Mercoledรฌ 8 novembre alle ore 10:00 presso la Sala dei Notari di Perugia, verrร presentato alla stampa il progetto La Gazzetta del Perugino, ideato e realizzato dallโAssociazione AboutUmbria in partnership con la Direzione Didattica di Magione.
Il progetto, realizzato con il sostegno della Fondazione Perugia, prevede la realizzazione di un sito-web/rivista alimentato dagli alunni e ambientato nel periodo di passaggio dal XV al XVI secolo. Un giornale culturale in cui gli argomenti sono quelli dellโepoca di riferimento trattati come se chi scrive vivesse in quel periodo storico. Il tutto inserito in un supporto come quello del giornale on line in un tempo in cui le notizie si diffondevano ancora per via orale. Lโargomento principale a cui si ispirano notizie, articoli e interviste รจ il Perugino, la sua vita e le sue opere. Parallelamente vengono toccati argomenti correlati legati alla storia dei comuni in quel periodo, notizie legate al lago Trasimeno e allโambiente circostante, focus su mestieri tradizionali giร presenti nel tessuto socio-lavorativo dellโepoca.
Lโevento, che si terrร alla presenza di circa 100 ragazzi dellโistituto scolastico e delle loro famiglie e al quale interverranno rappresentanti delle Istituzioni fra cui Vanni Ruggeri, assessore alla cultura del Comune di Magione, e Leonardo Varasano, assessore alla cultura del Comune di Perugia, sarร cosรฌ strutturato:
Presentazione generale del progetto da parte di AboutUmbria
Presentazione del lavoro della scuola da parte delle insegnanti della Direzione Didattica di Magione
Interventi degli alunni che spiegheranno la loro esperienza e insceneranno arti e mestieri dellโepoca
A Trevi (Pg) tornano ad accendersi i riflettori sullโolio e.v.o. con gli eventi di Villa Fabri, trasformata per l’occasione in un “padiglione dell’Olio”. Spettacoli di cucina con chef dell’olio, Masterclass sullโOlio e.v.o. e la Mostra Mercato con l’esposizione dei produttori di Trevi e della fascia olivata.
Al via la XVII edizione di Festivol – Trevi tra olio, arte, musica e papille,ย lโormai tradizionale rassegna che nel fine settimana di sabato 4 e domenica 5 novembre 2023 animerร vie e piazze di Trevi (Pg), per festeggiare lโolio extravergine di oliva nuovo e la prima spremitura.
Tra le novitร di questa edizione di Festivol – Trevi tra olio, arte, musica e papille, la seicentesca Villa Fabri, nel cuore di Trevi, diventerร un grande padiglione dellโolio e.v.o. organizzato su due livelli: al piano affrescato sarร possibile visitare la Mostra Mercato dellโOlio e.v.o. di qualitร dove oltre ai produttori trevani sarร possibile incontrare i produttori ed assaggiare gli oli degli altri comuni che insistono lungo la Fascia Olivata Assisi โ Spoleto; partecipare alla Masterclass sullโolio tenuta da Angela Canale (capo panel) con Assaggi di Storie. Degustazioni di Oli e prodotti uniciย e Gianfranco Ciarletti (docente e assaggiatore Assosommelier) con una degustazione di Olio e.v.o. delle colline di Trevi; al piano inferiore invece si terranno gli Spettacoli di Cucina con lโOlio Evo con degustazione dei piatti proposti da Lorenzo Cantoni chef dellโOlio del ristorante Il Frantoio e Nicoletta Franceschini chef del Ristorante Silene. La masterclass e i percorsi di degustazione, in programma sia il sabato che la domenica, verranno presentati da Simona Cognoli, giornalista, esperta assaggiatrice e fondatrice del progetto Oleonauta ed Evoluzione. Tra le degustazioni e le masterclass รจ in programma un calendario artistico di concerti in Villa e nella piazza Mazzini.
Lโedizione 2023 di Festivol per la prima volta coinvolgerร anche Manciano, la frazione montana di Trevi, circondata da rigogliosi boschi con presenza preponderante del castagno e, nella parte piรน bassa, da oliveti, dove opera il frantoio Ciarletti. In questo scenario naturalistico, sabato 4 novembre, รจ prevista una piccola โFesta dellโolioโ che รจ raggiungibile sia attraverso un trekking in e-bike, sia in auto: un programma che coinvolgerร la visita al Frantoio, alla distilleria di montagna Green Heart Distillery e la visita della piccola chiesa romanica di San Martino, immersa tra gli ulivi e il bosco con una merenda a base di olio nuovo e vino novello.
Il programma della manifestazione prevede inoltre le degustazioni di pane e olio in piazza, la Mostra Mercato dei Presidi Slow Food, che comprenderร sia i presidi dellโUmbria con in testa il Sedano Nero di Trevi, sia i presidi di Regioni ospiti tra cui, novitร di questโanno il Prosciutto Bazzone della Garfagnana Presidio Slow Food Toscano; le visite guidate al Museo della Civiltร dellโOlivo ed al Teatro Clitunno, la passeggiata a piedi con partenza da Villa Fabri fino al frantoio Gaudenzi, facendo tappa presso il maestoso e millenario olivo di SantโEmiliano e attraversando il sentiero dellโacquedotto medievale, mirabile opera ingegneristica risalente alla metร del Duecento, la passeggiata in e-bike a cura di Experior Qualia con il partner tecnico YouMobility โ Il portale della mobilitร , con partenza e rientro dal centro storico di Trevi e sosta presso il Frantoio Olio Trevi, la caccia al tartufo nella Tenuta San Pietro a Pettine con degustazione, laboratori per bambini a cura di Slow Food Umbria. Nellโambito dei due giorni dellโevento un calendario culturale, a cura del Complesso Museale di San Francesco, con visite guidate al Museo della Civiltร dellโOlivo, la passeggiata de โIl Perugino. Tra Pitture e distese di uliviโ e laboratori di xilografia per bambini.
Villa Fabri e piazza Mazzini saranno animate da diversi concerti musicali sia sabato che domenica, inoltre nella giornata di domenica 5 novembre sarร attivo un servizio navetta gratuito, che dal centro storico porterร a visitare i Frantoi Aperti del territorio: Frantoio Gaudenzi e Olio Trevi il Frantoio.
Palazzo Lucarini, Museo di Arte Contemporanea di Trevi si inserisce nellโevento proponendo #CHIAVEUMBRAย | IN NATURAย – Sperimentazioni artistiche nel Paesaggio Olivatoโ, iniziativa in cui paesaggio e natura troveranno il loro ideale connubio grazie alla performance dellโartista Francesco Alberico, la mostra personale di Fabrizio Segaricciย โTra le pieghe dei padriโ e โRetablosโ di Sรกndor Vรกly, progetto in anteprima internazionaleย presso la cappella gentilizia di Palazzo Lucarini.
Inaugurazione della mostra, sabato 28 ottobre, ore 16 โ Sala dei Notari.
La mostra Rinascimento in bottega โ Perugino tra i grandi della storia, organizzata dal Comune di Perugia โ Assessorato alla Cultura, รจ curata da Cristina Galassi e Francesco Federico Mancini e realizzata con il contributo del Comitato promotore delle celebrazioni per il quinto centenario della morte del pittore Pietro Vannucci detto Perugino. Sarร visitabile al Museo civico di Palazzo della Penna di Perugia a partire dal 29 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024.
Lโesposizione presenta circa quaranta opere provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private che intendono mettere a fuoco una storia per immagini dove vengono poste in evidenza le capacitร operative degli artisti in bottega, le loro umane debolezze e il loro rapporto con il reale. In mezzo a tutto questo: Perugino, con il suo carattere difficile ma allโoccorrenza accomodante, che non gli impedirร , tuttavia, di essere lโinventore del sacro in pittura.
L’iniziativa in programma sabato 28 ottobre dalle 10 nel centro culturale e formativo perugino.
โNel nostro lavoro โ spiegano dallo Spazio MAI โ abbiamo spesso bisogno di volti diversi, per le nostre produzioni e per i lavori esterni a cui siamo chiamati a collaborare, e per questo abbiamo deciso di rivolgerci a chiunque sogni di partecipare, almeno una volta nella vita, a un progetto video che sia cinema o pubblicitร โ.
Un’intera giornata per dare โ gratuitamente โ la possibilitร di mettersi in gioco a chi sogna di lavorare nel mondo della produzione cinematografica e televisiva: รจ Non si sa MAI casting, in programma sabato 28 ottobre dalle 10 nello Spazio MAI di via Gerardo Dottori, a Perugia.
Laboratorio culturale e factory artistica e formativa (con ben 12 corsi e laboratori che interessano tutti i linguaggi dell’arte performativa: formazione teatrale per tutte le etaฬ, lettura espressiva, drammaturgia, ma anche cinema, fotografia e sound design), il centro perugino รจ anche un soggetto produttore e partner di produzioni cinematografiche e televisive, e sabato metterร quindi a disposizione la propria struttura e le proprie professionalitร per creare una banca dati da cui individuare e selezionare i volti piรน adatti per i progetti su cui lavorerร nei prossimi mesi.
โInsieme ai nostri docenti di recitazione e di cinema โ spiegano dallo Spazio MAI โ abbiamo pensato che potesse essere interessante dare spazio alla passione delle persone, oltre che alla loro formazione. Nel nostro lavoro abbiamo spesso bisogno di volti diversi, per le nostre produzioni e per i lavori esterni a cui siamo chiamati a collaborare, e per questo abbiamo deciso di rivolgerci a chiunque sogni di partecipare, almeno una volta nella vita, a un progetto video che sia cinema o pubblicitร . Ci siamo detti che sarebbe stato bello offrire delle occasioni dietro le quali, non si sa mai, cosa riserva la vitaโ.
La giornata di sabato 28 ottobre si svolgerร in due fasce orarie: la mattina, dalle 10 alle 13, sarร dedicata ai piรน piccoli, fino ai 17 anni; il pomeriggio, dalle 15 alle 20, il casting sarร aperto a tutti dai 18 anni in su.
Per partecipare si richiede di prenotarsi gratuitamente via mail scrivendo a info@spaziomai.it
Grazie a Francesco Tozzuolo editore, recentemente sono stati pubblicati, con aggiornamenti, due testi in un unico volume sulla controversa storia di Maria Keller de Schleitheim, ballerina ungherese e spia infiltrata dai francesi in Italia poco prima dello scoppio della II guerra mondiale.
Il libro – formato da due testi: Una cometa su Perugiascritto da Ottorino Guerrieri e da Il labirinto di Marion di Andrea Maori – verrร presentato nell’ambito di UmbriaLibri il 26 ottobre, ore 17,30 presso la sala Binni di Perugia, in via delle Prome di fronte la biblioteca comunale Augusta.
Sinossi
Il 3 dicembre 1939, Maria Keller de Schleitheim, giovane cittadina ungherese, ex artista di varietร , poliglotta, venne arrestata a Napoli con lโaccusa di spionaggio militare a favore della Francia a danno dellโItalia. Condannata dal Tribunale speciale per la difesa dello Stato a venticinque anni di reclusione, sebbene dallโistruttoria si evincesse la scarsa importanza delle notizie passate allโintelligence francese. Per lโespiazione della pena fu scelto il carcere femminile di Perugia, famoso per la detenzione di molte detenute politiche e per reati legati allo spionaggio. Nel marzo 1944, Armando Rocchi, prefetto repubblichino di Perugia, ne organizzรฒ un clamoroso rapimento orchestrato per consentire alla Keller di infiltrarsi nelle bande partigiane che agivano nellโAppennino umbro-marchigiano e fornire informazioni utili alle operazioni di rastrellamento, allora in corso, da parte dei fascisti della Repubblica sociale italiana e dei tedeschi, loro alleati. Lโinchiesta di Ottorino Gurrieri e la ricerca storico-archivistica di Andrea Maori ricostruiscono una storia avvincente e controversa di spionaggio internazionale durante la seconda guerra mondiale
L’evento si รจ svolto alla Sala di Notari di Perugia con 25 eventi, 18 fashion show e 45 ospiti. Ha sfilato anche una modella-robot.
Umbria Fashion, il nuovo contest ideato e diretto da Laura Cartocci e dedicato al mondo della moda, ha avuto un ottimo riscontro di pubblico e che si รจ proposto come punto di contatto tra il mondo dei giovani appassionati al fashion, le scuole, le universitร e il tessuto imprenditoriale di questo settore.
Una due giorni, il cui palcoscenico รจ stata la Sala dei Notari diย Palazzo dei Priori a Perugia, che ha visto alternarsi 25 eventi, 18 fashion show e 45 ospiti al centro di talk tematici, storie di successo, premiazioni e presentazioni di libri. Moda, arte, solidarietร , innovazione, sostenibilitร , opportunitร per i giovani le tematiche che si sono intrecciate e hanno animato il dibattito durante lโevento, con spunti di riflessione e testimonianze importanti. Protagonista anche una modella-robot che ha sfilato con un abito a balze in tulle nero e un grande fiocco colorato.
Modella-robot. Foto by Facebook UmbriaFashion
Tra gli ospiti della manifestazione, Roberto Farnesiย attore e imprenditore, testimonial dellโevento insignito anche del titolo di Cavaliere di Unโidea per la vita Onlus, Piero Iacomoni, presidente board di Monnalisa, insieme al direttore creativo Barbara Bartocci, la stilista umbra di fama internazionale Vivetta Ponti, Eleonora Benefatto, Miss Italia 1989, e lโinfluencer Emma Del Toro. Importante รจ stato anche il contributo di Carolina Cucinelli, co-presidente e co-direttice creativa di Brunello Cucinelli.
โSono molto soddisfatta โ ha commentatoย Laura Cartocciย โ, perchรฉ il debutto รจ andato molto bene, al di lร delle mie aspettative. Vedere in questi due giorni la Sala dei Notari gremita di giovani e appassionati di moda รจ stato stupendo, ho visto nei ragazzi tanto entusiasmo. Umbria fashion vuole diventare un appuntamento annuale in cui i giovani devono essere stimolati e anche indirizzati rispetto alle richieste che arrivano dal mondo del lavoro. ร stata una grande sfida, ma che mi ha dato tanta gratificazione: devo ringraziare la mia squadra, senza la quale tutto questo non sarebbe stato possibile, le istituzioni, gli sponsor e i partner che hanno creduto nel nostro progettoโ.
UmbriaLibri, โscritture dโautunnoโ, in programma nel centro storico di Perugia dal 27 al 29 ottobre.
UmbriaLibri questโanno cambia la location. Non piรน il complesso di San Pietro ma alcuni luoghi identitari dellโacropoli come palazzo Graziani (sala delle Colonne e sala Perugia), piazza Matteotti con lโarea UL365, il teatro Morlacchi, la sala dei Notari, la chiesa del Gesรน, corso Vannucci con la fiera dellโeditoria. Ed ancora la biblioteca degli Arconi per i laboratori. Infopoint e segreteria presso la Loggia dei Lanari.
“ร passato un anno da quando UmbriaLibri ha deciso di diventare qualcosโaltro, cambiando passo, obiettivi, ambizioni. Abbiamo cominciato da Perugia e a Perugia ritorniamo, per regalare alla cittร e ai cittadini umbri un evento che mantenga la promessa stretta a ottobre del 2022: UmbriaLibri รจ giร il suo logo UL365, una festa culturale che dura tutto lโanno, una celebrazione della letteratura attaccata alla vita, e non alle mode mainstream, in grado di gemmare ovunque nella regione, portare intelligenze nei borghi, allargare il concetto stesso di โlibroโ non solo allโoggetto cartaceo ma, in fondo, a tutto ciรฒ che รจ scrittura. Per questa ragione, da questโanno le edizioni principali di UmbriaLibri si chiameranno โScritture dโautunnoโ e โScritture dโinvernoโ, lโappuntamento perugino di ottobre e quello ternano di dicembre diventeranno progressivamente, per utilizzare un termine ipercontemporaneo, una piattaforma su cui far atterrare tutto ciรฒ che รจ scrittura, possano essere i libri tradizionali o un testo di una canzone, un cortometraggio a impianto letterario o lโespressivitร dei social media, e cosรฌ via. Man mano, ci accorgiamo che UL365 puรฒ davvero diventare un collettore di energie che sono giร presenti sui territori ma che possono essere ancora piรน fruttuose, creative, coinvolgenti, produttrici di legame sociale e comunitario attorno a quel bene prezioso che รจ la cultura, a patto che non diventi espressione dei gusti di minoranze gelosamente attaccate alle proprie nicchie di potere o alla voglia di raccontare, piรน che la realtร , la sua rappresentazione ideologica. In questa visione, lโapporto degli editori umbri รจ decisivo, รจ lโeditoria umbra il primo riferimento, quasi rabdomantico, di cui disponiamo per capire sempre meglio come fare cultura in questa regione, cosa รจ utile, cosa รจ bello, cosa รจ coinvolgente.
Per questo con Perugia inauguriamo lโiniziativa di invitare un editore nazionale come โospiteโ a collaborare al cartellone degli eventi e a arricchire lโinterscambio di idee e energie fra UmbriaLibri e lโeditoria nazionale, per questo abbiamo introdotto, oltre al cartellone principale, anche una serie di iniziative denominate โUL OFFโ che hanno lo scopo di allargare ulteriormente lโofferta culturale e, anche fisicamente, occupare pacificamente Perugia, e poi Terni, il piรน possibile, e nel miglior modo possibile.
Quando avremo non dico tutti, ma quasi, i bar, i centri culturali, le sale convegni degli hotel saturi di eventi targati UL365 anche questo percorso potrร dirsi compiuto. Con la Regione, lโAUR, il contributo eccezionale di Sviluppumbria e un gruppo di lavoro piccolo, coeso e innamorato di ciรฒ che fa, abbiamo messo in piedi un cantiere che in qualche anno vuole rendere UmbriaLibri un esperimento originale di racconto popolare, prima ancora che uno dei tanti eventi legati al mondo del libro. Intanto UL365 si apre alla musica, alla festa musicale in questo caso, portando sul palco lโOrchestraccia e Davide Van Des Froos, ovvero due forme differenti, ma cosรฌ simili nella loro autenticitร , di intendere e cantare il folk, la musica popolare, ovvero la musica come veicolo di memoria, radicamento e, sรฌ, scatenamentoโฆ dunque, dal 27 al 29 ottobre state con noi, vivete e costruite reti culturali con noi, spettatori e attori, sempre protagonisti. Viva UmbriaLibriโฆ sรฌ, viva UmbriaLibri” direttore artistico dell’evento Angelo Mellone.
Da sabato 28 ottobre a mercoledรฌ 1ยฐ novembre mostra mercato, degustazioni, escursioni, giochi e musica nel centro storico del borgo.
Castagne, funghi e tartufi sono tra le principali prelibatezze e tra i piรน gustosi sapori che la natura sa offrire allโuomo nella stagione autunnale. Prodotti e frutti che lโantico borgo di Montone si accinge ancora una volta a celebrare con la tradizionale Festa del Bosco, prevista questโanno da sabato 28 ottobre a mercoledรฌ 1ยฐ novembre. Intanto, il programma della manifestazione, giunta alla sua 39esima edizione, รจ stato presentato a palazzo Donini, a Perugia, questa mattina. Allโincontro sono intervenuti Roberto Morroni, vicepresidente della Regione Umbria con delega alle politiche agricole e agroalimentari, Mirco Rinaldi, sindaco di Montone, Roberta Rosini, assessore al turismo del Comune di Montone, e Fabrizio Croce, direttore artistico della Festa del Bosco. โLa Festa del bosco รจ senza dubbio una delle piรน suggestive e partecipate manifestazioni autunnali dellโUmbria โ ha sottolineato subito il sindaco Rinaldi โ. Una tradizione per la gente del luogo, come รจ tradizione che gli artigiani dellโenogastronomia e del saper fare vadano a occupare e accendere le luci delle vecchie cantine, dei fondi e dei palazzi storici che si affacciano nelle piazzette e nei vicoli del borgo, messi gratuitamente a disposizione dagli abitanti di Montone, che ringrazioโ.
Il sindaco di Montone, Mirco Rinaldi, assessore Regione Umbria Roberto Morroni e vicesindaco Roberta Rosini
Oltre alla mostra mercato dei prodotti del bosco e del sottobosco, aperta tutti i giorni dalle 10 alle 22, in queste botteghe sarร , infatti, possibile trovare prodotti enogastronomici caratterizzati dalla tipicitร , come formaggi, salumi da filiera locale, marmellate, mieli e olio evo, serviti anche nelle taverne rionali, e prodotti di artigianato locale quali ricami, oggetti in ferro battuto e in legno intarsiato, ceramiche dโartista e dโartigiano. Tutti i giorni sono, inoltre, previste degustazioni gratuite di prodotti offerti dal progetto Montone Agroalimentare 2.0, finanziato dal Psr Umbria 2014/2022, misura 16.4, che ha la finalitร di supportare attivitร promozionali a raggio locale connesse allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali. Nellโambito di questo progetto, al Chiostro di san Francesco sono previsti un focus per la promozione e la conoscenza dei vini delle cantine aderenti (lunedรฌ 30 alle 18), la presentazione del vinosanto da uve affumicate dellโAlta Valle del Tevere (sabato 28 alle 17) e un incontro per la valorizzazione delle cultivar autoctone di olivo (domenica 29 alle 16). Collateralmente alla mostra mercato, durante i quattro giorni, non mancheranno visite guidate, passeggiate a piedi e a cavallo nei boschi, mostre dโarte e di fotografia (tra cui unโesposizione di documenti sulla presenza in cittร dellโartista Luca Signorelli) e spettacoli di artisti di strada e streetband pronti ad allietare il borgo con la loro musica. Per i bambini e le bambine tante proposte dedicate: dagli spettacoli di marionette alla giostrina a pedali, fino a un Eco villaggio dei giochi allโinterno della festa tutto dedicato a laboratori e giochi di una volta. Per raggiungere il centro storico di Montone sarร a disposizione un bus navetta gratuito a 100 metri dallโuscita di Montone della E45. โSiamo stati molto attenti a mettere in piedi un ricchissimo programma di eventi e iniziative โ ha spiegato il direttore artistico Croce โ senza snaturare in alcun modo il centro storico di Montone e il contesto in cui si svolge la festa. Abbiamo voluto rispettare la tradizione, ma facendo un passo nel futuroโ. โUnโaltra bella iniziativa โ ha commentato Morroni โ dove lโUmbria si presenta al pubblico mostrando un bel volto di sรฉ, mettendo in vetrina specificitร e tratti identitari delle nostre produzioni. Unโopportunitร di vivere giornate indimenticabili, ricche di sensazioni, di buon gusto e di sapori che lโUmbria anche nel periodoย autunnale รจ in grado di offrireโ.
Alle Logge dei Tiratori di Gubbio si potranno ammirare oltre 70 opere dei grandi protagonisti della storia dei Macchiaioli, una rivoluzionaria stagione dellโarte italiana e francese dellโOttocento.
Si annuncia un autunno di eventi culturali di rilievo per la cittร di Gubbio. Dal 4 novembre 2023 al 3 marzo 2024 le Logge dei Tiratori ospiteranno la grande mostra I Macchiaioli e la pittura en plein air tra Francia e Italia, dedicata ad uno dei movimenti piรน importanti e piรน celebri della scena culturale italiana nella seconda metร dellโOttocento. I Macchiaioli, infatti, hanno proposto ricerche pittoriche dโavanguardia che per molti aspetti hanno anticipato, con sorprendente modernitร , quelle proposte successivamente dagli impressionisti francesi.
Giuseppe Palizzi, Pastorello e capre presso la via Appia, olio su tavola, collezione privata
Si potranno ammirare oltre 70 opere dei grandi protagonisti di questa rivoluzionaria stagione artistica quali Signorini, Fattori, Abbati, Lega, Cabianca, Sernesi in dialogo con quelle di alcuni dei rappresentanti della Scuola di Barbizon, quali Corot, Daubigny, Troyon, Rousseau. La mostra, curata da Simona Bartolena, รจ prodotta e realizzata da Navigare Srl in co-produzione con Diffusione Cultura con il patrocinio del Comune di Gubbio e il sostegno della Fondazione Perugia, in collaborazione con Land, ViDi cultural e ONO arte contemporanea. Partner dellโevento sono lโIstituto Italiano Design di Perugia, lโAccademia di Belle Arti โPietro Vannucciโ di Perugia, Fondazione Universitร delle Arti e Mestieri, con il contributo del travel partner Trenitalia. Media partner sono Radio Kiss Kiss, Perugia Today, Terni Today e Sky Arte.
Jules Duprรฉ, Bovins dans le paysage, olio su tavola, collezione privata
ยซLa mostra โ afferma la curatrice Simona Bartolena โ permetterร ai visitatori di immergersi in un momento storico e culturale molto vivace. A Gubbio si dipanerร un suggestivo racconto che farร rivivere un ventennio dโoro dellโarte italiana, tra lโesperienza a Barbizon e le gustose caricature realizzate al Cafรจ Michelangelo, tra scene nei campi e un pomeriggio a Montemurlo. Lo spettatore della mostra scoprirร , mediante citazioni, stralci di racconti scritti, approfondimenti biografici e spiegazioni tecniche, la vera importanza storico-artistica della pittura macchiaiola, troppo spesso nota solo per la piacevolezza delle sue tavoletteยป.
Per info e prenotazioni: tel. 351 8403634 – 333 6095192; prenotazioni@navigaresrl.com; navigaresrl.com
Ricognizione descrizione digitalizzazione e informatizzazione delle fonti documentarie per la salvaguardia e la valorizzazione.
A Perugia presso il Salone storico della Soprintendenza archivistica e bibliografica dellโUmbria si รจ svolta una conferenza dal titolo Vita e opere del Perugino attraverso le fonti documentarie umbre. Ricognizione, descrizione, digitalizzazione e informatizzazione dei documenti per la salvaguardia e la valorizzazione. Il progetto ha reso fruibile, attraverso lโattivitร di digitalizzazione e informatizzazione, le fonti documentarie relative alla vita e alle opere del pittore Pietro Vannucci. Queste saranno consultabili anche online e prossimamente da mobile.
Allโiniziativa hanno preso parte: Armando Gradone, prefetto di Perugia, Don Simone Sorbaioli, Vicario Generale dellโArcidiocesi di Perugia-Cittร della Pieve. Lโevento, coordinato da Luisa Montevecchi, giร dirigente del Ministero per i beni e le attivitร culturali, prevedeva i saluti di Giovanna Giubbini, soprintendente archivistico e bibliografico dellโUmbria, di Leonardo Varasano, assessore alla cultura del comune di Perugia, di Ilaria Borletti Buitoni, presidente Comitato Perugino Cinquecento, di Cristina Colaiacovo, presidente Fondazione Perugia e di Cinzia Rutili, direttrice Archivio di Stato di Perugia.
Sono intervenuti la soprintendente archivistica e bibliografica dellโUmbria ย Giovanna Giubbini e, da remoto, lo scrittore e storico dellโarte Claudio Strinati.
Il progetto partendo proprio dallโanalisi degli studi compiuti dal Canuti, ha effettuato una ricognizione delle fonti, compiendo un controllo puntuale sullโesistenza dei documenti citati, realizzandone quindi una descrizione archivistica attraverso la compilazione di una scheda, elaborata in base agli standard internazionali di descrizione, comprensiva di tutti i dati identificativi (data, segnatura, ecc.) e con lโindicazione del contenuto/regesto del documento. A questo si รจ aggiunta la riproduzione digitale dei documenti e lโinserimento dei dati e delle immagini in un softwareย consultabile on line. ร stato anticipato, inoltre, che รจ in fase di rilascio una app che renderร consultabili i documenti anche da mobile. Nel corso del progetto, inoltre, รจ stato realizzato un video esplicativo dellโattivitร svolta e divulgativo del percorso documentario compiuto e dei risultati raggiunti, presentato durante la conferenza
IL PROGETTO
Nellโambito delle celebrazioni per il quinto centenario della morte di Pietro Vannucci (1446-1523), per il quale il Ministero della Cultura ha costituito un comitato, con sede nella Galleria Nazionale dellโUmbria di Perugia, con il compito di promuovere e diffondere, in Italia e allโestero, anche mediante piattaforme digitali, la conoscenza della figura e lโopera del Perugino attraverso un adeguato programma di celebrazioni, di attivitร di ricerca, formative, editoriali, espositive, nonchรฉ tramite lโorganizzazione di manifestazioni culturali, la Soprintendenza archivistica e bibliografica dellโUmbria ha realizzato un progetto di digitalizzazione e informatizzazione delle fonti documentarie e che testimoniano la vita e le opere di Pietro Vannucci, conservate negli archivi storici umbri, comunali, ecclesiastici e di confraternite e consultabili on line. ร stato anticipato, inoltre, che รจ in fase di rilascio una app che renderร consultabili i documenti anche da mobile.
Lโindagine ha rappresentato un approfondimento della ricerca archivistica iniziata nel 2000 in occasione di โPerugino il divin pittore. Manifestazioni in onore di Pietro Vannucci detto il Perugino Perugia e lโUmbria 28 febbraio โ 18 luglio 2004โ, che vide lโorganizzazione di diverse mostre, in varie sedi, quali la Galleria nazionale dellโUmbria, il museo della ceramica a Deruta, la Chiesa di san Francesco a Corciano, il palazzo Della Corgna a Cittร della Pieve.
In tali mostre, oltre ai dipinti, furono esposti numerosi documenti del periodo in cui visse il Perugino. In particolare si segnalano quelli esposti a Cittร della Pieve e pubblicati nel catalogo Perugino e il paesaggio, a cura di G. Baronti, S. Blasio, A. Melelli, C. Papa, M. Squadroni, Silvana editoriale, Milano, 2004. Tali fonti provenivano dallโarchivio storico comunale e dallโarchivio notarile mandamentale di Cittร della Pieve e da quello della Confraternita di Santa Maria dei Bianchi di Cittร della Pieve.
Una sezione della mostra era dedicata, inoltre, agli studi sul Perugino a Cittร della Pieve, svolti cioรจ dagli storici e dagli studiosi locali, tra questi, il sacerdote Fiorenzo Canuti, che visse e lavorรฒ nella cittadina umbra nella prima metร del secolo scorso, dedicando gran parte della sua esistenza allo studio della storia locale e alla vita e le opere di Pietro Vannucci. Fonte di tale proposta espositiva lโarchivio personale del Canuti, ricco della documentazione costituitasi nel corso dei suoi studi e i documenti da questi raccolti, appartenuti a coloro i quali prima di lui si erano dedicati allo studio delle vicende storiche di Cittร della Pieve. Compimento di tanti studi la pubblicazione del Canuti Il Perugino, opera organica e completa sulla vita e la produzione artistica del Perugino. Lo studioso, oltre a dare una sistemazione organica agli studi precedenti, rese disponibili e fruibili le ricerche e le analisi delle tante fonti documentarie da lui esaminate.