Il libro, inserito nella collana Quaderni della Fondazione Ranieri di Sorbello, รจ dedicato ad alcuni significativi passaggi delle complesse vicende collezionistiche che, nell’arco di tempo fra XVII e XIX secolo, di pari passo con il vivace clima culturale di respiro europeo in cui trovรฒ compiutamente ispirazione, caratterizzarono il divenire del celebre Museum Oddi Baglioni di Perugia, fino alla stagione del suo epilogo nella piรน fastosa delle dimore del casato, la residenza extraurbana di Villa del Colle del Cardinale.
Proprio nella cornice di questa piccola reggiaย corgnesca ai piedi del Tezio, acquisita poi dagli Oddi, si contestualizzano alcune suggestioni per una proposta interpretativa degli esiti finali della collezione, improntata al complesso dialogo delle antichitร con il tema del giardino, fra spazio reale e dimensione simbolica.
L’autrice
Sabrina Batino รจ Dottore di Ricerca in Archeologia Greca e Romana e ha conseguito il Diploma di Specializzazione nella stessa materia. La collaborazione con Universitร e istituti di ricerca come Scuola Archeologica Italiana di Atene, Deutsches Archaeologischen Institut di Roma e CNR ha consentito alla studiosa di intraprendere numerose ricerche, sia in Italia che allโestero, seguendo un variegato percorso di indagine nellโambito dellโarcheologia e della storia antica del Mediterraneo, abbracciando un arco di tempo che spazia dal periodo arcaico allโellenismo. Gli studi sono editi in monografie scientifiche e articoli su riviste specialistiche. I lavori piรน recenti si orientano al discorso collezionistico, con particolare attenzione al contesto perugino-chiusino.
Lunedรฌ 4 aprile (ore 17) lโaula magna dell’Universitร degli Studi di Perugia farร da cornice a un appuntamento davvero suggestivo. Vinicio Capossela arriverร nel capoluogo umbro per parlare del suo nuovo lavoro letterario Eclissica, in libreria con Feltrinelli.
Il celebre cantautore, tra album e concerti sempre affascinanti, non รจ nuovo anche a uscite letterarie. E ora รจ tornato in libreria con Eclissica. Che cosโรจ una Eclissica? Una ellittica sulle rotte mancate? Una ellissi sulle epoche della vita? Un trattato sulle eclissi? Un eclissamento dal reale? Questo libro รจ un lunario, un abecedario, un diario di bordo, una narrazione del visibile e dellโinvisibile. Cโรจ un viaggio nellโopera di un autore, e un viaggio dellโautore nelle opere della vita. ร un libro nato dallโoscuramento generale di una eclissi, che procede per lampi.
Vinicio Capossela spia questa stagione attraverso le crepe, il prodigio, i fallimenti che permettono la creazione e, da artista che pone ostinatamente la sua opera fuori dalla dittatura dellโattualitร , finisce per esserne fra i piรน acuti osservatori. Dopo il saluto del Magnifico Rettore prof. Maurizio Oliviero seguirร il dibattito con l’autore coordinato da Leonardo Malร , alla presenza di Donatella Miliani, del quotidiano La Nazione, e della professoressa Chiara Paola Caselli. Spazio anche al pubblico che potrร formulare le proprie domande e alla fine farsi firmare copie del libro da Capossela. Lโiniziativa รจ targata Moon in June e Universitร degli Studi di Perugia.
“Il mondo ha bisogno di bellezza. Contemplare il Mistero attraverso lโarte”. Venerdรฌ 1 aprile 2022 ore 18.00 Sala del Dottorato Isola di San Lorenzo – Museo del Capitolo
Si terrร venerdรฌ 1 aprile alle ore 18.00 presso la Sala del Dottorato dellโIsola di San Lorenzo-Museo del Capitolo a Perugia, il terzo appuntamento del ciclo di conferenze Le opere dโarte raccontano. Percorsi verso gli anniversari di Perugino e Signorelli, a cui interverrร Nadia Righi Direttore del Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano che affronterร il tema Il mondo ha bisogno di bellezza Contemplare il mistero attraverso lโarte. La conferenza sarร preceduta dai saluti dellโArcivescovo Cardinale Gualtiero Bassetti e di Mons. Marco Salvi Vescovo Ausiliare e delegato per le celebrazioni del V anniversario della morte di Pietro Perugino. Durante lโincontro si leggeranno tre opere dโarte: l’Annunciazione di Tiziano (Napoli, Museo e Real Bosco di Capodimonte), l’Adorazione dei Pastori di Pietro Perugino (Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria) e l’Adorazione dei Magi di Artemisia Gentileschi (Pozzuoli, Cattedrale) che sono state oggetto di tre mostre organizzate dal museo diocesano di Milano in occasione dellโiniziativa un capolavoro per Milano.
ยซLa conferenza รจ unโopportunitร per riflettere sia sulla lettura dellโopera dโarte, sia sullโimportante ruolo che assumono, in questo contesto, i musei diocesani, la cui funzione pastorale, deve essere al centro di ogni attivitร di valorizzazione. ร proprio per questo che abbiamo scelto di tenere questo terzo incontro allโinterno del nostro museo diocesano – commenta Mons. Salvi – le cui prime tre sale sono state riaperte al pubblico nel settembre scorso, sviluppando un progetto museologico che permetta al visitatore di comprendere la secolare storia del complesso monumentale dellโIsola di San Lorenzo e della diocesi perugina, creando un percorso in cui si possa scoprire e apprezzare la bellezza dellโarte, della fede e della liturgia, affinchรฉ il museo, come ha ricordato Papa Francesco allโincontro con lโAssociazione Musei Ecclesiastici Italiani nel 2019, concorra alla buona qualitร della vita della gente, creando spazi aperti di relazione tra le persone, luoghi di vicinanza e occasioni per creare comunitร ยป.
ยซLo scopo principale del Museo non รจ quello di dare risposte, ma di suscitare domande, in un continuo rapporto tra lโopera dโarte e il singolo visitatore e – aggiunge la direttrice del Museo diocesano di Milano – negli ultimi anni la proposta di questo metodo, che chiede una lettura lenta e un paragone con le proprie domande piรน profonde, ha trovato grande apprezzamento tra i visitatoriยป.
ยซLa nostra Arcidiocesi si sta preparando al grande anniversario del 2023 e il tema della lettura dellโopera dโarte – precisa Mons. Marco Salvi – รจ un aspetto che sta molto a cuore sia a me che al Cardinale Bassetti. Fermarsi allโaspetto stilistico, senza comprendere il significato e il rapporto che intercorre tra lโopera, lโartista e lโaspetto spirituale, รจ un grande limite e noi come chiesa, siamo chiamati ad impegnarci per una corretta e profonda lettura delle opere dโarte. Questo percorso di preparazione al V centenario della morte di Pietro Perugino, ci vede impegnati, oltre che nel ciclo di incontri Le opere dโarte raccontano, nella redazione di una guida agli itinerari diocesani, alla progettazione di una mostra e al riallestimento del Museo del Capitolo che proprio nel 2023 compirร centro anni dalla sua fondazioneยป.
Unโofferta culturale stabile. ยซร unโattivitร intensa โ commenta mons. Salvi โ, che stiamo portando avanti creando sinergie con molti enti ed istituzioni, in particolar modo con la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e con il Comune di Perugia, poichรฉ crediamo che fare rete e condividere progettualitร sia uno degli obiettivi fondamentali per creare unโofferta culturale stabile, che vada anche oltre il 2023ยป.
Il primo appuntamento della rassegna culturale โStorie di Biciโ, ideata dalla sezione perugina della FIAB (Federazione Nazionale Ambiente e Bicicletta), unโorganizzazione ambientalista che promuove lโuso quotidiano della bicicletta e il cicloturismo, รจ dedicato ad Alfonsina Morini Strada, la prima donna ad aver partecipato al Giro dโItalia nel 1924 e lโunica di sempre ad averlo fatto insieme agli uomini.
Alfonsina Morini Strada, foto di Gazzetta dello Sport
Il primo di aprile, alle ore 18.00 presso la Biblioteca di San Matteo degli Armeni, verrร presentato il libro Alfonsina e la strada scritto da Simona Baldelli e pubblicato nel 2021 da Sellerio. Ne parlerร , con lโautrice, il giornalista Leonardo Malร , grande conoscitore dello sport umbro, e del ciclismo in particolare, e autore di Stelle in corsa. Personaggi, storie e immagini dello sport umbro.
ร interessante la vita di Alfonsina, che nasce da una famiglia di contadini emiliani e si appassiona presto alla bicicletta in sella, con la quale partecipa a competizioni locali acquistando da subito il soprannome di diavolo in gonnella. Per la sua passione รจ fortemente osteggiata dalla famiglia, ma nel 1915 sposa Luigi Strada, che la capisce e la incoraggia a tal punto da regalarle, il giorno delle nozze, una bicicletta da corsa nuova.
Ma assurge agli onori delle cronache per la sua partecipazione al Giro dโItalia del 1924. Siamo in unโepoca in cui una donna fa scalpore e suscita curiositร e critiche e certo oggi non si accetterebbe la descrizione che ne fece il Guerin Sportivo: ยซQuando, in una corsa del genere di quella che si sta svolgendo attualmente lungo le strade nazionali, si fa luce un corridore che ha un paio di gambette perfette, un corpo flessuoso e nervoso, i capelli tagliati alla bebรจ, una dentatura bianca e luccicante, un viso grazioso, e questo corridore (ohรจ, intendiamoci beneโฆ) questo corridore รจ una donna, va da sรฉ che si arrivi a desiderare che le 12 tappe diventino 24. Di questo parere sono parecchi inviati speciali, molti soigneurs, parecchi dirigenti, e tutti i corridori [โฆ]. Sta il fatto che troppe automobili stanno sulla scia dellโultimo gruppo; troppi consigli โ disinteressati, oh, disinteressati โ piovono sopra lโAlfonsina; troppi sorrisi, troppe occhiate di pesce bollito filano dritte sulla piacente silhouette curva sul manubrioยป.
Nรฉ si potrebbero accettare rivolte a una donna le strofe blasfeme della canzone La girina a lei dedicata.
Ma Alfonsina durante quel giro – che passรฒ anche a Perugia – si fece apprezzare per lโimpegno e la forza fisica e morale, spegnendo ogni ironia ed entrando nel cuore di numerosi tifosi. Terminรฒ il Giro, e al Velodromo Sempione, Alfonsina fece il giro dโonore fra gli applausi convinti del pubblico.
Nel corso del 2021, in occasione dellโarrivo del Giro in cittร , lโAmministrazione comunale di Perugia ha intitolato ad Alfonsina Morini Strada una via, in localitร Ripa.
Spettacoli teatrali, concerti, reading, presentazione di libri, proiezioni e mostre fotografiche in luoghi sorprendenti dellโUmbria alla ricerca di quelle radici dellโumanitร da ritrovare. E proprio sotto il nome Radici di Umanitร ย รจ in arrivo un ricco e suggestivo programma di eventi dal 2 aprile al 3 luglio 2022.
Con lโobiettivo di affrontare, declinare e interpretare i temi caldi della nostra epoca, sono cosรฌ attesi anche grandi nomi del panorama artistico e culturale italiano: da Bruno Arpaia a Franco Arminio, da Massimo Zamboni alla Zastava Orkestar, da Claudio Morici al reading teatrale della coppia Piccioni-Gaggianesi su Buzzati, fino alle mostre e documentari di Stefano Schirato ed Andrea Segre. Spazio anche ad artisti umbri, come al teatro di Silvio Impegnoso, Ludovico Rรถhl e Alessandro Sesti e alla musica degli Espada.
Coinvolta soprattutto la cittร di Bevagna, allโinterno di spazi come il Teatro Francesco Torti e lโAuditorium diSanta Maria Laurentia. Ma non solo. In programma anche appuntamenti a Foligno (Spazio zut), Perugia (Edicola 518), Montefalco e Giano dellโUmbria. In cartellone, infatti, anche una sezione speciale in tre cantine del territorio come Bellafonte di Bevagna, Scacciadiavoli di Montefalco e MorettiOmero di Giano dellโUmbria. Cinque quindi in totale i comuni umbri coinvolti (Perugia, Foligno, Montefalco, Bevagna, Giano dell’Umbria). La manifestazione Radici di Umanitร รจ ideata e organizzata da Moow s.r.l., gestore del Coworking Multiverso Foligno, con il sostegno dei Fondi POR FESR Umbria 2014-2020 โ Az. 3.2.1 โ Bando pubblico per partecipazione Progetto Spettacoli dal vivo, del Comune di Bevagna e la collaborazione dellโassociazione Ikaria (organizzatrice, tra lโaltro, di FolignoLibri) e di Felcos Umbria (associazione di Comuni per lo sviluppo sostenibile).
Terra Mala
Il programma
Sabato 2 aprile (ore 21.15) in programma lo spettacolo dโavvio e proprio nella cittร cuore della rassegna. Al Teatro Torti andrร in scena Alexo, spettacolo di e con Claudio Morici. Bevagna, quindi, ospiterร il celebre scrittore, autore e attore teatrale.
Venerdรฌ 6 maggio (ore 10.30) allโAuditorium S. Maria Laurentia di Bevagna ci sarร la proiezione del documentario di Stefano Schirato TERRA MALA 2. A seguire FELCOS Umbria presenta un corto metraggio che documenta un intervento territoriale diffuso in corso chiamato Clima-X azione per il clima, con protagonisti i giovani, promotori del cambiamento nelle comunitร e nei territori dellโUmbria.
Sabato 7 maggio (ore 21.15) al Teatro Torti di Bevagna in programma TONNO E CARCIOFINI โ Una storia di wrestling, spettacolo di Silvio Impegnoso, Ludovico Rรถhl e Alessandro Sesti che ha ricevuto anche una Menzione speciale al Premio Scenario 2021. Dopo vari tentativi di trovare un senso nel mondo del teatro, i tre intraprendono il cammino verso la vera finzione: il Wrestling. Il wrestling come luce in fondo al tunnel. โTonno e carciofiniโ รจ una storia di amicizia tra due inetti superficiali alla ricerca del successo. Finiranno per trovare nel wrestling il vero senso dellโarte e della vita.
Giovedรฌ 12 maggio (ore 21.30) allo Spazio Zut di Foligno, proiezione del documentario MOLECOLEย di Andrea Segre che ha trascritto in pellicola la fragilitร della vita nel cuore di una Venezia che lentamente si svuota, meravigliosa e impaurita. Segre, che da anni vive a Roma, รจ rimasto bloccato dal lockdown a Venezia, la cittร di suo padre e solo in parte anche sua. Il virus ha congelato e svuotato la cittร davanti ai suoi occhi, riconsegnandola alla sua natura e alla sua storia, e in qualche modo anche a lui.
Venerdรฌ 20 maggio due appuntamenti con MASSIMO ZAMBONI al Teatro Torti di Bevagna: alle 18 la presentazione del libro โLa trionferร โ e alle 21.30 il concerto del tour โLa mia patria attualeโ. Zamboni รจ un chitarrista, cantautore e scrittore italiano che รจ stato il principale compositore dei CCCP e dei successivi CSI, musicalmente considerati i padrini prima del punk rock e poi del rock alternativo italiano. La mia patria attuale รจ il titolo del suo nuovo album, un viaggio proprio nell’umanitร . Come un viaggio รจ il suo nuovo libro, il romanzo storico La Trionferร : storia di un paese del reggiano dove ancora oggi c’รจ un busto di Lenin.
Massimo Zamboni
Sabato 4 giugno (ore 16.30) prenderร il via la sezione di Radici di Umanitร nelle cantine del territorio. Alla Cantina Sacciadiavoli di Montefalco arriverร FRANCO ARMINIO, per un reading teatrale con degustazione. Arminio ha pubblicato una trentina di libri, si occupa anche di documentari e fotografia ed รจ molto attivo in Rete, dove un gode di un vasto seguito. Collabora con vari giornali, tra cui il Corriere della Sera, Lโespresso e il Fatto quotidiano. Come paesologo e osservatore di luoghi collabora con il Touring club e con National geographic.
Domenica 12 giugno (ore 17) toccherร alla Cantina Moretti Omero di Giano dellโUmbria: ospite BRUNO ARPAIA per la presentazione del libro Il fantasma dei fatti. A seguire ci sarร il concerto degli ESPADA. La band umbra si conforma come contenitore di svariate esperienze musicali, laddove ogni componente opera parallelamente in territori divergenti.
Domenica 26 giugno (ore 18) presso la Cantina Bellafonte di Bevagna in cartellone il reading teatrale con degustazione dal titolo UNA COSA CHE COMINCIA. Parole e storie di Dino Buzzatiย con Stella Piccioni e Daniele Gaggianesi.
Zastava
Sabato 2 luglio (ore 22), il Centro storico di Bevagna accoglierร il concerto della street band toscanaย ZASTAVA ORKESTAR: musica balkanica made in Maremma.
Domenica 3 luglio (ore 18.30), sempre il Centro storico di Bevagna ospiterร un BLIND TASTING, degustazione di vini alla cieca e percorso sensoriale a cura dell’Ass. culturale Ikaria.
In corso di definizione lโevento in programma a Perugia.
Il 3 aprile 2022, nella splendida cornice della Villa del Colle del Cardinale, a Perugia, per tutti gli amanti della natura e dellโorticoltura arriva A Passo dโOrto, una giornata allโaria aperta per scoprire e scambiare sementi antiche, ricercare erbe spontanee e imparare a seminare e a trapiantare.
Villa del Colle del Cardinale
Le attivitร
A partire dalle ore 10.00, per tutta la giornata si dispiegheranno una serie di attivitร completamente gratuite, pensate per adulti e per bambini. Cโรจ anche la possibilitร di prenotare il pranzo al sacco, anche con opzione vegetariana, da consumare seduti nello splendido parco della Villa. Non mancheranno stand espositivi di prodotti e di artigianato locale.
Alla ricerca delle erbe spontanee
Fissata per le ore 10.30, la ricerca in loco delle erbe spontanee, di cui i nostri prati abbondano nel periodo primaverile, sarร condotta da Luciano Loschi, presidente dell’Accademia Italiana Piante Spontanee. LโAccademia รจ unโassociazione no-profit nata per promuovere la conoscenza delle erbe spontanee e del loro corretto utilizzo; al tempo stesso ha il compito di tutelare la salute umana e la biodiversitร degli habitat, sia naturali sia antropici.
La Casa dei Semi del Trasimeno
Alle 14.30 verrร invece presentata, da Livia Polegri e da Mauro Gramaccia, la Casa dei Semi del Trasimeno, un sistema atto alla conservazione e al condizionamento delle sementi che ha tra i suoi scopi anche quello di mettere in rete diverse aziende con strutture per la vendita locale. Al termine dellโincontro ci sarร anche la possibilitร di scambiare antichi semi umbri.
Semina e trapianto
Alle 15.00 seguirร il workshop disemina e trapianti tenuto dallโagronomo Luca Crotti, volto ormai noto per i follower del canale YouTube de La Spesa nellโOrto.
Indovina chi li mangia? A ciascun animale il suo frutto
Lโattivitร delle 16.00 sarร infine dedicata ai piรน piccoli: Hyla Group, azienda impegnata nella formazione e nella consulenza in ambito naturalistico-ambientale, insegnerร ai bambini come riconoscere gli alimenti piรน adatti agli animali.
La Spesa nellโOrto
La Spesa nellโOrto nasce nel 2018 come canale YouTube volto alla promozione e diffusione di uno stile di vita che preveda il ritorno a unโagricoltura familiare, sana, sostenibile e sicura.
Il progetto, a cui si รจ aggiunta lโomonima rivista online, accoglie la crescente necessitร di ripristinare il contatto con il territorio e con lโambiente naturale, con un occhio di riguardo verso la biodiversitร e lโimpatto ambientale.
Prima coreografa a ricevere un Leone d’Oro alla carriera, la sua poetica ha dato un contributo ingente alla danza contemporanea italiana.
Ballerina, artista, figura cardine della danza, icona mondiale, Maestra e prima coreografa a ricevere un Leone d’Oro alla carriera; la sua poetica ha dato un contributo ingente alla danza contemporanea, influenzandone lโevoluzione fino ai giorni nostri. Carolyn Carlson, danzatrice e coreografa statunitense, arriva in Italia, a Perugia, nell’ambito del progetto C.R.E.A.(Choreography, Research, Empowerment, Audiences) di Dance Gallery, l’associazione perugina che dal 1994 si occupa di arti performative, danza e linguaggi del corpo. Un doppio appuntamento che la vedrร protagonista nel capoluogo umbroย (dopo il workshop del progettoย C.R.E.A.ย che ha tenuto alla Dance Gallery)ย venerdรฌ 25 marzo, con benย due eventi presso il MANUย (Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria).
Foto by Freฬdeฬric Iovino
Carolyn Carlson vanta unโinfluenza e un successo considerevoli nella nascita della danza contemporanea in Francia e in Italia con il GRTOP allโOpรฉra di Parigi e al Teatrodanza de La Fenice di Venezia.ย Ha creato piรน di 100 coreografie, di cui molte fanno parte delle pagine piรน importanti della storia della danza, daย Density 21,5ย aย Blue Ladyย eย Steppe, daย Maaย aย Signes,ย daWritings on waterย aย Inanna.ย Nel 2006 la sua carriera รจ stata coronata da un Leone dโOro, non era mai accaduto prima che alla Biennale di Venezia una coreografa ne fosse insignita. Figura cardine per intere generazioni di danzatori e coreografi di tutto il mondo, italiani compresi, grandiosa maestra di cui moltissime figure di spicco, dai direttori artistici delle piรน importanti realtร europee ai piรน grandi danzatori contemporanei, riconoscono lโimmediatezza e la semplicitร con la quale entra in connessione con le persone, riuscendo a farsi seguire nel proprio universo e lasciando ogni volta un segno importante.
Dance Gallery “Carlson Workshop”
Venendo al programma.ย Il 25 marzo al MANUย รจ previsto uno speciale doppio appuntamento.ย Alle ore 17 sarร presentato, Mandala, una coreografia del 2010 di Carolyn Carlson interpretata da Sara Orselli,ย con unย adattamento site specific pensato proprio per gli spazi del Museo Archeologico.ย Dopo Mandala, a seguire, si terrร la restituzione del lavoro di creazione con i danzatori di C.R.E.A.ย Showcase n. 6 / Carolyn Carlson. Il doppio appuntamento del 25 marzo, promosso da Dance Gallery, รจ organizzato in collaborazione con il M.AN.U. e la Direzione regionale Musei Umbria.
A interpretare Mandala sarร Sara Orselli, perugina doc, che, dopo la formazione al Dance Gallery, tra il 1999 e il 2002 si forma allโAccademia Isola danza della Biennale di Venezia diretta in quegli anni dalla stessa Carlson. Sua interprete dai quei tempi, รจ oggi assistente alle coreografie e nei progetti di formazione in tutto il mondo, oltre a essere referente del repertorio Carlson che insegna in Teatri dellโOpera, compagnie e conservatori in Francia e in Europa.
Prenotazione obbligatoria, per info e biglietti:ย info@dancegallery.it
ยซLโispirazione mi viene da dentro, non cโรจ un momento preciso. Ora l’obiettivo รจ lanciare il marchio MRยป.ย
Monia Romanelli
Monia Romanelli รจ unโartista che si esprime attraverso la tela, ma anche attraverso abiti e accessori. Unโarte astratta e contemporanea che vive di colore ed estro: ยซHo iniziato a 19 anni, ma la pittura รจ nel mio DNA da sempre. Ora voglio affermarmi con il marchio MR e magari portare i miei lavori a New Yorkยป.ย ย ย ย
Chi รจ Monia Romanelli?
Sono una pittrice, unโartista. Ho realizzato diverse opere, poi nel 2015, partendo dai miei quadri, ho pensato di unire arte e moda creando dei foulard in seta stampati con i miei disegni. Ho fuso, in questo modo, due settori che amo.ย ย
Lโarte รจ una passione che hai fin da bambina?
Ho iniziato a 19 anni, circa. Ma lโarte cโรจ nel DNA della mia famiglia, perchรฉ mio zio, mia zia e mia cugina, sono artisti e sto coinvolgendo anche le mie figlie.
Come definiresti i tuoi lavori?
Faccio molta ricerca in chiave contemporanea. Una mia produzione sono I mosaici dellโanima, una finestra dove guardare i sogni e le ambizioni con una geometria molto pensata e tridimensionale. Ogni tessera della tela รจ una finestra sul mondo e nellโinsieme รจ proprio il mondo con la sua complessitร che vuole essere rappresentato. Ogni tessera รจ diversa dallโaltra, ha un suo cuore, una sua luce pura e uno suo stile.
I mosaici dellโanima
Moda o arte: qual รจ il settore che preferisci?ย
A me piace creare, quindi amo sia lโarte sia la moda. In questo momento sto puntando a lanciare il marchio MR, anche se ovviamente non tralascio lโarte, perchรฉ รจ proprio dalle mie creazioni che nascono le stampe per i capi. Con molta fatica e impegno cerco di coniugare i due settori.
Come avviene la realizzazione?
La stoffa e la pelle – per foulard e borse – le faccio stampare dopo aver scelto tra le mie opere; ora sto creando anche una linea di magliette dipinte a mano, come dipinti a mano sono gli orecchini. Parto sempre da un mio quadro per creare il prodotto.ย ย ย
Cโรจ un momento preciso in cui arriva la tua ispirazione?
Vado molto a periodi. Come ogni artista ci sono momenti che non creo e altri piรน intensi che magari in tre mesi faccio anche 50 opere. Realizzando opere astratte lโispirazione viene da dentro di me, devo sentire lโopera interiormente, quindi non cโรจ un momento preciso.
Cโรจ unโopera a cui sei particolarmente legata?
Sรฌ, ce nโรจ una in particolare che sento molto vicina: รจ un mosaico dellโanima con uno sfondo nero.
Hai di recente aperto una boutique in centro a Perugiaโฆ
Esatto, ho rilevato da circa un mese una boutique che era unโattivitร giร avviata in cui ho inserito il mio brand MR โ vendendo foulard, camicie, borse e altro โ ma ho anche mantenuto le altre marche giร presenti in negozio. Mi sto impegnando al massimo in questo nuovo progetto.
Se lโUmbria fosse unโopera dโarte, come la rappresenteresti?
La rappresenterei con mosaico che ha poche aperture ed esprime molta chiusura. Amo lโUmbria perchรฉ ci sono nata e ci vivo, ma รจ una regione molto chiusa, in netta contrapposizione con la mia arte che รจ aperta e allโavanguardia. Quindi realizzerei un mosaico abbastanza chiuso.
I mosaici dellโanima
Il tuo sogno?
Come prima cosa sviluppare il marchio MR, creando anche una serie di abiti. Se devo sognare in grande, vorrei portare a New York la mia arte e poi andarci a vivere.
Quali sono le tue riflessioni sul mercato dellโarte oggi in Italia?
ร un mercato molto difficile. Un artista deve farsi valere e far valere le proprie idee e le proprie opere. Questo, in Italia e nel mondo in generale, รจ molto complicato. Perรฒ, chi fa arte, la fa a prescindere dal mercato o dai vantaggi che ne puรฒ ricavare; la fa per unโesigenza personale interiore, per un desiderio innato.
In programma da oggi fino al 25 marzo allโUniversitร per Stranieri di Perugia.
Diciassette Universitร dellโOriente in gara (provenienti da Giappone, India, Filippine, Sri Lanka, Iran, Marocco, Grecia, Tunisia e Israele), ognuna presente con un cortometraggio, realizzato dai rispettivi studenti in Arti Visive e Cinema, che sarร valutato da una giuria di esperti internazionali. Eโ quanto prevede la prima edizione del Primavera D’Oriente Cinema Award, festival di cortometraggi in programma a palazzo Gallenga a Perugia da oggi fino al 25 marzo 2022 e organizzato da Salentino Group, promotore della cultura e specializzato nella produzione di eventi internazionali. I tre corti vincitori riceveranno una borsa di studio per la frequenza di corsi di lingua e cultura italiana presso lโUniversitร per Stranieri di Perugia. Previsti anche altri riconoscimenti (miglior regista, miglior fotografia e favorito del pubblico) ai selezionati come Official Selectionย sarร rilasciato un attestato di partecipazione (Corona di alloro) del festival.
La manifestazione โ che ha come obiettivo lo scambio culturale tra Asia e l’Italia, con la cittร di Perugia e la Regione Umbria come centri di riferimento โ รจ stata illustrata lunedรฌ 21 marzo alle ore 9 presso lโaula Magna di palazzo Gallenga a Perugia alla presenza di: Valerio De Cesaris, Magnifico Rettore dellโUniversitร per Stranieri di Perugia, Francesco Maria Diaz, direttore del Festival, Antonio Catolfi, presidente del corso di Laurea magistrale in Comunicazione pubblicitaria, Storytelling e Cultura dโimmagine presso la Stranieri, Federico Giordano, insegnate presso lo stesso corso universitario, Takeshi Tajo, docente di lingua e cultura giapponese Universitร per Stranieri di Perugia, Daniele Corvi, direttore artistico Love Film Festival di Perugia e membro del Cda Umbria Film Commission, Maria Rosi, membro del Cda Umbria Film Commission, e Francesca Vittoria Renda, consigliera del Comune di Perugia con delega alle produzioni cinematografiche. Ha moderato Michela Angeletti.
โSono molto soddisfatto che tutte queste universitร hanno risposto al nostro invito dando vita ad un festival multiculturale e multilinguistico di un certo spessoreโ, ha commentato Francesco Maria Diaz aprendo la conferenza stampa durante la quale erano collegate via streaming i 17 atenei coinvolti. โRingrazio Umbria Film Commission e Salentino Group โ ha ribadito il rettore Valerio De Cesaris โ per il lavoro che รจ stato fatto. L’Universitร per Stranieri di Perugia รจ particolarmente lieta di cooperare a questo progetto. Come forse saprete l’Universitร รจ un ateneo specialistico con la missione istituzionale di insegnare la lingua e la cultura italiana a stranieri, ed il cinema ha un ruolo molto importante nel connotare l’italiano way of life e nel raccontare la dimensione Italia. Questa iniziativa รจ certamente proficua per l’interazione accademica che propizierร . Intanto buona fortuna a tutti gli studenti degli atenei coinvolti. Sin d’ora vi dico che vi aspettiamo nel nostro ateneo per darvi l’opportunitร di scoprire la lingua e la cultura italianaโ.
I relatori
Durante la conferenza stampa รจ stato presentato anche il progetto Una goccia di mare: un documentario dove lโartista Andres Mariani realizza un viaggio per incontrare la Fondazione Paolo Rossi, con la regia di Juan Diego Puerta Lopez. Nel suo viaggio troverร paesaggio, esperienze e storie che saranno la sua ispirazione per contribuire a modo suo con una goccia di mare all’infinito bisogno umano.
Il Primavera D’Oriente Cinema Award prevede la proiezione dei corti in gara e altre iniziative collaterali che si terranno presso l’aula XII di palazzo Gallenga dellโUniversitร per Stranieri di Perugia, ateneo che ha dato il patrocinio al Festival insieme al Comune di Perugia e l’Umbria Film Commission. La manifestazione si svolgerร prevalentemente online, i cortometraggi, oltre che negli orari previsti dal Festival, saranno visibili nel sito della manifestazione dove sarร possibile votare la produzione preferita.
La giuria del Festival sarร composta da: Antonio Catolfi, presidente del corso di Laurea magistrale in Comunicazione pubblicitaria, Storytelling e Cultura dโimmagine presso la Stranieri, Daniele Corvi, direttore artistico Love Film Festival di Perugia e Membro del Cda Umbria Film Commission, Maria Rosi, membro del Cda Umbria Film Commission, Federico Giordano, ricercatore Universitร per Stranieri di Perugia, Lucho Velasco, attore e regista colombiano, e Juan Diego Puerta Lopez, regista invitato.
Tutto il programma della nuova edizione primaverile presso gli storici Giardini del Frontone.
ร una dolce meta al gusto di cioccolato quella che attende a Perugia tutti gli amanti delย Cibo degli Dรจi. Con lโarrivo della Primavera, nella suggestiva cornice del Capoluogo umbro, si terrร infatti la nuovaย edizione primaverileย del popolarissimoย Festival Internazionale del Cioccolato. Ispirato alla Pasqua e alle sue golose prelibatezze,ย A Passo dโUovoย รจ il claim del nuovo format tutto da scoprire,ย dal 25 marzo al 3 aprileย presso gli storiciย Giardini del Frontone.
Foto by Eurochocolate
Tanto buon cioccolato e imperdibili attivitร a tema si preparano ad accogliere i fedelissimiย chocolover: dallโimmancabileย Chocolate Showย con oltre 40 espositori dei migliori prodotti in cioccolato, al ricco calendario diย degustazioni, cooking show e laboratori, fino allโaccoglienteย Oval Barย byย Domizianiย dove fermarsi per una dolce pausa relax. In questโarea saranno posizionatiย 18 tavoli a forma dโuovoย e diversi oggetti conย textureย e colori legati al mondo del cioccolato realizzati dagli artigiani di Domiziani, azienda umbra leader nella lavorazione della pietra lavica da piรน di 30 anni.
Il programma
Entrando nel dettaglio del programma, tutti i giorni, lo spazio dedicato agliย Special Eventย attende i golosi per dolci incontri ravvicinati sotto la guida esperta di Maestri Pasticceri e Cioccolateri. Il ricco calendario di appuntamenti รจ realizzato in collaborazione conย voglioCioccolato, che propone degustazioni di cioccolato fondente proveniente dai Paesi piรน lontani e varie occasioni di approfondimento per imparare a riconoscere tutte le note aromatiche dellโamatissimoย Cibo degli Dรจi, conย Dulcineaย e il suoย Guarda e Impara, mentre il Maestro Pasticcereย Federico Anzellottiย accompagnerร il pubblico in unโimperdibileย Chocolate Adventure: il dolce โeuforiaโ. Inoltre, Ilย Cioccolato buono che fa beneย a cura diย Laerbiumย eย Il Trittico secondoย Tortamiviaย a base di cioccolato, olio e sale, laboratorio di alta pasticceria della giovane cake designer ucraina Anastasia Cherednychenko.
Foto by Eurochocolate
E ancora, tra iย Choco Labย proposti,ย Praline in corsoย con il Maรฎtre Chocolatierย Nicola Maramigi, protagonista anche degli appuntamenti esperienzialiย A 4 maniย per mettersi alla prova nella creazione di dolci prelibatezze. Mani in pasta anche in compagnia diย Peccati di Golaย e dei suoiย A scuola di cucinaย eย ll piacere di imparare. Si prosegue con le full immersionย Alla scoperta del gelatoย firmateย Mastro Cianuriย e con i golosi abbinamenti traย Vino e Cioccolato, a cura diย Assosommelierย eย Umbria Top,ย e traย Grappa e Cioccolatoย a cura diย ANAG โ Associazione Nazionale Assaggiatori Grappe e acqueviti, in abbinamento alย Cioccolato Vanini.ย Tutti gli appuntamenti sonoย gratuiti, con prenotazione obbligatoria online.
Tante anche le iniziative cheย lโeventoย dedica al suo giovanissimo pubblico. Saranno infatti benย ottoย le areeย Choco Funnyย dedicate ai piรน piccini e ai loro genitori, per un golosoย intrattenimento a tema che fonde gioco e didattica. E ancora, tantiย divertenti giochiย per dare libero sfogo alle inesauribili energie di cui il cioccolato รจ tra le fonti piรน amate. Si va quindi dallaย Caccia allโUovoย alย Tiro allโUovo, tentando di centrare un originale bersaglio a tema, passando per laย Pesca allโUovoย presso il piccolo specchio dโacqua presente allโinterno dei Giardini, fino allโoriginaleย Maratova, una divertenteย Corsa con i Sacchi di juta utilizzati per trasportare il cacao. Per tutti i partecipanti golosi omaggi in cioccolato! Ma c’รจ ancora molto e molto altro…