fbpx
Home / Posts Tagged "primo violino"

ยซFare il musicista รจ una carriera lunga. Per suonare il violino serve tanto amore e sacrificio, anche perchรฉ oggi cโ€™รจ grande competizioneยป

ยซHa fatto delle belle domandeยป. Con queste parole il violista perugino Patrizio Scarponi si congeda dallโ€™intervista. Lo prendo come un complimento, perchรฉ la nostra รจ stata una chiacchierata sulla sua carriera e sulla musica classica in Umbria. Non certo unโ€™intervista per mettere l’interlocutore alle strette. Quindi sรฌ, รจ un complimento e mi sento soddisfatta! Soprattutto perchรฉ arriva da Scarponi, un uomo di cultura e di spessore artistico.
Il violinista e docente al conservatorio di Perugia suona il violino da quasi 60 anni; vanta collaborazioni con le maggiori orchestre italiane – La Nuova Aidem di Firenze, lโ€™Orchestra Sinfonica Abruzzese, lโ€™Orchestra Sinfonica Umbra, iย Solisti della Filarmonica Romana e dellโ€™orchestra da camera I Filarmonici di Roma – e con i piรน grandi maestri, da Ennio Morricone a Uto Ughi. Insomma, unโ€™eccellenza umbra a tutti gli effetti.

 

Patrizio Scarponi durante un’esibizione

Qual รจ il suo legame con lโ€™Umbria?

รˆ un legame molto profondo, non solo perchรฉ ci sono nato e cresciuto, ma perchรฉ sento una vera attrattiva per questa terra di santi, poeti e artistiโ€ฆ un luogo di bellezza assoluta. Sono molto contento di vivere in questa terra meravigliosa.

Ha mai pensato di andarsene, visto il lavoro che fa?

Ho sempre avuto tante occasioni, ma il piacere di vivere qui mi ha fatto declinare ogni offerta.

Cosa lโ€™ha spinta a diventare un violinista, a scegliere questo strumento?

รˆ stata quasi unโ€™imposizione. Sono nato in una famiglia di musicisti e mi piaceva suonare la tromba: facevo finta di suonarla usando lโ€™imbuto che serve per imbottigliare il vino. Mio padre invece decise che dovevo suonare il violino. Oggi lo ringrazio, perchรฉ รจ uno strumento che amo molto.

A quanti anni ha iniziato a suonare?

A 6 anni.

Cosa vuol dire essere primo violino in unโ€™orchestra?

รˆ una grande responsabilitร , รจ il ruolo piรน difficile in cui un musicista puรฒ imbattersi. Hai sempre un pubblico doppio: lโ€™orchestra dove ci sono i tuoi colleghi e il pubblico che viene ad ascoltarti. รˆ un ruolo che potrei definire scomodo.

Perรฒ dร  grande soddisfazioneโ€ฆ

Assolutamente. Ogni ruolo nella musica รจ sempre gratificante.

Collabora stabilmente con lโ€™orchestra sinfonica creata e diretta dal maestro Ennio Morricone: ha mai partecipato alla realizzazione di qualche traccia per il cinema?

Ho realizzato per il cinema circa 40 colonne sonore: da Cโ€™era una volta in America a Baarรฌa, passando per La leggenda del pianista sullโ€™oceano, La Sconosciuta, Malena e tante altre. Ho lavorato con il Maestro per 25 anni: negli ultimi 12 con Morricone ho fatto circa 300 concerti in tutto il mondo.

Quando il Maestro ha vinto lโ€™Oscar, un pezzetto lo ha sentito anche suo?

Quando ha ricevuto lโ€™Oscar alla carriera eravamo ospiti a Hollywood e abbiamo suonato davanti a tutte le star. รˆ stata una bellissima esperienza. Io sono un semplice musicista, รจ lui il genio. Io e i miei colleghi abbiamo fatto sempre del nostro meglio per realizzare le sue creazioni.

Nel corso della sua carriera ha effettuato registrazioni per la RAI: di cosa si tratta?

Abbiamo fatto molte registrazioni con I Filarmonici di Roma e il maestro Uto Ughi, cosรฌ come diversi concerti negli studi RAI. Senza dimenticare la realizzazione di dischi.

Ascolta musica pop? C’รจ qualcosa che le piace?

La musica fatta bene รจ tutta bella. Ci sono stati in passato musicisti di grande valore, penso ai Queen, ai Led Zeppelin e ai Theย Rolling Stones. Ora seguo di meno, ma quando ero giovane ascoltavo questi gruppi che avevano musicisti di primโ€™ordine nel loro genere.

Cosa consiglierebbe a un giovane che vuole intraprendere la sua professione?

รˆ una carriera molto lunga, dura e piena di sacrifici. Deve piacere tantissimo perchรฉ, soprattutto per il violino, ci vuole una dedizione estrema, altrimenti non si arriva da nessuna parte. Oggi poi cโ€™รจ molta competizione, ci sono dei giovani che fanno davvero paura. Occorre tanto sacrificio e tanto amore.

Lei quante ore suona in un giorno?

Da giovane dalle 10 alle 8 ore. Oggi non piรน di 3 ore in un giorno.

La musica classica in Umbria crede che abbia il giusto spazio o si potrebbe fare di piรน?

Si potrebbe fare tantissimo, con cinquantamila s (scherza). Lโ€™Umbria รจ una terra bellissima e piena di arte, ma la musica non viene apprezzata. Qui ha piรน successo la sagra della porchetta. Cโ€™รจ lโ€™associazione Amici della Musica che funziona bene, ma spesso chiama a suonare musicisti stranieri, cโ€™รจ poi il Festival dei Due Mondi di Spoleto che โ€“ a mio parere โ€“ in questi anni ha avuto un notevole calo, non si realizzano piรน concerti di grande spessore artistico come accadeva un tempo.

Concretamente, cosa si potrebbe fare?

Prima cosa si dovrebbe dare piรน spazio alla musica, costruendo unโ€™orchestra stabile che in Umbria non cโ€™รจ. Sono stati fatti dei tentativi in passato, anche da me, ma รจ stato tutto inutile. Abbiamo insegnato al mondo la musica, la scultura, la pitturaโ€ฆ oggi siamo lโ€™ultimo paese in questi ambiti. Basti pensare che una cittร  come Dรผsseldorf ha quattro orchestre stabili: in Umbria non ce nโ€™รจ nemmeno mezza. Mi dispiace soprattutto per i giovani e i miei allievi perchรฉ, se vogliono diventare musicisti, se ne devono andare dallโ€™Italia. Siamo un popolo pieno di talento – quando senti suonare un italiano lo riconosci subito – ma manca la possibilitร  di realizzare i sogni.

Per concludere: come descriverebbe lโ€™Umbria in tre parole?

Terra straordinaria, ma la gente รจ ancora contadina โ€“ lโ€™arte รจ lโ€™ultima cosa a cui pensano. Qualcuno non avrebbe nemmeno il diritto di viverci per quanta bellezza cโ€™รจ, ma che in pochi apprezzano. Quindi le tre parole potrebbero essere: arte, storia e gente gretta. Non lo vorrei dire, ma quello umbro รจ un popolo ignorante, e lo dico da umbro.

La prima cosa che le viene in mente pensando a questa regioneโ€ฆ

Il suo grande passato.