โUna scuola in fattoriaโ รจ un progetto realizzato con il sostegno dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, pensato e sviluppato dallโAssociazione delle Fattorie Didattiche del Trasimeno, che ha consentito alle scuole primarie aderenti di prendere parte a un percorso didattico di โvisita virtualeโ allโinterno delle Fattorie aderenti allโAssociazione.
Lavoro svolto dagli alunni della scuola primaria “D. Birago” di Passignano sul Trasimeno
Il progetto รจ stato ideato a partire dalla volontร di non perdere il contatto diretto con la natura, anche in un anno cosรฌ particolare come quello appena passato, che ha visto gli alunni costretti dentro le aule scolastiche e privati delle uscite didattiche e del loro alto valore educativo. Non potendo andare i bambini in fattoria, sono state le fattorie stesse a entrare a scuola grazie alle attivitร condotte con la Didattica a Distanza che hanno coinvolto, nellโanno scolastico 2020/2021, 40 classi tra le scuole del comprensorio Perugino e quello del Trasimeno.
Le scuole coinvolte hanno avuto la possibilitร di scegliere tra tre percorsi, ognuno riguardante una specifica tematica e gestito da una diversa fattoria afferente allโassociazione: Millefiori incentrato sul mondo delle api, realizzato dalla fattoria Agri Hyla di Tuoro sul Trasimeno; Chi semina raccoglie, per conoscere le piante dellโorto e il loro utilizzo per la preparazione dei piatti della tradizione, gestito dalla fattoria La Casa di Campagna di Magione; Il ciclo del latte, relativo alla scoperta del latte e della sua produzione, realizzato dalla Fattoria La Cerreta di Castiglione del Lago. Ciascun percorso ha previsto lo svolgimento di due incontri, durante i quali ogni fattoria didattica ha condotto le classi alla scoperta della propria realtร , attraverso foto e video che consentissero agli alunni di fare una vera e propria visita guidata nonchรฉ di affrontare gli argomenti propri del percorso scelto.
Un progetto che in piena pandemia ha consentito agli alunni di uscire, anche se in modo virtuale, dalle proprie aule e di entrare in fattoria. Una formula che ha riscosso un grande successo tra gli insegnanti e gli alunni, in un anno estremamente complesso per il mondo scolastico, nella speranza di proseguire i percorsi intrapresi direttamente in fattoria nellโanno scolastico che ha appena preso il via!
La manifestazione, che si svolgerร domenica 26 settembre, ha come novitร il Concorso Letterario, oltre a spettacoli, magia e laboratori.
Chi vuole sognare e immergersi per un giorno nel mondo magico delle favole, con clown, teatranti di strada, giocolieri, prestigiatori del mistero, saltimbanchi e maghi, non puรฒ perdersi Fiabando nellโisola che cโรจ, che il 26 settembre animerร le vie dellโIsola Maggiore sul Trasimeno.
Lโevento favoloso, giunto alla IX edizione, รจ nato dallโidea originale della psicoterapeuta ed ex insegnante Maria Pia Minotti – oggi presidente onorario – che ne cura ogni dettaglio ed รจ organizzato dallโAssociazione Fiabando APS con il supporto del Comune di Tuoro, delle Proloco di Tuoro e di Isola, del Gal Trasimeno-Orvietano, degli esercizi commerciali e dei ristoratori dellโIsola. A questi si affiancano numerosi i media partner tra cui: AboutUmbria, Corebook, Tef, RNT Radio, Nati per leggere e tanti altri.
Passate edizioni, foto by Facebook Fiabando
ยซQuestโanno รจ previsto un programma molto ricco, con tanti spettacoli, eventi e personaggi curiosi che si incontreranno per le vie del borgo. Un programma โ adatto a grandi e piccini – che inizierร alle ore 10.00 con la Banda musicale di Tuoro sul Trasimeno e che si concluderร dopo le 18.15 con la premiazione del Concorso Letterario Fiabando 2021 e lโintrattenimento musicale di Annalisa Baldiยป illustra Marco Pareti, presidente dellโAssociazione. Proprio il Concorso letterario รจ la vera novitร di questa edizione, che dร la possibilitร ai novelli scrittori di mettersi in gioco. ร organizzato dalla casa editrice Bertoni Editore e dallo stesso presidente Marco Pareti: ogni partecipante ha proposto una fiaba di sua invenzione che verrร giudicata da una giuria di esperti e premiata alla fine della giornata.
Immancabile รจ lโoramai consueto Percorso di scrittura della fiaba (dalle 10.45 alle 12.00) in cui i partecipanti vengono invitati a seguire le tappe strutturali della favola in cui sono guidati dalla stessa Maria Pia Minotti e da attori e clown sulla via della Fiaba, il Lungo Lago fino a piazza San Francesco, dove consegnano il loro elaborato.
ยซInoltre ci saranno spettacoli itineranti, maghi e bolle di sapone giganti, laboratori di scrittura e pittura estemporanea, ma anche lโesibizione degli Sbandieratori di Cittร della Pieve e quella del gruppo folkloristico Umbria Folk di Castiglione del Lago; lo spettacolo teatrale LโOttava Nota, di e con Stefano De Majo e con gli operatori e gli ospiti della Casa del Giovane di Piediluco e i centurioni romani. Da non dimenticare le presentazioni dei libri come la collana Favole a zonzo di Mirko Revoyera, gli inbook della Bertoni Editore, Orfeo e Zeno di Marilena Buracchi e La leggenda di Agilla e Trasimeno di Chiara Vestri. Insomma, chi vuol vivere un giorno da favola deve venire a Fiabando, un evento adatto a tutte le etร ยป conclude Pareti.
Giovedรฌ alle ore 19 verrร inaugurata la web radio RTN Radio. Alla 17.30 presso il Club Velico Trasimeno ci sarร la conferenza stampa di presentazione, per far conoscere il nuovo progetto.
Sull’Isola Maggiore del lago Trasimeno รจ andata in scena la IV edizione della manifestazione musicale Accademia Isola Classica & Festival, organizzata dalla direttrice e musicista Natalie Dentini con la direzione artistica di suo marito, il maestro violinista Vlad Stanculeasa. Durante le magiche atmosfere isolane possono succedere delle cose straordinarie, come ascoltare gli stupefacenti virtuosismi musicali del piรน acclamato violoncellista al mondo, Steven Isserlis.
Vi รจ mai capitato di essere convinti di averne viste e sentite tante? Credo che a qualcuno sia capitato. Personalmente non avevo fatto i conti con le ninfe lacustri che a un certo punto della vita e come per magia, fanno succedere una serie di coincidenze e fanno sรฌ che la serata che ti aspetta sia piacevolmente adorna di splendida musica suonata da un bravissimo musicista, peraltro senza mai aver avuto prima la possibilitร di ascoltarlo dal vivo.
Steven Isserlis, foto by Eduard Luzhetskiy
Quando arriva lโinvito per il concerto, incontri degli amici, vai a cena con loro e poi vi incamminate verso il luogo dellโevento, ma per un forte vento lโesibizione viene spostata presso la Chiesa di San Salvatore. Si prendono le scale che sโinerpicano fino al piazzaletto antistante la Chiesa/auditorium. Un posto in prima fila, proprio di fronte alla sedia del musicista e, poco di lato, un pianoforte. Un leggero brusio tra gli spettatori, come avviene sempre prima di ogni concerto e, dopo pochi secondi, entrano i protagonistiโฆ salutano e raccolgono gli applausi di rito. Silenzio assoluto. Ci sono attimi in cui hai delle sensazioni fortissime, che ti dicono che sta per succedere qualcosa di unico, eccezionale e tremendamente favoloso.
Quando quellโuomo, dai tanti capelli lunghi e ricci e un colore pepato in criniera, ha piegato la testa verso la cassa del pianoforte, da quel momento si sono aperte nuove strade e nuove conoscenze della musica.
Si sentono le prime note uscire da quello straordinario strumento a corde: un violoncello e che violoncelloโฆ uno Stradivari, e giร solo per questo รจ valsa la pena esserci.
Note cosรฌ suonate mai le avevo sentite, lโarmonia sintonica tra pianoforte e violoncello da brividi, tutti a bocca aperta. Giร dalle prime righe del pentagramma era chiaro lo spessore di quello a cui si stava assistendo. Era lโinizio di una straordinaria serata indimenticabile. Quelle note erano guidate da una grande padronanza tecnica di uno straordinario artista e maestro, che della musicalitร รจ fatta persona. Quella musica ti rapiva, assecondava i pensieri e in modo deferente assistevi ai brani suonati con una maestria unica ed esemplare, che con una delicata forza attrattiva ti portava lโanimo nei suoi meandri passionali.
Quando sentivi i sospiri del maestro, vedevi le inclinazioni della sua testa folta e riccia, notavi la postura sapientemente arricchita da una lunga esperienza da palcoscenico, capivi che ti stava guidando nella sua area di confort, cesellata da decisi e ritmati movimenti del corpo, con i quali il maestro trasferiva visivamente al pubblico, le sensazioni e le emozioni che lui stesso provava nel suonare, come un tenero e deciso amante innamorato, il suo amato violoncello.
Non di meno chi accompagnava al pianoforte, James Maddox, sottolineava la rarissima bravura personificata in musica che nella delizia dellโascolto e le note sapientemente prodotte, distribuiva carezze ai cuori e agli animi degli ascoltatori.
Steven Isserlis e James Maddox, foto by Eduard Luzhetskiy
Se la temperatura della serata fosse stata calda o fredda non era importante, quel concerto e quellโuomo riccioluto che fin dalla prima nota aveva fatto capire che aveva fermato il tempo, divorato spartiti, consumato quotidianamente corde e archetti, mangiato pane e musica, che nella sua famiglia si parlava il musichese da generazioni e il talento straordinario era cosรฌ innato e poi maturato nella vita di quellโessere auditivo incredibile. Quella sera ci stava raccontando la sua storia, la sua vita e il suo straordinario modo di interpretare la musica. Eccezionale! Grazie maestro Steven Isserlis. Grazie per averci donato tutto ciรฒ!
Ma tutta la manifestazione Accademia Isola Classica & Festival รจ stata un successo, infatti durante i suoi otto giorni ha richiamato artisti e appassionati da tutto il mondo. A favorire il tripudio รจ stato anche il progetto IsolaAperta, dove le attivitร locali hanno tenuto aperto anche di sera, contribuendo a un turismo culturale ecosostenibile.
Protagonisti assoluti dellโAccademia sono stati i tredici giovani di talento provenienti dai migliori conservatori mondiali, seguiti nel corso dai maestri violinisti Mi-kyung Lee e Vlad Stanculeasa, dal violista Ettore Causa e dal violoncellista Antonio Lysy.
Il direttore artistico Vlad Stanculeasa ha dichiarato: ยซSiamo orgogliosi di essere riusciti a portare a termine questa quarta edizione con un successo di pubblico senza precedenti. Nonostante il Covid e le difficoltร siamo riusciti a ospitare piรน di seicento spettatori in totale sicurezza. I concerti che abbiamo regalato al pubblico di Isola sono il frutto del lavoro intenso dei giovani artisti con i docenti di Accademia. Poi il Maestro Steven Isserlis che oltre ai due meravigliosi concerti del 2 settembre ha dedicato tempo e insegnamenti preziosi ai nostri giovani, per delle masterclass fuori programma e a sorpresa. Un dono dal valore immenso che ha arricchito in modo indelebile il percorso di formazione verso il professionismo dei nostri giovani talenti. Siamo giร al lavoro per lโedizione 2022, perchรฉ non cโรจ niente di piรน prezioso che sostenere le future generazioni di musicisti e lo sviluppo del nostro territorioยป. I giovani talenti e la musica classica รจ il binomio dove punta Accademia Isola Classica e inoltre come eccellenza internazionale nel panorama della produzione e formazione artistica a sostegno delle nuove generazioni di violinisti, violoncellisti e violisti.
Tutta questa meraviglia musicale e artistica, succede grazie a unโidea e alla determinata volontร di Natalie Dentini, che a Isola Maggiore sul lago Trasimeno, ha messo su casa con la sua famiglia, recentemente cresciuta di numero per una meravigliosa creatura venuta al mondo. In questi luoghi magici, dove natura e arte sโincontrano nelle atmosfere incantate e suggestive di questa isola, succede anche quello che non accadeva da molti anni: il miracolo di una nuova vita.
Dopo il grande successo del 2020, per il quarto anno consecutivo sta per tornare a risuonare nel cuore del Lago Trasimeno โAccademia Isola Classica & Festivalโ, lโevento internazionale che in soli otto giorni – dal 28 agosto al 4 settembre – trasforma l’Isola Maggiore in un crocevia di musicisti ed eccellenze del mondo della classica e salva lโIsola Maggiore dallo spopolamento e dallโabbandono a cui rischia di andare incontro con i suoi soli 13 abitanti.
L’edizione 2021 con il concerto evento della star internazionaleย Steven Isserlis.ย Accademia Isola Classica & Festival ha organizzatoย sei concerti ad ingresso gratuito e su prenotazione, da vivere immersi nella natura dellโIsola Maggiore raggiungibile comodamente grazie alle corse straordinarie dei traghetti da e per Tuoro, partenza ore 20, ritorno ore 22.15.ย Sabato 28 agosto il concerto inaugurale con il Trio per pianoforte e archi Dumky op. 90 di Dvoลรกk e nel Quartetto per pianoforte e archi op. 25 di Brahms. Giovedรฌ 2 settembre alle 20 il concerto evento di Steven Isserlis, uno dei maggiori virtuosi del violoncello al mondo, che incanterร il pubblico di Accademia Isola Classica con la Sonata op. 40 di Shostakovich, From Jewish Life di Bloch, la sonata n. 1 op. 32 di Saint-Saรซns e Carmen Fantasy di Hollman. Venerdรฌ 3 e sabato 4 settembre alle ore 11 i recital per violino, viola e violoncello dei giovani artisti di Accademia Isola Classicaย e alle ore 20ย I quartetti dellโAccademiaย in concerto che vedranno i giovani talenti dividere il palcoscenico della Chiesa San Salvatore con i propri maestri.
Da domenica 29 agosto lโinizio delle masterclassย individuali e seminariย di quartetto di Accademiaย Isola Classica. Lezioni a porte aperte dalle 10 alle 19 per violino viola e violoncello, fino alย grande Open Day di mercoledรฌ 1 settembre dedicato agli studenti dei conservatoriย e delle scuole di musica di tutta Italia. Invitati a vivere e condividere tutta la magia di Isola Maggiore che si trasforma in Isola della musica grazie a questoย progetto unico in Italia diย scambio interculturaleย tra i piรน rinomati della scena artistica internazionale.
Il cuore del festival
I docenti e gli studenti di Accademia Isola Classica. Dal 28 agosto al 4 settembre a guidare i giovani talenti nello studio del violino, viola e violoncello ci saranno quattro maestri di fama internazionale. Docenti, concertisti e solisti: per la classe di violino i Professoriย Mi-kyung Lee e Vlad Stanculeasa, per la classe di viola il Professorย Ettore Causaย e per la classe di violoncello il Professorย Antonio Lysy.ย Al pianoforte l’accompagnamento ei maestriย Lorena Tecuย eย James Maddox. Tredici i giovani musicisti, di un’etร compresa traย i 15 e i 26 anni,ย provenientiย da Stati Uniti,ย Germania, Corea, Svizzera, Regno Unito, Jamaica, Portogallo, Estonia e Italia. Gli studenti, vincitori di concorsi internazionali e giร in agenzie con carriera solistica, provengono dai conservatori piรน prestigiosi d’Europa e Stati Uniti: Escuela Superior de Musica Reina Sofia, Hochschule fรผr Musik und Theater Mรผnchen, Hochschule fรผr Musik Wรผrzburg, Hochschule fรผr, Musik Hanns Eisler Berlin, Conservatorium Van Amsterdam, Royal Academy of Music London, HKB Bern University of Arts, Juilliard School of Music e Yale University.
Isolaperta
Con Accademia Isola Classica & Festival 2021. Cresce il legame con il territorio e si rinnova la volontร di contrastare il progressivo abbandono che sta colpendo uno dei luoghi piรน belli del centro Italia, l’Isola Maggiore del Lago Trasimeno, in Umbria. Questa isola ha il profilo di un piccolo gioiello che sorge dalle acque del Trasimeno tra storia, pietra e natura. Ventiquattro ettari verdi per un perimetro di due chilometri, l’isola รจ popolata d’inverno soltanto daย quindiciย abitanti e oggi rischia di essere abbandonata per sempre. In questa edizione, grazie anche al sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e in collaborazione con BusItalia e la pro loco di Isola Maggiore prende il via il progetto ISOLAPERTA: quattro giornate di apertura straordinaria di tutte le attivitร e luoghi di interesse storico-culturale di Isola Maggiore per valorizzare la riscoperta del territorio del Lago Trasimeno e delle sue tradizioni popolari e folcloristiche attraverso un sinergico dialogo tra realtร diverse ma tra loro concatenate: arte, cultura, tradizione. Concerti e masterclass internazionali di altissimo livello tutti ad ingresso libero e gratuito, per attrarre sul territorio un turismo italiano e straniero numeroso ma qualificato e responsabile, anche allo scopo di far rivivere e riscoprire a visitatori e turisti le tradizioni dellโIsola, come la produzione del pizzo dโIrlanda, ancora vivo grazie alle poche artigiane rimaste sullโisola e storicamente raccontato presso il Museo del Merletto, la tradizione della pesca e dei pescatori di Isola Maggiore, ripercorribile presso il centro di documentazione del Museo della Casa del Capitano e lโimportante patrimonio storico e artistico delle splendide chiese dellโIsola. Il 28 agosto e il 2-3-4 settembre รจ lโIsola Maggiore รจ ISOLAPERTA da mattina fino a sera per scoprire lโartigianato del lago e i sapori del Trasimeno grazie alle corse straordinarie del traghetto fino alle 22.15.
La manifestazione
Accademia Isola Classica & Festival รจ realizzata da Associazione Musicale Seraphino (AMS) e nasce per volontร della direttrice e musicista Natalie Dentini, con la direzione artistica del maestro violinistaย Vlad Stanculeasa.ย L’Accademia nasce per sostenere le future generazioni di musicisti nel contesto internazionale, offrendo corsi di perfezionamento musicale dโeccellenza totalmente gratuiti, per promuovereย la culturaย e offrire al pubblico concerti di artisti del panorama mondiale della classica. Tutto questo in una cornice storico-naturalistica inesplorata dai piรน: lโIsola Maggiore del Lago Trasimeno. Unโoasi naturale ricca di biodiversitร tutta da scoprire e vivere, dove la natura e i suoi ritmi si fonde con la musica, dando vita ad un’atmosfera unica al mondo. (http://www.accademiaisolaclassica.com/ita.html)
Il lago Trasimeno ha bisogno di essere sostenuto tramite attenzioni, premure e iniziative al fine di sopperire alle costanti sollecitazioni che subisce il suo naturale metabolismo, che spesso viene accelerato oltre i propri limiti e non riesce a tenere il passo ai crescenti coinvolgimenti.
Il lago sta dando piรน di quello che anatomicamente e fisiologicamente potrebbe dare. Diciamolo con chiarezza, il Trasimeno non รจ strutturato per rispondere in modo completo ed esaustivo alla quantitร di richieste e aspettative antropoidi odierne. La consapevolezza di ciรฒ รจ fondamentale per chiunque proponga, osservi o elabori. Il generoso e saggio lago, per quello che viene continuamente chiamato a dare, ha bisogno che l’essere umano sopperisca, integri, compensi, manutenga, gestisca, regolamenti, controlli; a loro volta le persone devono essere messe in grado di farlo. Soprattutto c’รจ necessitร di istituire un unico interlocutore istituzionale a cui proporre e da cui essere autorizzati per innovare, costruire, realizzare, senza chiedere le varie autorizzazioni a una miriade di enti, come attualmente รจ previsto, con le conseguenti e infruttuose implicazioni dovute a un dilatamento esasperato dei tempi autorizzativi e quindi realizzativi. Infatti, lโeccessiva burocrazia e i tanti dovuti atti amministrativi, rallentano ogni processo innovativo.
Lago Trasimeno, foto di Roberta Costanzi
Un fronte comune
La rete di tutti quei soggetti pubblici e privati che ne hanno interesse dovrebbe cementarsi maggiormente senza fazioni o deterrenticampanilismi, sia per far fronte comune senza individuali posizioni autoreferenziali, sia nellโagire per il bene della res publica. Sarebbe conveniente tenere con costanza un atteggiamento consono e congruente, affinchรฉ il lago piรน antico d’Italia possa continuare a rappresentare un’intera comunitร e proseguire a vivere come territorio altamente attrattivo per i viaggiatori, grazie alla sua cultura, storia, tradizione, pesca, agricoltura, turismo, ambiente, natura, paesaggio, enogastronomia e ai suoi splendidi borghi. Tra i tanti punti basilari, citati e a seguire, ce ne sono alcuni a cui non ci si puรฒ sottrarre in argomento! Il Trasimeno ha convissuto da sempre con il problema del livello delle acque: fin dai tempi antichi, sono accaduti forti alluvionamenti ed estese deformazioni dei margini lacuali, in altalena con le improvvise regressioni delle acque stesse.
Infatti le linee spondali del Trasimeno sono state sempre molto elastiche e flessibili, tant’รจ vero che la gente ha sempre sentenziato: ยซIl lago dร e il lago prendeยป. Anche il nome Trasimeno, secondo una tesi tra le piรน accreditate, significa, nellโantica lingua degli Umbri, quello che si sta prosciugando.
Foto di Roberta Costanzi
ร evidente che giร nel periodo avanti Cristo ci fosse un problema sul livello delle acque, continuato poi nel periodo romano, medievale, papalino, monarchico, fino a oggi. Corsi e ricorsi storici sul livello idrometricoโฆ quando troppo elevato e quando troppo poco. Torrenti deviati e rideviati, dighe, paratie, canalizzazioni, emissari, immissari. Le fonti e i dati storici non sono opinione. E, ancora oggi, non รจ stata trovata o almeno non realizzata, una soluzione adeguata, cioรจ quella che permetta di dire in merito, nulla quaestio. Nel tempo ci sono state tante lodevoli iniziative con buone intenzioni, ma senza un sistema integrato risolutivo che abbia portato ai risultati sperati.
I risultati contano eccome e la credibilitร puรฒ essere solo misurata con la congruenza tra l’annunciato e il realizzato. Il livello di antropizzazione e le relative esigenze di un tempo, facevano sรฌ che il lago non subisse condizionamenti. Semmai il contrario: era il lago a condizionare, almeno fino al mutar dei tempi e delle sempre maggiori richieste delle sue risorse, che sono state intaccate progressivamente e sempre piรน profondamente, per arrivare a un precario equilibrio tradotto in una preoccupante e repentina discesa della sostenibilitร del suo ecosistema.
Trasimeno, foto di Roberta Costanzi
Il problema idrico
Da qualche buon decennio, uno dei grandi problemi lacustri รจ l’incertezza del raggiungimento dello zero idrometrico, che appare troppo spesso come una meta utopistica.
Il bisogno idrico del Trasimeno รจ in costante crescita e dobbiamo fare i conti anche con il clima attuale che ha portato verso l’innalzamento della temperatura, sia aerea sia dellโacqua, e soprattutto alla scarsa piovositร di questi anni. Consideriamo poi che gli adduttori d’acqua convogliati al lago sono, per diversi motivi, insufficienti all’istanze naturali del vecchio Tarsminass e ovviamente tutto ciรฒ porta grandi problematiche agli operatori dei vari settori economici lacustri, in primis al settore della pesca e del turismo e non di meno allโequilibrio ecologico del lago stesso con fenomeni di eutrofizzazione e moria di pesci.
Anche perchรฉ, e dobbiamo ricordarlo, il Trasimeno รจ un bacino laminare di origine tettonica, con ridotta profonditร (attualmente al massimo di circa 6 metri allo zero idrometrico) ed รจ un ecosistema molto delicato e precario, dove lโinsieme composto da alte temperature climatiche, scarsa piovositร e vento, erode costantemente centimetri alla sua profonditร cosรฌ come inficiano la sua buona salute i dragaggi non piรน avvenuti per anni, la pulizia dei suoi fondali, la drastica riduzione e lโassente gestione del canneto, che da sempre รจ di fondamentale importanza per il suo ecosistema, lโinserimento umano irresponsabile di alcune specie animali e vegetali alloctone, lโefficienza dei depuratori, in modo particolare dโestate quando lโincremento turistico sposta notevolmente il numero delle presenze in avanti, lโeccessivo numero dei fastidiosi chironomidi e la scarsa manutenzione delle sue sponde. Tutto ciรฒ incrina e mette in dubbio la certezza e i buoni propositi di imprenditorialitร e di soggiorno turistico, corredato da una comunicazione promozionale dellโofferta talvolta vetusta, lacunosa, parcellizzata o insufficiente quando riferita agli attrattori turistici, che non sempre sono disponibili o restano chiusi alla visita del viaggiatore interessato ad ammirare le bellezze artistiche e culturali lacustri.
Cโรจ da sottolineare che, da qualche mese, si รจ ripreso a far rimuovere le attrezzature ferme in darsena da oltre un decennio, per una manutenzione del lago che rimane al momento ancora insufficiente. Siamo nella speranza e nel convincimento delle istituzioni che sia incrementata nel breve periodo, cosรฌ come che venga attuata la tanto sperata e imminente chiusura dellโincompleto anello ciclo-pedonale lacustre o la risoluzione della problematica legata allโadduzione idrica dalla diga del Montedoglio.
Desiderando poi che i desueti e vetusti battelli del trasporto pubblico, per dare un esempio responsabile e un modello da seguire e magari incentivando quelli da diporto privato, un giorno non lontano possano tutti convertirsi alla propulsione elettrica, per non caricare ulteriormente il nostro lago di fattori diametralmente opposti al decantato inno alla naturalitร e allโecologica sostenibilitร . La Provincia di Perugia ha annunciato che acquisterร a breve lโIppogrifo,unโimbarcazione elettrica per trasporto passeggeri, ottenuta grazie ai finanziamenti europei erogati dalla Regione Umbria e destinata al servizio di collegamento con lโIsola Polvese. LโIppogrifo potrร navigare dopo aver ricevuto le certificazioni autorizzative previste. Mirabile esempio di una lungimirante visione green e per un favorevole abbrivio al cambiamento per la tipologia di navigazione a favore dellโecosostenibilitร !
Isola Maggiore, foto di Roberta Costanzi
Interventi utili e imminenti
Il lago rappresenta una grande ricchezza per la sua unicitร e suggestiva bellezza. Andrebbe maggiormente valorizzato, tutelato e preservato, poichรฉ un simile gioiello naturale, che ancora oggi riesce in parte a mimetizzare le problematiche, possa essere lasciato almeno in buona salute alle generazioni future. Ma non rimane molto tempo per intervenire!
Avere rimpianti, rancori e rimorsi o ancor peggio additare qualcuno per la responsabilitร di non aver fatto o non aver fatto bene, significherebbe semplicemente direzionarsi verso un punto di non ritorno e sprecare le proprie risorse psico-fisiche per inconcludenti divagazioni non utili alla causa. Tutti, con le proprie responsabilitร e senza attendere che qualcun altro faccia, in un atteggiamento propositivo e fattivo, tra pubbliche istituzioni e attivitร private, turisti e residenti, ognuno per la propria parte, piccola o grande che sia, stimoli e sia dโesempio agli altri, partendo semplicemente da una cicca di sigaretta non gettata a terra o da una plastica correttamente accantonata, dalla pulizia e la gestione dei confini terracquei di propria pertinenza, allโattenzione di tradurre in fatti quello che si sentenzia al bar. Facciamo sรฌ che non sia troppo tardi per tracciare una nuova via che tenda a invertire una rotta giร compromessaโฆ
Bisogna sbrigarsi a trovare le risorse e le giuste soluzioni, prima di trovarci fuori tempo massimo, nel rimpianto di non aver agito velocemente e sufficientemente bene e nell’irreversibilitร dei fatti. Nel contempo rispettiamo il nostro beneamato lago e non sfruttiamolo oltre quello che puรฒ dare e soppesiamo lโarrogarsi di prendere o ricevere le sue risorse come se non avesse limiti. ร come andare a fare la spesa e prendere prodotti in grande quantitร , senza tener conto dei soldi che abbiamo in tasca: se la spesa supera la nostra disponibilitร economica, o restituiamo parte del preso o ci creiamo un debitoโฆ che prima o poi andrร pagato!
Foto di Roberta Costanzi
In tutto questo, nel 2021, la Cooperativa Pescatori del Trasimeno di San Feliciano ha chiuso la sua filiera: a Sant’Arcangelo รจ stata aperta al pubblico la loro locanda, con il motto di Pescato, Cotto e Mangiato. Esempio ammirevole e unico in Europa! Bravi Pescatori. Cosรฌ come alla grande professionalitร imprenditoriale dimostrata in questo difficile periodo dagli operatori della ristorazione e dellโaccoglienza turistica lacuale per aver continuato a mantenere unโofferta di altissima qualitร , vale un grande plauso e andrebbe meritatamente sostenuta.
Nel mentre, la Goletta Verde dei Laghi di Legambiente ha sentenziato che i 5 punti campionati sul lago Trasimeno con le analisi microbiologiche sono risultati tutti entro i limiti di legge e il meraviglioso vino Gamay del Trasimeno รจ stato premiato con 5 prestigiosi riconoscimenti al Concorso Internazionale Grenache du Monde, onorando quattro cantine lacustri sue produttrici.
Vogliamo bene al nostro beneamato lago Trasimeno, suggello di bellezza e testimone culturale di un patto di continuitร e solidarietร da trasferirsi alle generazioni successiveโฆ meditate gente, meditate! Ma non troppo a lungoโฆ il tempo stringe!
Cartoline dal Trasimeno รจ lโevento dellโestate di Passignano sul Trasimeno, il caratteristico borgo, che oltre a offrire scorci meravigliosi sul piรน importante bacino lacustre umbro, cela un centro storico incantevole in cui la Rocca rappresenta lโelemento dominante che sovrasta e caratterizza in modo unico e inconfondibile la bellissima cittadina medievale.
Mostra “Cartoline dal Trasimeno”, foto by Facebook MEP Radio Umbria
Lโevento รจ organizzato da Giuliana Baldoni – artista originaria di Montefalco ma particolarmente legata al lago Trasimeno – e da Marco Pareti – scrittore, organizzatore di eventi e profondo conoscitore del territorio lacustre – e vede la collaborazione e il sostegno del Gal Trasimeno Orvietano, del Comune di Passignano e della pro-loco locale.
Si tratta di una mostra di pittura contemporanea il cui protagonista e principale soggetto รจ il lago Trasimeno. I dipinti esposti, realizzati da una ventina di pittori provenienti dallโUmbria e da altri punti della Penisola, vogliono essere ambasciatori delle bellezze del territorio anche al di fuori dei confini regionali. Le opere sono affiancate da poesie create per lโoccasione da diversi poeti, sia indipendenti sia della Bertoni Editore.
Dalle opere pittoriche sono state riprodotte delle cartoline postali da conservare o spedire, oggetti comunicativi nostalgici e romantici, sicuramente ormai desueti e forse per questo dal fascino immortale. Intenzione degli organizzatori รจ quella di puntare sullโeffetto sorpresa di un mezzo di comunicazione un poโ retrรฒ che proprio perchรฉ inatteso, suscita maggiore interesse e curiositร (โรจ come veder passare per strada unโauto dโepocaโฆ tutti si fermano a guardarla!โ).
Mostra “Cartoline dal Trasimeno”, foto by Facebook MEP Radio Umbria
Cartoline dal Trasimeno oltre alla mostra vuole rappresentare un contenitore dโarte a tutto tondo; infatti nelle due settimane in cui svilupperร la manifestazione, si susseguiranno numerosi eventi e appuntamenti che vedranno protagoniste tutte le arti: ancora pittura – sabato 7 agosto saranno protagonisti i Baccarelli con pittori che creeranno la propria opera utilizzando i vini dei Colli del Trasimeno – ma anche musica, letteratura, poesia e fiaba.
Dal 31 luglio al 14 agosto, il visitatore di Cartoline dal Trasimeno, potrร godere delle varie forme nei linguaggi dโarte proposte nel programma, ammirando il panorama mozzafiato del bellissimo lago e dellโantica Rocca passignanese.
Una voce unica, graffiante e dal timbro inconfondibile. Dal Trasimeno e oltre i confini regionali e nazionali, ha ricevuto consensi ovunque. Fin da bambina, ha solcato parterre in modo confidenziale, senza paura e ha deliziato il pubblico con il suo canto trascendentale. Le seguitissime trasmissioni televisive di talent show, prima Saranno Famosi e poi X Factor, lโhanno fatta conoscere al grande pubblico come uno straordinario talento canoro e da allora ha continuato a ricevere consensi in modo crescente ed esponenziale, pur rimanendo una ragazza semplice e solare, senza mai montarsi la testa. Stiamo parlando della mirabile vocalist umbra, Annalisa Baldi.
Metti un giorno al lago Trasimenoโฆ
Annalisa รจ una ragazza che ogni genitore vorrebbe avere come figlia. Riesce fin da subito a mettere lโinterlocutore a proprio agio. Ha la faccia pulita e onesta e mentre parla ti guarda negli occhi, con il tipico atteggiamento delle persone intellettualmente oneste e leali. Non dice mai cose banali o di circostanza e il suo eloquio si arricchisce di concretezza e positivitร nel suo prosieguo. Ama parlare di tradizioni, della sua adorata Tuoro sul Trasimeno e dellโamata Umbria, della sua famiglia e dei suoi progetti. E lo fa con passione.
Dalle sue origini trae l’amore per il lavoro, per le cose che si ottengono con il sacrificio, con la perseveranza e la dedizione, il tutto nel segno dellโeducazione, del rispetto e della sua innata eleganza. La musica รจ sempre stata nei suoi perchรฉ, nei suoi dove e nei suoi quando, e le note musicali lโhanno accompagnata continuamente, sia prima di addormentarsi sia al suo risveglio. Durante la sua giornata tipica adolescenziale, il pensiero era costantemente rivolto verso lโarmonia musicale e la realizzazione dei desiderata canori.
E ce lโha fatta! Annalisa Baldi, la cantante di successo che con la sua sana ambizione e voglia di lasciare al mondo un segno canoro importante, non si sente mai appagata e realizzata: รจ la strada giusta per continuare lโascesa artistica. Brava Annalisa!
Lโelegante vocalist umbra ha un pubblico eterogeneo che la segue. Piace proprio a tutti e seppur ancora molto giovane, vanta unโimportante carriera, corredata da molti premi e riconoscimenti. Scrive i testi delle sue canzoni, da cui si possono assaporare i messaggi che vuol donare ai suoi ascoltatori; i fan si emozionano nel cantare i suoi brani, che sono uno piรน bello dellโaltro.
Con la sua sintonica band ZeroInCondotta, composta da musicisti di consolidata bravura, regala sensazioni e note che danno carezze agli animi e portano piacevolezza e gioia. Annalisa ha dedicato molto tempo allo studio e alla ricerca, che le ha permesso di raggiungere una maturitร musicale straordinaria. Ha cantato in manifestazioni ed eventi importanti, in televisioni e radio nazionali ed รจ apparsa anche in veste di ospite e presentatrice. Sul palco dimostra la sua coinvolgente presenza scenica.
ร madrina di molte iniziative sociali, dove il suo animo generoso e altruista la fa da padrone, infatti fin dal suo debutto, a 14 anni, ha fatto capire che la musica รจ la migliore cura per lโumanitร . Annalisa non si ferma mai, tanto รจ vero che ha in serbo molti progetti musicali e un paio sullโintrattenimento televisivo, come autrice e conduttrice.
Tra le sue molte canzoni e cover, che lei canta emozionando chi ascolta, ricordiamo A Prescindere, Ballo da sola, Mentre tutto cambia, Sospetto, Mentre Dormi, Bye Bye, Alice e il Blu, Un Domani, Sento solo il presente, Una Finestra tra le Stelle, Dimenticherai, Il Mondo Prima di Te, Se Avessi un Cuore, Le Parole non Mentono, Noi Siamo unโIsola, Diamante Lei e Luce Luiโฆ e poi Minuetto, Rehab, Sally, Bohemian Rhapsody e tante altre.
La cantante umbra viene dal 2020 con il brano A Prescindere, che ha consacrato Annalisa in una nuova tappa del suo percorso musicale, dove i contatti, lโamore, lโamicizia nel periodo di lockdown e la bellezza della cittร di Perugia, sono i motivi conduttori che la fanno apprezzare. Ha continuato nel 2021 con Domani Verrร , il suo nuovo singolo che sta riscuotendo notevoli approvazioni e consensi e il video sta spopolando per la sua bellezza, dopo che Sky Tg24 lโha mandato in anteprima.
Domani Verrร รจ un brano rivolto allโimprevedibilitร della vita e a un nuovo personale Rinascimento. Il calamitante video รจ ambientato sul lago Trasimeno, sulla Piana di Castelluccio di Norcia e a Rasiglia, il borgo umbro circondato dalle acque. Tre luoghi che Annalisa adora.
ยซโฆ passo dopo passo mentre ascolto il cuore sentoโฆ sโalza il vento ho foglie nuove e nuova luce adessoโฆ e vedrai domani verrร โฆยป. Parole significative, note che conducono per mano nelle emozioni, fatte per chi vuole provare sensazioni belle e positive e chiudendo gli occhi, si รจ dentro a Domani Verrร ! Siamo convinti sostenitori e certi che Annalisa continuerร a donare emozioni con la sua bellissima voceโฆ nel mondo attuale occorrono messaggi affettivi come quelli contenuti nelle sue canzoni, che fanno bene ai cuori delle persone. Cโรจ poco da aggiungereโฆ Annalisa Baldi, spacca!
Cartoline dal Trasimenoโ Mercoledรฌ 28 luglio, conferenza stampa di presentazione della prima edizione. La manifestazione si svolgerร alla Rocca – Museo di Passignano sul Trasimeno.
ร prevista alle ore 11,00 di mercoledรฌ 28 luglio, presso la Sala Pagliacci del Palazzo della Provincia a Perugia, la conferenza stampa di presentazione della prima edizione di Cartoline dal Trasimeno, che avrร luogo dal 30 Luglio al 14 agosto, presso la Rocca di Passignano sul Trasimeno.
Lโevento prevede un programma nutrito e vario, che coinvolgerร molte forme del linguaggio dellโArte, con la presenza di pittori, ospiti, poeti e tanto altro.
Alla conferenza stampa prenderanno parte gli organizzatori, Giuliana Baldoni e Marco Pareti, il vicepresidente della Provincia nonchรฉ Sindaco di Passignano s/T, Sandro Pasquali, la direttrice del GAL Trasimeno-Orvietano, Francesca Caproni, il critico dโarte Andrea Baffoni e Luca Cirimbilli di Dharma Eventi.
Cartoline dal Trasimeno รจ organizzato in collaborazione con il Comune di Passignano s/T, il Gal Trasimeno-Orvietano e la ProLoco locale.