fbpx
Home / Posts Tagged "agroalimentare"

Dal 15 settembre al 1 ottobre torna “Orvieto cittร  del Gusto, dell’Arte, del Lavoro e dell’Innovazione” per una terza edizione ricca di approfondimenti e divertimento.

Una Passeggiata con gusto, percorso enogastronomico in cinque tappe per le vie del centro storico di Orvieto, con la presenza di chef come Cristina Bowerman e Viviana Varese; una Cena con le stelle con protagonista il tristellato Michelin Heinz Beck, ma anche approfondimenti, con lโ€™incontro Il Made in Italy agroalimentare e il turismo di qualitร . Esperienze e territori memorabili e la partecipazione, tra gli altri, di rappresentanti del governo, di Ivana Jelinic, amministratore Enit, e Marina Lalli, presidente Federturismo, con un light dinner firmato dallo chef Gianfranco Vissani. Sono solo alcune delle tante iniziative in programma per la terza edizione di Orvieto Cittร  del Gusto, deIIโ€™Arte, del Lavoro e delIโ€™Innovazione, che si terrร  nella cittร  della rupe dal 15 settembre al 1 ottobre 2023.

 

 

Lโ€™evento – ideato e realizzato dal Consorzio Orvieto Way of Life e da Fondazione Cotarella, con il patrocinio del Comune di Orvieto, della Camera di Commercio dellโ€™Umbria e di Rai Umbria e il fondamentale supporto del Gal Trasimeno Orvietano – avrร  unโ€™anteprima, giovedรฌ 14 settembre (ore 16:00), a Palazzo dei Sette dove andrร  in scena la tavola rotonda a cura di Coldiretti Umbria sul tema Il turismo delle aree rurali dellโ€™Umbria. L’incontro, moderato dai giornalisti Rai Monica Caradonna e Luca Ginetto, vedrร  la partecipazione del Presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini, del presidente regionale Albano Agabiti e della presidente provinciale Coldiretti Terni Dominga Cotarella, dellโ€™Assessore regionale Paola Agabiti, del Presidente di Campagna Amica Carmelo Troccoli e di Roberta Garibaldi, esperta di turismo e cultura.

La vera inaugurazione si terrร  venerdรฌ 15 settembre alle 17:00 nella Sala dei 400 di Palazzo del Capitano del Popolo, con il convegno dal titolo Esperienze e territori memorabili. Oltre a rappresentanti del Governo italiano, saranno presenti l’Amministratore di ENIT, Ivana Jelinic, Marina Lalli, Presidente Federturismo, Ettore Prandini e Vincenzo Gesmundo, rispettivamente Presidente e Segretario Generale Coldiretti, il Presidente della Federazione Strade del Vino Paolo Morbidoni, il Magnifico Rettore dellโ€™Ateneo perugino, Maurizio Oliviero, il Direttore Le Guide ai Piaceri e ai Sapori di La Repubblica, Giuseppe Cerasa. Insieme a Dominga Cotarella, Presidente di Fondazione Cotarella, al presidente del Consorzio Orvieto Way of Life Giuseppe Santi, al Presidente del GAL Trasimeno Orvietano Gionni Moscetti e alla Direttrice Francesca Caproni, alle istituzioni regionali e locali, si confronteranno sullโ€™importanza dellโ€™identitร  culturale dei territori e il suo stretto legame con la natura e lโ€™ambiente e sulla necessitร  di ripartire proprio da essi per costruire un futuro di qualitร , che significa anche un turismo di qualitร , che permetta esperienze memorabili come lo sono i territori stessi, con le loro tradizioni e la loro cultura. A moderare lโ€™incontro รจ la giornalista Rai Valentina Bisti. Agli ospiti del convegno sarร  quindi servita un light dinner firmato dallo chef Gianfranco Vissani, una stella Michelin, e Campagna Amica.

Gusto e arte

Nei quindici giorni della manifestazione, con un programma particolarmente intenso nei tre fine settimana del 15/17 settembre, 23/24 settembre e 30 settembre/1 ottobre, si avvicenderannoย pranzi e cene gourmet, con chef stellatiย comeย Heinz Beckย (Ristorante La Pergola, Roma, 3 stelle Michelin), protagonista dellaย Cena con le stelleย di domenicaย 24 settembre alle 20, a Palazzo del Capitano del Popolo.ย Cristina Bowermanย (Ristorante Glass, Roma, 1 stella Michelin) eย Viviana Vareseย (Ristorante ViVa di Milano, 1 stella Michelin) saranno, presentiย sabato 30 settembreย alla imperdibileย Passeggiata con gusto, percorso enogastronomico che unisce lโ€™opportunitร  di esplorare le medievali vie del centro storico di Orvieto, scoprendone la ricchezza artistica e architettonica, alla possibilitร  di assaporare i migliori prodotti locali e le tante eccellenze del territorio. Cinque luoghi da ammirare per cinque piatti da gustare in abbinamento agli ottimi vini selezionati dal Consorzio di Tutela dei Vini di Orvieto. Gli studenti dellโ€™Ipsia โ€“ Istituto Alberghiero Luca Coscioni di Orvieto, guidati da Giuseppe Solombrino, prepareranno i piatti da gustare lungo la passeggiata, studiati per lโ€™occasione dalle due chef stellate. Lโ€™appuntamento รจ per il fine settimana delย 30 settembre e 1 ottobre. Lungo il percorso della Passeggiata non mancheranno animazioni per grandi e piccini, come lโ€™esibizione degli Sbandieratori di Orvieto e di gruppi musicali itineranti, oltre alle mostre mercato della ceramica e del merletto di Orvieto nella chiesa di Santโ€™Agostino e a Palazzo Coelli, a cura del GAL Trasimeno Orvietano, la mostra mercato dei produttori locali dei Comuni dello stesso Gal (da venerdรฌ 29 settembre a domenica 1 ottobre in piazza della Repubblica) e di Campagna Amica Coldiretti (sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre in corso Cavour).

 

 

Il Gusto, inteso come cibo e alimentazione nei molteplici aspetti, sarร  anche al centro di due incontri, rispettivamente sabato 23 settembre e domenica 1 ottobre. Il primo incontro โ€“ sabato 23 settembre alle10:30 a Palazzo Coelliโ€“ sarร  dedicato al tema de La scienza a tavola. Consapevolezza e responsabilitร . Un momento di riflessione sul rapporto con il cibo, le patologie legate allโ€™alimentazione e, piรน in generale, sulla qualitร  della vita e il ruolo che le istituzioni, i media, la scuola e gli operatori del settore possono avere a questo scopo. Lโ€™appuntamento vedrร  la partecipazione, tra gli altri, di Laura Della Ragione, Psichiatra e Psicoterapeuta, fondatrice della Rete per i Disturbi del Comportamento Alimentare della USL 1 dellโ€™Umbria, Barbara Nappini, presidente Nazionale Slow Food, medici, studiosi ed esperti. A moderare lโ€™incontro sarร  il direttore di Fondazione Cotarella Ruggero Parrotto.

Il secondo appuntamento, in programmaย domenica 1 ottobre alle 10:30 nella Sala dei 400 del Palazzo del Capitano del Popoloย di Orvieto, รจ, quindi, dedicato ai piรน giovani e alla loro fame di relazioni, affetti, certezze, oltre che di cibo. Una riflessione a piรน voci sullโ€™immagine, sulle sfide della societร  moderna e sul ruolo dei social e della tv saranno al centro dellโ€™incontroย Alimentarsi di vita. La forza della fragilitร , con la presenza, tra gli altri, delย narratore gastronomicoย Paolo Vizzari, di Sara Farnetti, specialista in Nutrizione Funzionale, Elisabetta Franchi, imprenditrici di moda, e Chiara Maci, consulente per aziende Food. Il convegno รจ doppiato in LIS.

Nel corso della giornata diย domenica 1 ottobre Orvieto si veste di lilla, il colore simbolo della lotta ai disturbi del comportamento alimentare. In collaborazione con Fondazione Cotarella, Corso Cavour, la via principale della cittร , si colorerร  di fiocchi lilla per sensibilizzare i visitatori nei riguardi di una problematica insidiosa e sempre piรน diffusa, anche tra i giovanissimi.

Non mancheranno iย momenti dedicati alla valorizzazione e promozione dei prodotti tipici, quali ilย vino, lโ€™olio evo e la pizza,ย piatto simbolo della Cucina italiana e Patrimonio Mondiale Unesco. Il vino sarร  protagonista nella giornata diย sabato 16 settembreย con due appuntamenti pomeridiani: il primo alleย 17:00 Il sale della Terra: Orvieto e Chablis, due grandi territori in dialogo a Palazzo dei Sette, a cura di Armando Castagno e Consorzio Orvieto Doc. Il secondo, a partire dalleย 19:00 nel Cortile di Palazzo Filippeschi Simoncelli Vini e assaggi oleocentrici a palazzo. Esperienze enologiche e gastronomiche, tra tufo e basalto, cena a buffet a cura della Strada dei Vini Etrusco Romana e delle Strade dei vini e dellโ€™olio dellโ€™Umbria, con lo Chef Emanuele Rengo del Ristorante Vis a Vis, membro del circuito EVO Ambassador dellโ€™Umbria. Allieterร  la serata un concerto con musica dal vino e vi sarร  anche la possibilitร  di una visita guidata ai sotterranei del Palazzo. La pizza, in versione gourmet, sarร  quindi al centro della cena evento Pizza gourmet e bollicine del territorioย che si terrร  alย Ristorante Le Grotte del Funaro, in collaborazione con Pizzeria Starita a Materdei, Napoli,ย lunedรฌ 18 settembre a partire dalle 20:30.

Infine, allโ€™olio evo,ย sabato 23 settembre alle 16:30 a Palazzo dei Sette, sarร  dedicato un interessanteย percorso enogastronomico alla scoperta degli oli umbri, con la guida esperta di Nicola di Noia, fondatore di Fondazione Evooschool Italia e direttore generale di Unaprol, in collaborazione con Gianluca Gregori, degustatore professionista di olio, in abbinamento a prodotti del territorio di Campagna Amica. Da non dimenticare,ย venerdรฌ 15 settembre alle 16:30 a Palazzo dei Setteย la presentazione del libroย I dolci di Scarponi, storia e ricette del pasticcere Attilio Scarponi (Intermedia Edizioni) eย domenica 17 settembre alle 17, a Palazzo dei Sette, lโ€™incontro con lo psicoterapeuta e scrittore Salvo Noรจ, che spiegherร  come le Emozioni nutrono la nostra vitaย e, a seguire,ย Lโ€™ora del tรจย a cura del Caffรจ Montanucci.

 

La scorsa edizione

Lavoro e innovazione

Il lavoro, lโ€™innovazione e, piรน in generale, il futuro dei territori saranno, infine, al centro di alcuni momenti di confronto, tra cuiย martedรฌ 26 settembre alle 17 nella Sala dei 400, lโ€™incontro Investire in un futuro responsabile e sostenibile, a cura di Banca Lazio Nord, che spiega come il mondo della finanza stia cambiando pelle di fronte allโ€™evoluzione dei sistemi geopolitici, ambientali ed economici mondiali, facendosi strumento per il cambiamento verso un futuro piรน sostenibile. Prenderanno parte allโ€™incontro Giulio Pizzi, direttore generale della Banca Lazio Nord, Gianluca Filippi, responsabile del Servizio Finanza e Assicurazione di Cassa Centrale Banca, Alberto Vai Esperto in Formazione, Behavioral Finance e Profiling Comportamentale, Roberto Tanganelli, Presidente Confprofessioni Umbria e Luca Briziarelli Presidente Bil Benefit.

Venerdรฌ 29 settembre alle 10:30 nella Sala dei 400 del Palazzo del Capitano del Popolo, si terrร  lโ€™approfondimento sul tema Vocazione, orientamento, formazione. Accoglienza e relazioni nelle professioni del futuro, dedicato ai ragazzi ma anche al mondo della scuola e del lavoro. Tra gli ospiti il calciatore della Juventus Mattia Perin, la regista Maruska Albertazzi, Andrea Chiriatti, responsabile relazioni sindacali, previdenziali e formazione FIPE Confcommercio e Roberto Mancinelli, Responsabile dello Sviluppo Business di Treccani Accademia. Il convegno sarร  doppiato in LIS. Infine,ย sabato 30 settembre, una luce si accende sui Farmers Market, con lโ€™incontro Dai Farmers Market le frontiere per i nuovi sistemi alimentari,ย in calendario alleย 10:30 a Palazzo dei Sette. Lโ€™incontro, realizzato in collaborazione con la World Farmers Market Coalition, vedrร  la partecipazione di Carmelo Troccoli, Direttore Nazionale Fondazione Campagna Amica, Richard McCarthy, Presidente della World Farmers Market Coalition, Jean Charles Khairallah, Leader dei Farmers Marketd del Libano, Dan Saladino, giornalista BBC e scrittore, Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identitร  Golose, e le Chef stellate Cristina Bowerman e Viviana Varese.

Orvieto cittร  dellโ€™inclusione

Dal 28 settembre allโ€™1 ottobre Orvieto diventa ancheย Cittร  dellโ€™Inclusione, grazie allโ€™offerta di convegni, incontri e laboratori inclusivi e accessibili a tutti, spettacoli e momenti di aggregazione rivolti a bambini, ragazzi, e famiglie. Nelle giornate di giovedรฌ 28 e venerdรฌ 29 settembre, in piazza Armi (ex Caserma Piave) sarร  allestito il laboratorio di mototerapia Metti in moto lโ€™inclusione, realizzato dai piloti de La Castellana, storica cronoscalata, giunta alla sua 50esima edizione anche per persone con disabilitร , di cui sarร  ospite speciale il pilota Omar Bartolacelli. Per i piรน piccoli anche i laboratori sensoriali a cura di Fattoria Tellus, in compagni di Nonno Enos e dei suoi nipotini, App & Tito.

Venerdรฌ 29 settembre, inoltre, il Comitato CiCasco e gli organizzatori de La Castellana porteranno piloti e auto in gara allโ€™interno della Casa di Reclusione di Orvieto, per consentire ai detenuti che hanno partecipato al corso di fotografia a cura di Manuela Cannone di scattare le foto che serviranno per la realizzazione di un calendario, i cui proventi andranno a sostenere le famiglie con figli disabili. Nella stessa giornata di venerdรฌ a Palazzo dei Sette, sono previsti tanti laboratori didattici per i piรน piccoli, durante i quali si potrร  imparare, divertendosi. Non mancherannoย Lampadino e Caramella, i due protagonisti del cartoneย  animato inclusivo Lampadino e Caramella nel MagiRegno degli Zampa, in onda tutti i giorni su Rai YoYo e Rai Radio Kids, oltre che disponibile su RaiPlay, il primo cartone al mondo adatto anche a bambini con difficoltร  sensoriali.

 


Per informazioni: https://orvietogustoearte.it/

Henry James, visitando lโ€™Umbria, scriveva: ยซLa sua [del visitatore] prima cura sarร  di non aver fretta nel camminare dappertutto molto lentamente e senza meta conservando tutto quel che i suoi occhi incontrerannoยป.

Un pugno di parole quello che ha ispirato questo itinerario tra i sapori e gli aromi della Valnerina, tasselli di un mosaico antico, quello della tradizione umbra, che vuole raccontare la sua storia. Un viaggio per riappropiarsi del proprio tempo, nel cuore di unโ€™Umbria che non conosce fast food. Ci sono passato, presente e futuro racchiusi nei sapori della Valnerina, terra in cui gli antichi Romani prima e i Longobardi poi hanno innalzato torri e santuari e dove, per secoli, la vita laica e quella religiosa hanno dipinto tele di borghi e cittร  medioevali. ย Sapori e tradizioni autentiche che riprendono vita in un gioco di valli e altopiani, luoghi in cui รจ custodito il genio dellโ€™uomo; luoghi in cui tradizione, sapienza e ruralitร  si intrecciano con intense passioni, ispirazione pura e stupefacente grandezza. Percepire tutto lo stupore del viaggiatore racchiuso in un solo luogo, sentirsi avvolgere dalle meraviglie del Creato in un solo sguardo, scoprire il mistero dellโ€™ispirazione piรน pura, conoscere il desiderio delle genti umbre di riflettere, a tavola, la ricchezza della loro terra: ecco perchรฉ compiere questo viaggio nei sapori della Valnerina.

La trota del Nera

Affidare il percorso dei propri passi ai sussurri del Nera significa aggiungere allโ€™atlante che ispira questo viaggio nellโ€™Umbria sacra pagine di una geografia lontana dal tempo, in cui la genialitร  dellโ€™uomo ha saputo inchinarsi al cospetto del fiume sacro, traย i canti e le preghiere di eremi e santi che, tra le rocce dellโ€™Appennino piรน selvaggio, hanno consegnato allโ€™eternitร  degli altari ceneri di esperienze straordinarie. Uno scorrere primitivo, che da millenni tormentaย il sonno di questi antichi ponti di pietra e che ha modellato, al ritmo che scandisce la contesa tra il sole e la luna,ย un paesaggio superbo, unendo il suo nome a territorio divenuto icona impareggiabile dellโ€™Umbria fluviale. Valnerina, luogo in cui la biodiversitร  resiste ai colpi dโ€™ascia delle catene agroalimentari che seppelliscono nei cimiteri della tradizione storie di lenze pescatori, uomini dai volti consunti dal Nera e della sua brezza, ultimo respiro di un fiume che rivendica la sua libertร . Ed รจ proprio nei silenzi armonici che il fiume trascina a valle che dimora la trota della Valnerina, ambito trofeo di pescatori provenienti da ogni dove.

miele_umbro

Il miele

In Valnerina, il viaggio nelle terre del sapore puรฒ iniziare da uno dei tanti valichi e confini e proseguire secondo un filo logico, o semplicemente lasciare alla casualitร  quale borgo o scorcio toccare di volta in volta, trovando anime diverse e aromi inaspettati. Andare per le aziende produttrici di antichi sapori, quale il miele, permette di incontrare persone, volti e storie. Acquistare direttamente dai produttori, a km zero, non garantisce soltanto la sicurezza della qualitร , ma anche il confronto con chi, dallโ€™amara fatica del quotidiano, ricava quanto di piรน dolce possa offrire la tavola umbra. Significa percorrere un itinerario lungo i sentieri di un paesaggio spesso incontaminato, in un presente che sa rispettare il suo passato, nelle piccole storie e, attraverso esse, nella grande Storia. Una vocazione, quella della terra umbra per questo nobile nettare, tanto prezioso quanto apprezzato, che รจ rifiorita, con rinnovato e vivace entusiasmo, attingendo alla fonte di una tradizione antica, come fosse una visione dalla quale trarre ispirazione. Il miele: essenza di un territorio dal passato antico, eccellenza gastronomica ricca di fascino che piรน di nessunโ€™altra sa esaltare il concetto di una tradizione in cui รจ la qualitร  a prevalere sulla quantitร . Una sfida delicata e appassionante, quella dellโ€™apicoltore, il cui lavoro diventa attenta e costante premura e dove le mani si fanno lievi, quasi impalpabili.

legumi tipici umbri

La lenticchia IGP di Castelluccio

Se esistesse una notte degliย Oscarย gastronomica, sul red carpet del gusto e della tradizione le eccellenze umbre si aggiudicherebbero piรน di una nomination: dallโ€™aroma piรน intenso alla piรน antica ricetta non protagonista, fino ai migliori effetti speciali. Ma se cโ€™รจ unaย nominationย che di certo non puรฒ mancare รจ quella per la scenografia:ย Castelluccio di Norcia, palcoscenico in cui a esibirsi sono sapori arcaici, dal fascino straordinariamente attuale. La ricerca delle genuinitร , come nel caso della lenticchia DOP, puรฒ essere condotta solamente percorrendo lo stesso set in cui รจ la regia della tradizione umbra a girare le riprese: un sipario che si apre sul cuore verde dโ€™Italia, in cui la sapienza e la creativitร  delle genti umbre hanno saputo mettere in scena il migliore tra i copioni.
Castelluccio di Norcia, una terra povera dai prodotti sani, sarebbe forse questo il titolo di coda migliore con cui chiudere questo cortometraggio nellโ€™Umbria della genuinitร . Nel casting della tradizione il ruolo di protagonista spetta proprio alla celebre lenticchia, leguminosa che nel freddo dellโ€™inverno appenninico riesce a custodire una qualitร  ineguagliabile. Un alimento orgogliosamente made in Valnerinaย che, nella timidezza di un seme straordinariamente piccolo, nasconde un sapore infinitamente grande. Tenacia, creativitร  e sapienza hanno scritto la sceneggiatura di una terra che resiste: tenacia e sapienza perchรฉ, nonostante un territorio selvaggio per condizioni climatiche, hanno saputo conservare incorrotte le attivitร  agricole tradizionali; la creativitร  perchรฉ ha dato un tocco di genialitร  alla reinterpretazione culinaria di questi sapori.

Continua…