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La manifestazione, che si svolgerร  domenica 26 settembre, ha come novitร  il Concorso Letterario, oltre a spettacoli, magia e laboratori.

Chi vuole sognare e immergersi per un giorno nel mondo magico delle favole, con clown, teatranti di strada, giocolieri, prestigiatori del mistero, saltimbanchi e maghi, non puรฒ perdersi Fiabando nellโ€™isola che cโ€™รจ, che il 26 settembre animerร  le vie dellโ€™Isola Maggiore sul Trasimeno.
Lโ€™evento favoloso, giunto alla IX edizione, รจ nato dallโ€™idea originale della psicoterapeuta ed ex insegnante Maria Pia Minotti – oggi presidente onorario – che ne cura ogni dettaglio ed รจ organizzato dallโ€™Associazione Fiabando APS con il supporto del Comune di Tuoro, delle Proloco di Tuoro e di Isola, del Gal Trasimeno-Orvietano, degli esercizi commerciali e dei ristoratori dellโ€™Isola. A questi si affiancano numerosi i media partner tra cui: AboutUmbria, Corebook, Tef, RNT Radio, Nati per leggere e tanti altri.

 

Passate edizioni, foto by Facebook Fiabando

 

ยซQuestโ€™anno รจ previsto un programma molto ricco, con tanti spettacoli, eventi e personaggi curiosi che si incontreranno per le vie del borgo. Un programma โ€“ adatto a grandi e piccini – che inizierร  alle ore 10.00 con la Banda musicale di Tuoro sul Trasimeno e che si concluderร  dopo le 18.15 con la premiazione del Concorso Letterario Fiabando 2021 e lโ€™intrattenimento musicale di Annalisa Baldiยป illustra Marco Pareti, presidente dellโ€™Associazione. Proprio il Concorso letterario รจ la vera novitร  di questa edizione, che dร  la possibilitร  ai novelli scrittori di mettersi in gioco. รˆ organizzato dalla casa editrice Bertoni Editore e dallo stesso presidente Marco Pareti: ogni partecipante ha proposto una fiaba di sua invenzione che verrร  giudicata da una giuria di esperti e premiata alla fine della giornata.
Immancabile รจ lโ€™oramai consueto Percorso di scrittura della fiaba (dalle 10.45 alle 12.00) in cui i partecipanti vengono invitati a seguire le tappe strutturali della favola in cui sono guidati dalla stessa Maria Pia Minotti e da attori e clown sulla via della Fiaba, il Lungo Lago fino a piazza San Francesco, dove consegnano il loro elaborato.

 

 

ยซInoltre ci saranno spettacoli itineranti, maghi e bolle di sapone giganti, laboratori di scrittura e pittura estemporanea, ma anche lโ€™esibizione degli Sbandieratori di Cittร  della Pieve e quella del gruppo folkloristico Umbria Folk di Castiglione del Lago; lo spettacolo teatrale Lโ€™Ottava Nota, di e con Stefano De Majo e con gli operatori e gli ospiti della Casa del Giovane di Piediluco e i centurioni romani. Da non dimenticare le presentazioni dei libri come la collana Favole a zonzo di Mirko Revoyera, gli inbook della Bertoni Editore, Orfeo e Zeno di Marilena Buracchi e La leggenda di Agilla e Trasimeno di Chiara Vestri. Insomma, chi vuol vivere un giorno da favola deve venire a Fiabando, un evento adatto a tutte le etร ยป conclude Pareti.

 


Qui trovate il programma completo

 

Il Festival di Fotografia Contemporanea che sta per iniziare al Palazzo del Vignola di Todi, vuole aprire una finestra su di noi e sul mondo attraverso diverse forme di comunicazione.

Oggi siamo sempre piรน sommersi di immagini, si fotografa di tutto: dal panino che si sta mangiando allโ€™avvenimento drammatico, con scatti discutibili e che sovente trasmettono ben poche emozioni. Questo Festival pone invece in evidenza lo sguardo sensibile degli artisti.
Mentre solitamente i festival raccolgono solo spettatori e critici, questo Festival di Fotografia ci trascina dentro il mondo della fotografia partendo dallโ€™antica camera oscura sino alla post produzione digitale, coinvolgendo direttamente i partecipanti grazie al progetto The dark room project, curato da Luciano Corvaglia.

Antonio Manta

Sono accettate anche immagini realizzate dal pubblico che verranno visionate collettivamente nella sezione Lettura Portfolio, organizzata in collaborazione con FIAF Umbria. Ci saranno a disposizione professionisti che esamineranno le immagini per poi dare consigli, magari scoprire nuovi talenti e, lโ€™ultimo giorno, premiare lo scatto piรน bello.

Nella mostra collettiva La fotografia รจ donna, curata da Antonio Manta, dieci fotografe espongono i loro scatti. Le loro immagini ci offriranno una visione sia del mondo passato, in varie fasi di cambiamento, sia del mondo che sarร , interpretato dal sensibile sguardo femminile e immaginando anche una futura vita su Marte, quando un giorno potremo andare in massa su altri pianeti. Inoltre progetti editoriali si intrecceranno con film, proiettati nel Nido dellโ€™Aquila, un luogo molto particolare che ospiterร  pure presentazioni di libri e dibattiti. Un Festival dunque che abbraccia il passato remoto, il passato recente visto in divenire e il futuro ipotizzabile.

Cโ€™รจ sempre stato un futuro che avanza come lo ha immaginato anche Giandomenico Tiepolo mentre affrescava la sua villa di Ziano, ritraendo la folla ammassata che osserva la lanterna magica. Adesso che siamo ben oltre la lanterna magica, resta la magia dellโ€™emozione trasmessa da certe immagini. Alberto Giuliani ha immaginato la vita sul pianeta rosso: Marte; Carlo Riccardi ha ritrovato le immagini della Roma che cambiava negli anni Sessanta, gli anni del boom. Ma non si potevano trascurare immagini di quel passato recentissimo, marzo 2020, i giorni del lockdown. Rivedere quei giorni ci riporterร  a unโ€™esperienza collettiva che non avremmo mai immaginato di dover vivere; รจ trascorso solo un anno ma sembra giร  molto lontano.

 

Chi desiderasse vedere la terra fotografata dallo spazio puรฒ andare al Nido dellโ€™Aquila per incontrare lโ€™astronauta Paolo Nespoli che, in occasione della presentazione del suo libro, farร  scorrere immagini scattate dallo spazio. Ci si potrร  divertire con il set fotografico allestito da Fuji dove sarร  possibile farsi dipingere il viso dal pittore Francesco Amato e immortalare dal fotografo Antonio Manta. Si potranno pure testare le nuove macchine fotografiche Fuji.

 

 

Insomma, sarร  una settimana molto densa di avvenimenti che attraverseranno e animeranno la bella cittร  di Todi. Un Festival cosรฌ articolato, che vedrร  il suo inizio con la proiezione del docufilm Letโ€™s go, non potrร  che concludersi con un concerto eseguito dal quintetto Tebaldi, allieve dellโ€™Accademia del Teatro alla Scala. Il concerto avrร  luogo nella chiesa della Consolazione domenica 3 ottobre alle ore 19.30.

 


Lโ€™ingresso alle mostre, alle performance e alle conferenze รจ gratuito e nel rispetto delle vigenti norme anti Covid-19. negli spazi del festival รจ obbligatorio lโ€™uso della mascherina.

ORARIO DELLE MOSTRE: 10:00 โ€“ 13:00 / 15:00 โ€“ 19:00

Il programma รจ scaricabile dal sito: sito: todimmagina.it

Mostra internazionale del merletto e del ricamo: a Panicale, dal 17 al 19 settembre, con stand, mostre e spettacoli.

Il borgo di Panicale, dal 17 al 19 settembre, si mette il suo vestito migliore fatto di pizzi, tulle e merletti per ospitare la nona edizione di Fili in Trama, che aspetta il suo pubblico per riscoprire le antiche tradizioni del ricamo, che rappresentano anche una vera risorsa economica per il territorio.

 

 

La Mostra internazionale del merletto e del ricamo, che questโ€™anno ospiterร  35 espositori provenienti dallโ€™Umbria e da altre regioni italiane โ€“ a causa del Covid dallโ€™estero non arriverร  nessuno โ€“ รจ organizzata dal Gal Trasimeno-Orvietano per racchiudere nel borgo perugino le eccellenze delle scuole e delle tecniche di ricamo di tutto il mondo, forte della tradizione dellโ€™Ars Panicalensis della scuola di Anita Belleschi Grifoni. Imponente anche la rete di associazioni del comprensorio che forniranno un contributo concreto, al pari delle istituzioni locali, per la riuscita dellโ€™evento: da La Trama di Anita a TรจathronMusikรจ, che si abbina, come di consuetudine, al Pan Opera Festival; dalla Casa degli Artisti di Perugia alla Fondazione Denis Cichi; dallโ€™Arca di Pan a Polis Cooperativa Sociale; non ultime la Pro Loco, la Parrocchia, Il Centro sociale anziani e le Confraternite di Panicale.

ยซPer far sรฌ che la manifestazione di svolga in totale sicurezza prenderemo tutte le dovute precauzioni per regolare il flusso di accesso e controlleremo il green pass allโ€™entrata dei diversi locali. Lโ€™inaugurazione sarร  domani alle ore 16ยป spiegano Marco Mannarelli, presidente dellโ€™associazione La Trama di Anita, e Francesca Caproni, direttrice del Gal Trasimeno-Orvietano che ci hanno illustrato lโ€™evento.
La piazza principale e i vicoli di Panicale – che saranno addobbati per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante – ospiteranno stand, mostre fotografiche e di pittura e spettacoli (dal teatro allโ€™opera, dai concerti alle rappresentazioni itineranti) e il ritorno della prestigiosa sfilata di moda dal titolo Vivi a colori, sabato sera nella cornice di piazza Umberto I, dove capi di abbigliamento interamente realizzati con pizzi, ricami e merletti saranno i veri protagonisti. Per la prima volta verranno esposti, in esclusiva, vecchi pizzi dellโ€™Ars Panicalensis.
ยซAl Sommo Poeta renderemo omaggio anche con uno spettacolo e focalizzeremo lโ€™attenzione sulle donne afghane, con una mostra fotografica a loro dedicata. Una vera chicca รจ il percorso per le vie del borgo in cui si potranno ammirare quadri โ€“ dal XIV al XX secolo โ€“ che ritraggono donne intente a ricamare. Da non perdere nemmeno le mostre di pittura (I doni di Denise dellโ€™artista Denise De Visscher Cichi, Il filo รจ il mio pennello di Mauro Ottaviani e la mostra personale di Barbara Gallo), le mostre fotografiche (Donna vede Uomo e il contest fotografico Suggestioni in trama) e gli spettacoli teatrali, tra questi Accadde al Tramonto, domenica ore 20.30ยป illustra Mannarelli.

Qui il programma completo


 

Sull’Isola Maggiore del lago Trasimeno รจ andata in scena la IV edizione della manifestazione musicale Accademia Isola Classica & Festival, organizzata dalla direttrice e musicista Natalie Dentini con la direzione artistica di suo marito, il maestro violinista Vlad Stanculeasa. Durante le magiche atmosfere isolane possono succedere delle cose straordinarie, come ascoltare gli stupefacenti virtuosismi musicali del piรน acclamato violoncellista al mondo, Steven Isserlis.

Vi รจ mai capitato di essere convinti di averne viste e sentite tante? Credo che a qualcuno sia capitato. Personalmente non avevo fatto i conti con le ninfe lacustri che a un certo punto della vita e come per magia, fanno succedere una serie di coincidenze e fanno sรฌ che la serata che ti aspetta sia piacevolmente adorna di splendida musica suonata da un bravissimo musicista, peraltro senza mai aver avuto prima la possibilitร  di ascoltarlo dal vivo.

Steven Isserlis, foto by Eduard Luzhetskiy

Quando arriva lโ€™invito per il concerto, incontri degli amici, vai a cena con loro e poi vi incamminate verso il luogo dellโ€™evento, ma per un forte vento lโ€™esibizione viene spostata presso la Chiesa di San Salvatore. Si prendono le scale che sโ€™inerpicano fino al piazzaletto antistante la Chiesa/auditorium. Un posto in prima fila, proprio di fronte alla sedia del musicista e, poco di lato, un pianoforte. Un leggero brusio tra gli spettatori, come avviene sempre prima di ogni concerto e, dopo pochi secondi, entrano i protagonistiโ€ฆ salutano e raccolgono gli applausi di rito. Silenzio assoluto. Ci sono attimi in cui hai delle sensazioni fortissime, che ti dicono che sta per succedere qualcosa di unico, eccezionale e tremendamente favoloso.
Quando quellโ€™uomo, dai tanti capelli lunghi e ricci e un colore pepato in criniera, ha piegato la testa verso la cassa del pianoforte, da quel momento si sono aperte nuove strade e nuove conoscenze della musica.
Si sentono le prime note uscire da quello straordinario strumento a corde: un violoncello e che violoncelloโ€ฆ uno Stradivari, e giร  solo per questo รจ valsa la pena esserci.
Note cosรฌ suonate mai le avevo sentite, lโ€™armonia sintonica tra pianoforte e violoncello da brividi, tutti a bocca aperta. Giร  dalle prime righe del pentagramma era chiaro lo spessore di quello a cui si stava assistendo. Era lโ€™inizio di una straordinaria serata indimenticabile. Quelle note erano guidate da una grande padronanza tecnica di uno straordinario artista e maestro, che della musicalitร  รจ fatta persona. Quella musica ti rapiva, assecondava i pensieri e in modo deferente assistevi ai brani suonati con una maestria unica ed esemplare, che con una delicata forza attrattiva ti portava lโ€™animo nei suoi meandri passionali.
Quando sentivi i sospiri del maestro, vedevi le inclinazioni della sua testa folta e riccia, notavi la postura sapientemente arricchita da una lunga esperienza da palcoscenico, capivi che ti stava guidando nella sua area di confort, cesellata da decisi e ritmati movimenti del corpo, con i quali il maestro trasferiva visivamente al pubblico, le sensazioni e le emozioni che lui stesso provava nel suonare, come un tenero e deciso amante innamorato, il suo amato violoncello.
Non di meno chi accompagnava al pianoforte, James Maddox, sottolineava la rarissima bravura personificata in musica che nella delizia dellโ€™ascolto e le note sapientemente prodotte, distribuiva carezze ai cuori e agli animi degli ascoltatori.

 

Steven Isserlis e James Maddox, foto by Eduard Luzhetskiy

 

Se la temperatura della serata fosse stata calda o fredda non era importante, quel concerto e quellโ€™uomo riccioluto che fin dalla prima nota aveva fatto capire che aveva fermato il tempo, divorato spartiti, consumato quotidianamente corde e archetti, mangiato pane e musica, che nella sua famiglia si parlava il musichese da generazioni e il talento straordinario era cosรฌ innato e poi maturato nella vita di quellโ€™essere auditivo incredibile. Quella sera ci stava raccontando la sua storia, la sua vita e il suo straordinario modo di interpretare la musica. Eccezionale! Grazie maestro Steven Isserlis. Grazie per averci donato tutto ciรฒ!
Ma tutta la manifestazione Accademia Isola Classica & Festival รจ stata un successo, infatti durante i suoi otto giorni ha richiamato artisti e appassionati da tutto il mondo. A favorire il tripudio รจ stato anche il progetto IsolaAperta, dove le attivitร  locali hanno tenuto aperto anche di sera, contribuendo a un turismo culturale ecosostenibile.
Protagonisti assoluti dellโ€™Accademia sono stati i tredici giovani di talento provenienti dai migliori conservatori mondiali, seguiti nel corso dai maestri violinisti Mi-kyung Lee e Vlad Stanculeasa, dal violista Ettore Causa e dal violoncellista Antonio Lysy.
Il direttore artistico Vlad Stanculeasa ha dichiarato: ยซSiamo orgogliosi di essere riusciti a portare a termine questa quarta edizione con un successo di pubblico senza precedenti. Nonostante il Covid e le difficoltร  siamo riusciti a ospitare piรน di seicento spettatori in totale sicurezza. I concerti che abbiamo regalato al pubblico di Isola sono il frutto del lavoro intenso dei giovani artisti con i docenti di Accademia. Poi il Maestro Steven Isserlis che oltre ai due meravigliosi concerti del 2 settembre ha dedicato tempo e insegnamenti preziosi ai nostri giovani, per delle masterclass fuori programma e a sorpresa. Un dono dal valore immenso che ha arricchito in modo indelebile il percorso di formazione verso il professionismo dei nostri giovani talenti. Siamo giร  al lavoro per lโ€™edizione 2022, perchรฉ non cโ€™รจ niente di piรน prezioso che sostenere le future generazioni di musicisti e lo sviluppo del nostro territorioยป.
I giovani talenti e la musica classica รจ il binomio dove punta Accademia Isola Classica e inoltre come eccellenza internazionale nel panorama della produzione e formazione artistica a sostegno delle nuove generazioni di violinisti, violoncellisti e violisti.
Tutta questa meraviglia musicale e artistica, succede grazie a unโ€™idea e alla determinata volontร  di Natalie Dentini, che a Isola Maggiore sul lago Trasimeno, ha messo su casa con la sua famiglia, recentemente cresciuta di numero per una meravigliosa creatura venuta al mondo. In questi luoghi magici, dove natura e arte sโ€™incontrano nelle atmosfere incantate e suggestive di questa isola, succede anche quello che non accadeva da molti anni: il miracolo di una nuova vita.

Il comitato organizzativo โ€œParco della Mammaโ€ in collaborazione con la Pro Loco di Tordibetto, la Comunitร  del Sacro Convento, il Comune di Assisi e con le competenze medico-scientifiche dell’Accademia Perugina e Umbra (Universitร  di Perugia, Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia, Centro di Medicina Perinatale e della Riproduzione) promuove la Festa delle mamme e dei nati prematuri.

La manifestazione si svolgerร  nel weekend del 11/12 settembre, in concomitanza con la tradizionale Festa della Madonna. Un weekend pieno di attivitร  e proposte che spaziano dallโ€™intrattenimento per tutta la famiglia, sino a momenti di approfondimento piรน strettamente scientifici. La location scelta come luogo fortemente simbolico ed evocativo รจ il Parco della Mamma di Tordibetto. Intorno alla statua lรฌ apposta e realizzata dallo scultore Enrico Manfrini, si sviluppa lโ€™intera idea dellโ€™evento.

In omaggio a Don Otello Migliosi, storico fondatore della prima Festa della Mamma in Italia e parroco di Tordibetto, questa intensa due giorni nasce per approfondire le tematiche della maternitร , ma anche la problematica molto diffusa delle nascite premature. Lโ€™obiettivo รจ quello di sensibilizzare sullโ€™importanza della prevenzione. Per sviluppare al meglio questi aspetti, รจ previsto un convegno-cerimonia nella mattinata di domenica 12 settembre, nella Sala Stampa del Sacro Convento di San Francesco di Assisi.

Oltre a rappresentanti del Comune di Assisi, vi prenderanno parte: Marcello Giannico, Direttore Azienda Ospedaliera di Perugia, Ezio Greggio, Presidente Associazione Ezio Greggio, Gian Carlo Di Renzo, Direttore Centro di Medicina Perinatale e della RiproduzioneUniversitร  di Perugia, Stefania Troiani, Direttore Neonatologia e UTIN โ€“ Az. Osp. di Perugia, Fraโ€™ Mario Filippone, Parroco di Tordibetto e Palazzo di Assisi Fabio Mosca, Presidente Societร  Italiana di Neonatologia e Fondazione AISTMAR – Milano Antonio Chiantera, Presidente Societร  italiana di Ginecologia e Ostetricia – Roma Luca Ramenghi, Presidente Societร  Italiana di Medicina Perinatale e Fondazione EUBRAIN, Istituto Gaslini โ€“ Genova.

Saranno inoltre presenti i presidenti delle associazioni che affrontano quotidianamente i temi della nascita pretermine (Gabriella Canova, Cuore di Maglia, Piccino Picciรฒ, Nati Prima; Cicogna Frettolosa, Alessandro Palazzetti, La Carica dei Prematuri, Nati per Vivere, Vivere Onlus, Paolo Rastelli, Ge.Bi.Sa., Michela Mian, Cucciolo). Il convegno sarร  introdotto da Fraโ€™ Marco Moroni, Custode del sacro Convento, e Monsignor Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi.

Ma la Festa delle mamme e dei nati prematuri prevede anche altri momenti nella giornata di sabato 11 settembre: gioco e intrattenimento per i bambini e per le famiglie all’interno del Parco della Mamma di Tordibetto. A questi grandi appuntamenti verranno affiancati momenti di preghiera e raccoglimento nei luoghi santi di Assisi.

Il 10 e 11 settembre torna a Narni lโ€™evento dedicato allโ€™integrazione, con concerti gratuiti e un Memorial a Gino Strada.

Ephebia Festival ha piรน di 25 anni di storia: รจ nato nella zona di Santโ€™Efebo a Terni โ€“ da qui il nome – come piccolo festival di quartiere, per poi crescere nel corso degli anni. Lโ€™evento, che si terrร  il 10 e 11 settembre, dal 2018 ha lasciato Terni per spostarsi a Narni Scalo, al Parco dei Pini, un luogo accessibile a tutti. Perchรฉ รจ proprio questo lo spirito del festival: musica, integrazione e accoglienza per tutti.
ยซNon ci siamo stancati della qualitร , non si puรฒ sempre dare unโ€™accezione frivola alla cultura. La cultura e la musica devono aprire la mente, devono essere elementi di coesione e per questo fruibili a tutti, non possono rappresentare un valore elitario, per questo la scelta dei concerti gratuitiยป spiega lo staff dellโ€™evento. Uno staff composto dai volontari dellโ€™Associazione Ephebia che, grazie a una campagna di crowdfunding, ha potuto organizzare tutto questo. ยซSolo grazie allโ€™associazionismo si possono fare manifestazioni di questo genere.ย  In tanti ci chiedono: โ€œPerchรฉ lo fate? Non ci guadagnate nullaโ€. รˆ vero, spesso anzi ci rimettiamo soldi di tasca nostra, ma per noi รจ una questione etica: non puoi sperare che qualcuno faccia qualcosa se non sei tu il primo a realizzarlaยป chiariscono i volontari.

 

Un concerto delle edizioni passate

Non solo musica…

Nei due giorni non ci saranno solo concerti gratuiti, ma anche valorizzazione del territorio locale e non mancherร , nemmeno questโ€™anno, la Cittadella della Musica e dellโ€™Integrazione organizzata dai Progetti Sai (Progetto Sai minori di Terni e Narni e Progetto Sai ordinari Terni e Narni); verranno coinvolte le associazioni locali culturali che operano sul territorio nel settore dellโ€™integrazione e dellโ€™accoglienza – primi fra tutti Arci Terni, San Martino e Laboratorio Idea. Stand di artigiani locali, unโ€™area dedicata al food and beverage a cura di Ephebia, scuole di musica, liuterie e una programmazione esclusivamente dedicata ai ragazzi e ai bambini completerร  la ricca e variegata offerta.
Ma vediamo nello specifico chi troverete sul palco. Il 10 settembre (apertura alle ore 18.00) sarร  una serata tutta local con Poetry slam (gara di poesia) a cura del collettivo Catena e di Matteo Paloni, poi Rio Sacro e Vinyasa and the Motherfunkers. Lโ€™11 (apertura ore 18.00) sarร  la volta dei concerti dal respiro piรน nazionale con Pocarobaย (vincitori Ephebia 2019), Lorenzo Kruger e Il Muro del Canto.
ยซAffronteremo anche un argomento molto attuale come Ddl Zan, perchรฉ la musica deve essere emancipante, di integrazione e aprire le menti, altrimenti รจ inutile. Per venerdรฌ abbiamo organizzato anche un Memorial a Gino Strada. Il Festival oramai รจ diventato un appuntamento fisso per le associazioni locali, che partecipano sempre con grande entusiasmo sapendo che lโ€™ambiente positivo e propositivo รจ un luogo ideale per scambiarsi idee e stringere relazioni che portano a realizzare progetti in rete, strumento essenziale per la crescita umana e culturale di un territorioยป conclude lo staff.


Lโ€™evento รจ gratuito e non serve prenotazione. Obbligatorio il green pass.

Qui tutte le informazioni.

Cittร  della Pieve: successo e apprezzamenti per la presentazione del protocollo dโ€™intesa tra istituzioni civili e religiose per i 500 anni dalla morte di Perugino e Signorelli, anche direttamente dal conduttore Bruno Vespa.

Si รจ svolta a Cittร  della Pieve la conferenza stampa per la presentazione del protocollo dโ€™intesa tra il Gal Trasimeno-Orvietano, i Comuni di Cittร  della Pieve, Cortona, Orvieto e Todi e le relative Diocesi che sancisce la collaborazione di questi Enti per le celebrazioni, nel 2023, della ricorrenza dalla morte di Pietro di Cristoforo Vannucci detto il Perugino e di Luca Signorelli. Lโ€™appuntamento aperto dal Presidente del Gal Trasimeno- Orvietano Gionni Moscetti, che ha ringraziato i firmatari per aver individuato il Gal come Ente Capofila del Protocollo e salutato i presenti.

 

 

Lโ€™iniziativa, con il prestigioso coordinamento del noto conduttore televisivo Bruno Vespa ha visto la presenza della Presidente della Regione dell’Umbria Donatella Tesei, del Senatore Luca Briziarelli, della Prof. Laura Teza Universitร  degli Studi di Perugia, dei Sindaci delle quattro cittร  Firmatarie Fausto Risini, Luciano Meoni, Roberta Tardani e Antonino Ruggiano, di Riccardo Cotarella, Dominga Enrica e Marta Cotarella, Ruggero Parrotto della Fondazione, e del Presidente e del Direttore del Gal Trasimeno-Orvietano Gionni Moscetti e Francesca Caproni.

Apprezzamenti per lโ€™iniziativa sono arrivati direttamente da Bruno Vespa che ha sottolineato come un evento di questo tipo รจ riuscito a mettere insieme una serie di istituzioni civili, religiose e due Regioni, nei tempi giusti, con due anni di anticipo, per costruire un progetto serio e credibile che valorizzi il territorio in modo integrato tra Arte, Enogastronomia e tante altre autenticitร  che hanno queste bellissime Regioni del Centro Italia.

La conferenza รจ iniziata con una domanda del noto saggista, al Senatore Luca Briziarelli, colui che ha ideato questo progetto ed e messo insieme i soggetti pubblici e privati coinvolti. Alla domanda come le รจ venuta questa idea, il Senatore ha risposto che รจ stato innanzitutto ispirato dalla necessitร  di passare dal concetto di territorio marginale a quello di area di confine tra Umbria e Toscana,ย  lavorando in sinergia a sostegno dellโ€™offerta turistico-culturale, mettendo insieme il doppio evento di due personaggi che hanno lasciato un importante segno della loro opera artistica nei nostri territori, cosรฌ da rappresentare una opportunitร  sul piano economico per riscoprire quellโ€™Italia di mezzo, troppo spesso schiacciata dal dibattito Nord/Sud, che non si puรฒ certo perdere.

 

 

Anche la Presidente Donatella Tesei, ha plaudito allโ€™iniziativa e garantito il sostegno della Regione dellโ€™Umbria a questo Protocollo, che parte nei tempi giusti e che si coordinerร  anche con altri eventi ed iniziative che si realizzeranno nellโ€™intero territorio Umbro. Ha assunto inoltre lโ€™impegno a mantenere e far crescere i rapporti istituzionali con tutte le regioni del centri Italia.

Condivisione e sostegno da tutti i Sindaci coinvolti e disponibilitร  da parte dellโ€™Universitร  degli Studi di Perugia, portate dalla Prof. Laura Tezi, a collaborare per la definizione del progetto che seguirร  al protocollo di Intesa.

Riccardo e Dominga Cotarella hanno portato il contributo della partnership privata, sottolineando come la collaborazione tra istituzioni pubbliche e private attraverso lโ€™impegno comune puรฒ creare valore aggiunto ad ogni progetto. Dominga ha ricordato il programma dellโ€™evento Orvieto Cittร  del Gusto e dellโ€™Arte che si svolgerร  ad Orvieto dal 27 settembre al 3 ottobre prossimi e, rappresenterร  la prima occasione per presentare anche approfondimenti sul Protocollo dโ€™intesa e sui progetti che ne seguiranno. I rappresentanti del Gal hanno inoltre assicurato impegno non solo nel coordinare lโ€™accordo, ma anche per coinvolgere gli altri Gal in modo da farne un progetto di cooperazione interregionale che potrebbe supportare una importante azione di marketing territoriale.

La serata si รจ conclusa invitando gli intervenuti allโ€™evento di Orvieto, ma anche annunciando a una prossima data per presentare il progetto a Roma, e comunicarlo a livello nazionale.

Un Festival che ha sempre rivendicato dinamismo, novitร  e freschezza e che conferma e rafforza il suo indirizzo versoย opere inedite,ย debutti nazionaliย edย esclusive regionaliย con la contaminazione tra generi quali teatro, musica, letteratura e arte contemporanea.

Ultimi giorni del Todi Festival – si concluderร  il 5 settembre – che propone spettacoli e incontri concepiti appositamente per determinati contenitori culturali cittadini. Sempre nellโ€™intento di costruire unโ€™offerta quanto piรน ampia e variegata, Todi Festival anche questโ€™anno non prevede repliche di spettacoli, presentandoย ogni giorno un programma diverso.

Un dialogo costante tra passato e futuro, quindi, perfettamente rappresentati nelย Manifesto di questโ€™anno: รจ infatti lo scultore Arnaldo Pomodoro a firmare lโ€™immagine che accompagna lo svolgimento della XXXV edizione. Il proficuo incontro tra Todi Festival e lโ€™opera del Maestro รจ frutto della collaborazione con la Fondazione Progetti Beverly Pepperย di Todi e laย Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano.

 

Il programma degli ultimi giorni

Inย prima nazionale,ย Mercoledรฌ 1 Settembreย sarร  la volta diย Emigrantiย di Sล‚awomir Mroลผek, in scena alle ore 21.00 al Teatro Comunale di Todi, con la regia di Claudio Jankowski e il testo di uno dei maggiori drammaturghi della Polonia e dellโ€™Europa Orientale affidato allโ€™interpretazione di Riccardo Barbera e Roberto Dโ€™Alessandro. Sล‚awomir Mroลผek scrive il suo capolavoro nel 1974 e in parte racconta la sua personale vicenda di emigrato nella dura Parigi. Questa biografia drammaturgica riporta in scena due personaggi senza nome, AA, XX, con evidenti richiami allโ€™accattivante Teatro dellโ€™Assurdo.

Giovedรฌ 2 Settembreย ancora unย debutto nazionale, in programma alle ore 21 sul palco del Teatro Comunale, conย E.T._ Lโ€™incredibile storia di Elio Trentaย firmata Luigi Diberti e Gianmario Pagano, con la regia

di Francesco Frangipane. Sul palco Luigi Diberti, accompagnato dalle musiche dal vivo di Raffaele Toninelli. Unโ€™occasione doverosa per conoscere questo sconosciuto ragazzino umbro, vissuto un secolo fa e scomparso troppo presto; giovanissimo sognatore, curioso e intraprendente emblema della genialitร  italiana. Nato a Cittร  della Pieve nel 1913 e morto allโ€™etร  di 21 anni, Elio Trenta ebbe comunque il tempo di inventare e registrare il primo brevetto del โ€œrapportatore di velocitร  per macchine in genereโ€ ovvero del popolarissimo cambio automatico.

Venerdรฌ 3 Settembre, spazio alla valorizzazione dello splendidoย Chiostro di San Fortunatoย dove alle ore 21.00 andrร  in scena, inย esclusiva regionale,ย Gola e altri pezzi breviย di Mattia Torre, letti da Valerio Aprea. I tre monologhi dellโ€™affermato autore,ย Gola,ย Colpa di un altroย eย Yes I canย oltre a uno stralcio diย In mezzo al mare,ย verranno proposti da Aprea in un assolo spietato ed esilarante al tempo stesso, che fotografa un paese votato inesorabilmente al raggiro, alla menzogna, al disperato inseguimento di un lusso sfrenato eย delirante. Il tutto sulle musiche di Giuliano Taviani e Carmelo Travia composte perย Figli, lโ€™ultimo film scritto da Torre.

Si torna al Teatro Comunaleย Sabato 4 Settembreย con lo spettacolo, inย esclusiva regionale,ย Storie della buonanotte per bambine ribelli.ย Tratto dallโ€™omonimo best-seller di Elena Favilli e Francesca Cavallo, vede in scena Margherita Vicario accompagnata dalle musiche dal vivo dellโ€™Orchestra Multietnica di Arezzo, diretta dal Maestro Enrico Fink. Cโ€™era una voltaโ€ฆ una principessa? Macchรฉ! Cโ€™era una volta una bambina che voleva andare su Marte. Ce nโ€™era unโ€™altra che diventรฒ la piรน forte tennista al mondo e unโ€™altra ancora che scoprรฌ la metamorfosi delle farfalle. Lโ€™attrice e cantautrice Margherita Vicario dร  voce a scienziate, pittrici, astronaute, sollevatrici di pesi, musiciste, giudici, chefโ€ฆ Esempi di coraggio, determinazione e generositร  per tutti i giovani sognatori.

Grande chiusura,ย Domenica 5 Settembreย alleย ore 21, nella splendida cornice diย Piazza del Popolo, conย Loredana Bertรจย e il suoย Figlia diโ€ฆย Summer Tour 2021, inย esclusiva regionale.ย Dopo lโ€™apprezzatissima esibizione sul palco dellโ€™Ariston a Sanremo e il lancio del singolo โ€œChe sogno incredibileโ€ che la vede protagonista con Emma Marrone, lโ€™artista รจ felicissima di tornare sul palco con un selezionatissimo tour che attraverserร  tutta la penisola e impaziente di rimettere in moto lโ€™intera macchina della musica dal vivo per assaporare, insieme alla sua band e a tutti i tecnici, lโ€™abbraccio del pubblico.

 


Il programma completo

Torna a Ponte San Giovanni (Perugia), dall’1 al 6 settembre: Velimna- gli Etruschi del fiume.

Velimna รจ una manifestazione nata per divulgare la cultura etrusca attraverso eventi culturali e rievocazioni. Si svolge a Ponte San Giovanni, localitร  dove si trova uno dei piรน importanti siti archeologici etruschi: l’Ipogeo dei Volumni.

Tra gli eventi imperdibili di questa edizione c’รจ l’arrivo di tre legioni provenienti da Roma, ma anche il corteo storicoย  (4 settembre, ore 21) per le vie del quartiere e gli accampamenti che ricreeranno la vita, gli usi e costumi dell’epoca con tanto di laboratori didattici (il 4 settembre dalle 15 alle 24 e il 5 settembre dalle 10 alle 20).

 

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