Nel 1999 nasce ad Assisi Nati per Leggere, il programma italiano di promozione della lettura in etร precoce. A 20 anni di distanza si celebra l’anniversario con una serie di eventi nazionali e locali.
In occasione del ventennale dalla fondazione di Nati per Leggere, siamo andati nella sezione di Tuoro sul Trasimeno, che si trova allโinterno della Biblioteca Comunale. Qui abbiamo conosciuto alcune volontarie dellโevento, di cui nove hanno seguito recentemente un corso abilitativo e ogni martedรฌ pomeriggio accolgono con un sorriso genitori e bambini, per dedicarsi tutti insieme alla lettura.
Una volontaria ci racconta: ยซLeggere a un bambino vuol dire stimolare la sua fantasia, sviluppare precocemente la sua capacitร concettuale, la proprietร di linguaggio e favorire il suo apprendimento. Qui non solo i bambini hanno trovato un nido ma anche le mamme, che hanno uno spazio di confronto e dove fanno rete insieme ai propri figliยป.
Per i ventโanni di Nati per leggere si รจ voluto modificare lโarea della biblioteca destinata ai piรน piccoli, creando due spazi distinti per fascia di etร ; ai bambini sotto ai due anni รจ stato dedicato un angolo nido. Nellโarea ci sono dei tappeti previsti per le comuni sedute di grandi e piccini e una poltrona speciale, dedicata alle mamme in attesa o che allattano. Lโinvito alla raccolta differenziata e a non entrare con le scarpe per lโigiene, completano il messaggio ambientale. Le immagini dellโartista Leo Lionni, arricchiscono gli interni per la sensibilizzazione allโarte.
Lโassessore alla Cultura, Thomas Fabilli, ci ha spiegato: ยซLโentusiasmo che condivido con le volontarie รจ grande e siamo certi che la lettura per i piccoli puรฒ portare ottimi frutti. Abbiamo deciso insieme alle volontarie di spedire a ogni bambino nato negli ultimi 3 anni, una lettera di invito per lโincontro del martedรฌ pomeriggio, ottenendo un ottimo riscontro. Ringrazio con infinito affetto e stima tutte le protagoniste di NpL, in particolare la pediatra Elena Cappellani, le volontarie Claudia Banella, Orietta Mazzoni e Annalisa Maestrucci che hanno sempre dimostrato un amore materno e un grande impegno per questo progettoยป.