ‘l dadoโ€. Una sera qualunque, in una taverna narnese del Trecento, sullo sfondo di un’atmosfera ebbra di vino e infiammata dal ritmo incalzante di diverse figure: chi gioca, chi beve e chi donne riceve. Storie di malaffari, vizi e peccati, che lasciano spazio anche all’amore.

Infine, mercoledรฌ Primo maggio alle 15.30 a Largo San Francesco e dintorni sarร  la volta del terziere Fraporta con โ€œUna manciata di terraโ€.
Nel 1363 la morte del componente di una nobile famiglia narnese crea sentimenti contrastanti: dolore per la perdita, aviditร  e invidia verso gli eredi. Tra i pettegolezzi e le chiacchiere del popolo emergerร  la voce di una donna che farร  capire l’importanza di una manciataย di terra.

 

Corsa dell’Anello. Foto di Alessandro Marsili

 

Ma non solo, durante i due lunghi fine settimana numerosi gli eventi che animeranno Narni. Tra gli altri, si potrร  assistere allโ€™inaugurazione delle numerose mostre dโ€™arte, esibizioni dei gruppi musici della cittร , dei rinomati sbandieratori, nonchรฉ degli abili arcieri, spettacoli teatrali con la rivisitazione di testi classici, ma anche di piazza di ampio genere tra fuoco, giocoleria, danza storica e alcuni momenti suggestivi dedicati al santo patrono Giovenale. Il tutto accompagnato da giullari e figure dellโ€™epoca che allieteranno il passaggio lungo le vie illuminate dal chiarore delle fiaccole.

Ospite di spicco dal mondo del food contemporaneo

Dopo il successo del 2023 la Corsa allโ€™Anello vede il gradito ritorno diย Max Mariola, tra i personaggi piรน affabili e apprezzati nel mondo dei social network, con il suo originale cooking show Amatriciana dellโ€™anello che si terrร  nella centralissima piazza dei Priori giovedรฌ 25 aprile alle 17.30. E non solo, lo chef romano si diletterร  con un tour nelle osterie dei terzieri per salutare tutti i presenti.

 


Lโ€™app – Scaricabile sia da Apple store che da Play store Android l’app Corsa allโ€™Anello, utile per rimanere aggiornati in tempo reale sul programma (anche in caso di variazioni).ย 

Biglietti per la Corsa allโ€™Anello del 12 maggio in prevendita su circuito VivaTicket.

Sito ufficialeย www.corsallanello.it

La meraviglia e la bellezzaโ€ฏcontemplata nella mostraย โ€˜Lโ€™Enigma del Maestro di San Francescoโ€™,ย si ritrova splendida e luminosa, nel territorioย circostante.ย Lโ€™arte delย Maestro di San Francescoย e degli artisti del suo tempoโ€ฏsono espressione di una terra, di una comunitร , di una cultura diffusa in tutta lโ€™Umbria.ย 

La Diocesi di Perugia-Cittร  della Pieve e lโ€™Isola di San Lorenzo, in collaborazione con la Galleria Nazionale dellโ€™Umbria, propongono una serie di itinerari guidati per continuare questo viaggio nellโ€™Arte del Duecento attraverso la scoperta di luoghi meravigliosi piรน e meno noti della cittร  di Perugia e di Assisi.ย 

Lโ€™Enigma del maestro di San Francesco, documentato in mostra da numerose croci, tavole e codici miniati non รจ stato ancora pienamente svelato: cโ€™รจ tanto da ammirare e da conoscere nel contesto circostante, poichรฉ la bellezza esposta nella Galleria Nazionale dellโ€™Umbriaโ€ฏnasce da architetture antiche, altari, pareti, che hanno posto nei secoli domande e spinto i pellegrini a ricevere risposte con le mani unite in preghiera.

Tre sono gli itinerari proposti:ย 

Il maestro di San Francesco a Perugia. Itinerario dalla Galleria Nazionale dellโ€™Umbria alla chiesa di San Francesco che si terrร  nei giorni 6-7-27-28 aprile, 11-12-25-26 maggio e 8-9 giugno alle ore 16.00: una visita che si snoda tra la mostra e la chiesa di San Francesco al Prato, spazi legati da un filo sottile e resistente. Da questa chiesa, antico insediamento francescano della cittร , risalente alla metร  del XIII secolo, proviene la grande Croce datata 1272 e il dossale dโ€™altare dipinto su entrambi i lati esposti in mostra.ย 

Immergersi nel Duecento. Itinerario alla scoperta del Borgo dโ€™Oro verso la Chiesa di San Matteo degli Armeni, che si terrร  nei giorni 13-14 aprile e 18-19 maggio alle ore 15.00, permetterร  di conoscere questโ€™antica zona del centro storico di Perugia che conserva le caratteristiche tipiche di una via medievale, in cui si concentrano chiese e monasteri che si sono sviluppati nel corso del Duecento, periodo in cui si diffusero gli ordini mendicanti fondati da San Francesco e San Domenico, per giungere alla chiesa di San Matteo di Armeni che conserva al suo interno uno dei piรน importanti cicli pittorici del Duecento perugino.ย 

 

 

Il maestro di San Francesco ad Assisi. Itinerario tra le Basiliche di San Francesco e Santa Chiara che si terrร  nei giorni 4 maggio e 1 giugno alle ore 15.00 partendo dalla Basilica di Santa Chiara dove sono conservate alcune opere risalenti alla fine del Duecento realizzate da artisti coevi al protagonista della mostra perugina, per giungere alla Basilica di San Francesco dove si potrร  scoprire la Basilica Inferiore, luogo in cui lโ€™artista ha realizzato le sue prime opere giunte fino a noi, come la Passione di Cristo o il ciclo sulla vita di San Francesco e la Basilica Superiore cui si puรฒ ravvisare la mano del Maestro di San Francesco nelle splendide vetrate, per le quali realizzรฒ i disegni preparatori.ย 

La Congiura al Castello, in scena dal 19 al 30 luglio presso il Castello di Magione, sarร  presentata nel corso di una conferenza stampa che si terrร  nella Sala Fiume di Palazzo Donini a Perugia, martedรฌ 5 luglio alle ore 11.00.

 

 

Saranno presenti Fabio Cancelloni, presidente di Cancelloni Food Service S.p.A., Paolo Trippini, Chef segnalato dalla Guida Michelin e Ambasciatore del Gusto Italiano e, fra le Istituzioni, Eugenio Rondini, consigliere regionale, Erika Borghesi, consigliere della Provincia di Perugia, Vanni Ruggeri, Assessore alla Cultura del Comune di Magione e Gionni Moscetti, Presidente del Gal Trasimeno Orvietano.