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Intervista con la docente e ricercatrice ternana, inserita tra le 1000 scienziate del mondo e nominata nel 2022 Foreign Adjunct Professor in geriatria traslazionale presso il Karolinska Institutet di Stoccolma.

Le eccellenze che rendono lโ€™Umbria eccellente nel mondo. La professoressa Patrizia Mecocci, ternana DOC, รจ una di queste. Per scrivere il suo curriculum servirebbero pagine e pagine, tanti sono i riconoscimenti, le ricerche e le pubblicazioni realizzate. Proverรฒ a riassumere per voi. La professoressa รจ una scienziata esperta degli aspetti clinici e biologici dellโ€™invecchiamento; รจ autrice, anche in collaborazione con prestigiosi centri di ricerca internazionali, di oltre 350 articoli scientifici e 30 monografie e capitoli di libri.

Oggi รจ a capo della Struttura Complessa di Geriatria dellโ€™Azienda Ospedaliera di Perugia ed รจ direttrice del Dipartimento di Medicina Interna e Medicina Specialistica 1, oltre a essere Professore Ordinario di Gerontologia e Geriatria dellโ€™Universitร  degli Studi di Perugia.
Nel 2022 il Comitato Scientifico del Karolinska Institutet di Stoccolma lโ€™ha nominata Foreign Adjunct Professor in geriatria traslazionale, titolo attribuito a ricercatori con pubblicazioni di alto livello e riconosciuti come leader nel loro settore.
A fine 2023 รจ stata riconosciuta fra le mille migliori scienziate del mondo (26esima tra le ricercatrici italiane e 925 esima a livello mondiale) nella classifica stilata da Researach.com, una delle principali piattaforme accademiche che valuta i migliori ricercatori sulla base delle loro pubblicazioni. ยซรˆ un riscontro concreto del tanto lavoro fatto in questi anni. Inoltre, รจ anche una rivincita per le donneยป. Una carriera e un percorso di vita che fanno impallidire molti e che lโ€™hanno resa una figura di spicco, sia in Italia sia allโ€™estero.
Abbiamo parlato con lei di tanti argomenti, alcuni anche un poโ€™ fuori dagli schemi โ€“ dalla musica allo sport, dalle sue passioni ai diversi incarichi, fino ai suoi ultimi studi e al ruolo che le donne hanno nel mondo accademico – per conoscere Patrizia, non solo la professoressa Mecocci.

 

Professoressa Patrizia Mecocci

 

Professoressa la prima domanda รจ di routine: qual รจ il suo rapporto con lโ€™Umbria?

Penso che sia la regione piรน bella dโ€™Italia. Amo molto lโ€™Umbria, la sua storia e la sua arte. รˆ stata la bellezza del panorama di Assisi – che vedevo dal mio vecchio studio quando lโ€™ospedale era ancora a Monteluce โ€“ a farmi lasciare gli Stati Uniti: lavoravo allโ€™Universitร  di Harvard e mi era stato offerto un contratto, perรฒ il richiamo di questo territorio รจ stato piรน forte. Forse il mio rapporto con lโ€™Umbria mi ha un poโ€™ tarpato le ali, magari la mia carriera sarebbe stata ancora piรน brillante se fossi rimasta negli Stati Uniti. Oppure no. Nella vita bisogna convincersi che le decisioni che si prendono sono quelle giuste, non serve avere rimpianti.

 

รˆ stata inserita tra le 1000 scienziate del mondo. La prima cosa che ha pensato quando ha ricevuto la notizia?

Non lo immaginavo assolutamente e per questo sono stata molto felice. รˆ un riscontro concreto del tanto lavoro fatto in questi anni, perchรฉ nella vita non sempre lโ€™impegno viene riconosciuto dagli altri e dalla societร . Inoltre, รจ anche una rivincita per le donne.

 

A tal proposito il suo commento dopo la nomina รจ stato: โ€œQuesto risultato mi porta a sperare che ci siano in futuro sempre piรน donne coinvolte come leader nellโ€™attivitร  di ricerca e che possano ottenere un sempre maggiore e meritato riconoscimento al loro impegnoโ€. Siamo ancora lontani dal renderlo normalitร ?

Siamo un poโ€™ meno lontani di quando ho iniziato la mia carriera. Ancora oggi purtroppo โ€“ ciรฒ mi fa ridere e allo stesso tempo arrabbiare – articoli pubblicati su prestigiose riviste scientifiche come Science o Nature hanno molto spesso la firma finale di un uomo, nonostante il lavoro di ricerca e il laboratorio sia stato portato avanti interamente da donne. Il senior, il capoprogetto, ancora oggi รจ quasi sempre un uomo; ci dovrebbero essere piรน donne a ricoprire questo incarico.

 

Secondo lei perchรฉ accade questo?

Perchรฉ gli uomini stanno in cima alla piramide, poi sotto ci sono le donne. Il vertice รจ ancora maschile. Penso perรฒ che diventerร  presto femminile perchรฉ, nellโ€™area biomedica le donne prevalgono come numero. Per cui sono convinta che โ€“ visto che i numeri sono dalla nostra parte – si romperร  il famoso tetto di cristallo.

 

In quanto donna si รจ dovuta impegnare maggiormente rispetto a un uomo per raggiungere i risultati che ha ottenuto? Ha avuto mai questa sensazione?

Assolutamente sรฌ. Se un uomo deve dimostrare di essere bravo, una donna deve dimostrare di essere molto brava: occorre sempre qualcosa in piรน. Quello che posso dire di positivo รจ che, nel mio percorso lavorativo, ho avuto pochi intralci, penso ai miei maestri che mi hanno lasciato libera di andare a fare ricerca dove volevo. Sono stata molto autonoma e questo รจ stato un grande vantaggio. Non tutte le mie colleghe hanno avuto โ€“ e hanno – queste possibilitร .

 

Cโ€™รจ lo studio di cui รจ piรน orgogliosa? Un traguardo di cui va piรน fiera?

Sicuramente lo studio che ho realizzato negli Stati Uniti: una ricerca veramente innovativa. Ho studiato una molecola che allโ€™epoca โ€“ parliamo del 1992/93 – non si trovava in commercio, quindi lโ€™ho sintetizzata da sola come fossi un chimico. Mi sono dovuta arrangiare, mi sembravo Maga Magรฒ (ride). Perรฒ alla fine, dopo mesi di fallimenti, ci sono riuscita, e questo per me รจ stato motivo dโ€™orgoglio. Ricordo ancora che, per 4-5 mesi, durante gli incontri con i ricercatori e con il professore referente, non riuscivo a presentare nessun risultato, mi sentivo umiliata e incapace; poi quando le cose hanno cominciato a funzionare e ho concluso lo studio รจ stata per me una grande soddisfazione, soprattutto perchรฉ avevo fatto tutto da sola.

 

Ha avuto sviluppi concreti questa ricerca?

Si รจ sviluppata nello studio del ruolo dello stress ossidativo nellโ€™invecchiamento cerebrale, nellโ€™invecchiamento in genere e nelle demenze. Da lรฌ poi sono partiti diversi studi.

 

A che punto รจ oggi la ricerca sullโ€™invecchiamento cerebrale e sulle malattie degenerative?

In questo momento ci stiamo focalizzando sugli aspetti legati alla senescenza che รจ il nucleo base di tante patologie cronico-degenerative come lโ€™Alzheimer, i tumori, lโ€™insufficienza respiratoria o lo scompenso cardiaco. Queste patologie si manifestano maggiormente con lโ€™invecchiamento, quindi il nostro scopo รจ quello di studiare dei marcatori attraverso il sangue per individuare i soggetti che avranno un invecchiamento piรน rapido (di conseguenza un elevato rischio di patologie cronico-degenerative) per provarne a fermare o rallentare lo sviluppo con farmaci giร  presenti in commercio o con molecole naturali.

 

Nessuno vuole invecchiare. Esistono pratiche quotidiane per ritardare lโ€™invecchiamento cerebrale?

Ci sono degli studi e dei gruppi di ricerca svedesi e finlandesi, con i quali collaboriamo, che stanno portando avanti dei progetti fondati sulla prevenzione della fragilitร . Si basano su esercizi di attivitร  fisica e di attivitร  di stimolazione cognitiva, come i giochi che tengono attivo il cervello. Inoltre, รจ importante favorire la socializzazione e la socialitร , bisogna stare in compagnia, e occorre optare per unโ€™alimentazione ricca di frutta, verdura, pesce e bere molta acqua. Una dieta il piรน equilibrata possibile perchรฉ spesso, invecchiando, le persone tendono ad alimentarsi male: penso agli anziani che la sera mangiano caffรจ dโ€™orzo, latte e biscotti, e questo non รจ salubre.

 

La professoressa con il suo gruppo di lavoro

 

Preferisce il laboratorio, la corsia o le aule universitarie?

Il top per me รจ la ricerca, mi dร  tanta soddisfazione. Mi piace anche la corsia perchรฉ ti mette in relazione con le persone e sโ€™impara tanto; il difficile perรฒ รจ soddisfare le aspettative dei pazienti e dare loro le risposte giuste di cui hanno bisogno. Trovo interessante anche la didattica, solo che negli ultimi anni si percepisce molto un atteggiamento di diffidenza verso i docenti e si รจ creata unโ€™atmosfera molto basata sui giudizi, dei professori verso gli studenti e degli studenti verso i professori. Si ha la sensazione di vivere sempre sotto esame che svaluta quello che รจ il vero ruolo dellโ€™Universitร . Mi spiego. Il nucleo non รจ solo superare test o verifiche, ma creare un rapporto fra studenti e docente, in modo tale che questโ€™ultimo trasmetta e condivida ciรฒ che ha imparato nel corso della sua vita; invece nellโ€™aria spesso si respira solo lโ€™incubo dellโ€™esame, di finire il corso nel piรน breve tempo possibile, del rapporto con il docente spesso percepito solo come un esaminatore. Ciรฒ impoverisce tutto, mentre lโ€™Universitร  deve essere un luogo dove le diverse generazioni si relazionano e scambiano idee. Mi piacerebbe tanto che docenti e studenti sentissero lโ€™Universitร  come un luogo di cultura e non un esamificio.

 

Chi รจ Patrizia quando si toglie il camice? Cosa le piace fare?

Mi piace leggere romanzi, studiare storia e storia dellโ€™arte, visitare musei, mostre, andare al cinema e a teatro. Apprezzo tutto ciรฒ che รจ artistico anche se non so assolutamente disegnare o dipingere. Adoro anche viaggiare, scoprire altri Paesi e altre persone.

 

Nella sua vita non puรฒ fare a meno diโ€ฆ

Della musica e degli amici.

 

Ora sono curiosa: che musica ascolta?

Di tutto: dalla classica al rock degli anni โ€™80-โ€™90. Mi piace il cantautorato italiano, mentre tra le nuove generazioni rock apprezzo i Greta Van Fleet: a luglio saranno in concerto a Mantova, se ce la faccio mi piacerebbe andare.

 

La professoressa Mecocci durante un viaggio in Bolivia

 

Ho letto che รจ anche appassionata di calcio: per che squadra tifa?

Tifo Ternana e Inter, ma le seguo meno perchรฉ il calcio di oggi รจ deludente. I giocatori cambiano continuamente casacca per cui non sai mai se quel giocatore gioca con la tua squadra o con la squadra avversaria, ascoltare una partita alla radio diventa difficile. รˆ un mondo gonfiato e pieno di soldi, per questo non mi diverte piรน, perรฒ fino a una decina di anni fa mi piaceva molto.

 

รˆ vero che da piccola era la mascotte della Ternana?

Fino alla terza media sono stata una mascotte delle Fere e ho continuato a seguire la Ternana anche per tutto il periodo del liceo, andavo allo stadio. Poi, durante lโ€™universitร  ho rallentato. Ora seguo molto la pallavolo e il rugby.

 

Tifa per la Sir, anche se รจ di Perugia?

Sรฌ, se vince sono contenta. Quando una squadra รจ forte le si deve comunque riconoscere i meriti (ride).

 

Lo fa ancora lโ€™album delle figurine?

Adesso non piรน, ma da ragazzina facevo lโ€™album dei calciatori.

 

Ha realizzato i suoi sogni? Quando era bambina giร  si immaginava medico? ย 

Giร  a quattro anni dicevo a tutti che da grande avrei fatto il medico, mentre non pensavo assolutamente alla carriera accademica. Quella รจ iniziata in modo casuale con lโ€™opportunitร  di fare un dottorato di ricerca subito dopo la laurea, prima in Svezia e poi negli Stati Uniti. Questo mi ha svoltato la vita. Tutti dovrebbero provare ciรฒ che gli piace, per questo non trovo giusto il test dโ€™ingresso alla facoltร  di Medicina, che spesso blocca i sogni di un diciottenne. Un giovane dovrebbe iniziare gli studi, poi se capisce che non รจ la strada giusta, smette o cambia facoltร .

 

Non crede che i test possano fare una scrematura?

I test dโ€™ingresso non selezionano i migliori, lo dico da docente che ha visto arrivare alla laurea anche persone mediocri. Spesso mi chiedo come abbiano fatto a superare lโ€™ammissione: questo dimostra che il test non seleziona i migliori, la meritocrazia รจ ben altro.

 

Quale consiglio darebbe ai ragazzi, in particolar modo alle giovani donne, che vogliono intraprendere il suo mestiere?

Di avere costanza, di non farsi sottomettere da nessuno. Se si ha unโ€™idea buona va portata avanti, non avere paura di sbagliare e non mollare alla prima difficoltร . Bisogna andare avanti con competenza e studiare. Inoltre, smetterla di pensare sempre che ci sono quelli piรน fortunati o piรน raccomandati.

 

Proprio come faceva Pietro Mennea. รˆ ancora lui il suo mito o รจ cambiato?

No, รจ sempre lui. Mennea aveva una struttura fisica alla quale non avresti dato un soldo di fiducia. Lui perรฒ si รจ allenato con costanza e tenacia, e ha trasformato il suo fisico mingherlino. รˆ una persona che ha detto: ยซSe io voglio, possoยป. Non รจ sempre detto che questo riesca a tutti, perรฒ lui ha dimostrato che se si vuole qualcosa si puรฒ ottenere. Era anche una persona molto intelligente perchรฉ ha conseguito – se non sbaglio – quattro o cinque lauree.

 

Lei si รจ rivista in questo atteggiamento?

Lui รจ un livello molto superiore (ride). Pensi, ogni volta che rivedo le sue gare mi commuovo.

 

Ultima domanda: qual รจ la prima cosa che le viene in mente pensando allโ€™Umbria?

Lโ€™Umbria รจ una regione bellissima, straordinaria e unica, ma si visita con difficoltร  perchรฉ non ha buoni collegamenti stradali e ferroviari e su questo si deve impegnare di piรน. I turisti che vengo qui, vedono dei posti unici, ma compiono unโ€™impresa titanica. Va resa piรน fruibile.

Tanta musica e sport insieme agli appuntamenti legati alle tradizioni e allโ€™enogastronomia nel ricco calendario degli eventi che accenderanno la cittร  nel corso dellโ€™anno.

Dallaย Cittร  nascostaย protagonista dei mesi invernali allaย primaveraย in cui Orvieto rifiorisce con lโ€™orgoglio delle sueย tradizioni, dallโ€™estateย piena diย musicaย per ogni genere di pubblico allโ€™autunnoย in cui i sapori delleย eccellenze enogastronomicheย si prendono la scena. E ancoraย teatro,ย arte,ย culturaย eย sport. Manifestazioni e iniziative per tutte le stagioni nel programma 2024 diย Orvieto Always On, il calendario unico degli eventi promosso e coordinato dalย Comune di Orvietoย con la collaborazione degli organizzatori dei vari appuntamenti che accenderanno la cittร  nel corso dellโ€™anno.

 

Un’immagine dell’ultima edizione di Orvieto Sound Festival in Piazza del Popolo

Tradizione

Archiviata con successo anche la quinta edizione di โ€œInnamorati di Orvietoโ€,ย dal 14 al 19 marzoย sono in programma le iniziative in occasione diย San Giuseppe, patrono della cittร , con la consegna delย โ€œPialletto dโ€™oroโ€ย a cura della Cnaย (14 marzo), laย Passeggiata di primavera (domenica 17 marzo)ย e la tradizionaleย frittellata in Piazza Duomo (19 marzo). Nel mezzo anche ilย Saint Patrickโ€™s Day al Pozzo di San Patrizio (17 marzo). Appendice musicale ilย 24 marzoย al Teatro Mancinelli con il concerto della Filarmonica di Orvietoย โ€œDโ€™incantoโ€ฆla Bandaโ€. Dal 17 al 19 maggioย la 12esima edizione diย โ€œOrvieto in Fioreโ€ย che celebra la Pentecoste e il suggestivo volo dellaย Palombellaย in Piazza Duomoย (domenica 19 maggio), ilย 2 giugnoย il Corpus Domini e lo spettacolareย Corteo Storicoย anticipato come di consueto dalย Corteo delle Dame (31 maggio)ย e dallaย Staffetta dei Quartieri (1 giugno). ย Tra la Pentecoste e il Corpus Domini lโ€™edizione 2024 delย Festival โ€œArte e Fedeโ€. Dal 29 novembre al 6 gennaio 2025 infine lโ€™ottava edizione diย โ€œA Natale regalati Orvietoโ€ย che porta in dono la 31esima edizione diย Umbria Jazz Winter (28 dicembre-1 gennaio).

Sport

Sarร  un 2024 ricco di appuntamenti sportivi con particolare riferimento ai motori. Dopo tre anni, venerdรฌ 14 giugnoย torna a Orvieto lโ€™affascinante carovana dellaย Mille Migliaย mentreย dal 23 al 26 maggioย il Palazzo del Popolo e la sua piazza saranno il punto di partenza e di arrivo degli oltre 350 partecipanti allaย โ€œ1000 Sassiโ€, evento motociclistico nazionale organizzato da Motolampeggio in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana, il Coni e Sport&Salute. Ilย 27 settembreย faranno invece tappa a Orvieto i circa 100 partecipanti allaย 9ยฐ edizione della โ€œBrescia-Napoliโ€, manifestazione motociclistica di mezzi dโ€™epoca che percorre lโ€™Italia da Nord a Sud.ย Dal 25 al 27 ottobreย naturalmente lโ€™evento motoristico per eccellenza della cittร , laย Cronoscalata della Castellana che per lโ€™edizione numero 51 si fregia del titolo di Finale nazionale CIVM โ€“ Campionato italiano velocitร  montagna e attende tutti i migliori piloti del circuito. Il padelย ha aperto a febbraio il calendario sportivo con il doppio appuntamento delle finali regionali TPRA e le pre-qualificazioni al Premier Major di Roma e ora il movimento si prepara alย Torneo dei Quartieriย che ci sarร ย dal 20 al 30 maggioย mentre ilย 16 aprileย il tennis torna in Piazza Duomo con lโ€™iniziativaย โ€œTennis in giro per lโ€™Umbriaโ€ย organizzata dalla FITP. Domenicaย 3 marzoย intanto i grandi campioni della mountain bike si sono dati appuntamento allโ€™edizione speciale dellaย Orvieto Wine Marathonย che questโ€™anno si apre anche alle e-bike. Ilย 12 aprileย invece il fischio dโ€™inizio della 29esima edizione delย Torneo di calcio giovanile โ€œMario Frustalupiโ€ย che terminerร  con la finale in programma allo Stadio Muzi il 23 giugno. Domenicaย 26 maggioย a Ciconia laย 14esima edizione del Memorial โ€œLuca Coscioniโ€ย di atletica leggera con la corsa di 5 chilometri su strada valida questโ€™anno per il titolo diย Campione italiano Master di categoria. Ilย 14 aprileย sarร  invece la volta della prima edizione dellaย Orvieto Walking Marathon.ย ย Dallโ€™11 al 16 giugnoย a Piazza Marconi ilย Torneo di basket dei quartieri โ€œCorrado Spatolaโ€. Tra sport e solidarietร  lโ€™appuntamento delย 15 settembre a Prodoย con laย Giornata della Solidarietร  del Caiย che porterร  appassionati dellโ€™outdoor da tutta la regione e ospiterร  anche la quarta edizione di โ€œCi Casco โ€“ Metti in moto lโ€™inclusioneโ€.

Musica

Dalla classica alla lirica, dal pop al rock, la bella stagione trasformerร  Orvieto in una spettacolare arena musicale. Attesissimo anche questโ€™anno, dal 25 al 28 luglio,ย โ€œOrvieto Sound Festivalโ€, giunto alla quarta edizione, che in questi anni ha portato in Piazza del Popolo artisti del calibro di Diodato, Silvestri, Consoli, Britti, Noemi e Carl Brave, e nuovi talenti amati dai giovanissimi come Rkomi, Bresh ed Ernia. Lโ€™anteprima del ricco programma musicale lโ€™11 maggioย con ilย โ€œMade in Umbria Street Festivalโ€ย pronto a portare in Piazza del Popolo tanti giovani con la musica dance e dal vivo,ย dal 19 al 23 giugnoย al Parco Urbano del Paglia ilย โ€œCiconia Summer Festivalโ€, ilย 28 e 29 giugnoย di nuovo in Piazza del Popolo lโ€™โ€œOrvieto Music Festโ€,ย dallโ€™11 al 21 luglioย ai Giardini pubblici di Sferracavalloย โ€œRock a tutta birraโ€. Tra luglio e agosto torneranno anche ilย Festival Internazionale Green Musicย e ilย Maf-Music Alt Festival. Il 20 marzoย in Duomo il tradizionaleย Concerto di Pasqua della Raiย con Daniele Gatti che dirigerร  lโ€™Orchestra del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.ย Dal 17 giugno al 5 luglioย la 31esima stagione diย โ€œOrvieto Musicaโ€, la rassegna di musica da camera che proporrร  corsi e cinque concerti pubblici in varie location della cittร . Festeggerร  la 46esima edizione inveceย โ€œSpazio Musicaโ€ย cheย dallโ€™8 luglio al 31 agostoย porterร  la lirica al Teatro Mancinelli con due mesi di workshop, concorsi e soprattutto due opere: โ€œLa Cenerentolaโ€ (1-2-3 agosto) e โ€œIl trovatoreโ€ (31 agosto).ย A settembre โ€“ dal 6 al 15 โ€“ย infine un altro grande appuntamento con la quarta edizione diย Orvieto Festival Piana del Cavaliere, sempre al Teatro Mancinelli, che sarร  anticipato da un concerto dellโ€™Orchestra Filarmonica โ€œVittorio Calamaniโ€ il 25 aprile. Musica ma non solo anche nel programma diย One-Orvieto Notti dโ€™estate (1 luglio-9 agosto)ย che al Giardino dei Lettori della Biblioteca comunale porterร  anche il cinema allโ€™aperto, letteratura, teatro e incontri di approfondimento. ย Completano il programma poi i concerti della rassegnaย โ€œInsieme nel segno della musicaโ€ย promossa da Scuola comunale di musica โ€œA.Casasoleโ€, Unitre e Isao al Ridotto del Teatro Mancinelliย (24 marzo, 14 aprile, 5 maggio).

Il Teatro al centro

Il Teatro Mancinelliย sarร  al centro di numerosi appuntamenti che spaziano dalla prosa alla musica, dalla danza al cinema. Ilย 9 e 10 marzoย tornaย โ€œOrvieto in Danzaโ€, rassegna internazionale giunta alla quinta edizione,ย dal 22 al 29 settembre โ€œOrvieto Cinema Festโ€ย numero 7, il festival internazionale dei cortometraggi. Naturalmente poi gli spettacoli della stagioneย โ€œ30 anni in Compagniaโ€ย โ€“ย Marina Confalone e Mariangela Dโ€™Abbraccio (1 marzo), Fabio Canino (17 marzo), Rocco Papaleo (19 aprile), Angelo Mellone ed Eleonora Giorgi (27 aprile)ย โ€“ e i fuori abbonamentoย โ€œBeatleStory โ€“ A Hard days nightโ€ (23 marzo)ย e il cartellone della stagione del Ridottoย โ€œMancinelli Offโ€.

Enogastronomia

La valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche della cittร  e del territorio passerร  per due appuntamenti ormai consolidati nel cartellone degli eventi: โ€œBenvenuto Orvieto Divinoโ€ย (maggio-giugno) organizzato dal Consorzio Tutela dei vini di Orvieto eย โ€œOrvieto cittร  del gusto, dellโ€™arte, del lavoro e dellโ€™innovazioneโ€ย con la Passeggiata con gusto fissata nel weekend delย 21 e 22 settembre. Fino ad aprile anche le degustazioni stellate nei ristoranti della cittร  del progettoย โ€œLe stelle di Orvietoโ€ accompagnate dalle degustazioni dei prodotti del partenariato in occasione dellaย festa dellโ€™Assunta, patrona di Orvietoย (15 agosto).

Gli altri appuntamenti

Ad arricchire il calendario di Orvieto Always On anche altre manifestazioni e iniziative di vario genere. Tra le principali โ€œOrvieto Scienzaโ€, al Teatro del Carmine e a Palazzo del Popoloย dal 29 febbraio al 2 marzo,ย โ€œFiofโ€, il festival della fotografia, che occuperร  diversi spazi della cittร ย dal 15 al 17 marzo, laย Giornata della Gentilezza (21 marzo), le performance diย ArtEventi,ย dal 26 aprile al 5 maggioย al Teatro del Carmine,ย โ€œIl Paese delle Roseโ€ย a Rocca Ripesena (maggio), laย Giornata del Naso Rossoย con i Clown Vipย (12 maggio), il meeting italiano del progetto europeoย Divaircityย di cui Orvieto รจ una delle cinque cittร  pilotaย (14-18ย maggio), laย Festa di Fine Estateย dellโ€™associazione Ciconia W (23-24 agosto), e laย Giornata delle Famiglie al Museo (9 ottobre).


Tutto il calendario completo e aggiornato suย Live Orvieto.

Martedรฌ 5 dicembre, alle 20.30, MenteGlocale, che ha realizzato il progetto, e Daniele Suraci, il regista, presentano โ€œCome una piumaโ€.

Dai primi esercizi su quel palo piantato nel salotto di casa a Magione, Francesca Cesarini ne ha fatta di strada e ne ha aperte di strade per tutte e tutti. Campionessa italiana e mondiale di para pole dance, fresca vincitrice dell’edizione 2023 di Italia’s got talent, la produzione originale Disney+ prodotta da Fremantle Italia, oggi, a 16 anni, รจ un’atleta che ha giร  dimostrato tutto il suo valore. E martedรฌ 5 dicembre ci sarร  un’altra serata particolare per lei e per la sua famiglia. Alle 20.30, al Teatro Mengoni di Magione, MenteGlocale, associazione perugina specializzata in progetti di animazione e comunicazione sociale, presenta in anteprima il film documentario sulla storia umana e sportiva di Francesca.

(La serata รจ ad ingresso libero – prioritร  di posto ai donatori – per prenotazioni scrivere a: info@menteglocale.com).

Durante le riprese di “Come una piuma”

Un lavoro, realizzato dal regista Daniele Suraci, che racconta il desiderio di riuscire, la determinazione nell’affrontare la vita nonostante le difficoltร  e la necessitร , a volte, delle sfide. Una coming of age story, un racconto di crescita e conoscenza di sรฉ. Un progetto nato nel febbraio del 2022 e che dopo una raccolta fondi online sulla piattaforma Produzioni dal basso, che ha coinvolto 103 donatori tra persone e aziende, oggi vede la sua prima proiezione pubblica. Durante la serata sarร  presente Francesca Cesarini, sua sorella Sara, la mamma Valeria Mencaroni, il papร  Marco, i suoi amici e le sue amiche. Nessuno dei protagonisti ha visto il film; sarร  per tutte e tutti una vera prima assoluta.

La serata di martedรฌ รจ anche un momento di restituzione pubblica dopo la fiducia accordata dai donatori e un’occasione per festeggiare โ€œin casaโ€ i recenti e grandi successi di Francesca.

Francesca oggi ha 16 anni, รจ nata senza due avambracci e una gamba e ha un palo piantato nel salotto di casa, dove si arrampica e si allena costantemente. Questo il soggetto di โ€œCome una piumaโ€ di Daniele Suraci (Italia, 2023, 33 min.). La storia e le imprese artistiche e sportive di Francesca oggi sono note a livello nazionale e anche oltre (vista la sua recentissima partecipazione alla versione spagnola della produzione Disney+). Il film racconta con il linguaggio del documentario lโ€™adolescenza di una ragazza di sedici anni che mette in mostra il suo corpo attraverso uno sport dove la perfezione fisica ha la sua importanza; il coraggio di mostrarsi per come si รจ. Il ruolo di un mentore, lo sport come via dโ€™uscita efficace da una vita fatta (almeno sulla carta) di limiti fisici, la sua grande determinazione. La sua rinascita e il passaggio dall’adolescenza verso la giovinezza.

 

L’atleta Francesca Cesarini

 

A Francesca mancano le braccia e mezza gamba, ma a sostenerla, oltre agli affetti, cโ€™รจ tutta la sua forza e determinazione. Una storia vera, un racconto intimo sul percorso sportivo della protagonista; sui suoi sogni e sulle sue fragilitร , lโ€™adolescenza e un amore per se stessi che, piano piano e poi all’improvviso, inizia a sbocciare. Francesca Cesarini ha scelto uno sport dove le braccia fanno praticamente il 90% del lavoro ed essere arrivata a farlo in modo eccellente รจ stata solo una delle soddisfazioni che รจ riuscita a prendersi, ancora cosรฌ giovane. Come ha spiegato dopo la vittoria a Italia’s got talent: โ€œTutto quello che faccio รจ sempre una sorpresa, ma rispetto agli altri mi sento una persona normale. Il mio vuole essere anche un messaggio, possiamo farcela, non esistono limitiโ€.

Il film รจ realizzato da Daniele Suraci, aiuto regia Giallo Giuman, fonico Daniele Scialรฒ, interviste Giorgio Vicario. Il progetto, realizzato grazie alla raccolta fondi su Produzioni dal basso, รจ cofinanziato da EticaSGR e grazie al supporto di Banca Etica, Civ โ€“ Compagnia per l’innovazione e per i valori, CIV Suisse, Cancelloni Food Service, Invertika, The Pole, NaturaSรฌ โ€“ Perugia via della Pallotta, Promovideo. Come MenteGlocale vogliamo ringraziare: Altrove Danza di Magione, Compagnia Colonna Firenze, il ristorante Sapore di Stelle di Magione, Happy Days luna park, Sirci Cucine e tutte le persone, le amiche e gli amici, le associazioni e le aziende che hanno contribuito con le loro donazioni e il loro supporto alla realizzazione di questo film. La serata รจ a ingresso libero (prioritร  di posto ai donatori).

 


Per prenotazioni scrivere a: info@menteglocale.com

Sabato 25 e domenica 26 novembre 2023, alla Padel Arena di Perugia, si terrร  la prima edizione del torneo Clementina Day.

Si tratta di un evento di carattere benefico nato dalla collaborazione tra il Charing Golf Tour e il Lions Club Perugia Host. Il ricavato sarร  devoluto all’Istituto Serafico di Assisi per il progetto #inaiuto.

Il torneo si articola in 2 categorie: il misto dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e il maschile dalle ore 14:30 alle ore 18:30.
La prima fase sarร  a gironi, mentre la seconda a eliminazione diretta.
Sono previsti premi e gadget per tutti i partecipanti.

 


Quota di iscrizione: โ‚ฌ 20,00
Per l’iscrizione: compilare il modulo d’iscrizione o chiamare il 327 0103349.

ยซFin da ragazzo ho capito che la pallavolo poteva rappresentare qualcosa dโ€™importante, anche se non mi aspettavo questi risultati. Guardavo la โ€œGenerazione dei fenomeniโ€ e volevo essere come loro.ยป

Quando intervisti lโ€™allenatore italiano piรน vincente della pallavolo, fresco di Supercoppa con la Imoco Volley di Conegliano e del titolo europeo con la nazionale femminile turca, tutto ti aspetti meno che finire a parlare di calcio. Con Daniele Santarelli, nato a Foligno 42 anni fa e cresciuto sportivamente in diverse parti dโ€™Italia, รจ andata cosรฌ. Ma prima del Milan (la squadra che entrambi tifiamo) abbiamo chiacchierato anche di molto altro: delle sue vittorie (tante), dellโ€™Umbria (che porta sempre con sรฉ), delle donne che allena e persino di Carlo Ancelotti. ยซรˆ il mio idolo, ho letto tre libri su di lui. Magari fossi come Ancelotti, mi manca perรฒ qualche Champions.ยป Daniele รจ ancora giovane e il tempo per vincerle ce lโ€™ha.
Santarelli, con la sua bacheca ricchissima di trofei, รจ lโ€™allenatore piรน vincente della pallavolo italiana: un Mondiale con la nazionale femminile della Serbia, cinque scudetti, quattro Coppe Italia, due Mondiali per club, una Champions League e sei Supercoppe italiane, lโ€™ultima conquistata pochi giorni fa. Nello stesso anno (2022) ha vinto due medaglie dโ€™oro: la prima sulla panchina della Serbia, la seconda pochi mesi dopo guidando la Imoco Volley. Con la Turchia nel 2023 ha portato a casa una medaglia dโ€™oro alla Volleyball Nations League e un Campionato Europeo.

 

Daniele Santarelli con la coppa del Campionato Europeo 2023

 

Daniele, qual รจ il suo rapporto con lโ€™Umbria?

Lโ€™Umbria รจ casa mia. Ogni volta che torno respiro unโ€™aria familiare. รˆ il luogo in cui sono nato e cresciuto, dove abitano i miei parenti e i miei amici. Mi manca sempre.

 

Da quanto tempo vive fuori regione?

Da 15 anni.

 

Che ricordi ha dei suoi inizi a Foligno?

Ho dei ricordi meravigliosi. La pallavolo da professionista era solo un sogno; giocavamo alle Commerciali, eravamo quattro gatti. Il volley non era uno sport molto diffuso allโ€™epoca, nรฉ a Foligno nรฉ in Umbria. Da subito perรฒ ho capito che poteva rappresentare qualcosa dโ€™importante, anche se non mi aspettavo questi risultati. Allโ€™inizio era solo un gioco, una passione, un sogno: guardavo la famosa Generazione di fenomeni โ€“ lโ€™Italia di Julio Velasco che in quegli anni vinceva tutto โ€“ e volevo essere come loro. Tutto ciรฒ che aveva a che fare con questo sport era qualcosa di magico.

 

รˆ proprio di queste ore la nomina di Velasco come nuovo ct della nazionale femminile di volley. Chissร  se saprร  ricreare una squadra allโ€™altezza di quella maschile degli anni โ€˜90? ย ย ย 

Me lo auguro, ma non รจ nemmeno confrontabile.

 

Torniamo a lei. La sua strada sportiva comโ€™รจ proseguita?

Ho girato molto. Sono stato a giocare a Vicenza per due anni, per poi trasferirmi a Terracina. Da allenatore ho iniziato a Pesaro, poi sono andato a Urbino e a Casalmaggiore. Da 9 anni sono a Conegliano (Treviso).

 

Ha dichiarato: โ€œConegliano รจ casa mia, e ormai lo รจ da tanto tempoโ€: tornerร , magari a fine carriera, a vivere in Umbria?

Non ci voglio pensare alla fine della mia carriera, mi mette tristezza. (ride)

 

 

รˆ fresco della vittoria del Campionato Europeo con la Turchia: se lo aspettava questo risultato?

Cโ€™era qualcosa che mi portava verso la Turchia. Sapevo di fare un cambiamento strano, quasi pazzo, perchรฉ lasciavo la Serbia, una squadra che aveva vinto gli ultimi due Mondiali, un bronzo olimpico e un argento europeo, perรฒ qualcosa mi diceva che questa nuova scommessa era per me una sfida da accettare. Ero convinto che avremmo fatto bene, nessuno perรฒ si aspettava unโ€™estate come quella trascorsa: la vittoria della Volleyball Nations League, il Campionato Europeo e la qualificazione alla World Cup. Tutto questo mi inorgoglisce tantissimo e sono molto felice, anche se ora sono salite le aspettative.

 

Questo la spaventa?

No. Le pressioni fanno parte del mio lavoro, sin da quando ho iniziato. Sono io stesso, a volte, a mettermele addosso ma non mi preoccupo, perchรฉ in realtร  ho ben chiaro quello che voglio.

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Parliamo della partita giocata allโ€™Europeo contro lโ€™Italia: il suo cuore era diviso a metร ?

Lโ€™Italia รจ il mio Paese, รจ ovvio che cantare lโ€™inno e conoscere tutti dallโ€™altra parte della rete fa un certo effetto, perรฒ รจ il mio lavoro e, a prescindere dalla nazionale o dal club che alleno, io voglio vincere. Ho sempre pensato questo, anche quando giocavo a bassi livelli: se gioco a carte con mia mamma faccio di tutto per vincere e sto malissimo se perdo! (scherza). Quando giocavo al campetto coi miei amici non accettavo la sconfitta: la competizione sportiva fa parte di me.

 

รˆ considerato lโ€™allenatore piรน vincente nella storia della pallavolo italiana. Vista la sua risposta precedente: quanto ne รจ orgoglioso?

Molto, perรฒ non ci penso. Non voglio guardare quello che รจ stato, ma quello che sarร . Finora ho fatto un bel cammino, ma il mio viaggio รจ ancora lungo e me lo voglio godere appieno. Forse lo farรฒ – come diceva lei prima – quando tornerรฒ in Umbria e sarรฒ in pensione, ora non รจ il momento di fermarmi a pensare.

 

Il suo prossimo obiettivo?

Le Olimpiadi del 2024.

 

Santarelli con alcuni dei tanti trofei vinti

 

Leggendo il suo palmarรจs mi รจ venuto in mente Carlo Ancelotti, lโ€™allenatore di calcio italiano tra i piรน vincenti. Si arrabbia se faccio questo parallelismo?

No, assolutamente. รˆ il mio idolo, ho letto tre libri su di lui. Magari fossi come Ancelotti, mi manca perรฒ qualche Champions (ride). Mi piace tanto per la personalitร , per il carisma, la simpatia, la pacatezza e il modo di fare. รˆ davvero un personaggio, forse il migliore. Antonio Conte e Josรฉ Mourinho per me sono degli esempi e mi affascinano, perรฒ mi avvicino molto piรน ad Ancelotti, anche per il rapporto che ha con i giocatori, con la stampa e per il suo modo di festeggiare.

 

Ha fumato anche lei il sigaro per festeggiare?

Qualche volta sรฌ. (ride)

 

Qual รจ il segreto per creare un gruppo vincente?

Senza il talento delle giocatrici non si va da nessuna parte. รˆ ovvio perรฒ che ci vuole qualcosa in piรน: lo spirito, le motivazioni, lโ€™ambiente, lโ€™atmosfera e anche una buona dose di fortuna. Tutto si deve incastrare. Quando ho scelto di allenare la Turchia sapevo che era una nazionale con del potenziale; ho fatto subito capire alle giocatrici quali fossero le mie idee e le mie motivazioni e ho cercato di farle stare bene. Non รจ facile creare una squadra vincente: ci vuole tempo e si deve lavorare giorno dopo giorno, non รจ un interruttore che si accende e si spegne. Ma soprattutto si deve essere sinceri con chi si allena.

 

Ha qualche rito prima di una gara?

Non sono scaramantico per niente. Intorno ho persone scaramantiche che cercano di contagiarmi, ma non ci riescono.

 

Ha allenato sempre squadre femminili?

No. Ho iniziato allenando gli uomini partendo dalle categorie piรน basse poi si รจ aperta la possibilitร  di lavorare con le donne, per le squadre femminili cโ€™รจ maggiore richiesta.

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Cโ€™รจ molta differenza?

Assolutamente sรฌ. La pallavolo femminile รจ molto piรน adatta a me. Sono predisposto a gestire la loro complessitร  e la loro mente: le donne hanno bisogno di attenzioni, di essere ascoltate, capite e danno molto piรน degli uomini. Hanno degli apici incredibili, sia in positivo sia in negativo: quando lโ€™apice รจ positivo arrivano ad altissimi livelli.

 

Una curiositร  su Daniele che in pochi conosconoโ€ฆ

Ora su due piedi non mi viene in mente. Posso dire che sono fissato con lโ€™alimentazione e cerco di mantenermi in forma, non sgarro mai. Sono anche molto quadrato e precisino, a volte divento fastidioso. Non sopporto il disordine, la confusione e la disorganizzazione. Questo si manifesta sia nella vita lavorativa sia in quella privata.

 

 

Santarelli sulla panchina della Serbia

 

Segue altri sport?

Sono molto appassionato di calcio.

 

Per quale squadra tifa? Lโ€™avverto che la sua risposta decreterร  lโ€™esito dallโ€™intervista (scherzo).

Sono un milanista sfegatato. Lo seguo sempre e leggo tutto.

 

Ottima rispostaโ€ฆ

Ah, รจ andata bene!

 

รˆ sposato con Monica De Gennaro, che gioca nella Imoco Volley e che lei allena: il pallone resta fuori o anche in casa si parla di volley?

Spesso resta fuori anche se, essendo il nostro lavoro, รจ normale che a volte se ne parli.

 

Per concludere, la prima cosa che le viene in mente pensando allโ€™Umbria?

Sicuramente il palazzo grigio a Sportella Marini, il quartiere di Foligno dove sono cresciuto. Lรฌ vive ancora mia mamma e lรฌ ho passato la mia infanzia: ho dei ricordi sia belli sia brutti. I giochi, il terremoto del โ€™97, tutto รจ riconducibile a quel palazzo, per me รจ un qualcosa di incredibile.

 

Come descriverebbe lโ€™Umbria in tre parole?

รˆ una terra magica, naturale e molto semplice: me ne sono accorto quando sono andato via, รจ solo a quel punto che ho capito dovโ€™ero cresciuto. รˆ anche un luogo fuori dal mondo – sia in positivo sia in negativo. Quando la criticano la difendo a spada tratta come se fosse la mia famiglia. Lโ€™Italia รจ bella, ma lโ€™Umbria ha qualcosa di unico.

Il Lions Club Perugia Host, sotto la guida della Presidente Letizia Mezzasoma, ha iniziato lโ€™Annata Lionistica 2023/24 sostenendo con convinzione ed entusiasmo il Campo Estivo organizzato dal Real Eyes Sport presso il Sacro Cuore di Perugia dal 27 al 31 agosto 2023.

Il Camp รจ stato il prologo della nuova stagione sportiva di Spazio al Gesto, un progetto di Daniele Cassioli che vuole consentire a bambini ipo e non vedenti di avviarsi alla attivitร  sportiva, ludica e laboratoriale. Il L.C. Perugia Host ha fornito con gioia un importante sostegno economico e organizzativo con la collaborazione dei giovani del Leo Club di Perugia che, guidati dal neo Presidente Edoardo Renzi, sono stati sul campo per aiutare, sostenere e consentire a 15 famiglie di ripetere lโ€™esperienza che si era interrotta solo causa Covid e che era iniziata nel 2020.

La Presidente Letizia Mezzasoma

In quella data, alcuni genitori avevano voluto replicare a Perugia la prima edizione svoltasi a Tirrenia e che, giร  dallo scorso anno, ha visto fra i protagonisti il L.C. Perugia Host grazie alla convinta adesione dellโ€™allora presidente Pino Famร , al quale si deve lโ€™avvio di questa collaborazione. Tre anni dopo quellโ€™estate, i giovanissimi primattori di Spazio al gesto Estate, con formula residenziale o giornaliera, sono diventati ambasciatori dello sport per non vedenti e ipo vedenti avvicinandosi allโ€™atletica, al baseball, al nordic walking e allโ€™attivitร  in acqua, ma soprattutto condividendo intere giornate con coetanei, specifici operatori, studenti dellโ€™Universitร  di Perugia guidati da Moira Sannipoli e, naturalmente, i preziosissimi volontari, fra i quali i nostri giovani Leo.

Una esperienza di vita arricchente come poche che ha potuto contare sui patrocini del Dipartimento di Filosofia e di Scienze Sociali dellโ€™Universitร  degli Studi di Perugia, la collaborazione con lโ€™ASD Viva di Perugia e il Centro di Consulenza Tiflodidattica di Assisi, oltre che sullโ€™importante contributo del Lions Club Perugia Host. Quella di Perugia รจ stata una quattro giorni dedicata alla memoria di Caterina Procopio, vulcanica insegnante della scuola primaria e dellโ€™infanzia, anche lei affascinata dallโ€™entusiasmo ma soprattutto dalle concrete opportunitร  seminate da Daniele Cassioli, e che, prima che un male incurabile la portasse via, ha voluto trapiantare nella sua Perugia, con al fianco da subito Francesca Piccardi e Serena Bruno, il credo di Real Eyes Sport.

 

L’atleta paralimpico Daniele Cassioli

 

Il L.C. Perugia Host, per la sua particolare sensibilitร  e attenzione allโ€™area vista, nel contribuire a questa preziosa attivitร , ha voluto condividere la solidarietร  verso giovani svantaggiati, il desiderio di rendere un servizio importante, il piacere di regalare il sorriso a giovanissimi piccoli atleti insieme al Presidente di Spazio al Gesto Daniele Cassioli (componente della Giunta del Comitato Italiano Paralimpico). Daniele Cassioli, non vedente dalla nascita, in virtรน dei 25 titoli mondiali, 27 titoli europei e 41 titoli italiani conquistati รจ considerato il piรน grande sciatore nautico paralimpico di tutti i tempi e che con i suoi libri Il vento contro, Milano, DeAgostini, 2018 Insegna al cuore a vedere, Milano, DeAgostini, 2022 vuole far arrivare il suo messaggio a chi non sente senza essere sordo e non vede senza essere cieco e far comprendere che con lโ€™amore, lโ€™entusiasmo, la determinazione, il coraggio si possono abbattere tutte le barriere e realizzare anche i sogni che sembravano impossibili.

Francesco Felici ammesso come testa di serie n.1 agli Us Open Junior Wheelchair Tennis entra, con la posizione n. 96 nella Top 100 della classifica internazionale adulti.

Francesco Felici con il Sindaco Paola Lungarotti e l’Assessore F. Franchi

A luglio, dopo aver conquistato il titolo sia doppio che singolo al torneo junior di Nizza, al torneo Flanders 25ย in Belgio ha raggiunto le tre finali di singolo adulti, di doppio e junior. Inoltre ha conquistato il consolation draw al Croatia Open Umag vincendo la finale 6-2 7-6(4). Ad agosto, al torneo di Nottingham, ha raggiunto le semifinali di menโ€™s sigle e menโ€™s double, oltre alla finale junior.

Lโ€™intensa attivitร  internazionale ha consentito a Francesco sia lโ€™ammissione agli US Open Junior come testa di serie n.1 e di entrare nella top 100 della classifica menโ€™s single, piazzandosi alla posizione n. 96, primo tra gli italiani nella classifica internazionale.

Il Sindaco Paola Lungarotti con lโ€™Assessore Filiberto Franchi, a nome dellโ€™Amministrazione Comunale di Bastia Umbra, si congratula con il giovane atleta bastiolo che fa onore alla nostra cittร  e auspica i migliori successi per il futuro della sua carriera agonistica, ricordando con piacere la recente nomina a โ€œAmbasciatore dellโ€™Umbria nel mondoโ€ conferitagli dalla Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei.

La giovanissima perugina รจ stata ammessa alla prestigiosa scuola di danza dove, dal 4 settembre, inizierร  le lezioni.

Sta prendendo lezioni di francese e si prepara a partire con la sua bambola preferita, La Cocca (cosรฌ la chiama), dalla quale non si separa mai. Perchรฉ, Giorgia Aquilanti, 11 anni, da Perugia andrร  a Parigi per frequentare la prestigiosa Scuola di danza dellโ€™Opรฉra.
Forse รจ la prima umbra, forse la prima perugina: poco importa. Quello che importa รจ che il 4 settembre, in punta di piedi, inizierร  i corsi e porterร  lโ€™Umbria tra le mura della piรน antica scuola di danza del mondo, fondata nel 1713 da Luigi XIV (il Re Sole, per intenderci) e che รจ un vero trampolino di lancio per le future รฉtoiles.

Giorgia Aquilanti

Giorgia balla da quando ha 3 anni (due lezioni al giorno, dal lunedรฌ al venerdรฌ) nella scuola Studio Danza Arabesque della mamma Daria Ermakova, giร  ballerina del teatro Bolshoi di Mosca. Un bel pedigree, non cโ€™รจ che dire!
Con lโ€™aiuto del papร  Maurizio ci siamo fatti raccontare come si arriva – anche solo – a essere presi in considerazione dallโ€™Opรฉra di Parigi. Figuriamoci a farsi ammettere.
ยซA maggio Giorgia ha partecipato al Teatro Morlacchi di Perugia al concorso Italian Dance Award, lรฌ รจ stata notata e segnalata alla direttrice dellโ€™Opรฉra, ร‰lisabeth Platel. Alla fine di quel mese lโ€™hanno chiamata per sostenere unโ€™audizione in presenza a Parigi, e a giugno รจ arrivata la conferma dellโ€™ammissione nella sesta divisione โ€“ le divisioni sono otto – quindi in sei anni dovrebbe riuscire a diplomarsi. Il provino รจ stato una vera e propria lezione di danza, in cui hanno valutato le sue doti tecniche e fisiche (peso, altezza e corporatura). Anche lโ€™etร  รจ rilevante: piรน si รจ piccoli, meglio รจ; prediligono infatti insegnare ad alunni ancora non pienamente formati artisticamente. Inoltre, a paritร  di candidati la precedenza viene data a ballerini francesi – ad oggi nella scuola, oltre a Giorgia, ci sono solo altri due italiani. Per questo siamo ancora piรน orgogliosi della sua ammissioneยป racconta il papร .

 

 

Giorgia ha confessato candidamente di non essere stata piรน di tanto emozionata durante lโ€™audizione โ€“ dopotutto ha giร  partecipato in passato a stage e concorsi di livello – e dโ€™ispirarsi a Nina Kaptsova, prima ballerina del Teatro Bolshoi. Le sue idee sono sicuramente chiare.
Nellโ€™accademia frequenterร  la scuola paritaria la mattina, mentre il pomeriggio sarร  dedicato alle lezioni di danza. Tutto avverrร  allโ€™interno del campus. ยซรˆ una prova molto importante per lei, si dovrร  integrare con le compagne che non parlano nemmeno italiano. Vediamo come andrร , nella peggiore delle ipotesi si torna indietro; perรฒ non si puรฒ dire di no a un’occasione del genere senza nemmeno provareยป conclude Maurizio.

Sono appena iniziati gli eventi firmati U-FLOW. Umbria โ€“ Fiumi Lago On Water, il progetto di turismo esperienziale outdoor ideato per vivere il territorio attraverso una rete di itinerari cicloturistici.

Ben tre eventi non competitivi โ€“ due a giugno e uno a cavallo tra settembre e ottobre โ€“ inaugureranno U-FLOW, il progetto volto a valorizzare il territorio regionale attraverso un turismo sportivo ed esperienziale. I tre tracciati lungo i quali si svolgeranno i tre raduni cicloturistici diventeranno poi dei percorsi permanenti per vivere il territorio in maniera innovativa.

 

Il sindaco di Perugia, Andrea Romizi ai nastri di partenza. Foto di Philms Produzioni Video

 

Al centro di questa operazione ci sono ben 16 Comuni, che sono stati coinvolti in questa valorizzazione del patrimonio storico, artistico, paesaggistico ed enogastronomico della Regione: Perugia, Castiglione del Lago, Cittร  della Pieve, Magione, Paciano, Panicale, Passignano sul Trasimeno, Tuoro, Lisciano Niccone, Bastia, Corciano, Piegaro, Umbertide, Pietralunga e Monte Santa Maria Tiberina.

I tre itinerari ad anello individuati non solo abbracciano tutti i Comuni interessati, ma li accomunano sotto un tema scelto, che รจ quello delle acque interne: i percorsi si sviluppano infatti attorno al lago Trasimeno, toccano lโ€™acquedotto di Montepacciano e la Fontana Maggiore, cosรฌ come il Tevere e la rete dei suoi affluenti. Lโ€™acqua, fonte di vita, diventa dunque la cifra di unโ€™offerta turistica di straordinario valore.

 

Prove di percorso. Foto di Philms Produzioni Video

 

Il primo appuntamento ha visto come protagonista il percorso Blue Wave di 151 km, con partenza da Tuoro sul Trasimeno, che si รจ svolto dal 9 allโ€™11 giugno con lโ€™ausilio di Trasimeno Bike Experience. La seconda tappa di 160 km, svoltasi dal 16 al 18 giugno con lโ€™ausilio di Shape Bike Experience, si รจ appena conclusa e si รจ svolta lungo il Green Wave, con partenza e arrivo a Piazza IV Novembre, nel centro storico del capoluogo regionale. Il gran finale ci aspetta con i 92 km del Yellow Wave, in programma dal 29 settembre al 1 ottobre. Il percorso, che toccherร  la Valle umbra, prenderร  avvio da Bastia Umbra.

I tre percorsi sono adatti a bici da strada ed e-bike; si tratta di eventi non competitivi e gratuiti previa iscrizione attraverso il sito web. Ogni partecipante potrร  affrontare ogni itinerario come preferisce, scegliendo dove e quando mangiare e dormire. Lungo i percorsi verranno segnalate tutte le attivitร  protagoniste, con i propri prodotti di eccellenza, cosรฌ come gli spunti storici e artistici. Lโ€™iscrizione sarร  seguita dalla consegna di un kit di partecipazione che comprende la traccia GPX del percorso, un numero da contattare in caso di emergenza, una welcome box e una road map dove potranno essere apposti i timbri previsti per attestare il passaggio nei Comuni coinvolti. Alla fine di ogni percorso sarร  presente un villaggio sportivo dove i partecipanti potranno rifocillarsi assaggiando le eccellenze enogastronomiche locali.

 

La presentazione, foto di Paolo Lazzaroli

 

Il progetto รจ stato presentato giovedรฌ 1 giugno presso la sala Gotica della biblioteca degli Arconi a Perugia, alla presenza di Andrea Romizi, Sindaco di Perugia, Gabriele Giottoli, Assessore al Turismo del Comune di Perugia; Francesco Mangano assessore al turismo di Corciano, Gianluca Moscioni sindaco di Lisciano Niccone, Thomas Fabilli vice sindaco di Tuoro sul Trasimeno, Filiberto Franchi assessore allo sport di Bastia Umbra. Presenti anche Luca e Chiara Brustenghi dellโ€™Asd Il Perugino Running club e Rolando Fioriti di Confcommercio.

Un altro straordinario risultato per l’Italia (“targata”Esercito) che ha conquistato lโ€™argento ai campionati mondiali di paracadutismo indoor, lo scorso 23 aprile 2023 in Slovacchia.

Della Nazionale fanno parte 4 atleti effettivi alla Brigata paracadutisti Folgore: un marchigiano (Andrea Cardinali: di Jesi), un toscano (Stefano Falagiani: di Cecina), un umbro (Marco Soro: perugino) e un piemontese (Alessandro Binello: astigiano).

La formazione azzurra, guidata dal sergente maggiore Andrea Cardinali (capo team), con i primi graduati Marco Soro e Stefano Falagiani e il sergente Alessandro Binello (tutti in forza al Reparto attivitร  sportive della brigata paracadutisti Folgore) si รจ laureata vice campione del mondo nella formazione del VFS (Vertical Formation Skydiving: consiste nell’ effettuare una serie di evoluzioni in formazione verticale ad altissima velocitร ). Gli Azzurri hanno conteso fino allโ€™ultimo dei 10 round il titolo iridato allo squadrone Usa, uscendo sconfitti solo per 4 punti (281 gli statunitensi, 277 lโ€™Italia) dopo una gara, durata tre giorni, mai cosรฌ aperta e incerta. Terza la Nazionale polacca.

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