fbpx

Un western per i giardini di Amelia

«Terence Hill ristruttura il parco comunale della cittadina umbra dov’è nato il padre»

don matteo
Terence Hill nel film “Il mio nome è Thomas”

 

Che l’Umbria fosse cara a Terence Hill, nome d’arte di Mario Girotti, è ben noto. Don Matteo è un successo italiano e l’Umbria insieme a lui è la vera protagonista: da Gubbio a Spoleto, il prete detective fa entrare ogni settimana nelle case degli italiani le bellezze di questa terra.
Ma l’amore dell’attore per questa regione ha radici molto lontane. In occasione dell’uscita del suo ultimo film Il mio nome è Thomas – nel quale è regista e protagonista – ha scelto proprio Terni per la prima nazionale e l’incasso dell’evento è stato destinato alla ristrutturazione dei giardinetti comunali della città di Amelia, città dove è nato suo padre. L’attore tornerà ancora a vestire i panni del sacerdote nella dodicesima stagione di Don Matteo, che sarà sempre ambientata a Spoleto con qualche incursione nelle zone terremotate della regione.

Il ritorno al cinema

Dopo anni di successi televisivi, l’attore torna protagonista sul grande schermo con un film di ambientazione western, genere per il quale è diventato un volto iconico grazie a titoli come I quattro dell’Ave Maria, Il mio nome è Nessuno e Lo chiamavano Trinità, uno dei molti film interpretati in coppia con l’amico Bud Spencer. E proprio a lui Terence Hill dedica questo suo nuovo lungometraggio. «Ho pensato a questo film per dieci anni. Volevo unire una parte della storia scritta da Carlo Carretto con quella di una giovane donna, inserendo elementi di avventura, divertimento e dramma. Il film vuole essere contemporaneo, ma allo stesso tempo evocare una sensazione epica», spiega Terence Hill.

 

Veronica Bitto e Terence Hill

Il film

Il mio nome è Thomas, uscito nelle sale il 19 aprile, è una storia on the road tra la Spagna e l’Italia, in cui Thomas, in sella alla sua motocicletta, affronta un viaggio solitario verso il deserto. Durante i preparativi, però, incontra la giovane Lucia, che sconvolgerà tutti i suoi piani. Thomas, a causa di Lucia, si ritrova in una situazione rocambolesca e, per proteggere la ragazza, deve affrontare e mettere al loro posto due delinquenti. Quando finalmente riesce a raggiungere il traghetto diretto a Barcellona, Lucia, con una scusa, si imbarca insieme a lui.
Dopo qualche giorno, finalmente di nuovo solo, viaggia con la sua Harley Davidson verso il deserto. Qui trova un posto ideale: un altopiano circondato da montagne che si affaccia su un grande canyon, dove decide di sostare. Si stabilisce in un piccolo paese abbandonato in stile far west per vivere a contatto con la natura.  Presto però Lucia decide di raggiungerlo e stravolgere ancora una volta la sua quiete. Atmosfere western, polvere, deserto fanno da sfondo a un emozionante viaggio on the road che celebra la vita e l’amicizia e dove non potevano mancare omaggi alle epiche risse (…e le famose padellate!) dei film del passato.

The following two tabs change content below.

Agnese Priorelli

Laureata in Scienze della comunicazione, è giornalista pubblicista dal 2008. Ha lavorato come collaboratrice e redattrice in quotidiani e settimanali. Ora collabora con un giornale online e con un free press. È appassionata di cinema e sport. Svolge attività di inserimento eventi e di social media marketing e collabora alla programmazione dei contenuti. Cura per AboutUmbria Magazine, AboutUmbria Collection e Stay in Umbria interviste e articoli su eventi.