ยซLโOlimpiade รจ stata la gioia piรน grande e la gara piรน importante della mia vita. Giร esserci รจ un traguardo, portare a casa una medaglia รจ unโemozione grandissimaยป.

Agnese Duranti
ยซPronto Agnese, sono Agnese!ยป. ร iniziata cosรฌ โ in modo buffo – la telefonata con Agnese Duranti (21 anni), Primo Aviere Scelto dellโAeronautica militare e campionessa della Nazionale italiana di Ginnastica Ritmica. Abbiamo fatto una bella chiacchierata mentre da Roma tornava in treno a Desio, dove vive e si allena 11 mesi lโanno. La Farfalla azzurra ha spiccato il volo in questa disciplina nel 2009 a Spoleto – dovโรจ nata – alla polisportiva La Fenice. Nel 2017 รจ entrata a far parte della squadra nazionale ottenendo ottimi risultati e conquistando numerosi e prestigiosi titoli internazionali come lโoro ai Mondiali del 2017, le medaglie dโoro e di bronzo agli Europei di Guadalajara del 2018 e nuovamente ai Mondiali di Sofia sempre lo stesso anno, salendo sul podio in tutte le categorie. Da ultimo ci sono il bronzo ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e lโargento ai Mondiali in Giappone 2021. Ma queste sono solo alcune delle numerose medaglie vinte, il suo palmares รจ lunghissimo e ben fitto. Agnese vola come questโanno ha volato lo sport italiano. Dopotutto รจ un aviere e una farfalla: e lei farfalla ci si sente davvero: ยซMi rappresenta sotto tanti punti di vistaยป.
Agnese, la prima domanda รจ di rito: qual รจ il tuo legame con lโUmbria?
LโUmbria รจ la regione dove sono nata, cresciuta e dove ho mosso i primi passi di ginnastica ritmica, ci sono molto affezionata. Per me รจ la regione della pace, quando ci torno sento sempre tanta tranquillitร .
Ora dove vivi?
Sono 7 anni che vivo a Desio in un hotel, dove mi alleno 11 mesi lโanno, allโAccademia Internazionale di Ginnastica ritmica, una palestra costruita esclusivamente per noi. ร una vita molto impegnativa che ti toglie molto, ma poi ti ridร tutto indietro con le vittorie e i risultati.
Quando hai iniziato a fare ginnastica ritmica?
A 9 anni. Ero una bambina molto vivace e i miei genitori volevano trovarmi unโattivitร per tenermi occupata. Sono andata un giorno a vedere una mia amica che faceva ginnastica ritmica, ho provato ed รจ stato amore a prima vista.
Cโรจ una vittoria alla quale sei particolarmente legata, indipendentemente dal valore della medaglia?
LโOlimpiade รจ stata la gioia piรน grande e la gara piรน importante della mia vita; ma anche la gara agli Europei di Guadalajara nel 2018 ha avuto un bellโimpatto emotivo: eravamo in Spagna ma il palazzetto era pieno di gente che tifava per noi. Poi cโรจ stato il mondiale a Kitakyushu in Giappone nel 2021, dove abbiamo vinto la medaglia dโoro e chiuso il quinquennio in bellezza. Dopo tanti sacrifici รจ stato un traguardo molto importante.
Quali sono le prossime gare che hai in programma?
Le prime gare di Coppa del Mondo saranno ad aprile, poi a settembre iniziano le qualificazioni per lโOlimpiade di Parigi 2024.
Cโรจ un attrezzo che preferisci?
In realtร no. Il nastro devo dire che รจ quello che preferisco meno. ร il piรน difficile, perchรฉ รจ lungo e molle e va sempre tenuto in movimento altrimenti si formano i nodi, e questa รจ una gravissima penalitร durante le gare.
Parliamo dellโOlimpiade, come ci si prepara?
ร un traguardo che ho sempre sognato, fin da bambina. Per unโatleta รจ il punto massimo da raggiungere. Anche semplicemente esserci รจ una vittoria; รจ una cosa che non ha eguali. La preparazione รจ stata lunga e lโabbiamo costruita col tempo, anche se poi quando sei lรฌ non ti senti mai pronta. Salire su quella pedana non รจ stato cosรฌ diverso rispetto ad altre gare, ci sono solo i cerchi olimpici che ti guardano e proprio loro hanno attirato la mia attenzione quando sono entrata. Mi sono guardata intorno ed era pieno di cerchi olimpici (ride).
Cosa hai pensato in quel momento?
Ho avuto un mix di emozioni uniche: ero concentrata sullโesercizio perรฒ allo stesso tempo ero consapevole che stavo facendo la gara della vita. ร una sensazione bellissima, indescrivibileโฆ con un pizzico di ansia ovviamente.

Le farfalle azzurre
Sei scaramantica? Hai qualche rituale prima di una gara?
Anni addietro ero piรน scaramantica. Ora ho solo delle piccole coseโฆ indosso sempre le stesse mutande, preparo gli attrezzi e la borsa in un certo modo e porto sempre con me un asciugamano che mi accompagna dalla mia prima gara nel 2015.
Tu, Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Daniela Mogurean e Martina Santandrea riuscite a fare esercizi che la maggior parte delle persone non crede siano nemmeno possibili: siete consapevoli di questo?
Facciamo delle cose che sembrano effettivamente irrealizzabili. Per riuscirci cโรจ un lavoro minuzioso e preciso al centimetro. Passiamo 8/9 ore in palestra e lavoriamo sui dettagli tante tante volte, fino allo sfinimento. La nostra allenatrice Emanuela Maccarani vuole che lโesercizio, oltre a contenere i codici di punteggio, sia bello, quindi tutto รจ studiato e preparato alla perfezione.
Per realizzare tutto questo, fare squadra per voi รจ fondamentale: litigate mai?
Grazie al cielo siamo una squadra che non ha mai litigato, forse discusso una volta in 5 anni. Siamo molto unite, ci capiamo al volo, ognuna sa quali sono i punti di forza dellโaltra, sappiano perfettamente come gestirci. Siamo sorelle, amiche anche fuori della palestra, questo non รจ per niente scontato. ร il nostro vero punto di forza.
Ce lo puoi confessare: quanto sono scomodi i vestiti che indossate?
Pesano tantissimo, in effetti, sono pieni di perline e Swarovski. Poi dipende dai body, alcuni sono meno scomodi, ma in generale non sono comodissimi.
Ho una curiositร : come vengono scelti?
Sono disegnati da una ragazza che viene in palestra, sente la musica e vede lโesercizio che abbiamo in programma, si ispira e disegna il vestito. Ci fa delle proposte che noi scegliamo. In pratica sono creati ad hoc e difficilmente vengono rimessi per altre gare. Restano nellโarchivio della squadra nazionale.
Per tutti siete le Farfalle azzurre: ti senti una โfarfallaโ?ย
Sรฌ, รจ il nostro marchio di fabbrica, ci sentiamo completamente farfalle. ร un animale che ci rappresenta sotto tanti punti di vista: siamo simili, ci muoviamo a gruppo, siamo leggiadre e la nostra vita (sportiva) รจ intensa ma breve. La ginnastica ritmica รจ uno sport molto giovane: io ho 21 anni e Parigi 2024 sarร la mia ultima Olimpiade.
Cโรจ un consiglio che vorresti dare a una bambina che vuole iniziare questo sport?
Le direi che non รจ un percorso semplice e non sempre le cose vanno come si desidera, ma con gli errori e le difficoltร ci si fortifica, viene fuori il carattere e si imparano i veri valori dello sport. Bisogna credere nei propri sogni perchรฉ si possano realizzare.
A livello sportivo il 2021 รจ stato un anno fantastico per lโItalia: cosa manca perรฒ, secondo te, allo sport italiano?
LโItalia รจ sempre concentrata sul calcio e questโanno cโรจ stata la rivincita di tutti gli altri sport, grazie alle Olimpiadi. Spero che questo possa rilanciare le altre discipline e che lโattenzione e lโinteresse – anche a livello mediatico โ si focalizzino piรน su di esse e non solo sul calcio, perchรฉ siamo un gruppo di atleti che se lo merita.
Come descriveresti lโUmbria in tre parole?
Bella, pacifica, preziosa.
La prima cosa che ti viene in mente pensando a questa regioneโฆ
La natura.