Iniziano i percorsi e i piccoli eventi dedicati al benessere psicomotorio organizzati di Vivo a Colori.
Domenica 8 maggio (ore 9.30) parte il primo incontro allโinsegna del benessere del corpo e della mente in un luogo magico e incantato, immerso nella natura. Lโevento si terrร al Casale Monticchio in via Casale Monticchio 2 โ Santโapollinare. Per partecipare a Arcobaleniamoci servono: plaid, T-shirt colorate, scarpette da ginnastica. Oltre a tanta energia!
Lโevento รจ a numero chiuso quindi รจ necessaria la prenotazione.
Un sostegno per le pazienti e un supporto per le attivitร della Breast Unit. Maggiurana: ยซMetto a disposizione tutta la mia energiaยป
ยซPassare dal grigio ai colori attraverso lโesperienza profonda della malattiaยป. Per Claudia Maggiurana il colore รจ un sostegno in tutti i momenti della vita e, attraverso lโassociazione da lei stessa fondata, vuole che lo sia anche per chi si trova a vivere la sua stessa esperienza di paziente oncologica.
ร stata presentata questa mattina nella Sala Pagliacci della Provincia di Perugia Vivo a colori, associazione che si propone di ยซsostenere le attivitร della Breast Unit dellโospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia e supportare il percorso di chi, nel corso della vita, si รจ trovata ad affrontare la malattia che, nel suo genere, รจ ancora oggi la piรน frequente nel sesso femminile nonchรฉ sensibilizzare lโaspetto preventivo della patologia: il tumore alla mammellaยป. Vivo a colori nasce dietro la personale e diretta esperienza di Claudia Maggiurana, conosciuta in arte con il nome La Maggy Style.
ยซSento una energia che voglio mettere a disposizione degli altri โ ha dichiarato in conferenza stampa -: la malattia porta ad una profonda conoscenza di se stessi e quello che sembra un insopportabile macigno puรฒ diventare un asse portante. Con il sorriso e lโautoironia vogliamo lanciare segnali positivi e supportare pazienti e famiglie nei loro difficili percorsiยป.
ยซNel tumore alla mammella il trend di sopravvivenza รจ in miglioramento (+0.8%) e la sopravvivenza รจ pari allโ80-85% – ha riferito la dottoressa Ambra Mariotti dellโequipe medica della Breast Unit di Perugia -, tuttavia questo resta un problema sociale, visto il ruolo centrale della donna nella societร . In Claudia ho visto una forza positiva che poteva essere messa a disposizione di altre donne che da sole non riescono a risollevarsiยป.
ยซLa diagnosi impatta pesantemente sulla paziente e sulla famiglia โ ha spiegato la psicologa Eleonora Lucaroni -: cercheremo di intervenire aiutando le interessate a modificare il proprio atteggiamento rispetto a questa esperienza di malattiaยป.
In conferenza stampa รจ intervenuto anche il vicepresidente Marco Pareti che ha spiegato come lโimpegno dellโAssociazione passerร anche attraverso iniziative di sensibilizzazione e campagne di comunicazione che utilizzeranno i diversi linguaggi artistici.
Come detto Vivo a colori si adopererร a sostegno del reparto di Breast Unit, effettuando delle donazioni, alle donne colpite da questa malattia e alle loro famiglie, organizzando una serie di appuntamenti per dare un supporto psicologico ed interattivo (come dei corsi di arte, di taglio e cucito, sedute di letturaโฆ) di cui hanno bisogno per non sentirsi abbandonati. Vivo a colori giร si avvale del supporto di professionisti del settore e di un gruppo di persone che, in maniera del tutto volontaria, vogliono sostenere lโassociazione.
Tra le iniziative imminenti cโรจ la promozione di questa realtร tramite lโorganizzazione di una mostra denominata Un amore dal grigio al colore, da cui ha preso vita anche un catalogo,con il sostegno del GAL Trasimeno Orvietano, (edito da Morlacchi).
Il progetto Vivo a Colori ha tra le sue finalitร quello di contribuire allโacquisto del presidio elettromedicale Omnia, una modernissima apparecchiatura per il tatuaggio medicale. Si tratta di un dispositivo tecnologico con touch screen collegato ad un manipolo che รจ in grado di eseguire diversi tipi di trattamenti tra cui la ricostruzione non chirurgica dell’areola mammaria e del capezzolo, in modo da ridisegnare in maniera quanto piรน possibile simile al passato il seno operato.
La mostra, composta da una serie di scatti che raccontano il percorso intimo della malattia di Claudia, รจ patrocinata dalla Provincia di Perugia e dal Comune di Marsciano sarร visitabile a Spina di Marsciano dallโ11 marzo al 25 marzo (con orario 10,30-12,30 e 15.30-17,30), per poi proseguire in maniera itinerante a Passignano sul Trasimeno e in altre amministrazioni (le cui date sono in corso di definizione).
Il taglio del nastro รจ in programma per venerdรฌ 11 marzo alle ore 16 presso la sala Country Quintavalle del Castello di Spina di Marsciano (situato in via Vittorio Veneto 18) alla presenza delle autoritร coinvolte.ย Per la Provincia di Perugia parteciperร la consigliera delegata Erika Borghesi.