ยซLโobiettivo รจ fornire informazioni chiare alla popolazione che ha bisogno di cure o di avere una medicina a disposizione anche sotto casa, ma anche far conoscere tutte le potenzialitร sanitarie dellโUmbriaยป.
Un magazine che parla di sanitร e salute direttamente ai cittadini, con un linguaggio chiaro ed esaustivo, dove alle interviste a medici ed esperti si alternano rubriche e consigli utili. Una sanitร alla portata di tutti. Questo, e molto altro, รจ Medicina & Cure – edito da Sviluppo Srl – che da circa 6 mesi si sta facendo strada nel mondo giornalistico umbro (stampa e web), grazie allโeditore e ideatore Paolo Ceccarelli. Lโobiettivo รจ arrivare in 3-5 anni a una copertura nazionale.
Paolo Ceccarelli, editore di Medicina & Cure
ยซIl magazine periodico nasce da unโidea e da un buco di mercato da colmare. Esiste qualcosa del genere nel Triveneto, ma solo come strumento cartaceo. Il mio progetto editoriale รจ pensato per coprire un settore come quello della sanitร , che ha un ruolo decisamente importante nel bilancio di una regione, ma che non ha strumenti di comunicazione rivolti esclusivamente alla popolazione. Lโobiettivo รจ fornire unโinformazione diretta alle famiglie che hanno bisogno di cure o di avere una medicina a disposizione anche sotto casa, ma anche far conoscere tutte le potenzialitร sanitarie dellโUmbria per evitare che i pazienti si rechino in ospedali fuori regione: parlando con i primari dei vari reparti, la loro esigenza รจ proprio quella di divulgare questo tipo dโinformazioni. A ciรฒ si aggiunge il settore privato che sta emergendo e prendendo piede, anche a lui serve un canale di comunicazione adeguatoยป spiega Ceccarelli.
Medicina & Cure puรฒ arrivare lontano: da poco ha stretto un accordo con una televisione locale, che va ad aggiungersi ai giร presenti canali comunicativi social, web e carta stampata, per un informazione a 360 gradi: ยซQuesta pluralitร di media serve a raggiungere piรน persone possibili: i giovani vengono informati con i social e il web, mentre le persone piรน adulte e anziane attraverso la carta stampata e la TV. Questโultima fascia della popolazione รจ molto importante, sono loro che devono essere maggiormente informati sulla sanitร locale. LโUmbria รจ una regione in cui questo prodotto puรฒ diventare capillare perchรฉ รจ piccola e circoscritta e dove non si arriva con il cartaceo si arriva con la parte web. Lโintento รจ espandersi entroun anno nelle cittร limitrofe come Arezzo, Siena, Rieti, Ancona o Macerata; sono convinto che questo รจ un magazine che puรฒ funzionare nella provincia o in regioni piccole: la Toscana, ad esempio, รจ troppo grande, nessuno da Livorno o da Pisa va a farsi togliere un dente ad Arezzo. Il nostro business plan ha lโobiettivo di arrivare a una copertura nazionale entro 3-5 anni: รจ una prova, una bella scommessa, e ce la stiamo mettendo tutta per far sรฌ che si verifichino le condizioni miglioriยป conclude lโeditore.
ยซAncora, a distanza di mesi, non mi rendo conto. Finchรฉ uno non si trova lรฌ non comprende cosa sia unโOlimpiadeยป.
Alessandra Favoriti con la coppa e la medaglia di Campione d’Europa
La dottoressa Alessandra Favoriti รจ un medico sportivo di Terni, fa parte dello staff della Ternana Calcioe – da anni โ di quello dellโItalvolley femminile, fresco di titolo europeo. Fieramente umbra e ternana, ex pallavolista e super tifosa delle Fere, รจ riuscita a unire il lavoro con la passione per lo sport. Chiacchierare con lei รจ stato molto divertente, nonostante le nostre fedi calcistiche opposte. Ci siamo promesse di risentirci dopo Perugia-Ternana del 18 dicembre: ยซGli sfottรฒ sono il bello dello sport. ร una delle parti piรน divertentiยป dice schiettamente. Io non potrei essere piรน dโaccordo!
Alessandra, la prima domanda รจ dโobbligo: qual รจ il tuo legame con lโUmbria?
Sono nata a Terni, sono fieramente umbra. Sono molto legata alla mia terra: mi piace girarla, scoprirla ed esplorarla.
Perchรฉ hai scelto di diventare un medico sportivo?
Ho scelto questa specializzazione probabilmente perchรฉ sono nata in una famiglia di sportivi che mi ha sempre avvicinato a questo mondo. ร quello che mi piace! Ho unito passione e lavoro.
Anche tu hai giocato a pallavolo: che emozione รจ stata vincere lโEuropeo?
Seguo la Nazionale da 7 anni, ho visto queste ragazze crescere e vincere anche nelle competizioni giovanili. Se fossi stata a casa sarei comunque stata una loro super tifosa, ma trovarmi lรฌ in panchina come membro dello staff รจ una cosa che non riesco ancora a realizzare. Unโemozione grandissima.
La prima cosa che hai pensatoโฆ
Oh, finalmente! Vincere contro la Serbia a casa loroโฆ รจ proprio bello!
Una soddisfazione anche per rispondere alle critiche post Olimpicheโฆ
Sรฌ, รจ stato il giusto epilogo di unโestate in cui abbiamo lavorato molto bene. Nello sport si vince e si perde e le critiche ci stanno, perรฒ questa รจ una vittoria meritata, se non altro per tutto lโimpegno che cโรจ stato.
Cosa vuol dire per uno sportivo (o ex sportivo) partecipare alle Olimpiadi?
Ancora, a distanza di mesi non me ne rendo conto. ร stata unโOlimpiade surreale, vissuta in modo molto intenso, forse perchรฉ non cโera il pubblico o per il periodo storico che viviamo. Finchรฉ non sei lรฌ non ti rendi conto di quello che รจ realmente: vedere atleti di tutto il mondo, culture di tutto il mondo, abitudini alimentari di tutto il mondo. Incontrare campioni che hai sempre visto in tv e sentirsi parte del team Italia genera un senso di appartenenza molto grande. Forse anche per questo le delusioni e le vittorie sono amplificate, le percepisci maggiormente.
Sei mai andata nel panico in campo durante un intervento?
No, non รจ mai accaduto. Ci sono tutti i mezzi per fare gli accertamenti e tutelare la salute degli atleti.
Il tuo passato da sportiva ti ha aiuta in questo mondo?
Indubbiamente lavorare nello sport che conosco e che ho praticato fa sรฌ che io abbia un approccio migliore con le problematiche che devo affrontare. Chi si vuole affacciare alla medicina dello sport deve essere in grado di lavorare allโinterno di uno staff e non รจ facile, soprattutto quando si sta con le nazionali: si vive insieme 24 ore su 24, questo รจ bello, ma cโรจ anche uno sforzo maggiore.
Qual รจ la cosa che da medico ripeti sempre ai tuoi pazienti sportivi?
Devo essere sincera, ho due gruppi ai quali non devo dire molte cose, sono dei professionisti. Forse la nutrizione, in particolare quando si cambia fuso orario e si va dallโaltra parte del mondo, va tenuta sotto controllo. La cura dellโalimentazione diventa fondamentale, soprattutto in competizioni molto lunghe e con ritmi serrati. Ripeto sempre: mangiare bene e riposarsi.
Penso alla Ternana. Una donna in campo con soli uomini: รจ piรน facile comandarli o farsi rispettare?
Mi trovo bene in entrambi gli ambienti, tra lโaltro anche nella Nazionale di pallavolo sono lโunica donna nello staff. Sia le pallavoliste sia i calciatori sono dei professionisti e ascoltano i consigli del medico. Il rapporto piรน importante รจ quello con il resto dello staff: fondamentale รจ ottenere la fiducia, mantenerla e soprattutto entrare nelle dinamiche dei due sport che, ovviamente sono differenti.
Cโรจ molta differenza tra i due approcci?
No, รจ solo diversa lโesperienza. In Nazionale convivi 24 ore su 24 con gli altri e ci sono dinamiche piรน intense. Ho la fortuna di essermi integrata bene in entrambe le squadre.
Potremmo parlare di calcio per ore, ma non so se finiremmo questa intervista (scherzo!): io tifosa del Perugia e del Milan, tu della Ternana e della Romaโฆ
Benissimo! Sullo sport sono molto campanilista, lo sfottรฒ รจ un divertimento. Ho giร segnato la data del derby contro il Perugia. Ce lโho stampata in testa (scherza! ndr). Il prendersi in giro รจ una parte divertente dello sport. Allora ci risentiamo dopo la partita!
Il tuo sogno รจ la Ternana che vince lo scudetto?
Eh, magari!
Lo scambieresti con la medaglia dellโEuropeo di volley?
ร unโaltra cosa. Le metterei entrambe sullo stesso piano. Vincere contro la Serbia a Belgrado equivale a vincere un derby in trasferta.
Ma nel derby non cโรจ un trofeo in palio?
Non importa, basta la gloria!
Svelaci una curiositร accaduta durante gli Europeiโฆ
Ne sono successe tante. Ti posso dire che io e il preparatore atletico siamo andati in fissa con le canzoni di Will Smith. ร stata la nostra colonna sonora.
E nello spogliatoio della Ternana?
Con la Ternana abbiamo dei gesti scaramantici che perรฒ non vanno detti, altrimenti perderebbero la loro efficacia!
Parliamo di sport in Umbria: cosa andrebbe migliorato?
Da persona che ha praticato attivitร sportiva da tutta la vita, spero che lโUmbria e lo sport facciano pace. Il calcio รจ un movimento molto forte, ma le altre realtร lo sono meno, tra queste penso alla pallavolo. Non tanto ad alto livello, ma nel movimento giovanile ci sono societร in crisi che questo periodo storico ha aggravato. Mancano inoltre le strutture, penso ad esempio allโatletica a Terni che aveva una grande tradizione e che ora non ha piรน nemmeno una casa dove allenarsi. Servono grossi investimenti soprattutto nelle strutture: lo sport รจ importante, fa bene alla salute e dobbiamo appoggiarlo in ogni modo. Come Ternana Calcio abbiamo fatto qualcosa ma non basta, ci vuole lโintervento della Regione. Occorre dare spazio a tutti gli sport e il primo passo รจ avere impianti adeguati. Lo sport รจ salute, movimento, integrazione, unione, lavoroโฆ
Per concludere, come descriveresti lโUmbria in tre parole?
Verde, mistica, affascinante.
La prima cosa che ti viene in mente pensando a questa regioneโฆ
Sotto il nome di Tacuinum sanitatis in medicina vengono classificati tutti quei manuali di scienza medica scritti e miniati, dalla seconda metร del IV secolo al 1450 circa, che descrivevano, sotto forma di brevi precetti, le proprietร mediche di ortaggi, alberi da frutta, spezie e cibi, ma anche stagioni, eventi naturali, moti dellโanimo, riportandone i loro effetti sul corpo umano e il modo di correggerli o favorirli.
Queste opere basavano il loro contenuto principalmente su un testo originale del medico arabo Ibn Butlan (o Ububchasym de Baldach, attivo a Bagdad intorno alla metร del XI secolo. La traduzione in lingua latina del trattato dovette avvenire probabilmente nel secolo XIII alla corte di re Manfredi di Sicilia ,e da allora in poi, i Tacuinum Sanitatis conobbero una rapida e vasta diffusione.
Un antico manoscritto del secolo XIV, che รจ sicuramente un Tacuinum Sanitatis รจ presente anche nella biblioteca comunale di Bevagna: รจ un manoscritto pergamenaceo di 40 fogli della misura di mm 210×310 ciascuno. Il foglio esterno della legatura รจ in pergamena, i fogli di guardia sono cartacei. Su questi ultimi vi รจ un timbro rotondo recante la dicitura Orfanotrofio Francesco Torti. Bevagna. Manoscritti non miniati ne esistono quattro nella Biblioteca Nazionale di Parigi, due nella Biblioteca Vaticana, due nella Biblioteca Angelica a Roma, uno nella Biblioteca Marciana di Venezia, uno a Vienna, uno a Lipsia. Di maggior pregio sono considerati tre codici miniati giunti fino a noi: uno รจ conservato nella Biblioteca Nazionale di Vienna, uno a Parigi, alla Bibliotheque Nationale, uno a Roma alla Biblioteca Casanatense.
NellโIncipit si legge: Tacuinum sanitatis in medicina, utile a spiegare le sei cose necessarie allโuomo e a dimostrare sia il giovamento del cibo, del bere e degli indumenti sia lโaspetto nocivo di queste cose, e quindi a rendere noti i buoni consigli da parte degli eminenti tra gli antichi al fine di eliminarne gli aspetti dannosi. Elbukassem Elmuthar, figlio di Haladin, a sua volta figlio di Buctilian, medico di Baldach, compose questo libro.
Tra i consigli, c’รจ quello di migliorare lโaria che interessa il cuore. La seconda รจ la giusta proporzione di cibo e bevande. La terza รจ la giusta combinazione del moto e della quiete. La quarta รจ la preservazione del corpo dagli eccessi del sonno e delle veglie. La quinta รจ il giusto equilibrio nellโeliminazione e nella ritenzione degli umori. La sesta consiste nella capacitร della persona di regolarsi nella gioia, nellโira, nel timore, nellโangoscia. La conservazione della salute starร infatti nellโequilibrio diquesti elementi; quando viene a mancare, si genera malattia.
Alcuni ottimi consigli terapeutici
Se si beve vino in maniera eccessiva, esso causa insonnia, gonfiori del fegato, diminuisce lโappetito, il coito, lโassimilazione dei cibi; provoca sonnolenza, cattivo odore della bocca, tremore, angoscia, epilessia, debolezza dei nervi e della vista. Genera febbri, confusione dei sensi, idiozia, paralisi della bocca e induce a una morte improvvisa. Ma se qualcuno volesse indagare, troverร nel vino anche dieci giovamenti: cinque per il corpo, cinque per lโanimo. Migliora infatti la digestione, ha effetto diuretico, restituisce un bel colore, produce un buon odore, rafforza il coito; rende lieto lโanimo, dร ottimismo, conferisce coraggio, migliora il carattere, frena lโavarizia. Il miglior vino per generare sangue equilibrato in nature equilibrate รจ il vino rosso profumato, bene mescolato con lโacqua, che sia una via di mezzo tra quello giovane e quello vecchio. Coloro che hanno un temperamento caldo bevano vino mescolato con acqua e vi inzuppino pane bianco, pezzi di mela cotogna e mele. Il vino non deve essere bevuto da un affamato nรฉ da un sazio, nรฉ insieme a cibi salati, piccanti e acidi, nรฉ dopo lโassunzione di latte, nรฉ dopo il pasto, affinchรฉ non provochi ostruzione e idropisia; ma deve essere bevuto dopo due o tre ore. Inoltre si deve stare attenti a non mescolare vini diversi.
Pane
Il miglior tipo di pane รจ quello di frumento di ottima qualitร e con la quantitร giusta di lievito; lโacqua e il sale devono essere di una quantitร proporzionata e il fuoco deve essere temperato in modo che agisca sia in superficie sia in profonditร . Quando questo pane รจ ricco di nutrimento e si digerisce bene. Il pane puรฒ essere di diversi tipi. Uno รจ quello a cui si mescola il papavero, il quale ha la proprietร di che รจ fatto con acqua e farina e ha molto nutrimento. Un altro รจ quello a cui si mescola il cumino nero e quello comune, per impedire il suo rigonfiamento. Un altro tipo ancora รจ quello che si mangia molto caldo: si digerisce piรน velocemente, scende piรน lentamente e dร un nutrimento maggiore. Il pane cotto nel testo fa male, soprattutto quando รจ mescolato con lโolio poichรฉ provoca stitichezza, genera ostruzioni, umori cattivi e crudi nel corpo. E chi si trova nella necessitร di mangiarlo, aggiunga lievito, aumenti il sale e lo faccia cuocere bene, sebbene lโolio ostruisca i pori e impedisca lโingresso al calore del fuoco. Il suo miglior companatico รจ il cibo fatto con spezie aromatiche o, secondo altri, piccanti.
Lupini
I lupini, quando vengono trattati fino a che non perdono il loro sapore amaro, sono difficilmente digeribili e no hanno effetto lassativo. Quando vengono digeriti rilasciano un nutrimento che รจ utile ai malati di fegato. Provocano, grazie alla loro amarezza, un effetto diuretico e il sangue mestruale; lo stesso gusto amaro li rende di facile discesa ed elimina i vermi. Favoriscono lโespulsione del feto, aprono le ostruzioni presenti nella milza, nel fegato e nei polmoni.
Fagioli
I fagioli bianchi sono freddi e secchi, quelli rossi hanno una natura calda e provocano gonfiore. Tuttavia sono i piรน nutrienti e generano comunque minor gonfiore rispetto alle fave. Essi eccedono per umiditร . I fagioli rossi sono molto sottili, per questo facilitano la discesa del flusso mestruale. Si devono mangiare preparati con olio e muri, senape, carvi e origano, perchรฉ attraverso questi viene minimizzato il loro effetto negativo.
Fave
Le fave fresche sono sconsigliate perchรฉ provocano gonfiore, mollezza delle carni e stanchezza. Le fave secche sono meno nutrienti rispetto a quelle fresche. Quelle sbucciate e cotte nellโolio di mandorle sono meno dannose rispetto a quelle cotte ma non sbucciate. La loro polpa รจ lassativa, ma le bucce costipanti. Per questa ragione alcuni medici hanno cotto le fave temperate assieme allโaceto e le hanno date da mangiare a coloro che soffrivano di ascessi allโintestino e diarrea. Le migliori fave sono quelle lessate in piรน riprese e tostate con lโolio di mandorle, perchรฉ a quel punto saranno utili al petto. Lโorigano e il sale eliminano il danno di quelle fresche.
Riso
Il riso รจ un cibo di natura temperata, facile da digerire. Provoca stitichezza, soprattutto quando la varietร รจ rossa. Quello di varietร bianca, quando รจ cotto con olio di mandorle o di sesamo non astringe al ventre, calma lโaciditร dello stomaco e dellโintestino. Quando รจ mescolato con latte munto di recente provoca ostruzione; tuttavia perde secchezza e fortifica il corpo. Galeno dice che fa aumentare lo sperma, mentre fa diminuire lโurina, lโevacuazione e la flatulenza.
Nocciole
Le nocciole nutrono piรน delle noci, ma si digeriscono piรน difficilmente a meno che non siano sbucciate. Le loro bucce sono infatti astringenti, costipano il ventre, hanno molta untuositร e generano gonfiore. Dicono alcuni degli antichi che coloro che le assumono con la ruta prima del pasto non sono lesi da morsi dei rettili. Si dice inoltre che gli scorpioni le rifuggano e che, quando vengono mangiate con i fichi, giovino contro i loro morsi.
Mandorle
Le mandorle sono sconsigliate con il vino, se non per coloro che hanno lโumore flemmatico nello stomaco. Se preparate con il sale hanno buon sapore. Sono utili per purificare il petto e hanno effetto lassativo perchรฉ contengono proprietร detergenti. Quelle amare sono piรน fluidificanti per il petto e i polmoni; sono anche utili per la diuresi. Quanto piรน sono amare, tanto piรน saranno efficaci nei loro effetti.
Musica
La musica รจ uno strumento utile per preservare lo stato di salute, per recuperare o restituire quella persa, a seconda dei diversi temperamenti degli uomini. Infatti, anche in tempi antichi questa arte era impiegata per ricondurre gli animi alle abitudini salutari. Successivamente i medici si abituarono a utilizzarla nella cura dei corpi malati. Infatti le melodie stanno ai malati come le medicine stanno ai corpi infermi. Lโeffetto della musica sugli animi รจ palese sia nellโandatura dei cammelli che, carichi, sono confortati dal canto di chi li guida, sia nei fanciulli, che altrettanto godono del canto. Esso crea anche attitudine e diletto e giova alle lunghe orazioni e alle letture. I medici se ne servono per mitigare i dolori, come fanno coloro che portano carichi pesanti in modo che sembrino leggeri e facili.
Stati d’animo
Tra gli stati dellโanimo ce ne sono di cinque tipi: ira, gioia, timidezza, dispiacere e paura. La ragione di questo รจ che il cuore si muove sia verso il petto sia verso la schiena, o da entrambe le parti, in maniera impetuosa, repentina, poco a poco o in maniera costante. Se si muove in modo impetuoso verso il petto provocherร ira. Se lo fa a poco a poco provocherร gioia. Se si muove impetuosamente verso la schiena provocherร paura. Se lo fa a poco a poco, disagio. Se da entrambi le parti, avrร effetto di timidezza e tristezza. Questi sono chiamati accidenti dellโanimo, sebbene siano resi vitali da ciรฒ che li trasmette, ovvero la percezione e il pensiero, che conferiscono appunto al cuore cose piacevoli e non piacevoli. Il dispiacere deriva dalle cose passate, ma anche dalla speranza e dalla disperazione.
Rapporti amorosi
Lo sperma รจ la piรน nobile delle escrezioni del corpo, per questo quando cโรจ eccessiva fuoriuscita si intacca la forza e quindi si verificano paralisi, tremore, malattia delle articolazioni, tachicardia, sudore, ascessi del petto e dei polmoni, mancanza di appetito, oscuramento della vista, soprattutto negli anziani e in coloro che hanno un temperamento freddo. A coloro che non hanno il coito ma che lo hanno in sogno, puรฒ capitare pazzia, amore, perversione dellโanimo, gonfiore dei testicoli, e in generale malattie di replezione del corpo e del cervello. La natura ha voluto che nella riproduzione vi fosse un piacere immediato, che conducesse al fine nobile della generazione, e da questo piacere si sono mosse molte cose, tra cui lโanima razionale. Questo accade quando si verifica un certo prurito e solletico e soprattutto quando se ne vede lโatto (il coito). E anche quando qualcuno pensa a questo nel sonno o nella veglia. Chi ha un rapporto sessuale non sia nรฉ pieno di cibo, nรฉ affamato, in quanto si verificherebbe ostruzione o secchezza. Ci sia anche un clima temperato, lโaria non sia epidemica e il corpo non sia esposto a malattie. Si scelgano per generare maschi le case maschili, tra cui si prediligono la bilancia e il sagittario, mentre per generare femmine il segno dei pesci e la vergine, e non si badi se cโรจ il toro. Le medicine per il coito sono di due tipi. Alcune sono calde e umide, come le uova a metร cottura che si prendono in sorsi e i testicoli di gallo. Altre generano gonfiori e hanno effetto sulle parti virili, come le cipolle e la rucola silvestre. A coloro che hanno un temperamento caldo e secco, se hanno rapporti sessuali, nuoce il vino, invece traggano giovamento attraverso le cose fredde e umide, come i pesci freschi, il latte dolce, la lattuga. A coloro che hanno natura fredda e umida, conferiscono i pesci che si chiamano siccamencori, le carni arrostite sopra una piastra calda con senape. Non si deve avere un rapporto sessuale, se il ventre non รจ alleggerito; ciรฒ sarร piรน salutare e sicuro per la procreazione. Inoltre, non si deve avere il coito se prima non si รจ giocato con la donna, strofinandole i piedi, prendendole e stringendole delicatamente i capezzoli dei seni, affinchรฉ entrambi i due soggetti, stimolati, emettano contemporaneamente il seme, fine per il quale si sono uniti. Si riconosce il desiderio della donna dai suoi occhi. Durante il rapporto, inoltre, ci si inclini sul lato destro per avere un maschio. Bisogna stare attenti che lโuomo non abbia di nuovo ad avere il coito se prima non si รจ lavato e non ha urinato. Se non ha osservato tali precauzioni gli occhi dei bambini saranno di colore celeste.
La medicina nel tempo
Non siamo molto cambiati rispetto ai nostri antenati. Lโarte della medicina, che pure da due secoli ha beneficiato di immensi e stupefacenti progressi scientifici, conserva una parte dellโirrazionalitร dei suoi albori e dei riti magici che ne hanno caratterizzato i primi secoli. Lโuomo contemporaneo ha fiducia nellโalta tecnologia ospedaliera, ma continua a credere nelle guarigioni miracolose, e le medicine alternative sono ancor oggi fiorenti. La storia della medicina รจ dunque complessa e non puรฒ essere che analizzata su tre piani: sul lungo periodo, in rapporto ai diversi contesti storici, culturali, sociali e politici e senza mai dimenticare gli uomini che lโhanno forgiata, da Ippocrate e Galeno a Pasteur, da Imhotep e Ibn Butlan a Pincus e Barnard.
ยซPulchra sabina Preces Prisca chirurgis patriaยป (Preci, il bel castello sabino, antica patria dei chirurghi).
Cosรฌ esordisce nel Subsidium medicinae Durante Scacchi, capostipite e antesignano della secolare scuola chirurgica preciana.
Un passato controverso quello castoriano, che riecheggia tra le pievi e i santuari di una valle dal fascino arcano; terra di eremiti, percorsa dallโenergia primordiale dei Monti Sibillini che, nel culto dei dioscuri Castore e Polluce – patroni della medicina classica – cela echi di gloriose vestigia pagane. ร lecito chiedersi il perchรฉ, nel cuore della Valnerina, sorse una tradizione chirurgia senza eguali in Europa: basti pensare che nel 1700 Durante Scacchi liberรฒ dal tormento della cataratta sua maestร Elisabetta I, regina di Inghilterra.
La scuola preciana
Tuttavia attribuire alla genesi della scuola preciana allโevangelizzazione anacoretica operata dagli eremiti siriani in Valnerina equivarrebbe a collocare le origini della tecnica chirurgica in un contesto storico-antropologico troppo lontano nel tempo. Appare dunque logico ricollegare sviluppo e decadenza dalla scuola preciana allโascesa, e parallelamente, al declino, della vicina Abbazia di SantโEutizio, roccaforte anacoretica in cui a veleggiare furono i vessilli di Benedetto da Norcia, patrono dโEuropa.
Perchรฉ la tecnica chirurgica conobbe in Preci e nella Valle Castoriana un fertile terreno su cui svilupparsi? La risposta va individuata nel tessuto socio-antropologico del luogo e nella specializzazione dei preciani nella mattazione del maiale, da cui ne derivarono profonde competenze anatomiche, tradotte successivamente nellโasportazione di cisti e calcoli.
Museo della Scuola chirurgica di Preci
Eppure nel percorrere questo viaggio nella storia della chirurgia preciana occorre distinguere nettamente i due orientamenti in cui si articolava la celebre corporazione dei chirurghi: se da una parte campeggiava il pensiero empirico โ che trovava supporto in chirurghi provetti che tornavano allโamata Preci dai borghi di tutta Europa in cui dispensavano la secolare sapienza umbraย โ dallโaltra spiccano austeri profili di chirurghi di professione, figli dellโรฉlite cittadina e dellโerudizione accademica. Particolare menzione, nella disputa tra gli empirici e i professionisti della chirurgia, merita una citazione del Durante Scacchi, sostenitore del pragmatismo scientifico e dellโapplicazione tecnica: ยซLa dottrina cederร alla dotta manoยป.
La nascita del ciarlatano
Ed รจ proprio allโinterno di questo scenario socio-antropologico che la figura del chirurgo preciano entra inevitabilmente in collisione con uno dei personaggi piรน dibattuti ed enigmatici del suo tempo: il ciarlatano, da cerretano: abitante di Cerreto di Spoleto che la Treccani definisce letteralmente come colui il quale cavava sulla pubblica piazza i denti o vendeva rimedi che decantava miracolosi.
In seguito ai numerosi abusi empirici di chirurghi ambulanti, provenienti perlopiรน dal contado di Cerreto di Spoleto, fu richiesta a coloro che esercitavano la professione la Patente di Mezza Chirurgia, vale a dire una rudimentale abilitazione che autorizzava chi ne era in possesso a procedere chirurgicamente sui pazienti.
Museo della Scuola chirurgica di Preci
Il chirurgo di Cerreto di Spoleto
La figura di Durante Scacchi, divenuto celebre per lโutilizzo del rasoio cauterizzatore, che limitava le emorragie, trovรฒ in BaronioVincenzo, illustre medico e chirurgo di Foligno nonchรฉ marito dellโaristocratica Delia Nobili da Cerreto di Spoleto, un degno successore. A Borgo Cerreto, crocevia di itinerari e viandanti, costui fece erigere un ambulatorio ospedaliero in cui esercitรฒ per decenni la nobile professione di chirurgo e, successivamente, commissionรฒ la realizzazione della Chiesa di Gesรน e Maria, divenuta mausoleo della famiglia Vincenzi. Nella cripta del santuario sono state recuperate importanti testimonianze degli interventi effettuati dal Vincenzi: trattasi di crani che esibiscono tracce di perforazioni chirurgiche, praticate verosimilmente come esperimenti, uno dei quali mostra visibili segni di rimarginazione, comprovando lโipotesi che il paziente sopravvisse a lungo grazie alla buona riuscita dellโintervento.