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Dal 2016 e sempre in location diverse e dโ€™eccellenza, il Premio Atlantide viene riconosciuto a tutti coloro che hanno dedicato la propria vita al mare. Questโ€™anno si รจ tenuto sulla MSC Seashore, ormeggiata nel porto di Civitavecchia.

Domenica 8 ottobre e per il settimo anno consecutivo, cinque personalitร  di rilievo del mondo del mare sono state insignite del Premio Atlantide, il riconoscimento assegnato dallโ€™omonima Fondazione a tutti coloro che si impegnano a tutelare il mare e il suo patrimonio naturale e culturale con nessun altro scopo se non quello di preservare un bene insostituibile, scrigno di conoscenza e biodiversitร .

MSC Crociere, che ha ospitato lโ€™evento sulla sua MSC Seashore – una delle navi piรน rispettose dell’ambiente e un modello di efficienza energetica per le crociere moderne โ€“ รจ stata rappresentata da Luigi Cerracchio, Mice e TO Manager che, di concerto con il Comandante Stefano Aiello e l’hotel director Andrea Imarisio, ha dato inizio ai lavori e dato conto del percorso che MSC Crociere da diversi anni porta avanti proprio in tema di sostenibilitร . A presentare la giornata รจ stata Claudia Carrescia, docente di scrittura, praticheย narrative e formatrice autobiografica facente parte del comitato scientifico della Fondazione, che ha condotto la platea alla scoperta non solo dei cinque protagonisti, ma anche di alcuni dei premiati delle edizioni precedenti, in un proficuo dialogo tra professionisti legati da una passione comune, il mare.

 

I premiati

 

Anche lโ€™ideatore del progetto, il perugino Vittorio Bianchini, ha salutato la nutrita platea, ricordando la genesi del Premio e lโ€™intento divulgativo che lo ha incoraggiato, fin dallโ€™inizio, a far sรฌ che le innumerevoli iniziative e sacrifici che questi uomini e donne del mare fanno non venissero dimenticati.

Il riconoscimento รจ stato infatti assegnato a Sabina Airoldi, divulgatrice scientifica e ricercatrice presso il Tethys Resarch Institute che, nel 1987, รจ stata pioniera dello studio dei cetacei nel Mediterraneo, fino a quel momento allora pressochรฉ ignorati. Da piรน di trentโ€™anni la dottoressa Airoldi porta avanti un progetto di monitoraggio dei cetacei โ€“ vere e proprie specie-sentinella del cambiamento climatico – che si รจ tradotto nellโ€™istituzione del Santuario Pelagos, unโ€™area a 38 miglia da San Remo per la conservazione dei mammiferi marini del Mediterraneo, la prima al mondo istituita oltre le giurisdizioni nazionali.

A seguire Miguel Bernal, segretario della commissione generale per la pesca nel Mediterraneo della FAO, ha richiamato lโ€™attenzione sulle normative utili alla gestione adeguata delle risorse naturali, sfatando molti falsi miti sullโ€™acquacoltura in favore di una maggiore sensibilizzazione sul consumo sostenibile del pescato. Si รจ parlato anche del ruolo morale che i pescatori assumono in assenza di una normativa adeguata sulla raccolta della plastica che infesta i nostri mari, cosรฌ come dellโ€™impatto economico della nuova normazione della pesca a strascico, sottolineando come per il Mediterraneo โ€“ dove, con questo metodo di pesca, attualmente si realizzano piรน del 30% delle catture – dovrebbero essere adottate delle misure ad hoc che consentano non solo di preservare il patrimonio naturale e archeologico dei fondali, ma anche lโ€™economia dei Paesi che vivono dellโ€™indotto della pesca.

 

 

La seconda parte della giornata, dopo la pausa pranzo, si รจ aperta con il ricordo di Domenico Cubeddu, palombaro altofondalista della Marina Militare Italiana scomparso lo scorso febbraio, a cui รจ stato assegnato un premio per la sua infaticabile dedizione verso il mare, per la sua umiltร  e per la sua rinuncia a una carriera da alto ufficiale condannato a un lavoro da scrivania in favore dellโ€™azione diretta in mare.

Con Veselin Vesko Mijajlovic, comandante dell’unitร  subacquea presso la sede della difesa territoriale della Repubblica del Montenegro e senior trainer per operazioni di bonifica di ordigni subacquei, si รจ parlato invece della sicurezza in mare e della preparazione necessaria per intraprendere una carriera come la sua. Il comandante Mijajlovic, nel ricevere il premio, ha sottolineato molte volte come sia importante creare consapevolezza sullโ€™effetto che hanno le guerre e i conflitti โ€“ anche quelli attuali, non solo del passato – sullโ€™ambiente marino e sulle persone che vivono lungo le coste. E purtroppo sottolineare come tali ordigni attirino i criminali, che possono ripescarli e utilizzarli immediatamente dopo.

Barbara Davidde – archeologa subacquea e soprintendente nazionale per il patrimonio culturale sottomarino โ€“ ha infine illustrato le operazioni necessarie per mettere in sicurezza un reperto inabissatosi per naufragio o per bradisismo, affascinando la platea con le immagini delle ville marittime di Baia, gioiello dellโ€™area marina dei Campi Flegrei. Il Premio ha beneficiato del patrocinio del Ministero dellโ€™Ambiente e della Tutela del territorio e del mare e della Regione Lazio ed รจ stato possibile grazie alla collaborazione di Agostino Calรฒ – spedizioni internazionali e al supporto di MSC Crociere.

Sul mare per il mare. Il Premio Atlantide, nato dall’idea di un perugino, si terrร  a bordo della nave Seashore domenica 8 ottobre alle 9.30 nel porto di Civitavecchia.

A bordo della nave Seashore della flotta MSC, ormeggiata nel porto di Civitavecchia, salpa domenica 8 ottobre alle 9.30 la VII edizione del Premio Atlantide.

 

Nave Seashore della flotta MSC

 

Nato nel 2016 da unโ€™idea del perugino Vittorio Bianchini, appassionato di mare ed esperto di subacquea, il premio negli anni si รจ affermato come il maggior riconoscimento nazionale per la diffusione della cultura del mare. Ogni anno, infatti, รจ stato insignito a chi ha dedicato la vita e le attivitร  alla scoperta, alla ricerca e alla divulgazione della tutela di mare e oceani.

Dallโ€™anno scorso il premio si รจ costituito come Fondazione, dotandosi di un autorevole comitato tecnico-scientifico deputato allโ€™identificazione e alla scelta dei premiati che, anche per questa settima edizione, rappresentano lโ€™eccellenza dei settori in cui operano: dalla ricerca e tutela dei cetacei (Sabina Airoldi, Istituto Tethis), allโ€™attenzione alle normative internazionali (Miguel Bernal, FAO), dallโ€™archeologia subacquea (Barbara Davidde, sovrintendente al patrimonio culturale subacqueo) alla delicata questione dello sminamento sottomarino (Veselin Vesko Mijalovic, sminatore). Tra i premiati anche un riconoscimento alla memoria di Domenico Cubeddu, palombaro altofondalista della Marina Militare scomparso lo scorso febbraio.

 

Vittorio Bianchini

 

ยซNon รจ casuale la scelta della nave Seashore come locationยป afferma Vittorio Bianchini. ยซLโ€™impegno di MSC nella riduzione delle emissioni e nel trattamento delle acque reflue รจ in linea con la mission del Premio. Una best practice allโ€™interno di un volano importante per lโ€™economia del mare, aspetto fondamentale che deve costituire opportunitร  e non minacciaยป. Gli fa eco Claudia Carrescia, del comitato tecnico-scientifico della Fondazione e autrice e presentatrice della cerimonia. ยซLโ€™edizione 2023 del Premio ha luogo sul mare, per il mare. La rosa dei premiati ci permetterร  una vera e propria immersione in un racconto avvincente di un mondo incantato, ma assai vulnerabile, la cui tutela si agisce con comportamenti responsabili a terraยป.

Il Premio gode del patrocinio del Ministero dellโ€™Ambiente e della Tutela del territorio e del mare e della Regione Lazio ed รจ possibile grazie alla collaborazione di Agostino Calรฒ – spedizioni internazionale e al supporto di MSC Crociere.

 


Il programma dellโ€™evento รจ consultabile a questo link.