Lโantico borgo di Deruta รจ dominato dal trecentesco Palazzo Comunale con le tre bifore romaniche che ne ingentiliscono la facciata in pietra; negli ambienti del piano superiore si trovano le stanze dalla Pinacoteca Comunale.
La Pinacoteca raccoglie cinquantadue tele della collezione di Lione Pascoli, donate al Comune dagli eredi nel 1937. Tra le opere ricordiamo la Madonna e i santi Francesco e Bernardino dellโAlunno, lโAngelo di Guido Reni e alcuni affreschi staccati da chiese del territorio.
Proprio in queste sale รจ conservato il bellissimo affresco di Pietro Vannucci, raffigurante ilPadre Eterno, i santi Rocco e Romano con una veduta di Deruta. Nella parte inferiore dellโopera รจ presente unโinsolita veduta dal basso della cittadina, della quale si riconoscono la chiesa di san Francesco, ancora dotata del campanile gotico poi modificato nel 1704, la chiesa di santa Maria dei Consoli e le torri civiche. Nella parte superiore, entro una sfera luminosa, si trova Dio Benedicente con in mano il Globo, affiancato da san Rocco che gli rivolge lo sguardo e san Romano vestito da pellegrino che mostra la ferita alla coscia, segno della peste da cui รจ stato contagiato.
Perugino, Padre Eterno, san Romano e san Rocco, 1475-1478. Pinacoteca Comunale
I due santi, in pose eleganti e ben equilibrate, occupano uno spazio ideale delineato da un pavimento a forme geometriche e un drappo rosso alle loro spalle. Sotto i due santi corrono i loro nomi e unโiscrizione: la scritta attesta la realizzazione del dipinto al 1475, a seguito di un decreto pubblico. In realtร รจ probabile che lโaffresco sia successivo al 1476, anno in cui la cittร รจ stata colpita da unโondata di peste. Questโopera รจ molto vicina da un punto di vista stilistico allโAdorazione dei Magi conservata nella Galleria Nazionale dellโUmbria, del 1475.
Lโopera รจ stata realizzata dal Perugino per la chiesa di san Francesco: la chiesa fu consacrata nel 1388, oggetto di successivi restauri e rifacimenti, presenta sulla facciata un rosone, mentre il campanile รจ alleggerito da bifore ogivali, รจ inoltre conservata una campana fusa in occasione della canonizzazione di san Francesco.
In breve tempo la fama di Perugino raggiungerร Roma e il Papa, che gli commissionerร la decorazione dellโabside della Cappella della Concezione nella Basilica costantiniana di San Pietro e delle pareti della Cappella Sistina, accanto a Botticelli, Ghirlandaio e Cosimo Rosselli.
Sarร ย โOriente โ Occidente. Le frontiere mobili della storiaโย il tema della nona edizione del Festival del Medioevo che si terrร come ogni anno aย Gubbio,ย dal 20 al 24 settembre 2023.
Est e Ovest. LโEuropa e lโAsia. Mondi lontani, spesso visti in modo contrapposto, eppure vicinissimi, segnati dallโepopea umanistica e culturale di Bisanzio. Un viaggio di cinque giorni con lezioni di storia tenute da medievisti, scrittori, scienziati e storici dellโarte, lungo la frontiera mobile dellโincontro di civiltร diverse. Una faglia che separa popoli e territori e che segue di continuo il pendolo della storia, attraverso le vie dei commerci e quelle della fede: guerra e pace, scismi e scoperte, contagi e tradizioni, luoghi e personaggi.
Tutto sul bordo di una soglia: la porta tra Oriente e Occidente rappresentata dal moderno Giano bifronte che il Festival del Medioevo ha scelto come immagine dellโedizione 2023 (graficaย Archiโs). Gli sguardi del dio misterioso della religione italica e romana, custode di ogni passaggio e mutamento, degli ingressi e dei ponti, sono rivolti al tempo e alla storia. Due volti, unโunica testa: passato e futuro che si incrociano nei secoli, dalla tarda antichitร alle mappe della geopolitica del XXI secolo. Dalla prima edizione a oggi il Festival del Medioevo ha affrontato i seguenti temi: La nascita dellโEuropaย (2015),ย Europa e Islamย (2016),ย La cittร ย (2017),ย Barbari. La scoperta degli altriย (2018),ย Donne. Lโaltro volto della Storiaย (2019),ย Mediterraneo. Il mare della Storiaย (2020),ย Il tempo di Danteย (2021) eย Dinastie. Famiglie e potereย (2022). [Guarda qui i programmi delle edizioni dal 2015 al 2022]
La manifestazione offre ancheย mostre,ย eventi teatrali,ย recital,ย concerti di musica medievale,ย lezioni-spettacolo,ย laboratori di danzaย eย visite guidate alla scoperta dellโUmbria medievaleย insieme a spazi particolari dedicati alla rievocazione storica, allโartigianato e agli antichi mestieri.
Altri importanti appuntamenti arricchiscono i cinque giorni del Festival del Medioevo: laย Fiera del libro medievaleย con tutto quello che cโรจ da leggere sulla โEtร di mezzoโ, ilย focus suiย Medievalismiย che indaga la ricezione, lโutilizzo e la rappresentazione postmedievale dellโEtร di Mezzo, tra film, saghe televisive, letterature, musiche, fumetti e videogiochi;ย Lโarte della miniaturaย che indaga i segreti degli scriptoria, laย Tolkien sessionย eย La scuola dei rievocatori, un appuntamento pensato per valorizzare, attraverso lโanalisi e la ricostruzione delle fonti storiche, lโappassionato lavoro di centinaia di associazioni e di migliaia di rievocatori che in ogni regione dโItalia fanno rivivere la storia e le tradizioni popolari dei loro territori.
Il sito della manifestazioneย e la relativa pagina Facebookย @FestivalDelMedioevoย sono gli indirizzi online dedicati alla divulgazione storica piรน visitati in Italia.
Dal 15 settembre al 1 ottobre torna โOrvieto cittร del Gusto, dellโArte, del Lavoro e dellโInnovazioneโ per una terza edizione ricca di approfondimenti e divertimento.
Terza edizione perย Orvieto Cittร del Gusto, dellโArte, del Lavoro e dellโInnovazione, lโappuntamento ideato e realizzato dalย Consorzio Orvieto Way of Lifeย e daย Fondazione Cotarella, con il patrocinio delย Comune di Orvietoย ed il supporto delย Gal Trasimeno Orvietano.
Dal 15 settembre allโ1 ottobre saranno tantissime le iniziative di approfondimento ma anche di animazione, che declineranno i quattro temi cardine dellโevento, ovvero il Gusto, lโArte, il Lavoro e lโInnovazione. I partecipanti avranno lโopportunitร di vivere interessanti momenti di confronto concreto con esperti, rappresentanti istituzionali, operatori economici, ma anche esperienze di visita e gusto memorabili. La contaminazione, la sinergia e la connessione fra Arte, Gusto e Lavoro si รจ concretizzata grazie alla collaborazione con i principali attori dellโenogastronomia e del turismo in Italia โย Coldiretti,ย Slow Food,ย Ambasciatori del Gusto,ย Federturismo,ย Sviluppumbriaย โ ed anche attraverso la presenza attiva di alcuni importanti Istituti Scolastici di Orvieto.
L’inaugurazione
Si inizia ufficialmente domani venerdรฌ 15 settembre alle 17:00 nella Sala dei 400 di Palazzo del Capitano del Popolo, con il convegno: Esperienze e territori memorabili. Oltre a rappresentanti del Governo italiano, saranno presenti lโAmministratore diย ENIT,ย Ivanaย Jelinic, Marina Lalli, Presidenteย Federturismo,ย Ettore Prandini e Vincenzo Gesmundo, rispettivamente Presidente e Segretario Generaleย Coldiretti, il Presidente della Federazioneย Strade del Vinoย Paolo Morbidoni,ย il Magnifico Rettore dellโAteneo perugino,ย Maurizio Oliviero, il Direttoreย Le Guide ai Piaceriย eย ai Saporiย diย La Repubblica,ย Giuseppe Cerasa. Insieme a Dominga Cotarella, Presidente diย Fondazione Cotarella, al presidente del Consorzioย Orvieto Way of Lifeย Giuseppe Santi, al Presidente delย GAL Trasimeno Orvietanoย Gionni Moscettiย e alla Direttriceย Francesca Caproni, alle istituzioni regionali e locali, si confronteranno sullโimportanza dellโidentitร culturale dei territori e il suo stretto legame con la natura e lโambiente e sulla necessitร di ripartire proprio da essi per costruire un futuro di qualitร , che significa anche un turismo di qualitร , che permetta esperienze memorabili come lo sono i territori stessi, con le loro tradizioni e la loro cultura. A moderare lโincontro รจ la giornalistaย Raiย Valentina Bisti. Agli ospiti del convegno sarร quindi servita unย light dinnerย firmato dallo chefย Gianfranco Vissani, unaย stella Michelin, eย Campagna Amica.
Nei 15 giorni ci saranno anche una Passeggiata con gusto, percorso enogastronomico in cinque tappe per le vie del centro storico di Orvieto, con la presenza di chef come Cristina Bowerman e Viviana Varese; unaย Cena con le stelleย con protagonista il tristellatoย Michelin Heinz Beck, ma anche approfondimenti su diversi temi e la partecipazione, tra gli altri, di rappresentanti del governo, di Ivana Jelinic, amministratore Enit, e Marina Lalli, presidenteย Federturismo, con un light dinner firmato dallo chef Gianfranco Vissani.
Domenica 10 settembre 2023, dalle ore 17.00, si รจ tenuto Cuore a Cilindri, un interessante e originale evento presso il piccolo e suggestivo borgo di Casteldilago (TR). Il borgo, situato nel territorio del comune di Arrone, si trova a pochi chilometri da Terni, sovrasta la valle del fiume Nera, รจ abbracciato a una rupe e ha le tipiche sembianze di una fortezza medievale.
Lโevento, nato da unโidea di Miriam Moroni – organizzatrice della manifestazione – ha avuto il suo avvio nella piccola piazza, dove รจ stata allestita una mostra di moto dโepoca, da cui il nome Cuore a Cilindri. Tra le moto esposte anche pezzi appartenuti al campione motociclistico Libero Liberati, per gentile concessione del nipote, Luciano Liberati.
Da qui il nutrito gruppo dei partecipanti รจ stato accompagnato in una suggestiva visita del borgo sotto la guida di Daniele Tolu, compagno della proprietaria del ristorante Osteria dello sportello, Chiara Francucci. Il tour si รจ articolato allโinterno di stretti vicoli, scale, archi, sottopassi, costeggiando abitazioni che si snodano in un tessuto edilizio compatto, costruito con pietra calcarea bianca. Salendo, i partecipanti hanno raggiunto la chiesa dedicata a San Valentino e da lรฌ si sono potuti affacciare da una terrazza naturale che offre una veduta mozzafiato, dando la precisa idea del sontuoso scoglio su cui si arrocca il caratteristico borgo.
Hanno poi attraversato un profumato giardino di erbe aromatiche per entrare prima in una torre e poi nel Museo della Ceramica, nato da frammenti di oggetti di maiolica rinvenuti, insieme a molti altri oggetti di uso comune, durante dei lavori di ristrutturazione allโinterno di un butto, antica cisterna utilizzata come discarica.
Miriam Moroni, organizzatrice della manifestazione
Allโinterno del museo, sotto la guida del gallerista Lorenzo Barbaresi, รจ stato possibile ammirare la mostra di Cristopher Domiziani: creazioni in terracotta โferiteโ dal passaggio dellโacqua di fiume, a testimonianza del rapporto atavico e talvolta conflittuale dellโuomo con questo elemento. Il pomeriggio si รจ concluso con il buffet offerto dallโOsteria dello sportello, accompagnato dai vini offerti da Cantina Pizzogallo. A tutti gli ospiti รจ stato donato un gadget offerto da Domiziani Design.
ยซIl bilancio di questa prima edizione รจ davvero positivoยป ha sottolineato Miriam Moroni nel ringraziare tutti coloro che, tra Istituzioni, Aziende e Privati, hanno contribuito al successo dellโiniziativa. ยซร un modo nuovo di scoprire le bellezze della nostra regione unendo arte, cultura, enogastronomia in un format snello e originale. Ma รจ anche unโoccasione di incontro che ripeteremo sicuramente presso altri borghi umbriยป.
Dal 15 settembre al 1 ottobre torna “Orvieto cittร del Gusto, dell’Arte, del Lavoro e dell’Innovazione” per una terza edizione ricca di approfondimenti e divertimento.
Una Passeggiata con gusto, percorso enogastronomico in cinque tappe per le vie del centro storico di Orvieto, con la presenza di chef come Cristina Bowerman e Viviana Varese; una Cena con le stelle con protagonista il tristellato Michelin Heinz Beck, ma anche approfondimenti, con lโincontro Il Made in Italy agroalimentare e il turismo di qualitร . Esperienze e territori memorabili e la partecipazione, tra gli altri, di rappresentanti del governo, di Ivana Jelinic, amministratore Enit, e Marina Lalli, presidente Federturismo, con un light dinner firmato dallo chef Gianfranco Vissani. Sono solo alcune delle tante iniziative in programma per la terza edizione di Orvieto Cittร del Gusto, deIIโArte, del Lavoro e delIโInnovazione, che si terrร nella cittร della rupe dal 15 settembre al 1 ottobre 2023.
Lโevento – ideato e realizzato dal Consorzio Orvieto Way of Life e da Fondazione Cotarella, con il patrocinio del Comune di Orvieto, della Camera di Commercio dellโUmbria e di Rai Umbria e il fondamentale supporto del Gal Trasimeno Orvietano – avrร unโanteprima, giovedรฌ 14 settembre (ore 16:00), a Palazzo dei Sette dove andrร in scena la tavola rotonda a cura di Coldiretti Umbria sul tema Il turismo delle aree rurali dellโUmbria. L’incontro, moderato dai giornalisti Rai Monica Caradonna e Luca Ginetto, vedrร la partecipazione del Presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini, del presidente regionale Albano Agabiti e della presidente provinciale Coldiretti TerniDomingaCotarella, dellโAssessore regionale Paola Agabiti, del Presidente di Campagna AmicaCarmelo Troccoli e di RobertaGaribaldi, esperta di turismo e cultura.
La vera inaugurazione si terrร venerdรฌ 15 settembre alle 17:00 nella Sala dei 400 di Palazzo del Capitano del Popolo, con il convegno dal titolo Esperienze e territori memorabili. Oltre a rappresentanti del Governo italiano, saranno presenti l’Amministratore di ENIT, IvanaJelinic, Marina Lalli, Presidente Federturismo, Ettore Prandini e Vincenzo Gesmundo, rispettivamente Presidente e Segretario Generale Coldiretti, il Presidente della Federazione Strade del VinoPaolo Morbidoni, il Magnifico Rettore dellโAteneo perugino, Maurizio Oliviero, il Direttore Le Guide ai Piaceri e ai Sapori di La Repubblica, Giuseppe Cerasa. Insieme a Dominga Cotarella, Presidente di Fondazione Cotarella, al presidente del Consorzio Orvieto Way of Life Giuseppe Santi, al Presidente del GAL Trasimeno OrvietanoGionni Moscetti e alla Direttrice Francesca Caproni, alle istituzioni regionali e locali, si confronteranno sullโimportanza dellโidentitร culturale dei territori e il suo stretto legame con la natura e lโambiente e sulla necessitร di ripartire proprio da essi per costruire un futuro di qualitร , che significa anche un turismo di qualitร , che permetta esperienze memorabili come lo sono i territori stessi, con le loro tradizioni e la loro cultura. A moderare lโincontro รจ la giornalista Rai Valentina Bisti. Agli ospiti del convegno sarร quindi servita un light dinner firmato dallo chef Gianfranco Vissani, una stella Michelin, e Campagna Amica.
Gusto e arte
Nei quindici giorni della manifestazione, con un programma particolarmente intenso nei tre fine settimana del 15/17 settembre, 23/24 settembre e 30 settembre/1 ottobre, si avvicenderannoย pranzi e cene gourmet, con chef stellatiย comeย Heinz Beckย (Ristorante La Pergola, Roma, 3 stelle Michelin), protagonista dellaย Cena con le stelleย di domenicaย 24 settembre alle 20, a Palazzo del Capitano del Popolo.ย Cristina Bowermanย (Ristorante Glass, Roma, 1 stella Michelin) eย Viviana Vareseย (Ristorante ViVa di Milano, 1 stella Michelin) saranno, presentiย sabato 30 settembreย alla imperdibileย Passeggiata con gusto, percorso enogastronomico che unisce lโopportunitร di esplorare le medievali vie del centro storico di Orvieto, scoprendone la ricchezza artistica e architettonica, alla possibilitร di assaporare i migliori prodotti locali e le tante eccellenze del territorio. Cinque luoghi da ammirare per cinque piatti da gustare in abbinamento agli ottimi vini selezionati dal Consorzio di Tutela dei Vini di Orvieto. Gli studenti dellโIpsia โ Istituto Alberghiero Luca Coscioni di Orvieto, guidati da Giuseppe Solombrino, prepareranno i piatti da gustare lungo la passeggiata, studiati per lโoccasione dalle due chef stellate. Lโappuntamento รจ per il fine settimana delย 30 settembre e 1 ottobre. Lungo il percorso della Passeggiata non mancheranno animazioni per grandi e piccini, come lโesibizione degli Sbandieratori di Orvieto e di gruppi musicali itineranti, oltre alle mostre mercato della ceramica e del merletto di Orvieto nella chiesa di SantโAgostino e a Palazzo Coelli, a cura del GAL Trasimeno Orvietano, la mostra mercato dei produttori locali dei Comuni dello stesso Gal (da venerdรฌ 29 settembre a domenica 1 ottobre in piazza della Repubblica) e di Campagna Amica Coldiretti (sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre in corso Cavour).
Il Gusto, inteso come cibo e alimentazione nei molteplici aspetti, sarร anche al centro di due incontri, rispettivamente sabato 23 settembre e domenica 1 ottobre. Il primo incontro โ sabato 23 settembre alle10:30 a Palazzo Coelliโ sarร dedicato al tema de La scienza a tavola. Consapevolezza e responsabilitร . Un momento di riflessione sul rapporto con il cibo, le patologie legate allโalimentazione e, piรน in generale, sulla qualitร della vita e il ruolo che le istituzioni, i media, la scuola e gli operatori del settore possono avere a questo scopo. Lโappuntamento vedrร la partecipazione, tra gli altri, di Laura Della Ragione, Psichiatra e Psicoterapeuta, fondatrice della Rete per i Disturbi del Comportamento Alimentare della USL 1 dellโUmbria, Barbara Nappini, presidente Nazionale Slow Food, medici, studiosi ed esperti. A moderare lโincontro sarร il direttore di Fondazione Cotarella Ruggero Parrotto.
Il secondo appuntamento, in programmaย domenica 1 ottobre alle 10:30 nella Sala dei 400 del Palazzo del Capitano del Popoloย di Orvieto, รจ, quindi, dedicato ai piรน giovani e alla loro fame di relazioni, affetti, certezze, oltre che di cibo. Una riflessione a piรน voci sullโimmagine, sulle sfide della societร moderna e sul ruolo dei social e della tv saranno al centro dellโincontroย Alimentarsi di vita. La forza della fragilitร , con la presenza, tra gli altri, delย narratore gastronomicoย Paolo Vizzari, di Sara Farnetti, specialista in Nutrizione Funzionale, Elisabetta Franchi, imprenditrici di moda, e Chiara Maci, consulente per aziende Food. Il convegno รจ doppiato in LIS.
Nel corso della giornata diย domenica 1 ottobre Orvieto si veste di lilla, il colore simbolo della lotta ai disturbi del comportamento alimentare. In collaborazione con Fondazione Cotarella, Corso Cavour, la via principale della cittร , si colorerร di fiocchi lilla per sensibilizzare i visitatori nei riguardi di una problematica insidiosa e sempre piรน diffusa, anche tra i giovanissimi.
Non mancheranno iย momenti dedicati alla valorizzazione e promozione dei prodotti tipici, quali ilย vino, lโolio evo e la pizza,ย piatto simbolo della Cucina italiana e Patrimonio Mondiale Unesco. Il vino sarร protagonista nella giornata diย sabato 16 settembreย con due appuntamenti pomeridiani: il primo alleย 17:00 Il sale della Terra: Orvieto e Chablis, due grandi territori in dialogo a Palazzo dei Sette, a cura di Armando Castagno e Consorzio Orvieto Doc. Il secondo, a partire dalleย 19:00 nel Cortile di Palazzo Filippeschi Simoncelli Vini e assaggi oleocentrici a palazzo. Esperienze enologiche e gastronomiche, tra tufo e basalto, cena a buffet a cura della Strada dei Vini Etrusco Romana e delle Strade dei vini e dellโolio dellโUmbria, con lo Chef Emanuele Rengo del Ristorante Vis a Vis, membro del circuito EVO Ambassador dellโUmbria. Allieterร la serata un concerto con musica dal vino e vi sarร anche la possibilitร di una visita guidata ai sotterranei del Palazzo. La pizza, in versione gourmet, sarร quindi al centro della cena evento Pizza gourmet e bollicine del territorioย che si terrร alย Ristorante Le Grotte del Funaro, in collaborazione con Pizzeria Starita a Materdei, Napoli,ย lunedรฌ 18 settembre a partire dalle 20:30.
Infine, allโolio evo,ย sabato 23 settembre alle 16:30 a Palazzo dei Sette, sarร dedicato un interessanteย percorso enogastronomico alla scoperta degli oli umbri, con la guida esperta di Nicola di Noia, fondatore di Fondazione Evooschool Italia e direttore generale di Unaprol, in collaborazione con Gianluca Gregori, degustatore professionista di olio, in abbinamento a prodotti del territorio di Campagna Amica. Da non dimenticare,ย venerdรฌ 15 settembre alle 16:30 a Palazzo dei Setteย la presentazione del libroย I dolci di Scarponi, storia e ricette del pasticcere Attilio Scarponi (Intermedia Edizioni) eย domenica 17 settembre alle 17, a Palazzo dei Sette, lโincontro con lo psicoterapeuta e scrittore Salvo Noรจ, che spiegherร come le Emozioni nutrono la nostra vitaย e, a seguire,ย Lโora del tรจย a cura del Caffรจ Montanucci.
La scorsa edizione
Lavoro e innovazione
Il lavoro, lโinnovazione e, piรน in generale, il futuro dei territori saranno, infine, al centro di alcuni momenti di confronto, tra cuiย martedรฌ 26 settembre alle 17 nella Sala dei 400, lโincontro Investire in un futuro responsabile e sostenibile, a cura di Banca Lazio Nord, che spiega come il mondo della finanza stia cambiando pelle di fronte allโevoluzione dei sistemi geopolitici, ambientali ed economici mondiali, facendosi strumento per il cambiamento verso un futuro piรน sostenibile. Prenderanno parte allโincontro Giulio Pizzi, direttore generale della Banca Lazio Nord, Gianluca Filippi, responsabile del Servizio Finanza e Assicurazione di Cassa Centrale Banca, Alberto Vai Esperto in Formazione, Behavioral Finance e Profiling Comportamentale, Roberto Tanganelli, Presidente Confprofessioni Umbria e Luca Briziarelli Presidente Bil Benefit.
Venerdรฌ 29 settembre alle 10:30 nella Sala dei 400 del Palazzo del Capitano del Popolo, si terrร lโapprofondimento sul tema Vocazione, orientamento, formazione. Accoglienza e relazioni nelle professioni del futuro, dedicato ai ragazzi ma anche al mondo della scuola e del lavoro. Tra gli ospiti il calciatore della Juventus Mattia Perin, la regista Maruska Albertazzi, Andrea Chiriatti, responsabile relazioni sindacali, previdenziali e formazione FIPE Confcommercio e Roberto Mancinelli, Responsabile dello Sviluppo Business di Treccani Accademia. Il convegno sarร doppiato in LIS. Infine,ย sabato 30 settembre, una luce si accende sui Farmers Market, con lโincontro Dai Farmers Market le frontiere per i nuovi sistemi alimentari,ย in calendario alleย 10:30 a Palazzo dei Sette. Lโincontro, realizzato in collaborazione con la World Farmers Market Coalition, vedrร la partecipazione di Carmelo Troccoli, Direttore Nazionale Fondazione Campagna Amica, Richard McCarthy, Presidente della World Farmers Market Coalition, Jean Charles Khairallah, Leader dei Farmers Marketd del Libano, Dan Saladino, giornalista BBC e scrittore, Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identitร Golose, e le Chef stellate Cristina Bowerman e Viviana Varese.
Orvieto cittร dellโinclusione
Dal 28 settembre allโ1 ottobre Orvieto diventa ancheย Cittร dellโInclusione, grazie allโofferta di convegni, incontri e laboratori inclusivi e accessibili a tutti, spettacoli e momenti di aggregazione rivolti a bambini, ragazzi, e famiglie. Nelle giornate di giovedรฌ 28 e venerdรฌ 29 settembre, in piazza Armi (ex Caserma Piave) sarร allestito il laboratorio di mototerapia Metti in moto lโinclusione, realizzato dai piloti de La Castellana, storica cronoscalata, giunta alla sua 50esima edizione anche per persone con disabilitร , di cui sarร ospite speciale il pilota Omar Bartolacelli. Per i piรน piccoli anche i laboratori sensoriali a cura di Fattoria Tellus, in compagni di Nonno Enos e dei suoi nipotini, App & Tito.
Venerdรฌ 29 settembre, inoltre, il Comitato CiCasco e gli organizzatori de La Castellana porteranno piloti e auto in gara allโinterno della Casa di Reclusione di Orvieto, per consentire ai detenuti che hanno partecipato al corso di fotografia a cura di Manuela Cannone di scattare le foto che serviranno per la realizzazione di un calendario, i cui proventi andranno a sostenere le famiglie con figli disabili. Nella stessa giornata di venerdรฌ a Palazzo dei Sette, sono previsti tanti laboratori didattici per i piรน piccoli, durante i quali si potrร imparare, divertendosi. Non mancherannoย Lampadino e Caramella, i due protagonisti del cartoneย animato inclusivo Lampadino e Caramella nel MagiRegno degli Zampa, in onda tutti i giorni su Rai YoYo e Rai Radio Kids, oltre che disponibile su RaiPlay, il primo cartone al mondo adatto anche a bambini con difficoltร sensoriali.
Circa 200 artisti, 80 attivitร commerciali coinvolte e piรน di 100 eventi.
Torna dal 9 settembre al 15 ottobre a Terni, a distanza di 13 anni, CavourArt Festival, un progetto di CavourArt associazione con la direzione artistica di Franco Profili e Isabella Cruciani e con il contributo di idee e progetti di don Claudio Bosi, Andrea Giuli, Stefano Lupi, Luigi Paparoni Maela Piersanti, Laura Priami e Francesco Santaniello.
Le prossime inaugurazioni
13 settembre, inaugurazione ore 17, fino al 15 ottobre, orario apertura negozio
Matteo Ostili 1983 via Roma, 165
โE di Sostanza Sferzanteโ
Laura Priami
Simone Vannelli
A cura di Isabella Cruciani e Franco Profili
13 settembre, inaugurazione ore 17, fino al 15 ottobre, orario apertura negozio
Immobiliare Laura Castellani
via Roma, 118
Fiorenzo Mascagna
A cura di Isabella Cruciani
14 settembre, inaugurazione ore 17, fino al 29 settembre, orario apertura archivio
Archivio di Stato
Palazzo Mazzancolli, via Cavour, 28
Onirico
A cura di Isabella Cruciani
14 settembre, inaugurazione ore 17, fino al 17 settembre orario 17/19
Fondazione Fulvio Sbrolli
via L. Galvani, 19
Sergio Pagliaricci
Gabriele Gaspardis
15 settembre, inaugurazione mostra ore 17, fino al 24 settembre, orario 17/24
Laboratorio Polifunzionale BCT
Piazza della Repubblica
โLโanima delle Nuvoleโ
Paolo Marotta
15 settembre, inaugurazione ore 17.30, fino al 19 settembre, orario 10.30/12.30 โ 17/20
Cenacolo San Marco
Roberto Sportellini
A cura di Alessia Minicucci e Isabella Cruciani
15 settembre, inaugurazione ore 17
Illuminati In Centro
via del Tribunale, 7
โIl Giardino Voynichโ
Daniela Rogani
Gianluca Conti
A cura di Franco Profili
15 settembre, inaugurazione ore 17, fino a dicembre
Mishima
via del Tribunale, 7
NEGRO
15 settembre, inaugurazione ore 17
Mypoem
via Silvestri, 22
Chiara Furiani
15 settembre, inaugurazione ore 17
Lโรฉcurie via Silvestri, 18,
Stefano Turchetti
15 settembre, inaugurazione ore 18, fino al 24 settembre, orario apertura chiesa
Chiesa di San Francesco
Lauretta Barcaroli
A cura di Franco Profili
15 settembre, inaugurazione ore 19, fino al 24 settembre, orario apertura chiesa
Chiesa di San Salvatore
Sandro Tomassini
A cura di Franco Profili
15 settembre, inaugurazione ore 19, fino al 17 settembre, orario 10/12.45 16.30/19.30
E per appuntamento
Tomassini Art Space
largo San Salvatore
Sandro Tomassini
A cura di Franco Profili
15 settembre, inaugurazione ore 19.30, fino alle ore 23
Atelier
via Guglielmi, 27
Andrea Messi
A cura di Isabella Cruciani
16 settembre, inaugurazione ore 17, fino al 24 settembre, orario apertura chiesa
Cattedrale Santa Maria Assunta
Valentina Angeli
Gianluca Murasecchi
A cura di Franco Profili
16 settembre, inaugurazione ore 18, fino al 24 settembre orario 16/19
Museo Diocesano e Capitolare di Terni sala E
โSenza Confiniโ Quindici artisti internazionali che hanno scelto di vivere nella bassa Umbria, fuori dalle rotte commerciali.
Vivaio รจ un progetto artistico immerso nella natura del territorio di Greccio in provincia di Rieti, di proprietร dello scultore Temistocle Astorri che da molti anni sta trasformando il suo terreno in unโarea dedicata alle arti per diventare un luogo dโincontro e dialogo.
Lโartista sta modellando il paesaggio naturale armonizzandosi con lโambiente della dolce pianura reatina, ha restaurato una vasca di raccolta delle acque, modellato con sinuosi muretti le terrazze ornate da oasi di cespugli curati, riunito in zone distinte gli alberi da frutto e piante da orto con zolle rialzate che emergono come isole. Sono elementi concatenati in un percorso, in cui sculture in legno e ferro trovano lโambientazione ideale. Accanto vi รจ un magazzino dove lโartista ha conservato pietre, metalli, legni pronti per nuove realizzazioni. Negli ultimi anni, condividendo lโesperienza creativa con lโartista Andrea Deangelis (Negro) sono nate opere a quattro mani, che si sono misurate con lo spazio, dando luogo ad unโidea espositiva di arte contemporanea in continuo movimento, denominata Vivaio che diverrร un evento artistico multidisciplinare, aperto al pubblico per alcuni giorni, che avrร cadenza annuale.
La prima edizione conterrร la forma e gli elementi del suo carattere, proponendosi quale momento di conoscenza, incontro e condivisione per diventare un piccolo festival delle arti di ogni espressione e linguaggio, chiamando artisti che possano lasciare un segno durevole del loro passaggio. La condivisione, alla base di questo progetto dโarte, รจ il principale obbiettivo dello scultore Temistocle Astorri, che vuole fare gli onori di casa invitando altri colleghi artisti ad immaginare un segno creativo che sia integrato perfettamente nellโambiente.
Le opere dโarte installate allโaperto, sโinseriranno in uno scenario naturale e rurale, instaurando un dialogo interessante e reciproco. Vivaio รจ il terreno dove coltivare nuove idee dโarte, per diventare un punto di raccordo e di inclusione per le diverse realtร che operano nel territorio umbro e laziale. Vivaioย vuole creare un dialogo che recuperi il ruolo di centralitร della natura, oggi quanto mai di fondamentale importanza.
Il progetto si avvale di un gruppo di lavoro che ha scelto gli artisti, pensato per essere arricchito e ampliato da contributi critici piรน vari e operatori culturali di piรน ambiti artistici.
A cura di: Temistocle Astorri, Isabella Cruciani, Andrea Deangelis, Graziano Marini, Antonella Pesola, Franco Profili.
Orchestra Lirica Umbra presenta Assisi in Lirica, cinque appuntamenti dedicati alla grande Opera, che si terranno presso la Sala del Palazzo del Monte Frumentario ad Assisi. Si parte venerdรฌ 1 settembre ore 21.
In un’entusiasmante fusione tra passato e futuro, il progetto Umbria Ecologia Artificiale si propone come strumento generativo per esplorare i borghi storici dell’Umbria attraverso lo sguardo di brillanti architetti, designer e artisti del passato.
Montefalco secondo il progetto Umbria Ecologia Artificiale
In questo viaggio fantastico ci concentreremo su Montefalco, uno dei gioielli nascosti della regione, re-immaginando la sua architettura in chiave neoplastica. Pensate a una nuova prospettiva, un’idea che fonde la purezza delle linee geometriche e i colori audaci di PietMondrian con la realtร tangibile. Qui, insieme esploreremo l’influenza rivoluzionaria del movimento De Stijl sulle strutture in pietra delle abitazioni, sulle vie lastricate e sull’antico castello di questo meraviglioso borgo. L’arte geometrica, non piรน relegata alla tela bidimensionale, diventa un elemento di design funzionale. Queste immagini – generate tramite intelligenza artificiale – ci fanno immergere nel carattere tridimensionale del Razionalismo architettonico, ma sotto una nuova luce.
Bagnata dalle acque del Clitunno, La Ringhiera dell’Umbria conquista visitatori da tutto il mondo con le sue colline di uliveti e filari di viti. Montefalco, luogo intriso di storia millenaria, traccia le sue radici nell’epoca dellโImpero Romano, quando era conosciuta come Coccorone. Attraverso i secoli, il borgo ha attraversato varie fasi di sviluppo, ciascuna lasciando un segno nel suo tessuto urbano. Dal periodo medievale, quando fiorirono i liberi comuni, fino al Rinascimento, ogni epoca ha contribuito al suo fascino. La Cinta Duecentesca e la maestosa Piazza del Comune, adornata da palazzi nobiliari rivisitati in maniera razionalista con quadrati di colori compatti, ci parlano di una cittร prospera e modernista.ย
Ci sono due fattori che mi hanno stupita, fattori che non pensavo che l’intelligenza artificiale avrebbe catturato. Il primo riguarda la palette che mescola i colori primari con colori caldi richiamanti la natura. Mondrian amava quelli che al tempo erano conosciuti come colori primari, utilizzava (quasi) solamente quelli nei suoi dipinti, oltre al bianco e al nero. BLU, GIALLO, ROSSO, segno di purezza e metafora dellโorigine. Dโaltra parte, Montefalco, come tanti borghi umbri, ha una palette colori dettata dal tufo. Piacevole sorpresa vedere che la soluzione al dogma dei colori primari per Mondrian, lโAI abbia risposto con un compromesso di classe.
Lโaltro aspetto, che puรฒ lasciare incuriositi รจ lโeleganza nella composizione delle immagini. Gli elementi che nei dipinti di Mondrian sono protagonisti, le linee e i quadrilateri creati da queste, nell’immaginario AI diventano cornici del meraviglioso mondo di Montefalco. Un luogo in cui si puรฒ fare una breve pausa, lasciando lo sguardo vagare nel panorama mozzafiato, per immergersi nella contemplazione di una bellezza che abbraccia l’anima. Viste spettacolari e a tratti nostalgiche vengono inquadrate, come il cipresso tra i filari, con estro artistico da sottrazione di materia nelle strutture scolpite nella pietra, o colate di cemento e applicazioni in vetroresina, o nella costruzione di padiglioni dallo scheletro sottile.
Particolare di Montefalco
Mondrian aveva un debole per la purezza della linea – retta e intensa – la quale rappresentava i valori universali del suo immaginario astratto. Elemento chiave anche in queste immagini di Montefalco a trasformare il paesaggio urbano e rurale del borgo, conferendogli una nuova griglia e un’atmosfera che vede mescolati gli angoli retti del linguaggio neoplastico e l’affascinante essenziale irregolaritร del patrimonio storico. Forme, colori, suggestioni ci iniziano a una complessitร che va oltre i confini di una visione statica della realtร .ย
L’arte geometrica, raffinata e suggestiva, si espande all’interno dei vigneti stessi. Sulla Strada del Sagrantino, ci lasciamo guidare alla scoperta delle radici culinarie locali e dei tesori enogastronomici che si celano nel cuore di questa terra generosa. Qui, tra i filari ordinati che accolgono le viti del rinomato vino Sagrantino, il paesaggio si svela in una composizione di topografie organiche. I campi agricoli sono suddivisi in una griglia di rettangoli e quadrati che abbracciano le curve delle colline, donando un affascinante effetto visivo che cattura l’attenzione dall’alto.ย
Proprio come Mondrian ha scosso la temperie artistica con la sua Espressione De Stijl nel Ventesimo secolo, Montefalco ci ha avvolti con il suo fascino unico, svelando l’estetica delle forme nei suoi scorci inaspettati. Qui, ogni peregrinazione si trasforma in esperienza epifanica, una rara opportunitร per sondare il carattere enigmatico della creativitร algoritmica, dell’essenza sottesa della natura e dell’incanto senza tempo dell’Umbria. Vi invito a esplorare, a lasciarvi abbracciare dalle lusinghe della storia, con anima curiosa e occhio affilato alla ricerca di meraviglie.
Viaggio nel Rinascimento e nellโarte umbra con il meglio Maestro dโItalia.
Un percorso guidato che racconta, attraverso i principali capolavori esposti, il fenomeno Pietro Vannucci detto il Perugino: lโarte in Umbria prima del suo successo, i maestri che lo hanno influenzato, lo stile diventato un modello, la bottega, la parabola della sua pittura.
La visita individuale si svolgerร all’interno della Galleria Nazionale dell’Umbria, domenica 20 e 27 agosto alle ore 11.